Epidurale.... perche'?

[Mimi75]

nascer narcotizati non è un bel modo di nascere

a chi apparterrà mai questa citazione

mia figlia era sveglissima e si è subito messa a ciucciare

se vuoi la vedete così perchè ve la prendete...
ci sono libri a proposito...e non scritti da me

[Mimi75]

e comuque son punti di visa dai...
e scusate gli errori ma sto giocando con albaaaaaaaaaaaaaaaaaa

[rusc]

i dolori del parto hanno un perchè???????
bah, devo chiedere a mia sorella. anche lei ha partorito a Gavardo, nella camera "rustica" la chiamano mi pare (io l'ho definita "la porella dell'ospedale" ).
a tutti ha raccontato che è stato duro ma bello.
a me ha detto "ma ho urlato sai? e tanto. ma tanto tanto. non credevo di farcela e volevo che mi aiutassero. mi hanno lasciato fare da sola. non è stato bello urlare così tanto. ho spaventato la bambina"
e io a rassicurarla, a dirle che è stata grande, che è stata bravissima. e lei si è sentita consolata e capita, ma è la mia sorellina, dovevo aiutarla a passare quel momento.

e nel frattempo pensavo che volevo strozzare le ostetriche.
le maledizioni che ha tirato una tipa nella stanza accanto mi ha dato tantissima soddisfazione

Ho letto quasi tutto senza intervenire...però volevo commentare questa frase di Ely:

secondo me, sì, il dolore del parto ha un significato: che porta alla nascita di tuo figlio.
Non è un dolore fine a se stesso, come può essere...che so...una colica renale. In una malattia il dolore non ha senso, ma in un parto sì. Secondo me.
Poi ovvio che la nascita avviene anche in un cesareo o in analgesia; non ho detto che senza dolore non si partorisce eh!
Volevo solo dire che per me quel dolore ha un senso. E' il mio corpo che si fa spazio per dare la vita a mio figlio. Poi è un gran male, e anche io ho urlato tanto. Ma davvero tanto. Mi scaricava, mi aiutava. E in me rimane un bel ricordo. Anche il dolore

[ishetta]

. In fondo se vado dal dentista e mi dice che devo otturare un dente non è che mi metto a sentenziare sull'otturazione o meno, la faccio e basta. E' il SUO compito.

Giustissimo e fai bene! Ma ci sono persone che invece vogliono avere un ruolo attivo anche nelle decisioni da prendere con il proprio medico. Forse sono stata abituata troppo bene dal mio dottore ma ho sempre avuto la possibilità di scegliere, forse perchè mi conosceva e mi conosce e sa che per rifilare un medicinale a me ci vuole ben altro che un mal di testa o una gastrite. Sono punti di vista!

Sole non è che io vado dal medico e se mi dice di saltare tre volte a testa in giu per farmi passare il mal di denti lo faccio senza sentenziare. Ma mi faccio spiegare e una volta che mi hanno spiegato faccio cio' che mi è stato detto. Detto questo, se mi rivolgo a un ospedale è perchè voglio partorire con una certa sicurezza e quindi seguo quello che mi viene detto, se no partorisco in casa e faccio di testa mia.

[claire]

Appunto, ishetta, io mi faccio curare da un medico se mi fido di lui/lei.
E in tal caso parto dal presupposto che faccia o mi faccia fare ciò che è meglio per me.
Questo non vuol dire che non mi piace capire quello che mi sta succedendo, tant'è vero che mi informo, leggo, chiedo... Però... non so, io ho questa fiducia nella categoria... :prrrr

[ely66]

ehmm rusc? in quel contesto era inteso come "dolori del parto fisiologico". non dolori tout court, comprensivi di quelli post cesareo.
per quello ho messo i punti interrogativi. solo per quello.
i dolori ci sono, pre, durante e/o post. ovvio.
a me hanno dato il toradol (almeno mi pare si chiami così) però la dose di ossitocina mi faceva avere dei morsi uterini da urlo. specie quando Gaia poppava. e mi sono fatta levare tutto. a pensarci mi fa ancora male

[francesca74]

rusc,il dolore ha sempre un senso,se non sentissimo dolore,ci saremmo estinti

anche il dolore della colica ha un senso,bisogna capire se ha una utilità

la colica inizia e ti avvisa,mica però devi spaccarti in due dal dolore per capire che devi intervenire

il dolore del parto serve per capire a che punto di è,e questo è fondamentale per la sopravvivenza....se non fossimo al punto in cui siamo ora

quindi il suo senso e la sua utilità sono relativi,teoricamente è un pensiero consolatorio,all'atto pratico un dolore troppo forte può paradossalmente diventare controproducente,e non è indispensabile

[rusc]

Ely non mi sembrava di avere fatto un intervento fuori-tema
Mi pareva che si parlasse del fatto che il dolore non ha nessun senso, è solo tremendo, e allora ben venga l'epidurale per eliminarlo.
E io ho detto che secondo me, invece, quel tipo di dolore ha un senso e un significato.

forse ho sbagliato a quotare il tuo intervento...non so...

