Cicogna spelacchiata: il primo passettino

[dreamyeyes]

Aaaaaaaaaahhhh!!! per nostra empatia non intendono "nostra" cioè quella tra te e tuo marito ma tra voi e il bambino!
Adesso ho capito, avevo interpretato male

[Ralle]

Dreamy, se assistenti sociali, spicologi & co. leggessero questa ultima lettera di Roby, vi troverete domani stesso con un intera nursery nel soggiorno....posso dire che io stessa vi affiderei le ie bimbe......
un bacio e

[caracalla]

Fino a oggi mi sento molto serena all'idea di farmi psicanalizzare e rivoltare come un calzino.

beh direi che sei cotta al punto giusto...

[francybf]

DREAMY che lettera...vorrei la scrivesse anche ogni papà "biologico" per suo figlio...secondo me basterebbe già a darvi l'idoneità

[grazia67]

ah proposito.......mi è venuta in mente una cosa...... nei nostri colloqui hanno apprezzato il fatto che ci fosse complicità tra me e maury... non so come spiegartelo...ma più volte hanno sotolineato che questa cosa ci sarebbe stata utilissima per i rapporti con il bimbo.....e ti posso garantire che è così...per complicità..intendo quella cosa che va al di là dell'intesa.....nei primi periodi in cui Arty mi rifiutava se non avessi avuto la complicità di maury non sarei riuscita a creare quel rapporto che adesso c'è......

[Ralle]

Dreamy, se assistenti sociali, spicologi & co. leggessero questa ultima lettera di Roby, vi troverete domani stesso con un intera nursery nel soggiorno....posso dire che io stessa vi affiderei le ie bimbe......
un bacio e

u mamma se leggesse la mia prof di italiano......

[swan95]

Swan

[gamma80]

per domani
vogliamo tutte il resoconto dettagliato

[dreamyeyes]

Eccomi qui!!!!!!
Allora bimbe, appuntamento ore 11.00, noi siamo arrivati un quarto d'ora prima ma all 11,01 eravamo già sotto torchio
Erano in tre: Silvia l'assistente sociale, la psicologa e una tirocinante.
Siamo stati ricevuti in ufficio, quindi loro dietro la scrivania e noi nelle due sedie di fronte.
Le domande le ha sempre poste la psicologa.
Ha voluto sapere del corso, se c'è stato qualcosa che ci ha fatto riflettere e se abbiamo mantenuto rapporti di amicizia e di frequentazione con le altre coppie.
Abbiamo spiegato che siamo arrivati a fare il corso dopo aver letto decine di libri sull'argomento. Io ho buttato lì il fatto di aver frequentato forum su internet e di aver conosciuto altre coppie che stavano facendo o avevano fatto il nostro percorso.
Del corso mica potevo stare lì a raccontare del commercialista abbiamo solo detto che siamo capitati in una tornata in cui la maggior parte delle coppie si trovava lì per capire se la cosa poteva essere fattibile e che mancavano del nostro entusiasmo e della nostra stessa determinazione a continuare.
Comunque, abbiamo aggiunto, che ci capita tutte le settimane di incontrare una delle coppie nel bar dove andiamo a fare colazione e che si sta creando una bella amicizia.
La psicologa ha un pò insistito sulle riflessioni che riguardavano il corso e allora le ho raccontato dell'incontro con la famiglia che aveva adottato i due fratelli ucraini (ve li ricordate? quella che chiamava il figlio "lo stronzo"?)
Scusate sono al telefono riprendo tra pochi minuti...

