Ottobrini ('07) col bel tempo siamo tutti in movimento...

[davis]

ho solo detto che sono un pochino più permissiva e me ne frego se sporca il divano con i pennarelli, se insiste a voler girare scalzo per il terrazzo o si diverte come un pazzo facendo laghetti in bagno giocando con l'acqua del bidet!!

no Fede questo è un'altro discorso...questo lo faccio anche io anzi credo che lo facciamo tutte!
diverso è fargli fare qualcosa di pericoloso (DA SOLO peRCHè CHIARAMENTE SE LO STATE FACENDO INSIEME ANCHE QUESTO E' UN'ALTRO DISCORSO) E lasciarglielo fare per non dirgli di no e fargli provare l'esperienza di sbatterci le corna...circumnavigando il letto di coperte..

Eheh CINZIA, guarda che io non circumnavigo niente eh?! quando SAMY salta sul lettone io OVVIAMENTE sono con lui e forse sarà capitato 2 volte che io abbia messo qualche cuscino ai lati del letto, volevo solo dire che non ci vedo niente di male a farlo!! Quando ho scritto alla FRA che io lo faccio forse sono stata fraintesa..sembra che il pavimento del mio letto sia circondato da una montagna di coperte e cuscini..ma non è proprio così!!

[paris]

ecco ora è più chiaro!...scusami eh ma anche se l'avessi fatto non te ne stavo dando una colpa,mica ti sarai offesa???
siccome avevo capito che facevi prorpio questo mi interessava sapere il tuo punto di vista!

[paris]

mi si stanno chiudendo gli occhi!continuano le mie nottate con gli scarafaggi!

notte

[Lalla78]

sberla o non sberla c'è poco da fare...non si può paragonare il rispetto che c'era una volta tra la gente e quello che vige oggi!

ci sarà qualcosa/qualcuno che sta sbagliando non credi?

Le SS, i campi di concentramento e gli squadroni fascisti risalgono ai tempi dell'educazione dei nostri nonni... dov'era il rispetto??

[davis]

ecco ora è più chiaro!...scusami eh ma anche se l'avessi fatto non te ne stavo dando una colpa,mica ti sarai offesa???

..scherzi?!
Grazie per l'interessante confronto!! Buonanotte, un bacio alla panzotta e uno a NICOLE!!
(e per gli scarafaggi!!)

[Lalla78]

Ovviamente la mia era un provocazione però sta cosa del si stava meglio quando si stava poeggio mi da in testa!
Premetto che mio marito mi chiama "la vecchia zia" e chiama così pure Daniel mentre ce ne andiamo a spasso per Trieste criticando tutti i giovinastri che incrociamo nelle nostre incursioni triestine...
però non mi sta bene il discorso che ai nostri tempie ai tempi dei nostri genitori e ai tempi dei nostri nonni... perchè ogni tempo ha avuto le sue manifestazioni di intolleranza e dunque? Come funziona l'educazione a mazzate dei nostri nonni (che tra l'altro i miei nonni non hanno mai DOVUTO alzare un dito sui miei perchè hanno semrpe rpediletto il dialogo e lì'uso impostato della voce SOLO al momento giusto!) se poi comunque i giovinastri ci sono sempre stati?


La sberla può anche andare benissimo se una mamma reputa che quello sia il metodo giusto per se stessa e per il proprio figlio... basta esserne consapevoli.
Dal mio punto punto di vista non c0p differenza tra buffetto, schiaffone mazzata o che sia... il MESSAGGIO è il medesimo... AGGRESSIVITA'! e l'aggressività non porta a nulla di buono... lo dico perchè l'ho sperimentato con Alex prima di decidere che non era una via positiva.
Poi ovvio capita che sono stanca e meno paziente e lui pure e allora magari mi viene l'istinto di tirargli lo schiaffo sulla mano, ma quando riesco a trattenermi afferrandogli magari la manina e stringendola un po' piuttosto che menandogliela mi sento molto più soddisfatta di me stessa che se gliela do! GARANTITO!

[Lalla78]

e se proprio vorremmo adottare il pratical learning non dovresti nemmeno mettere le coperte perchè se cade e non si fa male cosa avrebbe capito? e se pensasse che in ogni dove ci sono le coperte ? non credi si farebbe più male ?

