E' finita l'estate, Settembrini cosa aspettate?

[febor]

Euridice...credo che le difficoltà le abbiano tutte le mamme, chi più chi meno...magari qualcuna è più fortunata ed ha un cucciolo più tranquillo di altre, ma non credo che sia tutto rose e fiori sempre...tenerci compagnia aiuta di sicuro!
Ed è anche bello confrontarsi sulle 'siocchezze' e sulle piccole cose di ogni giorno....

[euridice]

EVA se stanno bene, è tutto normale!!
e poi a quanto pare i settembrini crescono tutti come vitellozzi,
Isabella è un pò controcorrente..2* sett oltre 350g, 3*200g,4* 220g,rispetto ai vostri cuccioli sembra poco,ma che io sappia sono valori normalissimi, quindi per adesso non mi preoccupo..
febor Alessandro come procede?

[febor]

Euridice...va benone...questa settimana + 240 g.....quindi procediamo pian pianino...

[euridice]

febor

anche se il tempo è brutto, provo a uscire..vediamo se la piccola succhiatrice\urlatrice si distrae..pensi che pioverà?
nb:ultimamente se esce col papà sta buona, se esce con me piange e mi tocca portare la carrozzina con una mano e lei in braccio
(mio marito, sta facendo 2\3 gioni di lavoro a settimana e il resto cassintegrazione, lo prendo in giro ricordandogli che ha sempre sognato come un'utopia di lavorare solo 2\3 giorni a sett e ora il sogno di una vita si è avverato , che dobbiamo fare? almeno finchè non arriva la usta paga prendiamola sul ridere, diciamo che si gode la bambina...MA CHE ANSIA!!)

[febor]

Euridice...prova a uscire...io ci provo più tardi perchè adesso ho Gaia ed Ale che dormono...
ti capisco bene per la situazione lavoro...qunado Gaia aveva 8 mesi io sono rientrata al lavoro e Lorenzo è stato messo in mobilità,,,,tenete duro che tutto si risolverà!

[nena78]

Euridice, concordo con te, non solo aggiornarci sulla crescita dei cuccioli, è bene sfogarsi un pò visto che qui possiamo senza sembrare delle extraterrestri....

Anche il mio socio la sera quando torna è stanco e non avrebbe voglia di tenere Samu, ma la differenza è che se è in braccio a me e piange e lo passo a lui.... si calma! quindi se vuole vedere in pace la tele non ha scelta...

[vassliss]

buongiorno mammine!

euridice concordo, ma non credo che ce la stessimo raccontando... io ad esempio sono stata una delle prime a partorire e le prime due settimane sono state... perfette! a parte i punti, avevo marco quasi sempre a casa, il puffo angelico che piangeva solo x fame... insomma, il presepio vivente!!!!!!
poi quando qui è partito il caos totale, il più di voi ha cominciato a scucciolare. che dovevo fare? entrare dicendo: "sì sì, vi voglio vedere fra 20 giorni se dite ancora ciccino ciccetto"??? e quindi semplicemente ho evitato di parlare!!!
adesso che siamo (purtroppo...) tutte nella stessa barca, mi risento a casa. e ti do perfettamente ragione: raccontarci la nostra quotidianità ci aiuta a viverla meglio! e a non sentirci sole...

[febor]

Lin... :ahah :ahah :ahah Io mi sentivo sempre un po' 'uccellaccio del malaugurio' quando vi raccontavo durante la gravidanza di notti insonni e di relativo isterismo della mamma....hai ragione tu, fin che non si è in mezzo non si può comprendere....

[pandistelle]

Sono tornata!
Ragazze, avete tutte ragione!
Febor grazie per i suggerimenti, appena trovo qualcuno che mi sta in casa 10 minuti corro in Farmacia!
Ma Gaia si è fatta male o ho letto male?
Una alla piccola e un ad Alessandro!

Popìo ha dormito solo 20 minuti e poi ha cominciato a tossire insistentemente ... Andrea si è svegliato ed è cominciato il concerto! Al papi grullo non ho neanche la forza di pensarci più, ameno finchè ritorna e dovrò affrontarlo!

