ecco che le persone siano convinte di questo mi irrita moltissimo perchè deriva da una falsa e capziosa informazionead opera di politici che ci vogliono strumentalizzare!ca***e ha scritto:quoto in pieno.Igdrasil ha scritto: perchè non posso decidere che nel caso mi succeda qualcosa i miei beni vadano ad un'amica o che se sono in ospedale possa parlare con i medici un'amica o un amico e non i miei familiari che magari non mi vedono da tanti anni?? E che non sanno come la penso su alcune cose?
Questi però, a mio modo di vedere, non sono solo diritti di "coppia" ma diritti della persona.
io sono divorziata, ho un compagno e un figlio da lui.
per il momento il matrimonio non ci interessa.
appoggio i dico o pacs solo x questi motivi: non chiedo reversibilità pensionistica, ma almeno il diritto di scegliere chi deve essere informato circa il mio stato di salute.
perchè devo essere costretta a sposarmi x avere questo?
è un diritto dell'individuo, non mi sembra di chiedere chissà che...
Mi spiego (in alcune trasmissioni comunque lo hanno detto) NON ESISTE ALCUN DIVIETO PER CONVIVENTI DI ENTRAMBI I SESSI DI VISITARE I COMPAGNI IN OSPEDALE CONOSCERE LE PROGNOSI LE TERAPIE, EREDITARE (nei limiti della quota di legittima) E VIA DISCORRENDO.
La questione infatti è ben diversa: i parenti legittimi "possono" voler assistere il loro famigliare malato, decidere sulle terapie escludendo il convivente, ma non sono certo i medici o i sanitari ad impedire a quest'ultimo di visitare il proprio compagno, questa è una "colossale balla" messa in giro dai nostri politici da strapazzo!!!







