cesareo per scelta

[Betty80]

Ciao, c'è nessuna che ha fatto o farà il cesareo per propria scelta?
Il ginecologo vi ha fatto della storie?

[chicaluna]

io col primo parto ho scelto il cesareo. mi avevano prospettato l'induzione che ho rifiutato con tutte le forze. il mio gine ha provato a convincermi ma ha rispettato la mia richiesta di cesareo convenendo con me che nella mia situazione (gestosi + prolasso alla mitrale) forse era più "tranquillo" un cesareo.
per il secondo non c'è stato bisogno di scegliere...il mio gine è uno di quelli che con un cesareo pregresso fa il cesareo.

[Federica75]

Ciao!Io ci sto pensando (secondo figlio) ma la mia gine del Niguarda non è stata per niente disponibile. Ho fatto dunque un colloquio con il primario del San Carlo di Milano e lui è stato molto carino. Mi ha detto che molti dottori sono contrari ma che la filosofia sua e del San Carlo è che una volta informata la paziente, ognuno dese essere libero di fare ciò che vuole e per lui non cambia assolutamente nulla.
Ora vedo come sto (ho una gravidanza difficilina per mancanza di forze) e poi decido il da farsi. Se mi sento meglio ripovo il naturale ma per lo meno so di avere le possibilità di scegliere.
Non so di dove sei tu, se sei di Milano ti do il nome del dottore, se no devi informarti su quali ospedali sono più "disponibili" da questo punto di vista.
Bacioni!!!

[Ketty974]

Non ci penso proprio!
Ho avuto un parto naturale e spero con tutto il cuore di averne un altro... mai e poi mai farei a cambio con le mie amiche che hanno DOVUTO avere il cesareo, figurati se me lo vado a cercare di mia volontà!!!

Perchè lo chiedi? Vorresti il cesareo anche se non ci fossero dei motivi effettivi?

Ti quoto per non ripetere..... avrei scritto le stesse parole!!

Se la questione è puramente psicologica, avevo letto qui sul forum che ti fanno fare un colloquio con uno psicologo, però era un topic di parecchio tempo fà non vorrei essermi confusa....

[Betty80]

Ho capito, a quanto pare dipende molto dal medico e dall'ospedale... Io cmq nn sono di milano, ma dell'emilia romagna. Mi informerò, anche se le cliniche private mi danno meno affidamento dell'ospedale pubblico. E se non trovo nessun medico disposto?!
Non ho ancora preso una decisione, ma sono più per il cesareo, anche se non subentrassero motivazioni mediche. Il sapere di poter scegliere in ogni caso mi darebbe tranquillità.

[aria]

come mai vuoi il cesareo? o almeno la possibilità di poter scegliere? Paura? difficoltà?

[Ketty974]

Io ti consiglierei di parlare bene con il tuo ginecologo e valutare bene tutti i pro e i contro.
A volte i postumi del parto cesareo sono peggio del parto naturale!

perchè tutto vada come tu desideri!

[Federica75]

Betty, il SanCarlo di Milano non è privato, è pubblico. Cerca e vedrai che troverai un ospedale più disponibile. E' tuo sacrosanto diritto poter scegliere.
E a chi si meraviglia vorrei dire che non sempre il parto naturale è una bella esperienza, a volte i bambini stessi starebbero meglio con un cesareo, quando magari rimangono "incastrati" ore e rischiano la sofferenza fetale. Ale è rimasto incastrato per tre ore perchè avevo il bacino stretto, ha rischiato e sono tre anni che io ancora "sotto" ne porto le conseguenze. Avevo chiesto il cesareo già dal primo parto perchè avrei preferito non soffrire ma mi avevano consigliato lo psicologo e così mi ero sentita strana e avevo fatto il naturale. Col senno di poi, avrei fatto meglio a seguire la mia idea.
E' chiaro che chi ha avuto un bel parto o non ha queste paure la pensa diversamene ma ognuna dovrebbe poter scegliere senza sentirsi giudicata.
Non cambia niente da dove esce un figlio, non capisco perchè si debba pensare che è più bravo chi è pronto ad affrontare il dolore. Non siamo tutti uguali.
Detto ciò auguro a Betty, se scegli il naturale, un bellissimo parto che sia una bella esperienza e se invece decidi diversamente, di trovare la struttura adatta.
Io deciderò fra una ventina di giorni, vedo se sto meglio, poi dicono che il secondo parto sia più facile...ora valuto, se riascquisto forze mi lancio!

[annate]

Io purtroppo non ho potuto scegliere: avevo rotto le acque, la bimba era alta e malgrado fossi alla 39w+6d non c'erano contrazioni. Inoltre Mariachiara era grossa e alle prime avvisaglie di sofferenza fetale il ginecologo ha optato per un cesareo d'urgenza!!!!

[annate]

Scusa ma non ho completato.
Se mi avessero fatto scegliere e la situazione fosse stata diversa, avrei optato per il parto naturale. Nella mia stanza c'erano altre 2 neomamme che avevano partorito con parto naturale iloro bimbi e mentre io mi lamentavo ed elemosinavo qualcosa da bere, loro gia' passeggiavano nei corridoi ed erano in splendida forma.

[Federica75]

Scusami tu se sono parsa aggressiva, non ce l'ho con te! E' che non sai quanta fatica fa chi sceglie questa strada, prima di tutto da parte dei medici e poi da tante mamme (non tu!!) che si sentono di giudicare! Un bacione!!