[caracalla]

Allora bimbe, appuntamento ore 11.00, noi siamo arrivati un quarto d'ora prima ma all 11,01 eravamo già sotto torchio

almeno puntualissimi!!! :ahah

[topinaf]

sono tutta orecchie


anzi...tutta occhi

[Ralle]

DREAMyyyyy così nooooooo dai sono curiossssaaaaaaaaa

[dreamyeyes]

dicevo.. poi, visto che lei insisteva con sta storia delle riflessioni sul contenuto del corso, le ho raccontato della serata in cui si è parlato dei modelli culturali ed ho raccontato la storia che ci aveva raccontato a sua volta il dr. Camiolo, della delegazione che si è recata a far visita ad un istituto in ucraina e quella che invece era andata in brasile.
Ho concluso dicendo che, nonostante le differenze sostanziose, comunque sia erano casi di bambini feriti nell'anima dall'abbandono.

Ci ha quindi chiesto se abbiamo rapporti con altre coppie che hanno fatto l'adozione e abbiamo raccontato della piccola Caterina Tuì e poi ho aggiunto che siamo in contatto anche con Michela per cercare di organizzare l'incontro per conoscere finalmente il piccolo Ale Linh

La psicologa si è mostrata rammaricata del fatto che avevamo esperienza legata solo a casi di adozione di bimbi molto piccoli e allora ho parlato di Grazia e del piccolo Ayrton ho spiegato che abbiamo contatti solo sul forum ma che ci sentiamo tutti i giorni.
Questo l'ha un pò tranquillizzata

Poi siamo passati alla parte che riguarda:
- in che modo vi siete conosciuti e quando vi siete innamorati
Ho raccontato che ci siamo conosciuti 5 anni fa, in un periodo in cui eravamo entrambi felicemente, anzi molto felicemente, single
Era una serata come tante altre e io sono entrata in una enoteca con le mie amiche, Robby stava cenando in piedi al bancone e stava raccontando una barzelletta al gestore.
Io che solitamente odio mortalmente le barzellette invece in quella occasione ho teso l'orecchio ed ho dovuto riconoscere che effettivamente era una barzelletta simpatica.
Poi sono andata via con le amiche verso altri lidi.
Robby, rimasto da solo con il gestore, ha chiesto informazioni su di me e il gestore lo ha tranquillizzato dicendogli che ero una cliente abituale (manco fossi alcolizzata!) e che il giovedì successivo ero invitata alla sua festa di compleanno, in quella occasione ci avrebbe presentati.
Nei giorni che seguirono Robby continuò a telefonare a Marco, il gestore, per sapere se avevo confermato.
Poi finalmente la sera della festa ci hanno presentati e noi siamo rimasti a parlare ore, fino alle tre di notte.
Ho raccontato che la cosa strana è che entrambi ci siamo aperti il cuore l'un l'altro, parlando delle esperienze passate e dei momenti tristi.
Fatto sta che alle tre di notte ci siamo salutati scambiandoci i numeri di telefono e dopo meno di un'ora io avevo già un sms sul telefonino.

Caspiterina! l'omino della caldaia mi suona al citofono! torno presto!

[dreamyeyes]

Quindi abbiamo confessato di esserci rivisti a cena la sera successiva e che da quel giorno non ci siamo piu' separati.
Abbiamo vissuto qualche anno contemporaneamente nelle nostre due case finchè non siamo arrivati alla decisione di venderne una, quella di Robby e di trasferirci a vivere da me.

Abbiamo spiegato che i soldi che siamo riusciti a mettere da parte con la vendita sono su un libretto e che sono serviti in parte per il matrimonio e gli altri sono lì per l'adozione e per la nuova casa.

La psicologa ha voluto sapere quando abbiamo cominciato a parlare della possibilità di allargare la famiglia e io ho risposto candidamente:
" il giorno dopo in cui ci siamo messi insieme, stavamo andando a fare colazione e si chiacchierava del piu' e del meno, ricordo ancora il punto preciso in cui è avvenuto, eravamo in corso canalchiaro, all'altezza del negozio della Pirelli, quando ho detto che di figli ne avrei voluti avere almeno quattro e a questa affermazione Robby mi rispose: Ti sposo!"
Poi ho spiegato di aver ripreso il discorso durante la colazione, gli ho chiesto nel caso in cui non fossimo riusciti ad averne? e lui, con molta serenità mi disse che l'avremmo adottato".

