Premetto che io ho partorito al Gemelli di Roma.
All'inizio respirando, passeggiando e dondoladomi sulla palla a ogni contrazione, controllavo il tutto molto bene, coi complimenti delle ostetriche, e mi dicevo: "ammazza che brava, qua partorisco senza un fiato!" Le ultime parole famose...

Sarà che sono passata da 1 a 4 cm in due ore e mezza, a un certo punto le contrazioni erano così ravvicinate da non darmi il tempo di riprendere fiato, non riuscivo a coordinarmi per respirare bene e ogni respiro mi veniva fuori un urlo, tremavo come una tarantolata (tipico di molti travagli...una cosa odiosa) e non riuscivo più a dominarmi...l'epidurale a quel punto non l'ho nemmeno chiesta io: accertati i 4 cm di dilatazione l'ostetrica ha detto direttamente: "Chiamiamo l'anestesista!"...e chi si sarebbe mai opposto?

Farla è stato indolore: mi hanno fatto l'anestesia locale, ho sentito il tubicino entrare, ma non è stato doloroso. E' stato più difficile star seduta e ferma con le contrazioni continue e soprattutto coi tremori allucinanti che mi hanno tormentato per tutto il travaglio e anche dopo! E quelli con l'epidurale non spariscono!
Io devo dire che non mi ha completamente tolto il dolore, l'ha molto attenuato, ma le contrazioni le sentivo, il dolore era come all'inizio del travaglio, controllabilissimo con un bel respiro! Mi rendevo conto di quanto fossero forti guardando il numeretto sul monitor del tocografo e mi faceva pure un po' impressione!
Sono perfino riuscita ad appisolarmi fra una e l'altra!
Anche quando ho finito di dilatarmi ed è arrivato il momento delle spinte, le sensazioni sono state comunque fortissime: non resistevo proprio senza spingere, l'ostetrica tardava e io ho urlato finchè non mi ha dato il permesso di farlo!
Quindi devo dire che il parto è stato comunque attivissimo e super-partecipato, la fatica l'ho fatta tutta e con tutte le sensazioni connesse, compresa quella della lacerazione mentre Tommaso usciva!! E anche dopo, durante il secondamento e quando mi hanno dovuto ripulire l'utero "a mano" per via di residui di membrane, ho sentito tutto lo stesso! Ma non con quel dolore da "spaccarsi in due" che ti annebbia la vista, è stato tutto assolutamente tollerabile.
Certo, senza epidurale si partorisce lo stesso, ci mancherebbe, però penso che se per me è stato così intenso in questo modo, senza che sarebbe stato?
Le conseguenze di cui alcune qui hanno parlato (mal di testa o mal di shiena) sono estremamente rare, si tratta di vera e propria sf**a! Noi siamo state avvisate di queste possibilità durante la visita anestesiologica, ci hanno anche detto quali sono le percentuali di probabilità che accada.
Porto poi l'esperienza di un'amica: la sua bambina ha presentato male la testa durante il parto, lei ha spinto per non so quanto con l'unico risultato di incastrarla!! Alla fine hanno dovuto farle una manovra tipo Kristeller ma molto più "violenta" per sbloccare la testina e aiutare la bimba a uscire...senza epidurale sarebbe morta di dolore...(e nonostante l'epidurale durante una di queste manovre è svenuta....). Certo, anche questa è una GRANDISSIMA sf**a, ma tocca mettere in conto tutto no?
In finale, il mio consiglio è: se l'ospedale dove partorirete offre la possibilità dell'epidurale, fate comunque il colloquio con l'anestesista, poi se non volete o vedete che potete farcela senza anestesia, tanto meglio per voi, ma se poi non sopportate troppo bene il dolore vi maledireste per non esservi lasciate la possibilità dell'epidurale, come io mi dò ancora della co***na perchè mi sentivo coraggiosissima e non la volevo fare... :ahah