[ely66]

proprio tu mesi fa mi avevi detto che Gavardo era un ospedale ottimo...vai a guardare il messaggio!!!
tua sorella abita li? no perchè sai è un ospedale molto piccolo e ci si va più che altro x scelta, perchè si vuole un parto naturale.Non lo vuoi? vai da un'altra parte...loro lo dicono molto chiaramente.
il perchè dei dolori è perchè si cambia poszione per sentirli di meno e facendo così si facilitano i movimenti del bambino per aiutarlo ad uscire. Io volevo aiutare mia figlia a nascere. In culture diverse dalla nostra le donne gudano il parto cantando o urlando. Al corso preparto la mia bravissima ostetrica aveva insistito perchè imparassimo a vocalizzare e ad urlare perchè la vagina e la gola sono collegate fisiologicamente e quindi dilatando la gola si dilata la vagina.

ricordo di qualcuno che chiedeva di Gavardo. non ricordo se ho detto che era ottimo.
è un buon ospedale, se il bambino ha problemi intervengono immediatamente e bene, in pochissimo tempo se serve sei al Civile a Bs con la neonatologia.
è per quello che mia sorella l'ha scelto. e aveva chiesto anche per un eventuale cesareo. era stata rassicurata che potevano farlo in brevissimo tempo e che se avesse avuto bisogno dell'epidurale avrebbero chiamato l'anestesista. e invece no, non l'hanno chiamato.
cmq lei ha avuto un buon parto diciamo così.
ora..
io so cosa intendevi scrivere, ma ti garantisco che questa frase

Io volevo aiutare mia figlia a nascere.

mi ha fatto sorridere. io invece la volevo tenere dentro fino all'università, pensa te.
:prrrr
possiamo evitare di parlare di altre culture, diverse dalla nostra, (presumo intendessi, dalla cultura occidentale giusto?) che altrimenti si finisce anche con il parlare di morti per parto? eh, per favore??

rusc, mi sa che diciamo all'incirca la stessa cosa, senza riuscire a capirci

[meimi75]

OT per Ishetta
io ho trovato molto bello che al Buzzi ,prima di fare l'episiotomia , l'ostetrica era davvero dispiaciuta di doverla fare e mi ha chiesto il permesso....
avevo purtroppo un perineo così gonfio che mi ha detto :la bambina di qui non esce se non taglio
e allora ho detto sì...

cmq ci ho messo 2 mesi per annullare i doloretti da episio..inoltre mi si è cicatrizzata male ..era un po' fibrosa e così ho dovuto fare una cura col fitostimoline...insomma alla fine mi è sembrata l'unica cosa del mio parto iper medicalizzato che ha davvero violato la mia persona.. e sinceramente sono felice che al Buzzi non la facciano sempre e cmq solo perchè hanno fretta

questa è la mia esperienza..
chiuso OT

[ishetta]

OT per Ishetta
io ho trovato molto bello che al Buzzi ,prima di fare l'episiotomia , l'ostetrica era davvero dispiaciuta di doverla fare e mi ha chiesto il permesso....
avevo purtroppo un perineo così gonfio che mi ha detto :la bambina di qui non esce se non taglio
e allora ho detto sì...

cmq ci ho messo 2 mesi per annullare i doloretti da episio..inoltre mi si è cicatrizzata male ..era un po' fibrosa e così ho dovuto fare una cura col fitostimoline...insomma alla fine mi è sembrata l'unica cosa del mio parto iper medicalizzato che ha davvero violato la mia persona.. e sinceramente sono felice che al Buzzi non la facciano sempre e cmq solo perchè hanno fretta

questa è la mia esperienza..
chiuso OT

Infatti ho nominato il Buzzi proprio perchè al corso preparto ci dicevano che hanno proprio 2 mentalità diverse: Mangiagalli episiotomia praticamente al 100% mentre al Buzzi meno frequentemente.
Io non dico sia sbagliato non farla, anzi è sbagliato farla quando non necessaria, ma se l'ospedale che ho scelto la fa non mi sembra un dramma... ma forse parlo ora xchè non l'ho subita.

[rusc]

rusc, mi sa che diciamo all'incirca la stessa cosa, senza riuscire a capirci

ok

[claire]

ma forse parlo ora xchè non l'ho subita.

Credo che in linea di massima sia meglio un'episiotomia di una lacerazione estesa...

[rusc]

ma forse parlo ora xchè non l'ho subita.

Credo che in linea di massima sia meglio un'episiotomia di una lacerazione estesa...

a me invece l'ostetrica ha spiegato che una lacerazione naturale si rimargina prima, anche perchè è molto meno profonda dell'episio, che taglia anche il muscolo.

[ishetta]

ma forse parlo ora xchè non l'ho subita.

Credo che in linea di massima sia meglio un'episiotomia di una lacerazione estesa...

a me invece l'ostetrica ha spiegato che una lacerazione naturale si rimargina prima, anche perchè è molto meno profonda dell'episio, che taglia anche il muscolo.