Ho aggiunto che Robby ha già avuto una esperienza di affido nella sua famiglia ed ho lasciato che lui raccontasse di suo fratello... chi mi ha seguito sa che cosa è successo.. comunque mi pare di averne parlato a pagina 1...

[Ralle]

UUU pure l'omino della caldaiaaaaa ! è potrebbe essere mio marito fa quel lavoro lì sai......

[grazia67]

ciao......bhe direi una colloquio fino a qui da manuale.......anche da noi paralva sempre la psico e l'assistente sociale....prendeva appunti....aspettiamo il proseguo del tuo racconto......ma fino adesso

[dreamyeyes]

Dopo il racconto di Robby, la psicologa ci ha chiesto di fare un passettino indietro e tornare al momento in cui abbiamo iniziato la convivenza.

Sapevo dove voleva andare a parare e così le ho spiegato, con molta semplicità che dopo qualche mese di rapporti protetti abbiamo cominciato ad avere rapporti liberi e che, col passare dei mesi, mi sono documentata e abbiamo cominciato con i rapporti mirati, con tanto di termometro, controllo del muco e stick per l'ovulazione, ma il bambino non arrivava.
Così abbiamo deciso di fare degli esami non invasivi, visita ginecologica e esami ormonali per me e spermiogramma per Robby.
Il risultato ci ha lasciato ben poche speranze, Robby ha una motilità pari a zero per una prostatite che abbiamo cercato di curare con un ciclo di un anno di antibiotici.
Ho detto che ci siamo rivolti per un colloquio al centro sterilità ma che l'avventura si era fermata lì perchè i medici dicevano che io ero troppo vecchia e lui con gli spermatozoi messi molto male.

Ci siamo quindi confrontati e abbiamo deciso che non volevamo proseguire per quella strada, temendo non gli esami invasivi ma piuttosto per il nostro equilibrio di coppia.

Ho spiegato che abbiamo accettato di non poter avere figli così come abbiamo accettato di non essere alti 1,80, di non avere i capelli biondi e gli occhi azzurri, non come una manchevolezza bensì come una condizione.

[dreamyeyes]

Poi abbiamo parlato insieme del fatto che quando ci capita di incontrare una coppia che soffre perchè non riesce a concepire, rimaniamo sorpresi nello scoprire quanta sofferenza violenta viene espressa e che in quel momento ci domandiamo se siamo solo fortunati o estremamente inconsapevoli, perchè la nostra decisione di adottare non è passata attraverso ferite tanto profonde.

La nostra, ha chiarito Robby, è stata una scelta e non un ripiego, è il nostro progetto di diventare genitori, un progetto sul quale stiamo lavorando sodo e sul quale ci confrontiamo tutti i giorni.
Senza questo percorso di avvicinamento non avremmo mai saputo cosa ci saremmo persi, non avevamo la minima idea che esistesse un mondo parallelo fatto di assistenti sociali, psicologi, associazione di famiglie adottive, enti, volontari e che questo percorso, per quanto a volte frustrante racchiude innumerevoli momenti di gioia.
Quella stessa forza e quella stessa gioia che noi vogliamo trasmettere a nostro figlio.

[Ralle]

mamma mia ma siete veri?

[dreamyeyes]

Questo è quanto mi ricordo.. magari piu' avanti mi verrà in mente qualcos'altro, perchè veramente abbiamo parlato tanto tanto tanto e gli argomenti trattati sono stati tantissimi.

Prossimo incontro di coppia, il prossimo mercoledì 5 alle 11,45 (e te pareva!)

Ci hanno chiesto quando andremo in ferie e Robby ha risposto che resteremo a Modena a loro disposizione, al massimo saremo ad un'ora e un quarto di macchina (al mare! siiiiiiiiiiiiiiii!!!! )

Che dite? io dico che tutto sommato è andata benino