Discriminazione contro bambini (fate girare)

[Picci47]

C'è solo una cosa da fare: BOICOTTARE IL CARREFOUR

Sono degli emeriti incompetenti a livello di recruitment se le persone che selezionano si comportano così e parlo da addetta ai lavori, nel senso che lavoro in un ufficio Risorse Umane che ha ben altri valori nello scegliere le persone... se dai ci fosse stato un episodio del genere... si prendeva un bello scatolone e si invitava la persona a raccogliere le sue cose ed andarsene... non avremmo potuto dare pedate nel didietro, ma di sicuro il pensiero ci sarebbe stato... che vergogna, che schifo questi del Carrefour.

Spero che sto tour di Cars dopo questo fatto abbia una risonanza nulla, che non ci vada nessuno o quasi

PEPERITA la tua risposta è stata grandissima... che gente...

[Peperita]

PEPERITA la tua risposta è stata grandissima... che gente...

mi hanno risposto mandandomi di nuovo la mail precedente!!!

[lemming]

Ho come idea che abbiano impostato così la casella di posta... povere stelline, chissà quante noiose proteste riceveranno per questo episodio insignificante.
Intanto la catena continua, l'email si diffonde... se si cerca su google "Carrefour Assago" esce praticamente solo questo... bello sputta*amento, chissà quanto durerà la mail preimpostata...

[Picci47]

L'importante è che vengano appunto s******ati (mi censuro da sola) e che le loro vendite calino di brutto, così forse imparano come ci si deve comportare con le persone, soprattutto clienti che vanno lì a spendere e che praticamente PAGANO I LORO STIPENDI

Ma a prescindere dai clienti... devono proprio imparare come ci si comporta con le persone, come si sta al mondo... io pur abitando in provincia di Milano non sono mai andata a far la spesa a nessun Carrefour e a questo punto mai ci andrò... mi vengono i travasi di bile ad immaginare quella scena con sto povero bimbo che piange e l'umiliazione sua e della madre... fossi in loro mi vergognerei a vita...

[Dubbiosa]

Non generalizzare.

Non è che per colpa di UNA dipendente del carrefour di assago debbano rimetterci tutti i dipendenti di tutta la società.
Oppure ti piacerebbe che per una stronz@ta che fa un tuo collega in un'altra sede qualcuno suggerisse di far saltare anche il tuo posto di lavoro?

[Picci47]

Non generalizzare.

Non è che per colpa di UNA dipendente del carrefour di assago debbano rimetterci tutti i dipendenti di tutta la società.
Oppure ti piacerebbe che per una stronz@ta che fa un tuo collega in un'altra sede qualcuno suggerisse di far saltare anche il tuo posto di lavoro?

Ma possibile che anche in post come questi si debba trovare il pretesto per la polemica???

Ascolta... io lavoro in una società multinazionale dove comportamenti del genere non esistono minimamente, ma zero proprio, noi abbiamo persone diversamente abili in società che riescono a fare anche un po' di carriera... quindi il problema proprio non si pone. Se succedesse una schifezza del genere, io lo capirei il boicottaggio, noi veniamo boicottati sistematicamente da no global e quant'altro, non mi scandalizzo di certo io... capirei il motivo e mi farebbe schifo lavorare in una società che non licenzia una persona del genere... cmq, ripeto che da noi non si pone sto problema, perchè il rispetto delle persone, soprattutto bambini è al primo posto.

Questa non è una stronz@ta come dici tu, ma come dice la madre di questo bimbo, sono praticamente arrivati a violare la legge e devono ringraziare la madre stessa che non li ha denunciati, un'altra l'avrebbe fatto probabilmente, ma questa madre è provata, dalla malattia del figlio e da questo fatto. In ogni caso ha scritto al ministro Carfagna e a Striscia la Notizia ed ha fatto benissimo.

Poi la colpa non è di UNA dipendente... bensì di svariate persone, il fotografo, l'hostess, chi li ha selezionati, chi non è intervenuto per farli stare zitti, chi non li ha ancora puniti per il loro comportamento tremendamente incivile e irrespettoso, oltre che totalmente ignorante...

Infine, se anche si boicottasse il Carrefour di Assago o tutti i Carrefour in generale, stai tranquilla che non vanno in fallimento e nessuno perde il posto di lavoro, perchè purtroppo vendono generi di consumo che utilizzano tutti... non sarà certamente sto boicottaggio a farli andare male, ma di sicuro forse servirà a insegnargli qualcosa o dobbiamo fare finta che non sia successo niente come vogliono farci credere???

