quanto avrei voluto...(un pò lungo)

[2aprile]

Deddola

[Babs]

Abbiamo delle zie che ci mandano le uova fresche dal paese per il bimbo ogni settimana tramite loro. Bè loro non ce lo dicono. Ci portano le uova e fanno risultare che sono loro a comprarle per il bambino.

E tu non gli hai risposto: "ah! Sono delusa! Non le avete fatte direttamente voi????" :ahah :ahah :ahah
O.T. Paoletta hai tutta la mia comprensione.

[hilios]

PITA io faccio da me, per me e molti altri .. te lo assicuro. alessandra andrà al nido a marzo, a 12 mesi, il punto è che la suocera nn è tale solo se tiene la bambina, lo è in ogni occasione della vita.
aggiungo che mia suocera in tutto tiene mia figlia esattamente dalle 9:15 alle 12:30 per 5 giorni a settimana. nn mi sembra chiedere tanto. qs nn le impedisce di rompere i maroni a mio marito ogni pomeriggio della sua vita, skiaffandosi a casa nostra qd io nn ci sono!
la scelta di nn mandare la bimba al nido a tre mesi è stata funzionale ad un'idea precisa, nn una situazione di comodo, semplicemnte mi sembrava presto mandarla a tre mesi con mia suocera a 50mt da casa; nn siamo contrari al nido, siamo però dell'idea di posticipare la cosa all'anno di età .. e così faremo, perchè con le contingenze si combatte nn al prezzo dei proprio principi.
1) noi riteniamo che a tre mesi sia presto per lasciare la bambina al nido, a meno che nn ci sia una concreta ed ineluttabile necessità. fermo restando qs, ci si organizza con ql che si ha.
2) mia suocera adora mia figlia ed è una brava persona, le sue buone intenzioni sono fuori discussione, fermo restando anche qs, sono le modalità che nn mi vanno .. è l'idea di possesso sulla bambina che nn mi va, .. sono i modi irrispettosi nei nostri confronti che nn mi vanno .. è la mancanza di rispetto della nostra privacy familiare .. e via dicendo.

in conclusione, mia figlia nn morirà certo nè sarà compromessa alcuna delle sue facoltà e capacità da qs rapporto con i nonni, anczi a me fa piacere che stiano insieme, vorrei solo un po' di rispetto in +. nn è che pretendo nulla, se nn chiedo la situazione nn cambia affatto ..garantito, quinbdi a qs punto nn è una questione di chiedere o di aver bisogno, è un problema proprio di contenuto: nn danno importanza a quello che noi vogliamo per alessandra, nn gliene importa nulla e basta. nn ci arrivano.

[paoletta73]

Hilios sicuramente mi sono espressa male. Non intendevo dire che i tuoi sono capricci. Nel modo che più conviene a noi non voleva essere preso in senso letterale ma significava semplicemente "come vogliamo noi". Poi sicuramente tu hai ragioni validissime per desiderare certe cose per tua figlia. Solo che mi sembra assurdo che tu pretenda da persone di una certa età e che evidentemente non hanno le tue stesse vedute, che "eseguano" le tue disposizioni come farebbe un perfetto maggiordomo. E per assurdo intendo dire "senza speranza". Come dice Sarapago ci sono abitudini radicate, discutibili ma impossibili da cancellare. E se tu conosci i tuoi suoceri e sai che fanno crescere tua figlia in questo modo, un modo che tu disapprovi, allora mi sembra una mossa intelligente che tu trovi un'altra soluzione perchè loro non cominceranno a parlare a bassa voce nè tantomeno impareranno a parlare in italiano solo perchè tu pretendi questo per tua figlia.

