GravidanzaOnLine: il Forum
Prima, durante e dopo la gravidanza
[spostato] Ma quando cominciamo ad amarli?
- Anto80
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1052
- Iscritto il: 23 ott 2007, 9:17
[spostato] Ma quando cominciamo ad amarli?
a riflessione nasce da avvenimenti che sia dal forum sia dalla Tv sono inevitabilmente entrati nei miei pensieri, aprendola a riflessioni scomode per la mia coscienza e forse anche per quella di qualcun altro.
La domanda è quella del titolo del post: ma quando cominciamo ad amare veramente i nostri figli?
In pancia, dopo averli partoriti? E a che condizioni? Sani o sempre e comunque?
L’avrete capito l’argomento è scomodo: l’aborto
Il desiderio di genitorialità ci porta a concepire dei figli, in tutta coscienza chi un minimo ha studiato biologia, sa che esistono le malformazioni e le mutazioni, quindi tutti coviamo il timore che qualcosa non vada per il verso giusto.
La legge e la coscienza ci hanno fatto maturare l’idea che le indagini prenatali sono concesse e quindi vai con i bi-test con le villo e le amnio e con le morfo.
Esercitaimo un diritto! Quello di scegliere se tenere o meno un figlio malato.
Arriviamo alla 22° settimana e finalmente tiriamo il definitivo sospiro di sollievo ora si che possiamo continuare a sognare il nostro cucciolo che nel frattempo sarà un maschio o una femmina e magari avrà anche un nome.
Poi però l’imprevisto può accadere e questo imprevisto può accadere anche a gravidanza nel 3 trimestre, per fortuna sempre meno ma succede che un medico ti dica: signora? Ma erano tutti a posto i precedenti controlli? E a te si rigela il sangue e il mondo ti sprofonda.Ti prospettano un figlio con il quale ti sembra di non aver mai parlato fino a quel punto..
E qui sorge la domanda, visto che dal momento in cui partoriamo un figlio saremmo disposte a dare la vita per lui e a far di tutto per renderlo felice, un bambino che oggi dopo le 30 settimane(ma anche prima) può già avere una vita autonoma non è già quel figlio che dopo qualche mese dovremmo partorire? E quindi per il quale faremmo di tutto, gireremo il mondo per mantenere in vita?
Sappiamo tutte che da quando facciamo il test ci sentiamo già mamme, ma la percezione dei movimenti conferisce una dimensione così reale a quel figlio che forse segna la demarcazione di coscienza della legalità o meno in Italia dell’aborto terapeutico
A questo punto mi chiedo, se possiamo negare con l’aborto terapeutico nel terzo trimestre il primo vagito a un bimbo malformato che praticamente potrebbe sopravvivere fuori dalla pancia di sua madre possiamo chiamare questo “attaccamento materno”?
Possiamo chiamare atto d’amore un aborto terapeutico a 30 settimane? E allora che atto è quello delle donne che partoriscono, curano e allevano figli con handicap?
Il corpo materno è la casa della vita e non della morte, soprattutto quando un figlio è sviluppato a tal punto da avere una dignità tale da ricevere anche un nome.
C’è un limite a tutto, e se l’italia ha un limite nelle settimane in cui praticare l’aborto.....io la chiamo civiltà e rispetto della vita ALTRUIIIIII, cosa che in altri paesi evidentemente non c’è.
Un feto di 30 settimane io lo considero già una vita fisicamente pronta a essere separata da me, sarà la maturità del mio essere madre renderla anche psicologicamente autonomia sia esso sano che malato
C’è un limite a tutto e una madre questo limite non dovrebbe mai passarlo.
In caso contrario credo che sia più terapeutico ammettere l’aborto come atto di paura, di resa di fronte all’ignoto piuttosto che d’amore.Aver paura credo sia umano, anzi estremamente umano.
Lo so, io non ci sono passata, e prego Dio di non farmi vivere mai il dramma di vivere dei sentimenti conflittuali verso la mia creatura. Però penso che sia umanamente e divininamnete perdonabile una fuga per paura che non giustificare un aborto come atto d’amore per chi già nella pancia sogna.
