Premetto che loro cercano un bimbo da più di un anno, spermiogramma buono e isg negativa, lei ha avuto e ha problemi legati a cicli molto lunghi; è stata da marzo a giugno senza ciclo, in mezzo due cicli di clomid uno senza risultati e uno con ovulazione e quindi ciclo, poi quello dopo regolare e a seguire di nuovo un ciclo lunghetto... ora questo è a un mese e deve ancora ovulare.
Ieri visita dal gine - ennesima - e dall'eco ha visto un follicolo bello grosso in procinto di scoppiare... comunque le ha detto ora di aspettare il ciclo e poi dal prossimo, per tre cicli clomid più iniezione di gonasi.
Okay, fin qua ci arrivo, ho letto un po' e qualcosa conosco; ma sono un po' perlessa sul modo di procedere, nel senso che lei ora deve fare se ho capito bene clomid dal 5 al 10 giorno del ciclo e poi al 12 giorno iniezione di gonasi e da lì "maratonare" non ho capito bene se dopo due giorni, ogni due giorni, a giorni alterni ma vabbè... a parte quello che non ho capito io, lei farà queste "terapie" senza nessun monitoraggio follicolare. Secondo il gine - che tra l'altro è primario - evidentemente non ce n'è bisogno.
Ora, lei è molto stressata, io non voglio buttarle addosso le mie paranoie, quindi le ho solo chiesto se lo faceva sotto monitoraggio e lei mi ha detto di no, che il gine le ha detto che dal gonasi allo scoppio del follicolo passano due giorni (potrei sbagliare il numero eh, è per dire che le ha dato una "tempistica" abbastanza fissa).
Io lo so, bisogna imparare a fidarsi del proprio medico, sennò è finita... ma sono un po' preoccupata.
Sapete darmi delucidazioni (sempre che sia riuscita a spiegarmi)?
Grazie