[hilios]

SARPAGO: hai ragione a dire che nn può essere una guerra su tutto, e nn lo è ..almeno nel miko caso. è che nello sfogo metto tutto l'insieme delle cose h nn vanno
parklare in italiano: nn è che nn parlano in italiano per abitudine, e che nn ritengono necessario farlo quando si rivolgono alla bambina perchè sono convinti che nn capisce niente quando si ha a che fare con bambini molto piccoli, certe abitudini si possono anche correggere, tipo urlare a 1000 decibel ogni volta che si parla. nn mi sembra gran pretesa!
noi nn facciamo la guerra, ma loro rispondono veramente male se gli chiedi di lavarsi le mani peìrima di cacciarle in bocca a una neonata, di evitare sto passaggio di fazzoletto che fa veramente skifo, di nn bestemmiare e urlare .. la situazione è capovolta .. e a volte veramente nn sai come prenderla per nn offenedere nessuno
vieni a casa alle 21:00 mentre si cena, la bambina dorme (e alla fine si sveglia), mio marito è in mutande / abbiamo ospiti / altro .. e completamente noncurante fai i cavoli tuoi .. io nn dico nulla, ma è fuori dal mondo per me cenare con degli amici con i miei suoceri in giro che fanno come se niente fosse
guarda che la gente nn ci viene + a casa tua, è imbarazzante ..sembra che siano loro a disturbare ..

[PITA]

poi concludo veramente, cercando di non dare adito alle provocazioni e ai giudizi drastici ed affrettati.

1) all'inizio della vicenda Camilla, dal momento che c'era la disponibilità da parte della famiglia di mio marito (soprattutto) e che la suocera (come ho già scritto) fino a quel momento, si è sempre mostrata tranquilla (tant'è che con lei ho sempre avuto un rapporto molto sereno). Io e mio marito, all'unanimità, abbiamo deciso di gestire la nascita di nostra figlia in famiglia, poiché entrambi contrari al nido.

2) Alla sottoscritta arriva una bella depressione post parto. Non scendo nei dettagli perché sto cercando di rimuovere.

3) L'unica persona che in quel momento poteva darmi una mano era la suocera. Mia madre è più giovane di lei di 25 anni e come, più o meno, tutte le donne di oggi, lavora.

4) faccio la quarantina da mia suocera. Perchè non avevo alternative. Mia madre non c'era e io non ero VERAMENTE in grado di affrontare l'intera situazione. Che dovevo fare? fingere di essere wonder woman?

5) durante quel periodo, ammetto di essere stata una specie di ameba (ho scritto anche qs) e ho fatto sì che la situazione scivolasse di mano a me e a mio marito che anche lui era confuso, non riusciva a capire cosa mi stesse succedendo dal momento che si muoveva sulle basi che la nascita di un figlio portasse solo gioia e serenità.

6) alla fine di questo lungo periodo (accidenti a me..) ancora non mi sentivo del tutto stabile ma decisi ugualmente di ritornare a casa mia e non potete davvero capire (o perlomeno solo chi ci è passata) la fatica psicologica a compiere questo passo, avevo il terrore di rimanere sola con mia figlia, avevo paura di non riuscire a domare gli infiniti attacchi di panico che mi assalivano di notte e mi toglievano il respiro.
Ma sono ritornata a casa.
7) i mesi di gennaio e febbraio sono stati durissimi ma mi sono serviti a rompere il ghiaccio, perché io volevo cavarmela da sola, volevo occuparmi personalmente di Camilla (era il desiderio più grande) e volevo anche sbagliare, rodarmi, capire come funzionasse fare davvero la mamma.
8) in quei due mesi, logicamente, la suocera mi tampinava perché avendo visto le mie reazioni dei primi mesi era preoccupata e si voleva accertare che tutto andasse per il meglio, così pure mia madre e tutto il resto della famiglia.
9) ecco il mio grosso errore. Ho dato, in qs modo, alla suocera il lasciapassare per impadronirsi dell'intera situazione. Ma in cuor mio speravo fosse più intelligente e sensibile. L'aiuto, quello vero, consiste nello stare a vicino a chi ne ha bisogno e poi fargli spiccare il volo. E invece no. Lei era la mamma, lei era quella che decideva cosa fare indossare alla Camilla. Lei è stata quella che si è permessa di dubitare di mia madre perché la Camilla è solo sua, dopotutto quello che ha fatto.
10) nonostante tutto, per RICONOSCENZA a ciò che lei aveva fatto per me, ho lasciato perdere e ho continuato a fare affidamento su di lei, perché in ogni caso è la nonna di mia figlia e ha tutti i diritti di godersi un pò la nipote, soprattutto perché è piuttosto anziana.
11) poi le cose sono precipitate e il resto è storia.
12) è accaduto un altro significativo episodio proprio ieri a pranzo e vi annuncio che la Camilla andrà all'asilo, mio marito si è definitivamente convinto (ci siamo parlati al telefono 2 minuti fa). Portare alla pratica una situazione che per molti versi è estremamente delicata non è impresa facile perché anche se ho subìto, agisco nel rispetto di chi mi ha salvato il cu*o e non mi va di ribaltare le cose dall'oggi al domani.