La domanda è quella del titolo del post: ma quando cominciamo ad amare veramente i nostri figli?
In pancia, dopo averli partoriti? E a che condizioni? Sani o sempre e comunque?
L’avrete capito l’argomento è scomodo: l’aborto
Il desiderio di genitorialità ci porta a concepire dei figli, in tutta coscienza chi un minimo ha studiato biologia, sa che esistono le malformazioni e le mutazioni, quindi tutti coviamo il timore che qualcosa non vada per il verso giusto.
La legge e la coscienza ci hanno fatto maturare l’idea che le indagini prenatali sono concesse e quindi vai con i bi-test con le villo e le amnio e con le morfo.
Esercitaimo un diritto! Quello di scegliere se tenere o meno un figlio malato.
Arriviamo alla 22° settimana e finalmente tiriamo il definitivo sospiro di sollievo ora si che possiamo continuare a sognare il nostro cucciolo che nel frattempo sarà un maschio o una femmina e magari avrà anche un nome.
Poi però l’imprevisto può accadere e questo imprevisto può accadere anche a gravidanza nel 3 trimestre, per fortuna sempre meno ma succede che un medico ti dica: signora? Ma erano tutti a posto i precedenti controlli? E a te si rigela il sangue e il mondo ti sprofonda.Ti prospettano un figlio con il quale ti sembra di non aver mai parlato fino a quel punto..
E qui sorge la domanda, visto che dal momento in cui partoriamo un figlio saremmo disposte a dare la vita per lui e a far di tutto per renderlo felice, un bambino che oggi dopo le 30 settimane(ma anche prima) può già avere una vita autonoma non è già quel figlio che dopo qualche mese dovremmo partorire? E quindi per il quale faremmo di tutto, gireremo il mondo per mantenere in vita?
Sappiamo tutte che da quando facciamo il test ci sentiamo già mamme, ma la percezione dei movimenti conferisce una dimensione così reale a quel figlio che forse segna la demarcazione di coscienza della legalità o meno in Italia dell’aborto terapeutico
A questo punto mi chiedo, se possiamo negare con l’aborto terapeutico nel terzo trimestre il primo vagito a un bimbo malformato che praticamente potrebbe sopravvivere fuori dalla pancia di sua madre possiamo chiamare questo “attaccamento materno”?
Possiamo chiamare atto d’amore un aborto terapeutico a 30 settimane? E allora che atto è quello delle donne che partoriscono, curano e allevano figli con handicap?
Il corpo materno è la casa della vita e non della morte, soprattutto quando un figlio è sviluppato a tal punto da avere una dignità tale da ricevere anche un nome.
C’è un limite a tutto, e se l’italia ha un limite nelle settimane in cui praticare l’aborto.....io la chiamo civiltà e rispetto della vita ALTRUIIIIII, cosa che in altri paesi evidentemente non c’è.
Un feto di 30 settimane io lo considero già una vita fisicamente pronta a essere separata da me, sarà la maturità del mio essere madre renderla anche psicologicamente autonomia sia esso sano che malato
C’è un limite a tutto e una madre questo limite non dovrebbe mai passarlo.
In caso contrario credo che sia più terapeutico ammettere l’aborto come atto di paura, di resa di fronte all’ignoto piuttosto che d’amore.Aver paura credo sia umano, anzi estremamente umano.
Lo so, io non ci sono passata, e prego Dio di non farmi vivere mai il dramma di vivere dei sentimenti conflittuali verso la mia creatura. Però penso che sia umanamente e divininamnete perdonabile una fuga per paura che non giustificare un aborto come atto d’amore per chi già nella pancia sogna.
Pietro nato il 23 Aprile 2008 a 42 settimane. Dopo tanta attesa mi hai fatto scoprire l'essenza della vita.
- akane
- Gold~GolGirl®
- Messaggi: 29935
- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:32
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
COME PUOI AVER SCRITTO UN TOPIC DEL GENERE?