Lin un a te e a Giulio!

[febor]

Pandi...sì Gaia si è rotta la clavicola (l'hanno spinta giù dallo scivolo malamente)... Una coccola speciale a Popio!

[pandistelle]

Cavoli, povera cucciola ... e povera te a casa con tutti e due e Gaia dolorante!

Ho scritto qui ...
forum/viewtopic.php?f=11&t=26347
se ti riesce mi dici il tuo parere?

[febor]

Grazie Pandi....ho letto e scritto....

[terraluna]

Euridice si spero di venire più spesso a trovarvi... Io è dal parto che dico che me la passo male, più provocatoria di così, e che vengo a inondare di lacrime la valle del gol... Ma sono felice di sapere che qualcuna sta meglio e questo mi da tanta forza, ...
In questi gg quando ho un raro momento di tempo, cioè di notte quando Giorgio non ha le coliche, leggo e mi ha fatto tanta compagnia un libro che si chiama: "confessioni di una mamma pericolosa" che rende l'idea, in chiave molto ironica e offre consigli secondo me utilissimi... un libro non scritto da un esperto psico o pedagogista ma da Silvia Colombo, mamma di 2 gemelle che ha vissuto i primi tempi della nascita delle sue bambine con le mani nei capelli, un po' come me e ne è uscita alla grande...
Volevo condividere con voi alcuni suoi pensieri...
" I figli cambiano la vita. chi non ha mai sentito questa frase? Quante volte ce l'hanno detto e quante volte ce lo siamo ripetuto mentre ci massaggiavamo sognanti l'emisfero misterioso che ci lievitava sotto gli occhi? Ma in che modo i figli cambiano la vita? Come, dove e quando e, soprattutto in meglio o in peggio? Devo dire che ogni volta che pensavo a questa frase cadevo in un tranello psicologico abbastanza comun. Fraintendevo e male interpretav, tratta in inganno dal fatto che la frase in questione avesse come chiusa e suggello la parola vita. Ebbene io prendevo in considerazione solo quest'ultimo termine e lo leggevo nei suoi significati più alti. La parola "Vita" mi faceva pensare a cose come "anima", "speranze", "finalità ultime", "lo scopo della" e via di questo passo. Insomma pensavo solo al lato nobile della faccenda, e ciò dava valore e senso e significato a ciò che mi stava accadendo. Mi ricordo quando schiacciata sotto il peso della mia pancia, eccitata e sognate aspettavo con trepidazione il momento in cui la nascita delle bambine avrebbe arricchito generosamente la mia vita in senso spirituale, sentimentale, morale. La vita sarebbe cambiata certo: più fmiglia, più amore, più solidarietà, più comprensione x le umane cose ed empatia con le creature di tutta la terra... Più persone a cui voler bene, avrebbe significato un cuore più grande, una mente più aperta, avrei sentito palpitare in me il soffio vitale che scuote l'universo. spettavo con ansia il momento in cui tutto questo sarebbe successo. Quello che non prendevo mai in considerazione neppure per un momento, era invece il significato più letterale della parola, la sua valenza terra-terra. La questione nei suoi lati più pratici brutali e concreti. In effetti la mia vita cambiò eccome. In primo luogo nella sua immediata quotidianità: i ritmi sonno-veglia furono stravolti. Io e il signo P. non dormivamo quanto prima e nemmeno nello stesso modo. Gli orari su cui regolavamo la nostra giornata non erano quelli di una volta. Il succedersi dei giorni aveva un altro ritmo e il passare delle ore era puntellato da scadenze ed esigenze che prima non avevamo. non mangiavamo come prima e nemmeno nello stesso modo. La mia maniera di gestire il cibo e la sua preparazione conobbe una revisione completa e radicale. Gli orari del pranzo e della cena, quelli del riposo e del lavoro, l'intera organizzazione della giornata ecco che cosa era diverso. Il mio corpo era cambiato. il mondo relazionale era cambiato. il contatto fisico con mio marito era cambiato. Il sonno, il cibo, il sesso, il corpo: la trasformazione era in primo luogo negli aspetti fondanti della mia vita, nella sua biologia. Poi certo cambiò il lavoro, le relazioni con l'esterno, le modalità e tempi della nostra vit sociale, i pensieri e ad un certo punto era cambiato così tanto nella mia vita che ho rischiato di non essere più me stessa. Ero anche tornata per un certo periodo nella casa in cui ero stata bambina, avevo dovuto passare per la seconda volta a confrontarmi con mia madre, rimettere in discussione il mio rapporto con lei e trovare alla fine un nuovo equilibrio: il tutto era pericolosamente simile ad una seconda vita. Ad una seconda nascita. Trovo molto vero il detto: " quando nasce un bambino nasce una mamma". Ma nessuno ti dice quanto sia faticoso nascere due volte. Alla fine mi ritrovavo a gestire quella che ero e quella che sarei diventata, aggiungendo in questo delirio psicotico la simpatica postilla del " quella che ero diventata" e "quello che avrei dovuto diventare". Il catalogo delle mie schizzofrenie era completo. Ricordo le prime settimane che le bambine erano a casa, dopo essere state dimesse dall'ospedale. nella notte fonda, una dormiva nella culla accanto alla mia sponda del letto, l'altra ce l'avevo attaccata al seno, e mentre l'allattavo sdraiata di fianco stringevo con la mano libera il braccio di mio marito, disperatamente come un naufrago che si aggrappa ad una zattera. perchè lui era tutto ciò che mi rimaneva della mia vita passata, era tutto quello che ero, tutto cò che era vero una volta. Lui era la ragazza che stavo perdendo, che vacillava e che non sapeva che fare. Vederla andare via mi procurava una pena, che pensavo di smmarrirmi, e stringevo la mano di colui che non sarebbe cambiato mai. Eccola che torna, questa maledetta moltiplicazione, questo dover essere più cose, nello spazio e nel tempo, nel passato e nel presente. Eccomi moltiplicata e scissa. Io e le altre. Ancora qui, tutte insieme a raccogliere le perle di una collana spezzata..."
Scusate x la lunghezza, io mi sono ritrovata in queste parole... e ho iniziato a rifare la "collana" proprio come una volta... è sempre stata la mia passione girare x i mercatini sfilare le collane vecchie e farne altre mischiando le perle!!!