so che ciò scrivo ha l'aria della giustificazione ma sebbene io sia la prima a mettersi in discussione (ho sbagliato anche io) non sopporto che mi si giudichi nel modo in cui ha fatto GIOIA 77 e PITA appoggiandola.
Dovreste adottare maggiore elasticità perché non vi rendete nemmeno conto di quella che è stata la mia sofferenza.
Avevo scritto qs post SOLO per sdrammatizzare una situazione pesante. Ma mi rendo conto di essere estremante suscettibile in materia perciò chiudo per davvero. Ciao a tutte. Viringrazio comunque.

Deddola , hai scritto su un forum, le utenti che lo hanno ritenuto opportuno hanno messo nero su bianco la loro opinione, alcune mettendoti una pacca sulla spalla , altre hanno scritto le loro perplessità.
E' l'annosa questione che mi sorprende vedere che stenti a digerire .....forum= ognuno dice la sua nel rispetto del prossimo, che non mi sembra affatto sia venuto meno.

[deddola23]

no cara Pita. Un conto è dire la propria analizzando la situazione nella sua totalità. Un conto è sparare a zero come ha fatto gioia77 permettendosi di dire che ho cattivi sentimenti e che a differenza di Paoletta io approfitto della disponibilità di mia suocera.
Le opinioni le accetto belle o brutte che siano ma in base a ciò che scrivo. Quelle dette per dare fiato alla bocca non le accetto. mi dispiace.

[belissa]

dopo tutte queste chiacchiere non mi è ancora chiaro come sia possibile lasciare i figli a chi non li gestisce come vorremmo noi e che ogni giorno ci fa trasmettere quel nervosismo anche verso di loro........
trovarsi in tasca 300-400 e addirittura 500€ in + al mese perchè non si sceglie il nido con dietro la giustificazione che lo si fa per il marito o per il bambino o per mantenere i rapporti... NON REGGE PROPRIO

è insopportabile sentire ancora parlare di suocere str........ e poi lasciargli i figli perchè "si deve fare".

MA DE CHE

ammiro chi lo fa dicendo che la situazione economica li costringe a farlo, ma la maggior parte vedo che nasconde un pò troppo questo particolare dietro a troppe scuse che, per chi ha mandato il proprio figlio al nido a 6 mesi, con una suocera baby sitter, non reggono proprio

[GRACE71]

DEDDOLA... NON STO A LEGGERE TUTTO...

PERO' TI SUGGERISCO IN OGNI CASO DI PARLARE A TUA SUOCERA..
LE COSE DETTE IN FACCIA, SE GARBATAMENTE, SONO MEGLIO DELLE SCAPPATOIE.
MANDA LA PICCOLA AL NIDO... SICURAMENTE... PERO' FAI PRESENTE A TUA SUOCERA CIO' CHE TI DA FASTIDIO.. IN MODO CHE IN FUTURO TU ABBIA QUALCHE SPERANZA DI NON RIVEDERLA FARE LA PARTE DELLA MAMMA..

IN OGNI CASO CI AVRAI PROVATO.