Flavio 7/1/2008 dopo 46 tentativi e 3 IUI kg 3,750,52 cm.5 IUI ko,1 sospesa,1 icsi ko,1sogno finito subito
- Anto80
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1052
- Iscritto il: 23 ott 2007, 9:17
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
siamo in democrazia?o no?
e cmq proprio dall'altra parte avete caldamente suggerito di non scrivere lì.
Poi è un forum e quindi si possono anche scrivere pareri diversi.
Cat cmq conosce già il mio punto di vista
e cmq proprio dall'altra parte avete caldamente suggerito di non scrivere lì.
Poi è un forum e quindi si possono anche scrivere pareri diversi.
Cat cmq conosce già il mio punto di vista
Pietro nato il 23 Aprile 2008 a 42 settimane. Dopo tanta attesa mi hai fatto scoprire l'essenza della vita.
- akane
- Gold~GolGirl®
- Messaggi: 29935
- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:32
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
è EVIDENTE CHE NON C'è UN LIMITE A TUTTO. SE CI FOSSE AVRESTI RISPETTATO IL DOLORE
Flavio 7/1/2008 dopo 46 tentativi e 3 IUI kg 3,750,52 cm.5 IUI ko,1 sospesa,1 icsi ko,1sogno finito subito
- stellina.79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 2432
- Iscritto il: 19 set 2005, 17:11
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
Anto, io penso che certe situazioni bisogna viverle per capirle fino in fondo.
A me è successo a 22 settimane. Se si fosse scoperto più in avanti non so cosa avrei fatto. Veramente difficile giudicare.
A me è successo a 22 settimane. Se si fosse scoperto più in avanti non so cosa avrei fatto. Veramente difficile giudicare.
P. aprile 2006. La gioia più grande della mia vita!!
gennaio 2010 è arrivato C. a riempire di gioia mamma, papà e fratellino!
gennaio 2010 è arrivato C. a riempire di gioia mamma, papà e fratellino!
- Anto80
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1052
- Iscritto il: 23 ott 2007, 9:17
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
voglio precisare una cosa, io non volevo giudicare e se nel calore di esprimere un pensiero ho dato questa idea me ne scuso. è solo bisogno di capire, perchè da quando penso a questo tema, e forse ad acuire questo mio stato è subentrato anche il caso di Eluana, ho sentito il bisogno di un confronto, sul quale ho trovato solo opinioni in una direzione.
Pietro nato il 23 Aprile 2008 a 42 settimane. Dopo tanta attesa mi hai fatto scoprire l'essenza della vita.
- mare143
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 6468
- Iscritto il: 24 lug 2006, 17:47
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
Io spero che questo post venga chiuso prima di subito.
Non so come si possa aver voglia di fare ancora polemica su questa storia, non credo sia giusto nei confronti di Cat nè tantomeno in quelli di Camilla
Ognuno ha le proprio idee e le proprie convinzioni, ed è giusto che sia così, ma si dovrebbe avere rispetto per una donna che, in questo momento, sta vivendo una tragedia.
Non so come si possa aver voglia di fare ancora polemica su questa storia, non credo sia giusto nei confronti di Cat nè tantomeno in quelli di Camilla

Ognuno ha le proprio idee e le proprie convinzioni, ed è giusto che sia così, ma si dovrebbe avere rispetto per una donna che, in questo momento, sta vivendo una tragedia.
Arianna e Gabriele... sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei
*Febbrarina '08* *Dicembrina 2012*

*Febbrarina '08* *Dicembrina 2012*

-
- New~GolGirl®
- Messaggi: 164
- Iscritto il: 11 lug 2008, 17:59
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
Non ti auguro di provare questa esperienza per nessun motivo al mondo, guarda, te lo dice una che è da sempre contro l'aborto ma alla quale per sbaglio diagnosticarono un sospetto idrocefalo...non sai il dolore per questa creatura..piangevo giorno e notte e la mia vita non aveva più senso. Mi sentivo un'assassina ma sapevo di non voler mettere al momdo un essere che amavo tanto per soffrire...si capisce solo quando si prova quindi non azzarderei fossi in te minimamente conclusioni di cattivo gusto!