[vassliss]

patapuffolonaaaaaa!!! e come faccio a leggermi tutto??? il puffo non mi darà mai così tanto tempo! vabbé, farò a puntate. intanto ti mando tanti bacini e un abbraccio...

pandina

[LauraF]

Eccomi di nuovo... Condivido in pieno quello che dice Euridice: meno male che ci siete voi...

E' verissimo quello che dice Lin: anche il mio polpettone le prime due/tre settimane è stato un angelo, infatti se tornate indietro a leggere qualche pagina fa dicevo che Simone è il bambino più bravo del mondo... Beh, ecco, ora non so se lo riscriverei...

Comunque: il peditra mi ispira sempre meno fiducia, mi ha dato una crema da mettere a Simone x la dermatite dicendo che non era farina del suo sacco ma l'aveva copiatra da un dermatologo. Non contento, mi ha detto di dargli l'antistaminico e mi ha prescritto quello x gli adulti dicendo "però stia attenta con le dosi perchè porvoca sonnolenza, arresto cardiaco..." Basta??
Beh, l'antistaminico non glielo do di sicuro, mentre la crema è ok (confermato dalla dermatologa amica di mia sorella, che ha detto anche che si tratta di dermatite atopica e dovrebbe migliorare entro un paio di settimane).

Ora vi saluto e vedo se riesco a dormire mezz'oretta sul divano in attesa dell'ultima poppata prima della nanna...

a tutte! SIETE SPECIALISSIME!!!!!