E TE LO DICO, PERCHE' HO N ASUOCERA INVADENTE... ANCHE SE IN UN ALTRO MODO.. MA INVADENTE E LA TENGO LONTANA DICENDOLE COSA NON MI VA. CON I DOVUTI MODI.

CIAO BELLA

[GIOIA77]

poi concludo veramente, cercando di non dare adito alle provocazioni e ai giudizi drastici ed affrettati.

1) all'inizio della vicenda Camilla, dal momento che c'era la disponibilità da parte della famiglia di mio marito (soprattutto) e che la suocera (come ho già scritto) fino a quel momento, si è sempre mostrata tranquilla (tant'è che con lei ho sempre avuto un rapporto molto sereno). Io e mio marito, all'unanimità, abbiamo deciso di gestire la nascita di nostra figlia in famiglia, poiché entrambi contrari al nido.

2) Alla sottoscritta arriva una bella depressione post parto. Non scendo nei dettagli perché sto cercando di rimuovere.

3) L'unica persona che in quel momento poteva darmi una mano era la suocera. Mia madre è più giovane di lei di 25 anni e come, più o meno, tutte le donne di oggi, lavora.

4) faccio la quarantina da mia suocera. Perchè non avevo alternative. Mia madre non c'era e io non ero VERAMENTE in grado di affrontare l'intera situazione. Che dovevo fare? fingere di essere wonder woman?

5) durante quel periodo, ammetto di essere stata una specie di ameba (ho scritto anche qs) e ho fatto sì che la situazione scivolasse di mano a me e a mio marito che anche lui era confuso, non riusciva a capire cosa mi stesse succedendo dal momento che si muoveva sulle basi che la nascita di un figlio portasse solo gioia e serenità.

6) alla fine di questo lungo periodo (accidenti a me..) ancora non mi sentivo del tutto stabile ma decisi ugualmente di ritornare a casa mia e non potete davvero capire (o perlomeno solo chi ci è passata) la fatica psicologica a compiere questo passo, avevo il terrore di rimanere sola con mia figlia, avevo paura di non riuscire a domare gli infiniti attacchi di panico che mi assalivano di notte e mi toglievano il respiro.
Ma sono ritornata a casa.
7) i mesi di gennaio e febbraio sono stati durissimi ma mi sono serviti a rompere il ghiaccio, perché io volevo cavarmela da sola, volevo occuparmi personalmente di Camilla (era il desiderio più grande) e volevo anche sbagliare, rodarmi, capire come funzionasse fare davvero la mamma.
8) in quei due mesi, logicamente, la suocera mi tampinava perché avendo visto le mie reazioni dei primi mesi era preoccupata e si voleva accertare che tutto andasse per il meglio, così pure mia madre e tutto il resto della famiglia.
9) ecco il mio grosso errore. Ho dato, in qs modo, alla suocera il lasciapassare per impadronirsi dell'intera situazione. Ma in cuor mio speravo fosse più intelligente e sensibile. L'aiuto, quello vero, consiste nello stare a vicino a chi ne ha bisogno e poi fargli spiccare il volo. E invece no. Lei era la mamma, lei era quella che decideva cosa fare indossare alla Camilla. Lei è stata quella che si è permessa di dubitare di mia madre perché la Camilla è solo sua, dopotutto quello che ha fatto.
10) nonostante tutto, per RICONOSCENZA a ciò che lei aveva fatto per me, ho lasciato perdere e ho continuato a fare affidamento su di lei, perché in ogni caso è la nonna di mia figlia e ha tutti i diritti di godersi un pò la nipote, soprattutto perché è piuttosto anziana.
11) poi le cose sono precipitate e il resto è storia.
12) è accaduto un altro significativo episodio proprio ieri a pranzo e vi annuncio che la Camilla andrà all'asilo, mio marito si è definitivamente convinto (ci siamo parlati al telefono 2 minuti fa). Portare alla pratica una situazione che per molti versi è estremamente delicata non è impresa facile perché anche se ho subìto, agisco nel rispetto di chi mi ha salvato il cu*o e non mi va di ribaltare le cose dall'oggi al domani.

