Epidurale.... perche'?

[francesca74]

e in ogni caso,io nella scelta della struttura ho preso in considerazione più il dopoparto che il parto,e cioè la possibilità di rooming in 24 ore su 24,il non utilizzo di ciucci biberon e glucosata al nido,possibilità di attaccare i miei bimbi entro un'ora dalla nascita ecc

[Mimi75]

e in ogni caso,io nella scelta della struttura ho preso in considerazione più il dopoparto che il parto,e cioè la possibilità di rooming in 24 ore su 24,il non utilizzo di ciucci biberon e glucosata al nido,possibilità di attaccare i miei bimbi entro un'ora dalla nascita ecc

SRUTTURE ATTENTE AL PRE LO SONO ANCHE AL POST PARTO
ANZI IL BUON ANDAMENTO DEL PRIMO RAPPRESENTA SPESSO IL SUCCESSO DEL SECONDO

[SoleFromDublin]

io AVREI partorito a casa, ma costa

Qui costa sia partorire all'ospedale che partire a casa e allora tanto vale; la cosa bella e' che se si partorisce a casa con un'ostetrica privata si ha l'assistenza a casa per 6 settimane dopo il parto e questo lo trovo bellissimo perche' almeno, anziche' avere 100 pareri diversi, hai sempre la stessa persona che viene a casa, ti insegna come attaccare il bambino, ti coccola, ti ascolta, ti fa da consulente e per te c'e' sempre! (questo da testimonianze di donne che hanno partorito in casa qui con ostetriche private!)
Chissa'... quando arrivera' il fagiolino/a vedremo come procede e speriamo di poter fare come vorremmo, sia io che il mio compagno!

[francesca74]

e in ogni caso,io nella scelta della struttura ho preso in considerazione più il dopoparto che il parto,e cioè la possibilità di rooming in 24 ore su 24,il non utilizzo di ciucci biberon e glucosata al nido,possibilità di attaccare i miei bimbi entro un'ora dalla nascita ecc

SRUTTURE ATTENTE AL PRE LO SONO ANCHE AL POST PARTO
ANZI IL BUON ANDAMENTO DEL PRIMO RAPPRESENTA SPESSO IL SUCCESSO DEL SECONDO

non sempre,meglio informarsi prima

conosco ospedali con diverse scelte per il parto,ma con post parto a dir poco manchevole

[alessia26]

e in ogni caso,io nella scelta della struttura ho preso in considerazione più il dopoparto che il parto,e cioè la possibilità di rooming in 24 ore su 24,il non utilizzo di ciucci biberon e glucosata al nido,possibilità di attaccare i miei bimbi entro un'ora dalla nascita ecc

SRUTTURE ATTENTE AL PRE LO SONO ANCHE AL POST PARTO
ANZI IL BUON ANDAMENTO DEL PRIMO RAPPRESENTA SPESSO IL SUCCESSO DEL SECONDO

infatti!Francesca credi che instrutture come quella dove ho partorito io,se ci tengono così tanto al naturale non facciano anche rooming in 24 su 24?Oppure credi che non ti attacchino subito il bambino?
Sai che di prassi cercano sempre di far tagliare il cordone al papà che è diciamo la persona più adatta a dividere madre e figlio/a?
Credo che certe cose siano più difficili dove cercano di medicalizzare i parti che più dove seguono la naturalità dell'evento!

[claire]

Sì alessia26, è ovvio che in un centro nascite il dopo-parto preveda tutte queste bellissime cose. Solo che come hai anche detto tu non dappertutto ci sono strutture come quella che hai descritto, quindi bisogna informarsi prima per scegliere l'OSPEDALE che segua una filosofia tale da rispondere alle necessità "naturali" di mamma e bambino. Anche io come francesca74, mi sono fatta guidare anche da queste variabili. Poi sono stata fortunata, nel senso che l'ospedale che ho scelto era quello dove già mi rivolgevo per altre necessità mediche (perché lo reputo un buon ospedale con un buon personale sanitario), ci lavora la mia ginecologa, fanno il rooming-in, promuovono l'allattamento al seno e inoltre essendo una struttura piccola hanno tutti un approccio più "umano"...

SoleFromDublin, anche l'ASL di appartenenza del "mio" ospedale dava la possibilità di farsi seguire nel post-parto dalle infermiere del nido, che si mettevano gentilmente a disposizione telefonicamente e una o due volte a settimana in un ambulatorio per seguire le neomamme e i pupi soprattutto per l'allattamento. Certo, non è come avere un'ostetrica a casa, ma è già qualcosa

[laurarpa]

Non parliamo di cose diverse; sostanzialmente dipende anche da che tipo di farmaco viene utilizzato, non tutte le epidurali consentono di camminare e muoversi, alcuni dei farmaci utilizzati "impone" che la donna sia su un fianco.
Senza andare a toccare i rischi piu' gravi e ovviamente anche rari (giusto perche' immagino le reazioni) la semplice ipotensione che capita piuttosto spesso puo' essere rischiosa anche per il bambino in quanto un minore afflusso di sangue alla placenta puo' favorire stress fetale.
Il mal di testa e' cosa piuttosto comune e mi viene da chiedermi perche' barattare qualche ora di dolore con giorni di mal di testa che penso sia piu' fastidioso.
Il travaglio rallenta dopo la somministrazione dell'epidurale e questo blocca l'afflusso di ossitocina nel sangue, e' piu' difficile spingere quando e' il corpo a richiederlo, c'e' un notevole aumento di forcipi e ventose.