[pandistelle]

Buona notte!!!
1 speciale a Luana e alla sua principessina!

[blumirtillo]

ho letto tutto....ed avrei mille cose da scrivervi sorelline carissime ma nn ce la faccio, è arrivata l'ora della poppata di Agnese, e lei, lo sapete, nn è una bimba paziente

vi tutte e spero di trovare un po' di tempo domani

[evakant]

scusate, non leggo, ma spero stiate tutte bene, voi e i vs cuccioli
baci

[febor]

Ciao care!

Terraluna...bellissimo il brano...

Anch'io bacio tutte e vado a cambiare Ale...poi tra un'oretta se non piove esco un po'...

[terraluna]

Lin hai perfettamente ragione, non vengo mai a trovarvi e quando ci vengo vi rompo le pa@@e con interventi lunghissimi! Ma mi piaceva farvi partecipi di questa mia fase delirante...
x il resto anche io ho continue discussioni con Lino e poi ci si mette pure mia mamma, a volte penso di avere 3 bambini, e nemmeno io mi sento un granchè adulta... ci sono momenti in cui non mi pesa e anzi appartiene così profondamente alla mia natura fare la madre che mi viene con tutti, anche troppo e altri momenti in cui mi ribello e mi pesa molto...
Cmq l'ultima discussione con Lino: dobbiamo fare due momenti di tortura quotidiana a Giorgio che è nato con i canaletti di entrambi gli occhi chiusi e questo gli causa tanta congiuntivite e ha sempre gli occhietti pieni di pus. Lo abbiamo portato a fare una visita specialistica in un centro oculistico e ci hanno spiegato che è un fastidio molto comune e che non è grave, nella maggior parte dei casi si risolve entro gli 8 mesi con massaggi (torture appunto!) e collirio, ma se non si dovesse risolvere c'è da fare un intervento al Bambin Gesù a Roma, dove con un laser bucano la membranina dell'occhio, stesso obiettivo di questi massaggi, ma siccome il bambino è piccolo e non sta fermo bisogna sedarlo con una piccola anestesia totale che è più pericolosa dell'intervento stesso... cmq 2 volte al giorno bisogna costringere Giorgio in una posizione immobile ( cosa difficilissima!) e spremere con i 2 pollici l'occhietto x fare uscire tutto il pus e poi fare massaggi dall'alto in basso, fare il lavagetto con la fisiologica e mettere un collirio gel monodose x diverse volte prima in un occhio e poi nell'altro, tutto questo non è doloroso, ma x Giorgio e x noi è una vera e propria tortura... Io ci impiego un ora e lo faccio dopo la poppata quando lui è un po' tramortito dal latte, su una sedia a dondolo, accompagnato da carezze e canzoncine, aspettando i momenti in cui è meno recettivo per non farlo urlare e la pratica mi sfinisce. Eravamo d'accordo con mio marito che a me toccasse la mattina e a lui la sera, ma Lino non ha pazienza ed è molto trucido, è vero gli svuota molto meglio di me il canaletto ma Giorgio strilla da morire, e mentre lo fa io sono chiusa in bagno a piangere perchè ogni suo grido mi arriva come una pugnalata e mio marito inclemente e non curante dei pianti continua nella tortura... Un giorno ci chiameranno i vigili! Il tutto con mia mamma che mi bussa al bagno e continua a dire:" vaglielo a togliere, lo sta uccidendo!"...Insomma morale della favola, dopo un paio di gg di questo teatrino abbiamo deciso ( con musi, strepiti, accuse ed urli!) che lo torturo io anche la sera, ma le discussioni con Lino continuano xche lui mi accusa di non farlo bene e che non guarirà con i miei blandi massaggi, continuandomi a ripetere che: " il medico pietoso fa le piaghe puzzolenti!" Ed io mi sento molto frustrata ma non ce la faccio proprio a sentire glii urli di mio figlio... Vedete in ogni casa ce ne è una... m questi fragili, adorati, meravigliosi scassapa@@e sono la nostra vita...