- stellina.79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 2432
- Iscritto il: 19 set 2005, 17:11
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
Io ti posso parlare della MIA esperienza.
Ho deciso a 22 settimane perchè la mia bambina aveva delle gravissime malformazioni. Non me la sono sentita di portare avanti la gravidanza per altri 4 mesi sapendo di partorirla, vederla magari viva e poi vederla morire.
Penso che la sofferenza per me e per la bambina sarebbe stata molto più grande.
Ti assiciro che è molto difficile prendere questo tipo di decisione e pertanto non è bello giudicare quando non la si vive sulla propria pelle.
Capisco cmq. che tu ti faccia queste domande!!
Ho deciso a 22 settimane perchè la mia bambina aveva delle gravissime malformazioni. Non me la sono sentita di portare avanti la gravidanza per altri 4 mesi sapendo di partorirla, vederla magari viva e poi vederla morire.
Penso che la sofferenza per me e per la bambina sarebbe stata molto più grande.
Ti assiciro che è molto difficile prendere questo tipo di decisione e pertanto non è bello giudicare quando non la si vive sulla propria pelle.
Capisco cmq. che tu ti faccia queste domande!!
P. aprile 2006. La gioia più grande della mia vita!!
gennaio 2010 è arrivato C. a riempire di gioia mamma, papà e fratellino!
gennaio 2010 è arrivato C. a riempire di gioia mamma, papà e fratellino!
- Dubbiosa
- Bronze~GolGirl®
- Messaggi: 12644
- Iscritto il: 21 lug 2006, 18:40
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
io quoto akane e mare.
ma che senso ha un post simile in questo momento?
parli di civiltà e rispetto della vita altrui nel rivolgerti ad una bambina nemmeno nata e poi non ti curi di usare lo stesso rispetto e civiltà nei confronti di qualcuno che potrebbe leggerti e soffrirne.
Spero che non solo venga chiuso..ma anche cancellato..spero che cat non debba leggerlo, mai
ma che senso ha un post simile in questo momento?
parli di civiltà e rispetto della vita altrui nel rivolgerti ad una bambina nemmeno nata e poi non ti curi di usare lo stesso rispetto e civiltà nei confronti di qualcuno che potrebbe leggerti e soffrirne.
Spero che non solo venga chiuso..ma anche cancellato..spero che cat non debba leggerlo, mai
Dubb e lelina Sophie - 5/11/09
- Vampirya
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1132
- Iscritto il: 4 ago 2006, 14:10
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
iniziamo ad amarli subito, per questo a volte si prendono certe decisioni.
Vampy, il patato Elia (3.120 kg* 49 cm) 29/11/2006 10.11 e il patatone Luca (3.140kg* 48 cm) 11/09/2012 9.54
- Anto80
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1052
- Iscritto il: 23 ott 2007, 9:17
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
Apprezzo il tuo tono non polemico, perchè voleva essere un confronto e stop.
Proprio perchè ho lottato per avere un figlio so quanto una mamma può amare una creatura, e non metto in dubbio certamente questo per nessuna donna.
quello che non capisco è solo come mai arrivati cos' avanti non si arrivi ad accettare l'inevitabile...per come la vedo io è una sofferenza certa(la perdita e il lutto), in cambio di una vita certamente diversa da come quella che c'eravamo immaginati...ma cmq vita.
Ripeto per l'ennesima volta che il post nasce non con tono polemico è solo che volevo un confronto. Penso che questi drammi, perchè in un senso o nell'altro lo sono, se vengono vissuti anche in un forum è inevitatbile che aprano discussioni con diversi modi di vedere. Chiaramente possono o no piacere, ogni persona continua a pensarla come prima.
Il tema, chiaramente non è facile da trattare. Però mi è solo sembrato un pò strano leggere pareri a senso unico.