Perche' dite che i rischi per il bambino sono NULLI? A me risulta che sia bene diverso...

Io sono stata in qualunque posizione, ti riempiono di cerotti, nulla si muove...
Ma quando mai il mal di testa è frequente? Io sono stata benissimo e ti giuro l'anestesista l'avrei baciato in bocca
Il travaglio...si velocizza invece..in un'ora di epidurale da 4 ad 8 cm
Durante le spinte a me l'hanno tolta, ho spinto benissimo, nella media dei tempi per un primo figlio e di quasi 4 chili
a casa nemmeno un dolorino alla schiena (e pensare che ne soffro)

[SoleFromDublin]

SoleFromDublin, anche l'ASL di appartenenza del "mio" ospedale dava la possibilità di farsi seguire nel post-parto dalle infermiere del nido, che si mettevano gentilmente a disposizione telefonicamente e una o due volte a settimana in un ambulatorio per seguire le neomamme e i pupi soprattutto per l'allattamento. Certo, non è come avere un'ostetrica a casa, ma è già qualcosa

Sicuramente! Io mi rendo conto che parlando di estero non incontro l'interesse di tutte ma mi piace comunque confrontare le due realtà; qui purtroppo si paga tutto poi chiaramente io ho l'assicurazione che rimborsa buona parte delle spese quindi a conti fatti come assistenza pre e post parto è meglio avere un'ostetrica privata a prescindere che poi si voglia/possa partorire in casa o meno. Se si va in ospedale è comunque un aiuto perchè è una persona che conosci, che ti dà sicurezza e che può intercedere per te nelle decisioni da prendere! Questa dell'ostetrica è una scelta che già abbiamo fatto e anche se può sembrare prematuro non lo è perchè essendo poche è meglio conoscerle prima così da avere la quasi certezza che poi sarai con quella che hai scelto visto che non seguono più di 4 o 5 donne al massimo ogni mese!

[ely66]

questo è un O.T. Decisamente O.T.
qualcuna s'è offesa in tutta questa discussione? no dico sul serio, stavolta.
mi pareva che fosse una discussione libera, da ambo le parti, magari ho (IO) tentato di sdrammatizzare, ma sul serio, VI SIETE SENTITE OFFESE??

mi mandate in pvt DOVE vi siete sentite offese nel caso la risposta sia un si? grazie.
p.s. per farlo basta che nel messaggio che ritenete offensivo clikkate su "mp" la bustina a fianco al mex e mettiate nell'utente il mio nick, poi clikkate Aggiungi.

ari grazie.
ely66

[stella senza cielo]

io ho partorito senza epidurale
anzi ho scelto uan struttura ove favoriscono il parto attivo e dove NON SI FA EPIDURALE
sono stata molto felice
nascer narcotizati non è un bel modo di nascere
i dolori del parto hanno un perchè...
ognuno però è libero dicrticare e di non pensarla così
ho preferito essere presente al cento percento e sono fiera di esserciriuscita.
non prendo mai medicinalei, sonoin casiestremi, maanche le mie 15 oe di travaglio non mi sono per niente sembrate un CASO ESTREMO, certo che fa male, certo che son dolori forti, ma ho parlato tutto il tempo con la mia bambina, cercando conforto nel mio partner, nell'acqua e nella resispirazione ed è stato per me bellissimo partorire.

nascere narcotizzati non so se ridere o piangere per il fatto di leggere un'affermazione del genere!

[freud]

si MImi75 i dolori del parto hanno un perchè...far sentire te più forte rispetto a chi ha fatto l'epidurale...ma cosa devi dimostrare??? solo che nel 2007 tu ti sei comportata come i primitivi, quelli almeno non si sentivano superiori ad altri!!

[oniria]

si MImi75 i dolori del parto hanno un perchè...far sentire te più forte rispetto a chi ha fatto l'epidurale...ma cosa devi dimostrare??? solo che nel 2007 tu ti sei comportata come i primitivi, quelli almeno non si sentivano superiori ad altri!

credo che ognuna possa comportarsi come vuole anche come una "primitiva" senza che le si sputi addosso giudizi gratuiti. Grazie.