so che ciò scrivo ha l'aria della giustificazione ma sebbene io sia la prima a mettersi in discussione (ho sbagliato anche io) non sopporto che mi si giudichi nel modo in cui ha fatto GIOIA 77 e PITA appoggiandola.
Dovreste adottare maggiore elasticità perché non vi rendete nemmeno conto di quella che è stata la mia sofferenza.
Avevo scritto qs post SOLO per sdrammatizzare una situazione pesante. Ma mi rendo conto di essere estremante suscettibile in materia perciò chiudo per davvero. Ciao a tutte. Viringrazio comunque.

PRIMA DI LEGGERE LE ALTRE RISPOSTE MI FERMO E TI RISPONDO.

TI SEI SENTITA OFFESA E GIUDICATA. POSSO CAPIRLO. MA NON PUOI PRETENDERE DI VENIRE QUA E DIRE (TI FACCIO UN RIASSUNTO DI QUEL CHE HO CAPTATO IO...E CHE IN PRATICA HAI DETTO EH?):

- MIA SUOCERA E' COSI' (TUTTE BRUTTE COSE.....E BADA BENE : TI HO DATO RAGIONE! LEI E' COSI' VERAMENTE...E NEPPURE A ME PIACEREBBE!)

- CAMILLA E' SEMPRE STATA CON LEI (E QUANDO MAI IO HO SOSTENUTO CHE UNA BAMBINA CHE HA A DISPOSIZIONE I NONNI DEBBA ANDARE ALL'ASILO? SOPRATTUTTO PERCHE' RICORDAVO CHE TU NON NE PARLAVI AFFATTO MALE PRIMA DEI FATTACCI)

- POI E' SUCCESSO QUEL CHE E' SUCCESSO (LA SERA CHE SI E' PRESENTATA A CASA TUA E GLI EPISODI CON TUA MADRE) : TU HAI RAGIONE! NON SI DISCUTE. LEI NON LO FA CERTO CON CATTIVERIA MA IO MICA HO CONDANNATO IL FATTO CHE A TE DIA FASTIDIO...E QUANDO MAI. DAREBBE (ANZI DA, PERCHE' MIA MADRE PIU' O MENO E' UGUALE) FASTIDIO PURE A ME.

- TU SAPEVI CHE LEI NON SREBBE CAMBIATA, NE ERI CONVINTA. EPPURE HAI CONTINUATO A PORTARE CAMILLA DA LEI.

ECCO. QUI IO MI SONO SENTITA DI CONTRADDIRTI ...PERO' OH, NON PUOI PRETENDERE CHE TUTTI TI DICANO "OH CHE SIMPATICA, OH CHE RIDERE, OH CHE SUOCERA VIPERA CHE HAI!" NON FUNZIONA COSI'. OGNUNO DA IL SUO PARERE.
E LA CRUDA REALTA' E' CHE TU TUA FIGLIA DOPO IL LITIGIO NON GLIELA DOVEVI PIU' LASCIARE SE GIA' SAPEVI CHE NON SAREBBE CAMBIATA! PERCHE' ERA OVVIO CHE SAREBBE RISCOPPIATO QUALCOSA E CHE LE COSE TRA VOI DUE NONS AREBBERO PIU' STATE LE STESSE NO?
MA TU HAI VOLUTO LASCIARGLIELA LO STESSO.
OK. OGNUNO FA COME VUOLE.
MA PER COME LA VEDO IO QUANDO TU DOVEVI DECIDERE COSA FARE DOVEVI METTERE SUL PIATTO DUE COSE SAPENDO CHE LEI NON SAREBBE CAMBIATA (LO HAI DETTO TU STESSA CHE LO SAPEVI) :