Saro' un'incosciente ma devo dire che fra tutte le cose che riguardano il parto, l'episiotomia è quella che mi spaventa di meno. Nel senso che tutte quelle che l'hanno fatta non mi hanno mai raccontato di grossi traumi, anche se comprendo che ce ne possano essere. Insomma se mi devo lacerare naturalmente e poi mi ricuciono e mi tagliano loro e mi ricuciono, preferisco la seconda ipotesi perchè mi sembra più "pensata"... più professionale. Ecco mi sono spiegata come un libro chiuso.

[rusc]

Ischietta, a me non l'hanno fatta. Mi hanno dato 2 punti che non li ho nemmeno sentiti.
Mia sorella: 3 parti 3 episiotomie. Alla terza ha sentito le ostetriche che parlavano e dicevano che facevano fatica a ricucirla, proprio perchè il taglio è molto profondo.
Poi, parlando con un'ostetrica privata che la seguiva per l'allattamento, lei le ha detto che prima lavorava nel pubblico. E lì ricevevano "ordini dall'alto" di fare quante più episio potevano e anche ossitocine, per accelerare i parti e liberare prima le camere. E lei dopo un po' se n'è andata schifata.

Per dire che spesso basterebbe attendere 10 minuti che la dilatazione si completi e le cose andrebbero da sole.

[SoleFromDublin]

Ischietta, a me non l'hanno fatta. Mi hanno dato 2 punti che non li ho nemmeno sentiti.
Mia sorella: 3 parti 3 episiotomie. Alla terza ha sentito le ostetriche che parlavano e dicevano che facevano fatica a ricucirla, proprio perchè il taglio è molto profondo.
Poi, parlando con un'ostetrica privata che la seguiva per l'allattamento, lei le ha detto che prima lavorava nel pubblico. E lì ricevevano "ordini dall'alto" di fare quante più episio potevano e anche ossitocine, per accelerare i parti e liberare prima le camere. E lei dopo un po' se n'è andata schifata.

Per dire che spesso basterebbe attendere 10 minuti che la dilatazione si completi e le cose andrebbero da sole.

Penso che si sia capito che non condivido molte delle pratiche ospedaliere ma allo stesso tempo mi rendo conto che l'ospedale e' un'azienda e come un'azienda deve funzionare. Tutte, chi piu' chi meno, sul lavoro dobbiamo seguire determinate procedure e regole e le eccezioni sono poche, lo stesso e' per l'ospedale. Alla fine della fiera e' il loro lavoro e non posso mi sento di biasimare i direttori sanitari che alla fine della giornata si trovano a fare i contabili piu' che i medici. Ci sono sicuramente piu' strascichi in un'episiotomia che in una lacerazione naturale. Verrano fuori magari fra 20 anni ma ci saranno. Vi lascio questo link a proposito http://www.lostetricainforma.it/modules ... rint&sid=9 che ritengo spieghi molto bene gli effetti dell'episiotomia e come questi sarebbero evitabili.

Visto che si e' parlato anche e giustamente dell'importanza del post parto ritengo che questo sia un aspetto importante visto che un'episiotomia con tanti punti, se poteva essere evitata, non e' un inizio particolarmente piacevole per la neo mamma!

[Paola67]

nascer narcotizati non è un bel modo di nascere

a chi apparterrà mai questa citazione

mia figlia era sveglissima e si è subito messa a ciucciare

se vuoi la vedete così perchè ve la prendete...
ci sono libri a proposito...e non scritti da me

ma non mi dire

[rusc]

SOLE l'avevo già letto quell'articolo, e altri del sito. Lo trovo molto bello.Grazie comunque per averlo postato.
E' vero che alla fine è il loro lavoro, però il mestiere di ostetrica è prima di tutto quello di stare accanto alla partoriente, insegnarle ad ascoltare il suo corpo e renderla in grado di partorire il proprio bambino. Solo se ci sono problemi dovrebbero intervenire: almeno così mi hanno spiegato il loro mestiere le 2 ostetriche con le quali ho fatto il corso pre-parto (2 persone fantastiche). Ed è una tristezza che spesso si debba intervenire per accelerare un processo naturale come il parto. SE NON CI SONO PROBLEMI OVVIAMENTE.

[Boomie75]

Rusc a me hanno fatto l'episiotomia perchè dopo 2 ore e mezza di spinte si sono accorti che la bimba si era incastrata, stava andando in sofferenza, me l'hanno girata manualmente ma nonostante fossi dilatata completamente non riusciva ad uscire.
E' vero che ho partorito una vitella di + di 4,2kg ma il ginecologo mentre ricuciva (un'ora e mezza di punti ) mi ha detto: "per fortuna che abbiamo tagliato altrimenti qua raccoglievamo i brandelli...". A me al contrario hanno sempre detto che le lacerazioni sono molto + fastidiose e difficili da rimarginare, anzi ti dirò che una mia amica a cui non hanno fatto l'epis ma ha avuto lacerazioni interne per i primi 2 mesi post parto urlava dal male ogni volta che doveva fare plin plin, e ad oggi (+ di 2 anni) ha ancora dolori durante i rapporti... io dopo 2 settimane una volta che i punti sono caduti non ho + sentito niente. Bhò.. forse è questione di tessuti.