tutto è iniziato domenica 20 luglio inizio a sentire dei dolorini ma non ci faccio caso tanto la dpp è ancora lontana mancano 2 settimane
lamattina successiva verso lei sei sento dei dolori strani vado in bagno una due tre volte torno a letto mi giro di lato a carponi seduta cammino niente non passano faccio tutto in silenzio per non svegliare il socio alle 8.30 suona la sveglia lui mi vede un po' dolorante e mi dice che se ci sono problemi lo chiamo poi al lavoro io gli dio che ormai sento dolori ogni 5 minuti e che è il caso di andare in ospedale almeno a fare un controllo

arriviamo al pronto soccorso verso le 9.30 non riesco ad attendere seduta devo muovermi ci sono tante persone davanti a noi e tanti bambini li gurado e cerco di immaginare come sarà la mia che tra poco stringerò non so perchè ma sento che è ora

dopo mezz'ora vado suplicante dall'infermiera che finalmente mi manda a fare la visita il mio socio nn sa proprio cosa fare secondo me non ci crede ancora
arriva un dottore con il viso dolce e mi visita sento dolore ma rimango calma e lui sorridente mi fa complimenti è a metà travaglio 5 cm di dilatazione

il socio balsa dalla sedia e mi baciadolcemente
mi incammino verso il reparto e lui mi dice di avvisare i miei visto che abitano a più di un'ora dall'ospedale chiamo mia mamma ma ho una contrazione fortissima e riesco solo a dirgli: "sono a 5 cm"
Purtroppo la divisione che avevo scelto evisto durante il corso preparto è piena quindi mi portano nella sala travaglio della clinica dentro ci sono tante donne chi urla chi si lamenta inizio a preoccuparmi

arriva una studente per l'aflebo e mi rompe subito una vena mi chiede scusa io cerco di stare calma ma dentro di me penso iniziamo bene mi metto la mia camicia rosa e mi accorgo che il mio socio inizia ad agitarsi sentendo la sofferenza della ragazza accanto gli dico di andare a prendersi qualcosa la bar tanto sarà lunga.
l'osterica è indaffaratissima mi gurda mi dice che mi sto comportando bene e se voglio posso fare l'epidurale gli rispondo che per ora resisto l'unico problema è che non riesco a stare sdraiata con il montoraggio ma lei dice che deve controllare la piccola allora cerco di concentrarmi solo sul rumore del cuoricino della mia bambina.
i dolori si fanno sempre più intensi torna il socio arriva un medico e mi controlla dilatazone quasi completa manca solo un dentino ora non ce la faccio più devo alzarmi mi appoggio sul letto e inizio a dondolarei l bacino così va meglio poi alzo lo sguardo e vedo che il mio socio cambia colore però se voglio lui rimane gli dico che forse e meglio se esce poi in sala parto rientrerà (non accadrà mai

ad un cero punto sento la voce di mia madre che vuole entrare ma le infermiere dicono ce non è possibile perchè la ragazza vicino a me dopo un travaglio di 24 ore

inizio a sentire che devo spingere torna la ragazzina che mi controlla e fa una faccia strana mi dice mi raccomando non spingere dopo qualche minuto non si vede nessuno e io urlo: io sto per spingereeeeeeeee!!!! l'ostetrica si affaccia e dice non può essere sei qui solo da qualche ora respira

arriva il medico lui mi controlla è dice c'è la testa l'ostetrica con la faccia bassa dice ok ci siamo scusa ora rompiamo il sacco poi spingi due tre quattro spinte e sento la sua testa uscire e poi rientrare poi sento il taglio così a secco senza anestesia e la mia piccola sguscia fuori e tutta nera non piange ma come cerco di guardarla lei spalanca i suoi grandi occhi e io tiro un sospiro di sollievo la portano via poi me la riportano avvolta in un'asciugamano purtroppo la placenta non esce e ho una forte emorragia mi tolgono la bimba e di corsa in sala operatoria passo davanti ai miei e al socio che mi sorride e guarda estasiato la suabambina
tornerò dopo due ore in reparto con aflebo ovunque, ilcatetere e una garza interna mi sento tramortita dall'anestesia mavoglio la mia bambina e la attacco subito al seno è bellissima e succhia benissimo ha un profumo buonissimo e io mi sento finalmente di aver toccato il cielo con un dito questo è il vero amore che non finirà mai