Proprio perchè ho lottato per avere un figlio so quanto una mamma può amare una creatura, e non metto in dubbio certamente questo per nessuna donna.
quello che non capisco è solo come mai arrivati cos' avanti non si arrivi ad accettare l'inevitabile...per come la vedo io è una sofferenza certa(la perdita e il lutto), in cambio di una vita certamente diversa da come quella che c'eravamo immaginati...ma cmq vita.
Ripeto per l'ennesima volta che il post nasce non con tono polemico è solo che volevo un confronto. Penso che questi drammi, perchè in un senso o nell'altro lo sono, se vengono vissuti anche in un forum è inevitatbile che aprano discussioni con diversi modi di vedere. Chiaramente possono o no piacere, ogni persona continua a pensarla come prima.
Il tema, chiaramente non è facile da trattare. Però mi è solo sembrato un pò strano leggere pareri a senso unico.
Pietro nato il 23 Aprile 2008 a 42 settimane. Dopo tanta attesa mi hai fatto scoprire l'essenza della vita.
- Dubbiosa
- Bronze~GolGirl®
- Messaggi: 12644
- Iscritto il: 21 lug 2006, 18:40
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
io quoto akane e mare.
ma che senso ha un post simile in questo momento?
parli di civiltà e rispetto della vita altrui nel rivolgerti ad una bambina nemmeno nata e poi non ti curi di usare lo stesso rispetto e civiltà nei confronti di qualcuno che potrebbe leggerti e soffrirne.
Spero che non solo venga chiuso..ma anche cancellato..spero che cat non debba leggerlo, mai
ma che senso ha un post simile in questo momento?
parli di civiltà e rispetto della vita altrui nel rivolgerti ad una bambina nemmeno nata e poi non ti curi di usare lo stesso rispetto e civiltà nei confronti di qualcuno che potrebbe leggerti e soffrirne.
Spero che non solo venga chiuso..ma anche cancellato..spero che cat non debba leggerlo, mai
Dubb e lelina Sophie - 5/11/09
- Dubbiosa
- Bronze~GolGirl®
- Messaggi: 12644
- Iscritto il: 21 lug 2006, 18:40
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
ops, scusate non so perchè sia ripartito il doppione



Dubb e lelina Sophie - 5/11/09
- criker
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 9071
- Iscritto il: 23 gen 2006, 20:28
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
Anto80 ha scritto: a riflessione nasce da avvenimenti che sia dal forum sia dalla Tv sono inevitabilmente entrati nei miei pensieri, aprendola a riflessioni scomode per la mia coscienza e forse anche per quella di qualcun altro.
La domanda è quella del titolo del post: ma quando cominciamo ad amare veramente i nostri figli?
In pancia, dopo averli partoriti? E a che condizioni? Sani o sempre e comunque?
L’avrete capito l’argomento è scomodo: l’aborto
Il desiderio di genitorialità ci porta a concepire dei figli, in tutta coscienza chi un minimo ha studiato biologia, sa che esistono le malformazioni e le mutazioni, quindi tutti coviamo il timore che qualcosa non vada per il verso giusto.
La legge e la coscienza ci hanno fatto maturare l’idea che le indagini prenatali sono concesse e quindi vai con i bi-test con le villo e le amnio e con le morfo.
Esercitaimo un diritto! Quello di scegliere se tenere o meno un figlio malato.
Arriviamo alla 22° settimana e finalmente tiriamo il definitivo sospiro di sollievo ora si che possiamo continuare a sognare il nostro cucciolo che nel frattempo sarà un maschio o una femmina e magari avrà anche un nome.
Poi però l’imprevisto può accadere e questo imprevisto può accadere anche a gravidanza nel 3 trimestre, per fortuna sempre meno ma succede che un medico ti dica: signora? Ma erano tutti a posto i precedenti controlli? E a te si rigela il sangue e il mondo ti sprofonda.Ti prospettano un figlio con il quale ti sembra di non aver mai parlato fino a quel punto..