Be' Cinzia non è che pratical learning vuol dire "Sfracellati la testa dal letto così la prossima volta non lo fai!" e che caspita!
Vediamo di capirci!
Vuol dire io ti ho detto non farlo, ma se dopo dieci volte hai proprio deciso che devi sbatterci il naso cerco di organizzare gli ambienti in modo che se non mi ascolti per la undicesima volta tu subisca le conseguenze della tua azione in modo attenuato!
Ti assicuro che dopo essere rimasto schiacciato tra il pavimento e lo stendino... e io ero lì di fianco avrei potuto intervenire e dirgli l'ennesimo no Alex stai attento che te lo tiri in testa! si è spaventato abbastanza e si è fatto quel tanto di piccolo male che adesso mi basta dirgli Alex occhio a far così... ti ricordi com'è andata con lo stendino? che subito ci riflette e io non ho alzato un dito su di lui e nemmeno ho dovuto metterlo in castigo!
Avrei potuto tranquillamente intervenire prima che lo stendino gli cadesse addosso, ma non l'ho fatto... ovviamente se la situazione fosse stata pericolosa in modo serio con cazz.... o che me ne stavo lì a guardarlo! Abbi pazienza!

[Lalla78]

la mia paura nel riccorerre alle sberle o ai castighi sta proprio nel cocnetto di "Aggressività chiama Aggressività"
temo che poi il tutto diventi un esclation di braccio di ferro fra me e Alex che nons arebbe assolutamente costruttivo.


AaaaFraaaaa' che santa ragione hai quando dici che fede non potrebbe mai tenere Flavia come fa con Samy... ma neppure Alex se è epr questo e sai perchè? ma sì che tanto lo sai! Perchè ormai i bimbi hanno il loro mondo educativo consolidato! Non dimentichiamo che il carattere NOn è solo DNA ma è anche ambiente!
Alessandro cresciuto a casa di Fede e Daniel sarebbe un bimbo diverso da Puffo Buffo che è ora... e così Samy, povero Ciccio mica sarebbe così sereno se si fosse fatto dai quattro ai dodici mesi in pieno delirio da Nonna Psicotica!

[dottbaby]

ho solo detto che sono un pochino più permissiva e me ne frego se sporca il divano con i pennarelli, se insiste a voler girare scalzo per il terrazzo o si diverte come un pazzo facendo laghetti in bagno giocando con l'acqua del bidet!!

no Fede questo è un'altro discorso...questo lo faccio anche io anzi credo che lo facciamo tutte!
diverso è fargli fare qualcosa di pericoloso (DA SOLO peRCHè CHIARAMENTE SE LO STATE FACENDO INSIEME ANCHE QUESTO E' UN'ALTRO DISCORSO) E lasciarglielo fare per non dirgli di no e fargli provare l'esperienza di sbatterci le corna...circumnavigando il letto di coperte..

Beh, Cinzia, io quando ho parlato di Practical Learning non intendevo questo...come posso spiegarmi? Se Vic crca di saltare giu' dal divano la fermo, perche' so che se cade si fa male, ma se quando cucino vuole venirmi vicino e si appende alla porta del forno e io ritengo il pericolo relativo, la lascio fare, cosi' quando lo sportello cede lei finisce cul culetto a terra e (a meno che la cosa non l'abbia divertita da pazzi) non lo rifa' più'. Non so...e' una sorta di rischio calcolato. Lo scopo, in effetti, e' lo stesso di Lalla: capire con l'esperienza e l'esempio concreto che se la mamma dice "no" e' per il suo bene.
Poi, che il rispetto per gli altri si insegni con le punizioni...beh, non e' che io sia d'accordo...Le punizioni servono a frenare eccessi, secondo me. Il rispetto, la buona educazione e il vivere civile si insegnano con l'esempio.
Ora finisco di far colazione e vado a Udine: otto ore di corso di aggiornamento e poi daro' consigli a tutti su separazioni e divorzi!

[dottbaby]

Ah...giusto per ridere...a proposito di practical learning: accanto al cancelletto di entrata, nel giardino, c'era un cespuglio di ortiche più' grandi di Vittoria e lei ogni santo giorno provava ad entrarci e io la fermavo. Ho detto a Sergio di toglierle e lui "beh, anche se le tocca cosa vuoi che sia...". Ieri sera erano sparite e sapete perche'? Ci e' finito dentro lui! :ahah :ahah :ahah

[Chiaretta1979]

Molti dei vostri genitori non vi hanno mai toccate, ma sono sicura che non c'è nemmeno un genitore dei vostri genitori (i nostri nonni quindi) che non hanno toccato i loro figli. E credetemi erano persone migliori dei figli del giorno d'oggi, ubbidienti e sopratutto non si sentivano le cose che succedono a scuola adesso.

