in una causa vinta, il perdente paga TUTTO! mi pare...Topillo ha scritto:i soldi per la causa sì, quelli per l'avvocato no.Deda ha scritto:si lo scazzo si... ma i soldi poi te li paga la defi.ciente!
come in ogni causa persa!
se viene dichiarato che è tuo... è tuo!
punto.
E se poi non viene dichiarato mio????
TOPI tranquilla, non esiste una classifica dei problemiTopillo ha scritto:E che egoista sono a rompere davanti ai vostri problemi, scusate..........
E per fortuna che dovevi essere seriaTopillo ha scritto:Ciao Anya,
provo a essere seria.
Se non ho capito male, dal poco che ho letto nei post vecchi e in questo, Simone era rimasto senza lavoro e ne ha accettato uno, quasi qualsiasi, perchè anche tu non eri messa bene. Giusto?
Ora, nel mononeuronico cervello maschile, questo significa:
io forte, io bravo, io mantengo famiglia, io faccio graaaaaande sacrificio per voi, tu felice e orgogliosa.
Tu, nel multineuronico cervello femminile che si MISCHIA con il cuore, pensi:
povero amore, lo sfruttano. E lui è troppo buono e non osa ribellarsi. Quindi lo sprono, gli faccio capire che io voglio che lui sia felice e non sfruttato e che non mi importa che abbia un lavoro se lo devono umiliare così.
ERGO usi la tattica femminile per eccellenza: parli parli parli parli.
Lui masculo è. Refrattario alle parole.
ERGO2 passi al piano B: urli.
E lui recepisce:
tu no bravo. tu stupido senza palle che non sa trovare lavoro degno. tu no degno mia stima.
ORA: NOI donne capiamo BENISSIMO il tuo intervento, ma lui UOMO, no.
Non ci sogneremmo mai di dire ai pupi piccoli: no tesoro non infilare la lingua nella presa della corrente perchè poi entri a far parte del circuito chiuso e una scarica di elettroni passerebbe nel tuo corpo bruciando il tuo unico neurone se sei maschietto.....
no no, diremmo un bel semplice NO, apprezzando nel contempo qualcosa che di bello ha fatto nel frattempo.
L'uomo è così: mamma, pappa, cacca, nanna.
sono svenuta dal ridere!!!!Chikka ha scritto:E per fortuna che dovevi essere seriaTopillo ha scritto:Ciao Anya,
provo a essere seria.
Se non ho capito male, dal poco che ho letto nei post vecchi e in questo, Simone era rimasto senza lavoro e ne ha accettato uno, quasi qualsiasi, perchè anche tu non eri messa bene. Giusto?
Ora, nel mononeuronico cervello maschile, questo significa:
io forte, io bravo, io mantengo famiglia, io faccio graaaaaande sacrificio per voi, tu felice e orgogliosa.
Tu, nel multineuronico cervello femminile che si MISCHIA con il cuore, pensi:
povero amore, lo sfruttano. E lui è troppo buono e non osa ribellarsi. Quindi lo sprono, gli faccio capire che io voglio che lui sia felice e non sfruttato e che non mi importa che abbia un lavoro se lo devono umiliare così.
ERGO usi la tattica femminile per eccellenza: parli parli parli parli.
Lui masculo è. Refrattario alle parole.
ERGO2 passi al piano B: urli.
E lui recepisce:
tu no bravo. tu stupido senza palle che non sa trovare lavoro degno. tu no degno mia stima.
ORA: NOI donne capiamo BENISSIMO il tuo intervento, ma lui UOMO, no.
Non ci sogneremmo mai di dire ai pupi piccoli: no tesoro non infilare la lingua nella presa della corrente perchè poi entri a far parte del circuito chiuso e una scarica di elettroni passerebbe nel tuo corpo bruciando il tuo unico neurone se sei maschietto.....
no no, diremmo un bel semplice NO, apprezzando nel contempo qualcosa che di bello ha fatto nel frattempo.
L'uomo è così: mamma, pappa, cacca, nanna.
Chikka ha scritto:Oggi si sta meglio in effetti, c'è un po' d'arietta...peccato che cinque minuti fa Nicky mi fa 'mamma, per favore, chiudi le finestre così non ho freddo?'
Che stron.zi. E' vero lo fanno apposta.Deda ha scritto:DA NOI, da quando ci hanno messo il nuovo contatore della luce, non puoi avere l'aria attaccata insieme alla lavastoglie o il ferro o altro...
stro,nzi...
l'han fatto apposta così devi eventualmente chiedere l'aumento della potenza!
che poi tutte cose che funzionano di solito di notte voglio dire!
e poi chi glielo ha chesto di cambiarlo!?!?