E qui sorge la domanda, visto che dal momento in cui partoriamo un figlio saremmo disposte a dare la vita per lui e a far di tutto per renderlo felice, un bambino che oggi dopo le 30 settimane(ma anche prima) può già avere una vita autonoma non è già quel figlio che dopo qualche mese dovremmo partorire? E quindi per il quale faremmo di tutto, gireremo il mondo per mantenere in vita?
Sappiamo tutte che da quando facciamo il test ci sentiamo già mamme, ma la percezione dei movimenti conferisce una dimensione così reale a quel figlio che forse segna la demarcazione di coscienza della legalità o meno in Italia dell’aborto terapeutico
A questo punto mi chiedo, se possiamo negare con l’aborto terapeutico nel terzo trimestre il primo vagito a un bimbo malformato che praticamente potrebbe sopravvivere fuori dalla pancia di sua madre possiamo chiamare questo “attaccamento materno”?
Possiamo chiamare atto d’amore un aborto terapeutico a 30 settimane? E allora che atto è quello delle donne che partoriscono, curano e allevano figli con handicap?
Il corpo materno è la casa della vita e non della morte, soprattutto quando un figlio è sviluppato a tal punto da avere una dignità tale da ricevere anche un nome.
C’è un limite a tutto, e se l’italia ha un limite nelle settimane in cui praticare l’aborto.....io la chiamo civiltà e rispetto della vita ALTRUIIIIII, cosa che in altri paesi evidentemente non c’è.
Un feto di 30 settimane io lo considero già una vita fisicamente pronta a essere separata da me, sarà la maturità del mio essere madre renderla anche psicologicamente autonomia sia esso sano che malato
C’è un limite a tutto e una madre questo limite non dovrebbe mai passarlo.
In caso contrario credo che sia più terapeutico ammettere l’aborto come atto di paura, di resa di fronte all’ignoto piuttosto che d’amore.Aver paura credo sia umano, anzi estremamente umano.
Lo so, io non ci sono passata, e prego Dio di non farmi vivere mai il dramma di vivere dei sentimenti conflittuali verso la mia creatura. Però penso che sia umanamente e divininamnete perdonabile una fuga per paura che non giustificare un aborto come atto d’amore per chi già nella pancia sogna.
Ah, non nasce con un tono polemico??????Anto80 ha scritto:Ripeto per l'ennesima volta che il post nasce non con tono polemico è solo che volevo un confronto.

Bè grazie del chiarimento perchè io avevo capito tutt'altro! Ma IO ovviamente che vivo nel paese più civile al mondo, che concepisco l'aborto come atto di codardia, che non ho sprecato parole per Camilla!
Il confronto prevede il dialogo e non il giudizio!
Endometriosina ottimista! 02/07 Laparoscopia-11/07 Laparotomia per geu
Dopo 5 anni di lotta Emma 12/8/09 e Rocco 13/4/11 i nostri immensi tesori
Dopo 5 anni di lotta Emma 12/8/09 e Rocco 13/4/11 i nostri immensi tesori
- meimi75
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8354
- Iscritto il: 21 mag 2005, 2:25
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
io non so voi come facciate ad avere tutte queste certezze ..
io spero di non dovermici mai trovare in una situazione così perchè non sò cosa farei..non lo so...
noi non sappiamo nulla di questa storia..tu sai che diagnosi è stata fatta a Camilla? io no... CAT sì..ed è sua mamma..come si fa a dubitare dell'amore di una madre per suo figlio?
e sua figlia è anche Cecilia..
parli di vita ..ma io credo nel profondo che una vita come quella di Eluana non sia vita...
come dici tu siamo in democrazia ed ognuno pensa ciò che crede...
io non sono per la chiusura del topic ma per la cancellazione..vi prego..un po' di rispetto per il dolore..e te lo dice una ch non c'è momento che non pensi alla piccola Camilla
io spero di non dovermici mai trovare in una situazione così perchè non sò cosa farei..non lo so...
noi non sappiamo nulla di questa storia..tu sai che diagnosi è stata fatta a Camilla? io no... CAT sì..ed è sua mamma..come si fa a dubitare dell'amore di una madre per suo figlio?