Se tu avessi un figlio, l'avessi portato lì, fosse capitata una cosa del genere, cosa avresti pensato??? Oppure pensi che a te non sarebbe potuto succedere???

Poteva succedere a chiunque, specie a mamme di bimbi magari "non svegli all'ennesima potenza"... poteva succedere anche a me... ecco perchè dico e son fiera di dirlo, che la cosa migliore, vista l'ignoranza delle persone che fanno selezione e che rispondono alle mail, la cosa migliore è boicottarli, per un po' di tempo quantomeno... il tempo necessario a capire che devono prendere provvedimenti, licenziando quantomeno sti 2 personaggi che hanno detto frasi assurde e mandando mail decenti, di scuse totali, non mail in cui si sorprendono dell'accaduto e si augurano che un singolo episodio non danneggi il rapporto che hanno coi clienti.

Se io vado lì, pago, pretendo un certo servizio, ma soprattutto RISPETTO e chi non rispetta i bambini per me è ***** (e mi asterisco da sola) e non merita il mio rispetto ma soprattutto i miei soldi.

Punto. Tanto non ci va di mezzo nessun dipendente, se tutto va bene, ci andranno dimezzo solo sti 2 (fotografo + hostess). Tranquilla. O lavori al Carrefour? :prrrr

[demi]

mi date il link?

ma, il nome di sto fotografo nn si sa?
alla signorina un bel pugno sulla faccia no???

[Pollon_z]

ho girato il link in un altro forum
io comunque al carrefour non ci vado per principio per altri motivi

[Dubbiosa]

Piccinedda io non volevo fare polemica..sei tu che parti prevenuta.

Sono schifata anche io dal comportamento del fotografo e dalla dipendente..l'ho scritto alla mamma nel suo blog personale, l'ho scritto al carrefour e alle altre mail che, negli altri siti in cui parlano di questo argomento e spero davvero che risolvano la situazione che, quantomeno (come hanno scritto in altri siti dedicati alla cosa) arrivi una lettera di richiamo alla dipendente, che il fotografo chieda ufficialmente scusa e che l'azienda si impegni a non lavorare più con quelle persone.

Però a cosa serve parlare di boicottaggio?

Ipotesi 1 (che da quanto ho capito è quella che pensi che avverrà anche tutti)
-> alla multinazionale dei clienti che perderà non gliene farà un baffo..alcuni resisteranno nel tempo e altri dopo un pò si dimenticheranno di r'pechè protestavano e torneranno a fare la spesa lì.
Ipotesi 2
-> la protesta verrà seriamente presa in considerazione da centinaia di persone in tutta Italia e tutte le filiali si troveranno con meno guadagni e personale in esubero..chi ci rimetterà? Non il fotografo, sicuramente.


E qui la smetto perchè, come ho detto, non era assolutamente mia intenzione far polemiche ma solo suggerirvi di indirizzare il vostro rancore e le vostre proteste in una maniera mirata.


Ah, no, non lavoro al carrefour..però ci ho lavorato e ho parecchi conoscenti che lo fanno tutt'ora..conoscenti che, come me e voi, sono rimasti schifati dalla notizia che han letto.Sarà per quello che non voglio demolire tutta una categoria a spada tratta?

[lemming]

Aggiornamento sugli eventi: The phone call

[vale77]

la prima mail mi ha fatto venire le lacrime...
la seconda mi fa pensare: che madre con le contropalle!!!



da boicottatice da sempre però vorrei fare una puntualizzazione sul boicottaggio:
il boicottaggio non serve x mandare in malora nessuna multinazionale, anche perchè, anche nei casi di boicottaggio molto capillare (tipo nestlè e ciquita), non basterebbe.
serve però per due motivi:
-creare una campagna di boicottaggio pubblica incita la multinazionale a trovare un dialogo x difendersi dall'opinione pubblica
-nessun boicottaggio farà mai fallire una multinazionale, ma basta che il guadagno scenda anche solo di pochi punti percentuale perchè i dirigenti si sveglino e provino a trovare una soluzione

c'è da dire che non sempre funziona, ma qualche volta si.

c'è anche da dire, che vista la risposta dei dirigenti carrefour non credo sia il caso di boicottare.
quelle 3 persone dalle teste disabitate non sono certo rappresentative del marchio.

