
Scusate se mi intrufolo tra di voi pur non facendo parte del vostro gruppo, ma vorrei chiedervi un parere visto che mi sa che siamo più o meno sulla stessa barca, in questo momento io mi sento proprio in alto mare...
Ho 5 anni di ricerca bimbo sulle spalle, 3 IUI, 1 FIVET senza fertilizzazione, 1 ICSI da congelati, fino a quel momento senza mai uno straccio di test positivo.
Nel frattempo ho scoperto di avere la tiroidite di hashimoto, anticorpi antinucleo lievemente positivi nonché positivi anche gli antitiroide, e sono portatrice sana di fibrosi cistica.
Da un anno e poco più ho cambiato ginecologa che mi ha fatto perdere qualche chilo con una dieta iperproteica e ipoglicemica, che devo continuare anche come mantenimento, e magicamente i miei cicli si sono allungati in media di 4 giorni, quest'anno con lei ho fatto 2 stimolazioni con soppressione e rapporti mirati ed entrambe le volte ho avuto una biochimica

Lo scorso mese ho "completato" gli esami per la poliabortività e ho scoperto di avere la mutazione C677T del gene MTHFR, con omocisteina, acido folico e B12 tutti ok.
La ginecologa non reputa di dovermi prescrivere alcunché. L'immunologa che mi segue ha visto gli esami al volo in corridoio e mi ha anticipato la stessa cosa (ma la vedrò per bene in visita il 26).
Secondo la vostra esperienza questo è un approccio corretto? Perché vedo che molte di voi prendono aspirinetta e/o cortisone e/o altro più o meno per le mie stesse cose e a me invece non vogliono dare nulla. Secondo voi devo rivolgermi ad un altro medico? Un ematologo?
Scusate ancora per l'intromissione e grazie a chi mi vorrà aiutare........