1) SE DECIDO DI LASCIARLA DI NUOVO DA LEI DEVO SAPERE CHE LE COSE STANNO COSI' E QUINDI NON RODERMI PIU' IL FEGATO E ACCETTARE IL SUO CARATTERE . PERCHE' ALLA FINE E' DI QUESTO CHE PARLIAMO EH? DEL SUO CARATTERE ..MICA DI CAMILLA, CHE CAMILLA CON LA NONNA CI STA SPLENDIDAMENTE SE NON SBAGLIO....E' A TE CHE DA FASTIDIO IL SUO COMPORTAMENTO.
CHI DICE CHE SE LASCIAMO I FIGLI AI NONNI NON E' GIUSTO CHE ACCETTIAMO CHE LO APPENDANO AL LAMPADARIO (CITO QUESTO EPRCHE' E' L'ULTIMO CHE HO LETTO E ME LO RICORDO ) : OVVIO CHE NO! MA IN QUESTO CASO LA NONNA TRATTA COME UNA PRINCIPESSA CAMILLA. NON E' CHE FA DEL MALE ALLA BIMBA EH? QUINDI NEL METODO SI PUO' AVERE POCO DA RIDIRE.
QUA NON SI TRATTA DI COME LA NONNA TRATTA LA NIPOTE, MA DEL RAPPORTO TRA NONNA E MAMMA.

2) MANDO LA CAMILLA AL NIDO (O CON LA BABY SITTER) E FREQUENTERA' ANCORA LA NONNA (PERCHE' QUESTO CREDO SIA SACROSANTO) MA NON SARA' PIU' LEI A GESTIRE LA BIMBA TUTTI I GIORNI.

IL PUNTO 2 OVVIAMENTE E' PIU' DIFFICILE NO? E' PIU' DISPENDIOSO E INOLTRE A VOI NON PIACE IL NIDO.
OK. DA QUI LE MIE CONSIDERAZIONI.
TU DA LEI NON CE LA LASCERESTI PROPRIO. MA E' PIU' FACILE COSI' (ALMENO FIN'ORA) . DA QUI LA MIA CONSIDERAZIONE DELL'APPROFITTARE, NON ERA DI CERTO DETTO PER ESSERE OFFENSIVA.

E POI IL FATTO DEI BRUTTI SENTIMENTI (CHE TE LA SEI TANTO PRESA) : SONO SENTIMENTI BELLI QUELLI CHE PROVI VERSO DI LEI? DIREI DI NO.
CHE HO DETTO DI STRANO O DI FALSO?

I TUOI POST SONO SIMPATICI, ANCHE A ME FA RIDERE COME LA RACCONTI E COME SCRIVI. FA RIDERE CERTO, MA NON PUOI NEGARMI IL FATTO DI FARE LE MIE CONSIDERAZIONI.
SE VOLEVI SOLO QUESTO POTEVI METTELRO NEL GOLIARDICO.

RIPETO PER L'ULTIMA VOLTA : IL COMPORTAMENTO DI TUA SUOCERA E' SBAGLIATO. QUESTO L'HO DETTO E RIDETTO E NE SONO CONVINTA. MA TU HAI SBAGLIATO A RIDARGLIELA. HO DETTO SOLO QUELLO. APPROFITTARE L'HO DETTO EPR DIRE CHE TU HAI SCELTO LA VIA PIU' FACILE E QUELLA CHE TI CONVENIVA DI PIU'...PUR SAPENDO CHE ERA SBAGLAITA. MA SE FAI COSI' DOPO NON TI PUOI LAMENTARE EH?

OK SCUSATE IL MEGAPAPIRO MA VOLEVO SCRIVERE TUTTO EPR BENINO

[PITA]

io non conoscevo i dettagli della tua storia, specie quelli del post-partum, per ovvi motivi " ti conosco" solo quello che in questo topic hai scritto ma, comunque, anche con il senno di poi , mi sento di dirti che tua suocera sarà pure " sgradevole" ,ma una mano te l'ha data ed è disposta a dartela ....alle sue condizioni.
Libera di accettare o meno il suo aiuto ma consapevole delle conseguenze.
Se accetti il suo aiuto le devi essere grata e basta , se non accetti il suo aiuto sei una donna ed una madre libera e credo più serena!