parli di vita ..ma io credo nel profondo che una vita come quella di Eluana non sia vita...
come dici tu siamo in democrazia ed ognuno pensa ciò che crede...
io non sono per la chiusura del topic ma per la cancellazione..vi prego..un po' di rispetto per il dolore..e te lo dice una ch non c'è momento che non pensi alla piccola Camilla

Silvia , Alice *25 Dicembre 2004* & Angelica *8 Febbraio 2008*
* Twilighters Ti amo. Ti voglio. Adesso * *O.C.D.* *FREDDA* *Click-Girl*
* Twilighters Ti amo. Ti voglio. Adesso * *O.C.D.* *FREDDA* *Click-Girl*
- Anto80
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1052
- Iscritto il: 23 ott 2007, 9:17
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
Ho chiesto a Ely la cancellazione, evidentemente sono l'unica a pensarla così e qui sono proprio scomoda.
In democrazia il vostro pensiero mi è cmq arrivato.
In democrazia il vostro pensiero mi è cmq arrivato.
Pietro nato il 23 Aprile 2008 a 42 settimane. Dopo tanta attesa mi hai fatto scoprire l'essenza della vita.
- Dubbiosa
- Bronze~GolGirl®
- Messaggi: 12644
- Iscritto il: 21 lug 2006, 18:40
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
non è questione di pensarla così o meno, per come la vedo io..
ma solo di mostrare un pò di sensibilità verso una persona che comunque in questo momento sta soffrendo, senza tirarla in ballo adesso.
Il discorso in sè sarebbe stato anche interessante..magari fatto fra 3 o 4 mesi..
ma solo di mostrare un pò di sensibilità verso una persona che comunque in questo momento sta soffrendo, senza tirarla in ballo adesso.
Il discorso in sè sarebbe stato anche interessante..magari fatto fra 3 o 4 mesi..
Dubb e lelina Sophie - 5/11/09
- meimi75
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8354
- Iscritto il: 21 mag 2005, 2:25
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
sì ma non con termini quali aberrante e codardia ..insomma un minimo di rispetto per l'altro...e soprattutto non si può sparare giudizi senza conoscere a fondo le persone e i fattiDubbiosa ha scritto:non è questione di pensarla così o meno, per come la vedo io..
ma solo di mostrare un pò di sensibilità verso una persona che comunque in questo momento sta soffrendo, senza tirarla in ballo adesso.
Il discorso in sè sarebbe stato anche interessante..magari fatto fra 3 o 4 mesi..
e pensa Anto che io provo almeno in parte i tuoi sentimenti..c'è una parte di me irrazionale ed emozionale che vorrebbe stringere in un grande abbraccio la piccola Camilla altro che aborto ...
Silvia , Alice *25 Dicembre 2004* & Angelica *8 Febbraio 2008*
* Twilighters Ti amo. Ti voglio. Adesso * *O.C.D.* *FREDDA* *Click-Girl*
* Twilighters Ti amo. Ti voglio. Adesso * *O.C.D.* *FREDDA* *Click-Girl*
- dany76
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1782
- Iscritto il: 13 feb 2008, 17:56
Re: Ma quando cominciamo ad amarli?
visto che come dici tu siamo in democrazia, dico la mia...senza polemiche...
senti il bisogno di capire....ma cosa...non ci sono spiegazioni...tentare di capire è pura follia...
trovo nel tuo discorso solo morbosità verso una storia così triste...
senti il bisogno di capire....ma cosa...non ci sono spiegazioni...tentare di capire è pura follia...
trovo nel tuo discorso solo morbosità verso una storia così triste...
Daniela *NATURELLA* un angelo ci protegge...19/10/07
MARTA sei la mia vita dal 10/11/09
MARTA sei la mia vita dal 10/11/09