Vuoi dire che i miei genitori erano delle persone migliori di me perchè loro le hanno prese (glielo chiederò!!) e io no?!

non di te Fede! credo che Chiaretta volesse dire dei nostri figli,che si permettono e diciamocela tutta anche noi ci saremmo sicuramente permessi di mancare rispetto o di non rispettare delle regole che a nostro parere erano ingiuste ,quando Mai i nostri genitori per educazione molto più rigida si sarebbero permessi di fare,basti solo pensare al rispetto che i nostri genitori hanno verso le persone anziane e a quanto ne hanno i ragazzi d'oggi!

Scusa Fede, mi sono spiegata male! Fortunatamente c'è santa Paris che si è spiegata per me.
Intendevo dire che al giorno d'oggi qualcosa è cambiato, come dice Lalla è vero che ogni "tempo" è passato è diverso, ma che sia peggio penso che concordiate tutti!
Ho incontrato il mio vecchio professore di matematica delle superiori (che io ho finito nel 1998) mi ha detto che è andato in pensione anni prima del dovuto (grazie ai risparmi che aveva) perchè non ce la faceva più, ha detto che qualche anno dopo che abbiamo finito noi è iniziato il declino, studenti che davano del tu, che rispondevano in continuazione, che sono arrivati alle mani . Quando ha ripetuto 4 volte ad un ragazzo di spegnere il cellulare lui glielo ha strappato di mano e lo ha buttato dalla finestra (e ha fatto bene, aggiungo io) il giorno dopo che è successo? Si è presentato con il padre che ha fatto il cazzione al professore non al figlio!
E non parliamo di tempi remoti, ma già quando frequentavo le scuole io nessuno si sarebbe mai permesso di fare niente del genere!!
Se all'elementari i nostri genitori prendevano la classica bacchettata sulle mani, quando arrivavano a casa e lo raccontavano ai genitori che succedeva? La prendevano pure da loro! Ora sapete che succederebbe? I genitori il giorno dopo sono a scuola in direzione a lamentarsi del docente!!!!
Non si tratta di trattare male o no gli anziani, i ragazzacci ci sono sempre stati, ma il rispetto va sempre piu' a cadere anche in modo estremo.
Mai sentito di casi di bullismo così frequenti come ora. I docenti hanno paura ad applicare le regole che hanno applicato da una vita perchè ora ci si mettono di mezzo i genitori che invece di dire ai figli: "te la sei meritata perchè hai fatto una ca***ta" li difendono!!!!
Da noi mancano docenti alle medie! Vi rendete conto che con la crisi economica nessuno vuole piu' andare ad insegnare???
Poi ovviamente ci sono sempre le eccezioni, ma è un dato di fatto che le cose sono peggiorate.

Poi se sapessimo come fare per crescere i nostri figli nel modo migliore, bhè, "fammi indovino che divento ricco" , noi ce la mettiamo tutta, ma in effetti intanto ci facciamo gli

[Chiaretta1979]

Ah...giusto per ridere...a proposito di practical learning: accanto al cancelletto di entrata, nel giardino, c'era un cespuglio di ortiche più' grandi di Vittoria e lei ogni santo giorno provava ad entrarci e io la fermavo. Ho detto a Sergio di toglierle e lui "beh, anche se le tocca cosa vuoi che sia...". Ieri sera erano sparite e sapete perche'? Ci e' finito dentro lui! :ahah :ahah :ahah

:ahah :ahah

[Chiaretta1979]

Fede, nessuno vuole criticare il tuo essere permissiva, sei molto fortunata, hai un bambino bravo (non che i nostri siano cattivi) con Gabriel ho dovuto intervenire, quasi mi ammazza un bimbo di 2 mesi tirandogli un oggetto pesantissimo (ed è l'esempio piu' estremo che mi viene in mente ora), penso che se Samuel prendesse la tua nipotina Giorgia e la ribaltasse dal seggiolone e le facesse veramente male, agiresti anche tu in un qualche modo (che non deve essere una sberla per forza!) o gli spiegheresti con calma (che secondo me dopo un fatto del genere è difficile da mantenere) che non si fa???? E se lo rifà??
Certo, certe azioni si possono prevedere, ma è un attimo che succeda una cosa così, i bimbi sono imprevedibili fino a quando non possono veramente capire che qualcosa è giusta e qualcosa è sbagliata.

