LE EMILIANE NON SON SELVAGGE, MA MOLTO BELLE E SAGGE!

[gz]

RUSC LA TUA TEORIA E' GIUSTA

FORSE ERA UN TENTATIVO IN UN CASO COSI' "DIFFICILE" COME GABRIELE

[ba1976]

rusc ma non è mica molto facile come cosa... cioè, chiaro che per mia figlia il cibo è una cosa bella, ecc visto che mangerebbe sempre e comunque. Poi che mangi a tavola con noi, davanti alla tv, all'asilo, per lei il cibo è un piacere. Però capisco eprfettamente sia il discorso della pediatra che di gz perchè quando proprio non mangiano, beh non può andar bene. Il "se non mangia mangerà" può andar bene su un bambino che mangia sempre, non su uno che mangia poco poco poco. Io so già, per come sono fatta, che se avessi un bimbo inappetente cercherei in tutti i modi di farlo mangiare, premi, davanti all tv, non importa basta che mangi.

[rusc]

RUSC LA TUA TEORIA E' GIUSTA

FORSE ERA UN TENTATIVO IN UN CASO COSI' "DIFFICILE" COME GABRIELE

capito

io però in generale sono dell'idea che è meglio "agire alla radice" invece di risolvere un sintomo esterno.
mi spiego: il rifiuto del cibo a mio avviso è un sintomo esterno di un disagio interno che una persona vive (non parlo solo per bambini eh, ricordo anche mia sorella malata di anoressia).
Far mangiare son l'ausilio di tv, giochini, premi o altro può risolvere nell'immediato, buttando dentro calorie se proprio la persona ha problemi di carenze alimentari.
Ma non risolve "il perchè" quella persona rifiuta il cibo, ed è lì e solo lì la chiave per risolvere tutto

[Giuliale]

però a me 'sta cosa del premio per aver mangiato non convince
Insomma così si passa l'idea che il cibo è un sacrificio, una cosa da subire per poi avere un premio.

secondo me invece si dovrebbe far passare il concetto che mangiare è una cosa bella, utile, buona. che il cibo è "amico", che ci fa stare incompagnia

secondo me il discorso premio funziona x incentivare un bambino che magari ha poca voglia di mangiare.... ma se c'è qualcos'altro che lo blocca, non serve a nulla.... anzi, contribuisce ad angosciarlo di più!
Io ho fatto la stessa cosa con Giulia..... se la fai nel vasino ti compro la winx, la barbie, la bici, la macchina, la casa....e lei, che proprio non ci riusciva, si disperava ancora di più... perchè ovviamente il premio lo desiderava, eccome!

[gz]

SI SI RUSC CAPITO PERFETTAMENTE

MA PENSO CHE IN QUESTO CASO CI SIA PROPRIO BISOGNO ANCHE DI "MANDARE GIU CALORIE" COME DICI TU

[rusc]

però a me 'sta cosa del premio per aver mangiato non convince
Insomma così si passa l'idea che il cibo è un sacrificio, una cosa da subire per poi avere un premio.

secondo me invece si dovrebbe far passare il concetto che mangiare è una cosa bella, utile, buona. che il cibo è "amico", che ci fa stare incompagnia

secondo me il discorso premio funziona x incentivare un bambino che magari ha poca voglia di mangiare.... ma se c'è qualcos'altro che lo blocca, non serve a nulla.... anzi, contribuisce ad angosciarlo di più!
Io ho fatto la stessa cosa con Giulia..... se la fai nel vasino ti compro la winx, la barbie, la bici, la macchina, la casa....e lei, che proprio non ci riusciva, si disperava ancora di più... perchè ovviamente il premio lo desiderava, eccome!

brava Ale! hai proprio centrato il discorso! la penso proprio così anche io

[gz]

MA GIULIA E' PIU' GRANDE

GABRIELE ANCORA MOLTO PICCOLO

DITE CHE FANNO GIA LOSTESSO QUESTI RAGIONAMENTI?
IO PENSO CHE I MIEI TATI ANCORA NON LI FACCIANO, E SONO PIU' GRANDI DI GABRIELE

[ba1976]

gaia al sabato ha il permesso di vedere un cartone prima della nanna del pome (un carone veramente stupido che si chiama booh, per fortuna dura solo 10 minuti sennò il mio cervello andrebbe in pappa). Ieri pur di pulirle il nasino le ho detto che se faceva la brava poteva vedere anche il cartone dopo.
Si è alzata dal divano e ha spento la tv non sempre i premi servono purtroppo...

[rusc]

MA GIULIA E' PIU' GRANDE

GABRIELE ANCORA MOLTO PICCOLO

DITE CHE FANNO GIA LOSTESSO QUESTI RAGIONAMENTI?
IO PENSO CHE I MIEI TATI ANCORA NON LI FACCIANO, E SONO PIU' GRANDI DI GABRIELE

non sempre sono ragionamenti coscienti

[ba1976]

si si gianna capiscono perfettamente il discorso premio. Gai alo capisce perfettamente da almeno un annetto. E' il motivo per cui propongo premi solo per cose tipo: mettere in ordine o appunto prendere una medicina, ma non lo farei mai per esempio con lo spannolinamento perchè potrebbe metterle ansia addosso.
io comunque vedo mia cognata che ha una bimba di un anno più grande il momento della pappa non so se lo teme di più la bimba o la mamma. Una volta ci mise un'ora a mangiare 3 pezzettini di carne. E sua madre disperata mi disse: "e pensa che devo affrontare tutto ciò 3 volte al giorno tutti i giorni". La mettono davanti alla tv, vero magari mette in bocca il primo pezzettino, ma poi lo tiene in bocca quindici minuti (non esagero).