[Mimi75]

si MImi75 i dolori del parto hanno un perchè...far sentire te più forte rispetto a chi ha fatto l'epidurale...ma cosa devi dimostrare??? solo che nel 2007 tu ti sei comportata come i primitivi, quelli almeno non si sentivano superiori ad altri!!

io non mi sono mai sentita superiore a nessuno.
forse qualcuno si sente inferiore?
comunque mi pare davvero che i toni siano diventati offensivi, quindi ho deciso di non partecipare più.
Non ho mai voluto dimostare nulla, soo ho cercato di portare la ma esperienza positiva, bella e serena di un parto NATURALE.
che, scusa, per me non è per nulla da PRIMITIVI, che detto con quel tono davvero è offensivo
mangiare in maniera più naturale, vivere, decidere di limitare i medicinali, essere vegetariani, usare prodotti naturali mi sembra siano scelte più civili che altro. Ed è proprio questa visione della vita che mi ha spinto a vivere il mio parto così.
ma non ho mai giudiato male o offeso nessuno che decida diversamente.
Questo diverso modo di agire nei confronti degli altri non mi fa che sentire ancora più sicura delle mie scelte!
Grazie

[alessia26]

si MImi75 i dolori del parto hanno un perchè...far sentire te più forte rispetto a chi ha fatto l'epidurale...ma cosa devi dimostrare??? solo che nel 2007 tu ti sei comportata come i primitivi, quelli almeno non si sentivano superiori ad altri!!

è bello vedere che dopo 23 pagine di discorsi,c'è ancora chi viene qua e fa effermazioni simili...Cara Freud la spiegazione "i dolori del partono servono" è stata ampiamente dibattuta,e se vuoi una risposta basta che torni indietro a leggere...
se invece è solo una provocazione...
inoltre credo che la vera primitività sia nel non accettare le idee e le scelte altrui...che per altro a te non riguardano minimamente!!!

[gangrel]

si MImi75 i dolori del parto hanno un perchè...far sentire te più forte rispetto a chi ha fatto l'epidurale...ma cosa devi dimostrare??? solo che nel 2007 tu ti sei comportata come i primitivi, quelli almeno non si sentivano superiori ad altri!!

che la tua sia una provocazione o meno ti invito a leggere questo articolo http://www.uppa.it/uppa/article/1.

E' di una pediatra, non di una australopiteca, quindi credo non avrai problemi a capirlo.

ciao ciao
Martina

[gangrel]

questa invece e' una pedriatra... anche lei e' scesa dall'albero da un bel pezzo...
http://xoomer.alice.it/pipuzzi/Barbara.html
buona lettura

Ciao ciao
Martina

[pepla]

si MImi75 i dolori del parto hanno un perchè...far sentire te più forte rispetto a chi ha fatto l'epidurale...ma cosa devi dimostrare??? solo che nel 2007 tu ti sei comportata come i primitivi, quelli almeno non si sentivano superiori ad altri!!

è bello vedere che dopo 23 pagine di discorsi,c'è ancora chi viene qua e fa effermazioni simili...Cara Freud la spiegazione "i dolori del partono servono" è stata ampiamente dibattuta,e se vuoi una risposta basta che torni indietro a leggere...
se invece è solo una provocazione...
inoltre credo che la vera primitività sia nel non accettare le idee e le scelte altrui...che per altro a te non riguardano minimamente!!!

quoto

[Mimi75]

"...durante il travaglio deve essere evitata la somministrazione routinaria di analgesici e anestetici a meno che essi non siano specificamente richiesti per correggere o prevenire una complicazione" .

OMS

[oniria]

"...durante il travaglio deve essere evitata la somministrazione routinaria di analgesici e anestetici a meno che essi non siano specificamente richiesti per correggere o prevenire una complicazione" .

OMS

quoto!!!!

[gangrel]

tratto da http://dweb.repubblica.it/dweb/2007/01/ ... 53239.html:

Un'esperienza di cui può far parte anche il dolore del parto, purché non lo si viva come punizione, "ma come un elemento che ha un suo ruolo importante nella pedagogia affettiva", spiega Giuliana Mieli. "Il dolore del parto ha un forte valore simbolico, perché segna il distacco dell'unione simbiotica tra la madre e il bambino". Il che non vuol dire, precisa la psicoterapeuta, essere pregiudizialmente contrari all'epidurale, "che deve essere disponibile per chi la desidera. Ma non deve diventare una regola, una prassi su cui non si discute neanche più". Altrettanto carico di significato il cesareo, sempre più spesso programmato non per esigenze mediche, ma per ragioni organizzative, per pianificare la nascita nel modo più conveniente. Ma a quale prezzo? "Avere il controllo della nascita dà la sensazione di poter controllare anche il bambino futuro: invece i bambini sono lì per ricordarci quante cose sono incontrollabili", spiega Marinopoulos. "La loro autonomia psichica nasce proprio da questo sottrarsi al controllo dei genitori, che oggi sempre più spesso dicono di non capire i loro figli". Interrogativi che difficilmente potranno essere placati dalle tabelle, sempre più dettagliate, che scandiscono implacabilmente ogni fase della crescita, dal peso corporeo allo sviluppo psichico. "Un tentativo classificatorio cui bisogna resistere", dichiara fermamente la psicologa francese. "Possibile che un bambino di tre anni che non sa disegnare un pupazzetto debba andare dallo psicologo? Non può essere che semplicemente non ami disegnare?".

Giuliana Mieli e' una psicologa e a quanto ci e' dato sapere NON vive in una caverna.
Sophie Marinopoulos e' anche lei psicologa e risulta essere a conoscenza del segreto del fuoco.
:prrrr

Ciao Ciao
Martina