domenica mattina Lisa aveva ancora la febbre a 40. Le abbiamo dato la tachipirina e l'abbiamo portata al pronto soccorso.
Prima di uscire sono stata così previdente da lasciare a mia mamma tutte le cosine di Lisa da lavare, me lo sentivo che ci avrebbero ricoverate, però mi sentivo anche che non era una cosa grave, dato che Lisa non era mogia, anzi, prima di salire in macchina ha fatto anche un bel sorrisone ai nonni.
Subito le han fatto un prelievo di sangue... non vi dico che tortura a trovarle una vena con la ciccia che ha.
Mentre aspettavamo gli esiti, Lisa si è scagazzata tutta! Io mi ero portata dietro tutta la casa TRANNE una tutina di ricambio (che erano tutte a lavare da mia mamma).
Dopo un'ora ci chiamano. La dottoressa mi fa sedere e dice: "La ricoveriamo."
Anche se me l'aspettavo, è stato meglio che me l'abbia detto da seduta. In pratica Lisa aveva tutti i valori degli esami del sangue sballati, soprattutto la "Proteina C Reattiva" che era di ben 20 volte superiore al limite massimo! Significava che c'era un'infezione in corso. Secondo loro un'infezione delle vie urinarie (ma l'han proprio tirata a caso).
Io volevo solo sapere che non fosse meningite, volevo solo sentirmelo dire. Una paura!
Le hanno fatto un ulteriore prelievo di sangue per un emocoltura (scoprirò dopo che è un esame che serve per rilevare la seticemia!) e un prelievo delle urine... col CATETERE!!!
Così piccolina, accidenti è stata una tortura! Strillava fortissimo. Mi piangeva il cuore, volevo piangere anch'io ma dovevo essere forte!
Nel pomeriggio le hanno fatto una mega iniezione di antibiotico nella gamba e di colpo la temperatura le è scesa a 35.
Lì ho avuto davvero paura.
Era fredda, non si muoveva più. Controllavo che respirasse. Atroce accidenti. Bruttissimo. Poi ancora 40 di febbre.
Il mattino dopo è arrivato il primario a visitarla. Aveva gli esiti delle urine, ha detto: "Signora, adesso sappiamo cosa non ha: NON ha un'infezione alle vie urinarie."
Non sapevo se era una notizia buona o cattiva. Il primario però ha avuto una cura ed un'attenzione speciale nel visitare Lisa. E' stato così bravo che non solo non l'ha fatta piangere, ma è riuscito pure a strapparle un sorriso. Lisa nella notte aveva ritrovato un po' di forze (ciucciando a tutto spiano) e il dottore ha sentenziato: "Ma questa è una bambina in salute!"
Evvai!
Nonostante la preoccupazione i giorni sono passati in fretta. I dottori erano bravi e umani, il reparto era tutto dipinto dagli studenti del liceo artistico, c'erano tante volontarie, i clown. Mi è sembrato tutto ben organizzato.
Alla fine Lisa è stata dimessa con un generico "gola arrossata". Mah. Mi hanno rassicurato dicendomi che il mio istinto non aveva fallito. C'era solo bisogno di un antibiotico (4 iniezioni nelle gambe + 6 giorni x bocca).
Povera la mia Zucchina.
Il primo giorno a casa lei era terrorizzata. Aveva una paura folle che qualcuno le facesse ancora male. Abbiamo perso tutti gli orari e tutti i progressi fatti nell'ultimo mese. Ora è quasi sempre attaccata alla tetta, un po' per rassicurarsi e un po' perchè ha mal di pancia per l'antibiotico.
In ospedale mi hanno detto di allattarla tutte le volte che vuole senza problemi e così sto facendo. Dal prelieo che le hanno fatto prima delle dimissioni ha ancora i valori un po' sballati... ma almeno siamo a casa