[gz]

MI SA CHE IO SOTTOVALUTO OGNI TANTO I TATI ALLORA :prrrr

[gz]

OK SALUTO
A DOMANI

[ba1976]

ciao gianna a domani

[Giuliale]

PRI, Giulia adora Giulio, per questo non lo lascia mai in pace!

La visita x le ernie ce l'ha il 6 novembre, al Gozzadini!
X lo psicologo, ti racconto a voce, faccio prima.... avevo scritto una sbrodolata nel vecchio post!

[Prillina]

PRI, Giulia adora Giulio, per questo non lo lascia mai in pace!

La visita x le ernie ce l'ha il 6 novembre, al Gozzadini!
X lo psicologo, ti racconto a voce, faccio prima.... avevo scritto una sbrodolata nel vecchio post!

Hai prenotato da quello che ti ho detto io?

[Giuliale]

Lui è il primario del reparto... la visita l'ho prenotata lì (vado attraverso CUP), ma poi non so chi la visiterà.....

[Prillina]

Lui è il primario del reparto... la visita l'ho prenotata lì (vado attraverso CUP), ma poi non so chi la visiterà.....

Comunque chi becchi becchi, lì, secondo me, sono tutti molto bravi
Tanti

[Giuliale]

grazie pri!

[madainoncicredo]

Allora, la tv Gabo l'ha guardata a ora di pappa per un anno intero (solo i Teletubbies, e da luglio il Postino Pat che è diventato una droga...). All'inizio funzionava, nel senso che era distratto e riuscivamo a nutrirlo (che è cosa diversa da "mangiare", spero di spiegarmi...). Ovvero, la pappa l'ingurgitava, certe volte di più, altre di meno. Ma quest'estate abbiamo capito che mangiava in stato di trance, e questo non va bene... Noi vogliamo che sia appunto "cosciente" di mangiare. Quindi da fine agosto, in pratica da circa un mese, abbiamo eliminato la tv e cerchiamo di mangiare a tavola tutti assieme. Così qualche minimo progresso l'abbiamo visto, ad esempio ha cominciato a guardare cosa c'è nei nostri piatti (e solo una volta, finora, ha chiesto di assaggiare il nostro cibo). Però ha cominciato, ovviamente, a mangiare anche meno di prima, che già era poco.

Per il disagio, devo dire che Gabo aveva 36 ore quando io, in lacrime, andai dall'ostetrica dell'ospedale per dire "non mangia... questo bambino mi darà dei problemi a mangiare!". E infatti...
Insomma, è sempre stato inappetente, dalla nascita, però fino a che ha preso il latte (mio e artificiale) è cresciuto e non rifiutava il cibo. Il problema è cominciato con lo svezzamento... che in pratica non abbiamo ancora fatto! Poi che ci sia un altro tipo di disagio, può essere. Sia io che suo padre eravamo inappetenti (e lui più di me: sua madre gli spremeva la carne e gli metteva l'estratto nel latte, visto che non ne mangiava... e a 5 anni lui mangiava solo salmone fresco ai ferri, io solo tortellini alla panna!).

Ale, non sapevo del problema di Giulia, ma anche quello, come ormai saprai, non è certo raro! La figlia di un'amica di mia sorella cominciò ad avere lo stesso problema alla nascita del fratellino, e in pratica tutta la famiglia dovette andare dallo psicologo per un bel po'!

[michy1976]

Intervengo sul discorso pappa, perchè comunque Simone non è mai stato un bambino facile nel mangiare.

Un atteggiamento rilassato dei genitori conta tantissimo, così come non so se il discorso del premio mi convince del tutto, ma ci voglio riflettere un attimo prima di commentare quest'aspetto.
E' normale farsi prendere dal nervosismo, dall'ansia già nel preparare la pappa, quando un bambino non mangia. E si è tentati di pensare "ok, gli do l'unica cosa che mangia, gliela do a pranzo, cena, merenda, cosi sto tranquilla" ma mi rendo conto che è sbagliato.

Noi abbiamo passato varie fasi, non da ultima quest'estate al mare quando ha rifiutato il pranzo o meglio il piatto, per due settimane, mentre la cena la mangiava volentieri. C'è voluta tanta pazienza da parte di mia madre, ricominciare praticamente da capo con pappette nel vasetto finchè il rifiuto del piatto è venuto meno.
Ma è chiaro che l'interesse che cresca viene prima. E si tende a privilegiare quello.

Noi ora diamo quasi sempre la pappa a simone prima, soprattutto la sera, ma gliela do pochi minuti prima di mangiare noi, perchè voglio, pretendo, che lui stai a tavola con noi e ci veda mangiare, che sia stimolata la sua curiosità nei confronti del nostro cibo.

E nei pranzi della domenica e del sabato gli do quello che mangiamo noi ( spaghetti al pesto, pasta, risotti vari, anche con salsiccia) e se non mangia amen.
Se mangia poco a pranzo, compenso a cena o a merenda, ma voglio che lui capisca cosa vuol dire pranzo/cena: un attimo in cui mamma e papà stanno vicini, parlano, chiacchierano, si passano il cibo.
idem a colazione: siamo di corsa, ma non importa, corriamo per fare altre cose, ma ci ritagliamo 10 minuti a tavola per noi, tutti e tre. E' il concetto del mangiare insieme, del dividere un momento della vita in famiglia e Simone fa parte della famiglia.

scusate la lungaggine e il discorso contorto.