[ginny75]

“Ma se non è normale non lo deve portare in mezzo alla gente“.
oh mio dio, ma come si può essere così cattivi, questa gente dovrebbe sparire dalla faccia della terra.
brutti b*****i

[Picci47]

Ah, no, non lavoro al carrefour..però ci ho lavorato e ho parecchi conoscenti che lo fanno tutt'ora..conoscenti che, come me e voi, sono rimasti schifati dalla notizia che han letto.Sarà per quello che non voglio demolire tutta una categoria a spada tratta?

Come vedi... ho fatto centro, cmq hai lavorato al Carrefour e hai amici che lavorano lì... in ogni caso io la penso esattamente come ha scritto Vale77, il boicottaggio, serve, eccome se serve e di sicuro non vanno al fallimento.

Imparassero a scegliere le persone che assumono e a prendersi le loro responsabilità... io alla fine di tutta questa storia voglio sapere che provvedimenti prendono con sto fotografo e sta hostess... ripeto, da noi ci sarebbe stato un licenziamento in tronco... ti fanno i cazziatoni per molto meno... altro che ste mail di risposta... chissà se davvero devolveranno dei soldi a qualche associazione benefica...

[lemming]

Il fotografo ha dichiarato che lui e degno compare non avevano "notato niente di strano".
Si vede che per loro maltrattare un bambino è normale.

[sergio]

Appena ho letto la parola “discriminazione” e per giunta associata a quella di “bambino”, come al solito il mio istinto mi ha fatto scattare. Ho letto della vicenda e anch’io sono estremamente indignato.
Ma la cosa che più mi ha addolorato è stato leggere nel blog di questa povera signora, accanto a post intelligenti e ben scritti, altri post con bestemmie (sic!) e considerazioni sconfortanti, dai quali, come educatore, posso intuire le sofferenze a cui andrà incontro lei (e farà andare incontro suo figlio) se non cambierà atteggiamento nei confronti della vita e di chi ce ne ha fatto dono attraverso i nostri genitori.
Forse scandalizzerò qualcuno, ma penso che adesso la vicenda di suo figlio sia l’ultimo dei suoi problemi (di quelli importanti, intendo dire).
Spero che l’interessata (che certamente ci sta leggendo e che sarà contenta della pubblicità che stiamo facendo al suo blog) non me ne voglia. A scuola (e non solo lì) ho avuto occasione di seguire indirettamente, ma col massimo impegno e affetto, bambini come il suo e lo farei con tutto il cuore anche per il suo.

[Mimmamamma]

è terribile, credo proprio che per come sono fatta io, se mi fossi trovata ad assistere a questa scena avrei reagito in modo non molto democratico nei confronti di quel fotografo...ma io dico, ma come si fa?

anche io,avrei fatto scoppiare una rissa.... con il caratterino che mi ritrova quando m'incavolo tendo a passare dalla parte del torto!!! Prima di tutto lo avrei insultato ...e pure alla Hostess!!!

[clizia]

Non hanno visto nulla di strano?? Ma anche fosse stato un bimbo senza alcun handicap un comportamento così non sarebbe certo accettabile!!
E' evidente che a carrefour interessasse invogliare i clienti ai futuri acquisti facendo un pò di pubblicità e che non hanno tenuto in considerazione altri aspetti.

[Giu07]

se ci fosse stato il padre, forse il fotografo non avrebbe detto quelle cose.
che schifo.

[sergio]

se ci fosse stato il padre, forse il fotografo non avrebbe detto quelle cose.

questo è sicuro, ...ma nel caso le avesse dette lo stesso (e fosse rimasto incolume) il padre avrebbe anche aiutato la madre a sdrammatizzare e a non accrescere il disagio del figlio aggiungendovi il proprio (per altro comprensibilissimo).
Non per niente i bambini hanno un papà e una mamma: servono entrambi.

[RAF71]

Questa mamma è una grandissima donna!
Io per mia fortuna non frequento il Carrefour, troppo distante e scomodo da casa, e poi è francese e di solito boicotto tutto ciò che è francese dai tempi di Mururoa.
A chi dice che boicottare non serve a nulla, io dico il contrario.
In fondo a cosa servono queste multinazionali se non a fare soldi? e cosa siamo noi per queste multinazionali, se non consumatori? Quindi senza di noi l'azienda non ha ragione di esistere, ed ecco che il boicottaggio è l'unico mezzo che un consumatore ha per contestarla.