
il mio primo racconto è stato un pò tourbollento e pieno di errori...ma l'ho scritto d'impeto senza pensarci.
riassumendo:
rimango immediatamente incinta, subito dopo avere smesso la pillola...siamo al settimo cielo, anche se preoccupati!
9 mesi quasi perfetti, se non fosse stato per le nausee e i vomiti per quasi tutti i primi sei mesi...poi solo nausee leggere.
mi ricoverano l'11 luglio a 40+5 per indurmi il parto. arrivo in ospedale (mai stata fino ad allora

nella mia completa ignoranza aspetto il momento rigirandomi i pollici

ero assolutamente tranquilla...quando verso le 18.30 del 12 luglio inizio a sentire una sensazione fastidiosa...che si ripresenta puntuale ogni 5 minuti.
finisco di cenare, visita di controllo e sembra che emma si sia decisa a nascere!
non ricordo assolutamente a quanti centimetri fossi, ma sicuramente pochi.
avviso mio marito e tutta la banda arriva compatta a farmi visita:
marito, mamma, sorelle, suocera.
nel frattempo mi visita anche il primarito che mi dice
"signora tutto bene! le auguro "BUON LAVORO" ...ma io vado in ferie!

verso le 21 i dolori diventano fortini. Io strittolo in continuazione la mano di mio marito e a turno di mia madre e di mia sorella...
vedo però la faccia di mamma e decido di rimanere sola con mio marito.
nel frattempo dal mio corpo fuoriesce qualsiasi cosa :ahah
riesco ad andare di corpo (in bagno) e a vomitare ad un passo dall'ostetrica, subito dopo la visita di controllo.
In sala travaglio mi controllavano l'ostetrica, un infermiera e il ginecologo di turno che però si limitava a sbuffare

verso le 24, con dolori allucinanti (ma io non riuscivo ad urlare, ma solo a parlare)mentre il ginecologo mi visita, mi si rompono le acque. Tutto bene...
Ed invece da qui in poi inizia il calvario:
contrazioni violentissime, voglia di spingere ma niente si smuove...
Emma è incanalata, ma fa fatica a scendere.
però mi portano in sala parto...mio marito mi segue in silenzio cercando di farmi forza...
io che spingo come una dannata...ma niente
sento che c'è qualcosa di strano...
alla fine arriva anche un altro ginecololo e penso "proprio lui no "
era mio zio che era stato chiamato per intervenire con la ventosa.
mi applicano la ventosa e tiro un urlo sovrumano, che credo mi abbiano sentito per tutto l'ospedale...
poi in una frazione di secondo non sento nulla.
EMMA e' FINALMENTE NATA, sono le 2.40 di venerdi 13

ma io non la vedo perchè proprio in quel momento chiudo gli occhi
l'avvolgono e le fanno le manovre standard, ma non la sento piangere...
panico, ma dopo un pò sento un lamento e subito la portano via.
il ginecoloco mi dice:
"ecco perchè non voleva uscire..."BREVITA' ASSOLUTA DEL FOLLICO"
cordone cortissimo, PER CUI SCENDEVA E RISALIVA COME UNO Yò-Yò

in più, la signorina, aveva il viso rivolto verso l'alto...tanto per complicare di più le cose

mio marito mi dice che sta bene e io mi tranquillizzo..mi pareva di galleggiare in una nuvola!
ma non era finita.
la placenta non vuole uscire e quindi in due mi saltano sulla pancia...che maleeeeeee
ma niente. Allora mi dicono che mi porteranno in sala operatoria per la secondazione manuale
"si tratta di 10 minuti, non preoccuparti"

" e chi se preoccupa, ora potete fare di me qualsiasi cosa"!!!
poi le cose sono andate in maniere diversa...ma questa è un 'altra storia

sono riuscita a vedere la mia patata, con la cresta al posto dei capelli, dopo quasi 10 ore...
era piccolissima e purtroppo non riesco a ricordarmi perfettamente il momento, perchè non ero molto in mè

la mia patatina ieri ha compiuto 2 anni, nonostante i problemi che ha avuto alla nascita si è dimostrata subito una bambina combattiva e piena di forze!
io e papà non potevamo desiderare altro

GRAZIE A MIO MARITO PER QUELLO CHE SIAMO RIUSCITI A FARE
e grazie alle luglio mamme '07 per avermi accolte nel gruppo e a tutto GOL PER AVERMI AIUTATA IN UN MOMENTO DIFFICILE

e un grazie particolare anche a ely66 lei sa perchè