[francescabrega]

sberla o non sberla c'è poco da fare...non si può paragonare il rispetto che c'era una volta tra la gente e quello che vige oggi!

ci sarà qualcosa/qualcuno che sta sbagliando non credi?

Secondo me non si tratta delle sberle date o non date, ma di quanto i figli sono seguiti dai genitori e credo che questo al giorno d'oggi manchi un po'.
Spesso non c'è bisogno della sberla, io ne ho presa solo una in vita mia ma a casa mia esistevano LE REGOLE ed erano pure piuttosto rigide (una per tutte l'orario di rientro a casa, il giorno del mio 18mo compleanno mio padre è venuto a riprendermi alle 22.30 ) eppure non mi hanno mai nè punita, cosa che invece è successa più volte con mia sorella. E qui, di conseguenza, ritorniamo alla tempra delle persone.

[francescabrega]

la mia paura nel riccorerre alle sberle o ai castighi sta proprio nel cocnetto di "Aggressività chiama Aggressività"
temo che poi il tutto diventi un esclation di braccio di ferro fra me e Alex che nons arebbe assolutamente costruttivo.


AaaaFraaaaa' che santa ragione hai quando dici che fede non potrebbe mai tenere Flavia come fa con Samy... ma neppure Alex se è epr questo e sai perchè? ma sì che tanto lo sai! Perchè ormai i bimbi hanno il loro mondo educativo consolidato! Non dimentichiamo che il carattere NOn è solo DNA ma è anche ambiente!
Alessandro cresciuto a casa di Fede e Daniel sarebbe un bimbo diverso da Puffo Buffo che è ora... e così Samy, povero Ciccio mica sarebbe così sereno se si fosse fatto dai quattro ai dodici mesi in pieno delirio da Nonna Psicotica!

Hai assolutamente ragione ma voglio comunque ricordarti che Flavia non frequenta un unico ambiente ma ben 3 durante la settimana: ciò significa che oltre a casa con mamma e papà dove aimé sta molto poco a parte i w.e., frequenta la casa dei nonni, sia paterni che materni, in maniera assidua e regolare e tutti e due hanno modi diversi di gestire quella personcina.

[naico]

Ciao a tutte ed eccomi qua ad intervenire in questa stimolante discussione!!!
Vedo che le bis-mamme latitano un po'.. magari potrebbero fornire un valido spunto di riflessione, essendoci "già passate".. Accontentatevi del mio!
Io la penso così: ogni figlio è un indivuduo a se stante, dotato del suo personalissimo carattere e personalità spesso riconoscibile fin dai primi giorni di vita. Io ho due figlie, una l'opposto dell'altra. Elisa è ed è stata SEMPRE una bambina molto RAGIONEVOLE. Curiosa, intelligente, simpatica, generosa, socievole, ubbidiente. A lei bastava un "no" detto con fermezza per arginare qualsiasi pericolo, tanto che ricordo di averle dato (in nove anni) due volte una pacca sul sedere: una a due anni quando per inseguire un piccione ha lasciato la mia mano e si è gettata in mezzo alla strada (non era necessaria, è stata una mia reazione di panico e infatti le avevo chiesto scusa), una volta verso i sette anni quando mi ha dato una rispostaccia da bambina viziata (che ora non ricordo). Stop. Ho adottato con lei il "lalla-sistema", le ho sempre spiegato tutto e lei mi stava ad ascoltare attentamente, se poi insisteva le lasciavo sperimentare la pericolosità delle cose e lei da brava bambina ragionevole la volta dopo col cavolo che lo rifaceva. Insomma, mi aveva dato l'idea di possedere pienamente un metodo educativo pressochè perfetto e mi aveva dato l'illusione che con un'altra figlia sarebbe stato lo stesso..
ERRORE!!!
VALENTINA è l'opposto. Non ubbidisce, non viene quando la chiamo (anzi), se ne frega altmente dei miei "no" determinati. Si mette continuamente nei guai e ne combina una dietro l'altra. Ai giardini ruba i giochi di tutti e tutti i giochi diventano suoi, anche quando arriva il legittimo proprietario. Non posso fare a meno di confrontarla con Elisa, che regalava i suoi giochi alle compagne dell'asilo.. o che scendeva da sola dalle giostre quando le dicevo "questo è l'ultimo giro".. Con lei ho dovuto adottare un altro sistema. Ho dovuto mettermi in gioco io, mettermi in discussione, capire che il metodo educativo che possedevo non è universale. Ho dovuto faticare io per cercare di capire come dovevo modificare il mio atteggiamento ed è un lavoro che mi sta costando molta fatica perchè è come ricominciare tutto daccapo. Ho dovuto fermarmi e osservare mia figlia per cercare di capire cosa va bene per lei e soprattutto cosa posso fare per aiutarla ad imparare il rispetto delle regole.
La mia conclusione è che i bambini sono individui e come tali ognuno è diverso dall'altro, ciò che "funziona" con uno non "funziona" con l'altro. Con Elisa i "castighi" non sono mai serviti, anzi avrebbero potuto essere controproducenti, con Valentina credo siano indispensabili per tutelare la sua integrità fisica..
Resta da dire che come molte di voi anche io cerco di lasciarla senza divieti per quanto è possibile (ad esempio oggi ha fatto colazione imbevendo i biscotti nella tazza di latte... vi lascio immaginare.. poi ha voluto giocare con il bauletto degli elastici di Elisa.. li ho trovati ovunque, poi ha fatto il bagnetto nel bidè a ciccinobello e lì a un certo punto l'ho dovuta cacciare dal bagno perchè continuava a mettere i piedi bagnati fuori dal tappetino e avevo paura scivolasse (cosa che è già successa un paio di volte.. il che dimostra che anche l'esperienza del dolore fisico per lei non conta...