[Gerbera]

DEDDI, tu più o meno sai come la penso, io proprio perchè conosco mia suocera (e la conosce anche suo figlio) ho deciso da prima che nascesse che Davide sarebbe andato al nido. Sono fortunata, io e mio marito abbiamo potuto gestirlo da soli fino all'anno di età. Avremmo potuto arrabbattarci evitando il nido con mia suocera. Ma io la conosco. Ma noi la conosciamo. Se gli dai un dito si prende tutto il braccio. Allora niente dubbi, nido. Così non ha neanche il pretesto per fare lei da mamma a mio figlio come le piacerebbe.
Siamo contenti, quelle poche volte che serve che ce lo tenga ce lo mandiamo volentieri, e lei ha imparato a non dirci più "eh però sto bimbo lo mandate al nido, ci sarei io a darvi una mano" ecc ecc.
Troppe volte negli anni addietro abbiamo rovinato la nostra vita per colpa sua e ora che abbiamo trovato un bellissimo equilibrio riuscendo a metterla finalmente al suo posto non ci sogneremmo neanche di rovinare tutto.
In queste situazioni non ho dubbi, nido

[sgruntola]

Deddola ,
si capiva benissimo che tu hai scritto solo per sfogarti un po', in fondo questo non è appunto un angolo in cui ci si confida sulle cose di tutti i giorni? Tra l'altro lo fai sempre in modo molto divertente e leggero, che è un piacere leggerti!
Non ti curare di chi da giudizi affrettati, a volte la gente parla solo per dare aria alla bocca!
Mi raccomando ricordati che, quando ne avrai voglia, vogliamo il racconto della reazione della "mdtm" alla notizia dell'asilo eh!?!

[GIOIA77]

Deddola ,
si capiva benissimo che tu hai scritto solo per sfogarti un po', in fondo questo non è appunto un angolo in cui ci si confida sulle cose di tutti i giorni? Tra l'altro lo fai sempre in modo molto divertente e leggero, che è un piacere leggerti!
Non ti curare di chi da giudizi affrettati, a volte la gente parla solo per dare aria alla bocca!
Mi raccomando ricordati che, quando ne avrai voglia, vogliamo il racconto della reazione della "mdtm" alla notizia dell'asilo eh!?!

SENTI CHI PARLA

[sgruntola]

Come mai ti sei sentita presa in causa? Boh?
Lasciamo perdere va !

[GIOIA77]

OVVIO CHE MI SONO SENTITA IN CAUSA. SONO STATA L'UNICA A CRITICARE IL COMPORTAMENTO DI DEDDOLA ANZICHE' RIDERE E BASTA A CHI TI DOVRESTI ESSERE RIFERITA? A WINNIE THE POOH? MAH VABBEH.

RIDERE E BASTA E' DAR FIATO ALLA BOCCA. NONF ARE DELLE CONSIDERAZIONI.

E CON QUESTO CHIUDO PERCHE' TUTTO MI PIACE FARE TRANNE CHE METTERMI A DISCUTERE COME LE RAGAZZINE.

AUGURI A DEDDOLA CHE FACCIA CIO' CHE LA FA SENTIRE PIU' SERENA E STOP, IN QUESTO POST HO DETTO CIO' CHE PENSAVO QUINDI CREDO DI NON AVERE ALTRO DA DIRE.

[sgruntola]

[GIOIA77]

TU SI CHE SAI FARE DELL'INTERESSANTE E INTELLIGENTE DISCUSSIONE. BEATA TE.

[sgruntola]

Ma non hai appena detto che non avevi nient'altro da dire?

Comunque dai finiamola qui, anche se mi sto divertendo ( c'è chi si diverte con poco! ) e pace, se no poi ci bannano!

[GIOIA77]

PER COSI' POCO ?