Ok, ho scritto anche io il mio papiro.. Scusate ma anche per me è importante leggere di voi, sto cercando anche io la mia nuova strada con la mia bambina numero 2 (e chissà come sarà la numero 3!!!)

Besoos

[naico]

Ah...giusto per ridere...a proposito di practical learning: accanto al cancelletto di entrata, nel giardino, c'era un cespuglio di ortiche più' grandi di Vittoria e lei ogni santo giorno provava ad entrarci e io la fermavo. Ho detto a Sergio di toglierle e lui "beh, anche se le tocca cosa vuoi che sia...". Ieri sera erano sparite e sapete perche'? Ci e' finito dentro lui! :ahah :ahah :ahah

Prova INCONFUTABILE della validità del practical learning anche su individui adulti!!! :ahah :ahah :ahah

[francescabrega]

Ah...giusto per ridere...a proposito di practical learning: ...

Prova INCONFUTABILE della validità del practical learning anche su individui adulti!!! :ahah :ahah :ahah

VERISSIMO
Ma in fondo com'è che si dice? Solo gli ottusi non imparano dai propri errori!

[naico]

Ultimo appunto.. Per quanto riguarda il ricorso alle "maniere forti", tipo schiaffi, pacche eccetera, è capitato anche a me più volte, ma come dice Lalla ogni volta che è successo l'ho vissuto come un MIO fallimento. Non credo affatto a un modello educativo che si basa sulla paura. Rispetto le regole per paura di subire un atto violento. No, per me non esiste. Io dai miei le ho prese, ve lo dico senza problemi. Ma devo dire che la mia stima nei loro confronti non è affatto cresciuta per questo motivo, anzi. Sono andata due anni e mezzo in analisi per capire come dovevo fare per non diventare come mia madre. Poi certo in età adulta ho capito la loro situazione familiare (avevano grossi problemi che io non avrei potuto nè dovuto immaginare), sono arrivata a capirli ma non a giustificarli. Ora a volte mi accorgo di avere dei comportamenti simili ai loro, ma ho imparato a distinguere tra il necessario e il superfluo o peggio dannoso e sono serena. In conclusione non credo molto nel "castigo" come sistema educativo, penso che sia un'ancora di salvataggio nei momenti critici (ad esempio quando i bambini rischiano di farsi del male seriamente o di farlo ad altri). Credo che ognuna di noi debba pian piano imparare a conoscere il proprio figlio e adottare il metodo che ritiene più efficace e più adatto..

Domenica andrò a un incontro informativo su un corso per operatori familiari.. fascia di età 0 - 4 anni, vi saprò dire!!

Baci e un invito a tutte le ottobrine a dire la loro!!
ALE, MYRI, GRAZIA, STARRY etc etc.. come on!! JOIN US!!!

[naico]

Ah ragazze, spremetevi le meningi che fra un po' ci serve un nuovo titolo!!!!!!