[aria]

è risaputo e molto evidente che se hai partorito con un cesareo ti dicono "Come mai?" come se partorendo col cesareo avessi ammazzato qualcuno
ti ci fanno sentire di serie B o almeno io mi sono sentita così con il mio parto e ci ho messo un pò per mandarlo giù ( veramente ancora non del tutto) tanto che per il prossimo parto vorrei tentare un naturale sempre che ci siano i presupposti. Ma non mi sento di giudicare chi invece lo sceglie per scelta, i motivi possono essere tanti, e non è giusto sindacare. Anch'io ho chiesto come mai vuole il cesareo, ma per curiosità non per convincerla di optare per il parto spontaneo.
Sono convinta che ognua di noi dovrebbe poter scegliere e il medico che ci assiste dovrebbe supportare in tutto e per tutto, nei limiti della salute ovviamente, la nostra scelta, sia che si tratti di un IVG, di un cesareo, di un parto naturale di un parto naturale dopo cesareo.
Purtroppo spesso sono i medici che non vogliono ci mettono in condizioni di poter scegliere liberamente

[Federica75]

[Betty80]

il motivo per cui vorrei fare il cesareo è che ho troppa paura di preocedure ostetriche invasive, soprattutto episiotomia, poi ventosa, forcipe, schiacciamento della pancia. Mi sembra che a volte, in certi ospedali si accaniscano a voler far terminare con parto vaginale dei travagli di ore ed ore con gel, ossitocina, taglio, e chi più ne ha più ne metta. Se poi una, in tali condizioni, dpo ore ed ore di sofferenza richiede il cesareo non viene ascoltata, perche questo è un diritto esclusivo del medico.
Poi in molti ospedali praticano episiotomia in modo indiscriminato solo per velocizzare il parto e prevenire il cesareo. L'episiotomia mi terrorizza. Non mi fa paura il male del parto; mi terrorizza il dopo; io non accetterò mai l'umiliazione di essere tagliata nelle parti intime, di andare in giro con la ciambella x sedermi e il dramma di provare dolore ad avere rapporti. Poi mettiamo in conto anche le lacerazioni spontanee. Se mi succedesse altro che depressione post parto! e io vorrò essere nelle condizioni di occuparmi di mio figlio/a!
Insomma; ho riflettuto ed ho capito che certe cose non riuscirei a sopportarle psicologicamente... E ho calcolato le probabilità che mi succedano; essendo una primipara 9 su 10 che mi taglino la sotto, mentre i casi di decesso col cesareo sono molto rari. Preferisco un cesareo addominale invece che nelle parti intime.

[ishetta]

il motivo per cui vorrei fare il cesareo è che ho troppa paura di preocedure ostetriche invasive, soprattutto episiotomia, poi ventosa, forcipe, schiacciamento della pancia. Mi sembra che a volte, in certi ospedali si accaniscano a voler far terminare con parto vaginale dei travagli di ore ed ore con gel, ossitocina, taglio, e chi più ne ha più ne metta. Se poi una, in tali condizioni, dpo ore ed ore di sofferenza richiede il cesareo non viene ascoltata, perche questo è un diritto esclusivo del medico.
Poi in molti ospedali praticano episiotomia in modo indiscriminato solo per velocizzare il parto e prevenire il cesareo. L'episiotomia mi terrorizza. Non mi fa paura il male del parto; mi terrorizza il dopo; io non accetterò mai l'umiliazione di essere tagliata nelle parti intime, di andare in giro con la ciambella x sedermi e il dramma di provare dolore ad avere rapporti. Poi mettiamo in conto anche le lacerazioni spontanee. Se mi succedesse altro che depressione post parto! e io vorrò essere nelle condizioni di occuparmi di mio figlio/a!
Insomma; ho riflettuto ed ho capito che certe cose non riuscirei a sopportarle psicologicamente... E ho calcolato le probabilità che mi succedano; essendo una primipara 9 su 10 che mi taglino la sotto, mentre i casi di decesso col cesareo sono molto rari. Preferisco un cesareo addominale invece che nelle parti intime.

Betty, al di là delle scelte che si possono fare. Dici di non voler accettare "l'umiliazione" di essere tagliata nelle parti intime: scusa ma che umilizione c'è in una pratica chirurgica che ti permette di aiutare tuo figlio nell'uscire? Non sto parlando di medici macellai, ma di operazioni che servono. E poi anche in un tc vieni tagliata (eccome)...
Poi non so chi te l'ha detto ma mica in tutti i post partum si va in giro con la ciambella... io non l'ho mai usata per es. (lacerazione spontanea con 2 punti). E cmq forse con i punti di un cesareo si fa più fatica ad alzarsi e ad occuparsi di un figlio appena nato... tanto è vero che di norma dopo un tc ti viene dato un antidolorifico mentre dopo un parto autologico no.
Cmq se desideri un parto che sia il più possibile naturale (quindi niente manovre, gel, ossitocina ecc.) ci sono le cliniche per la nascita... invece di passare all'eccesso in senso opposto.
Poi, per carità, ognuna ha il sacrosanto diritto di partorire come vuole e se desideri un cesareo ti auguro di averlo. Ma sinceramente affrontare un'operazione addominale per non avere qualche punto là sotto... a me sembra un controsenso.

[aria]

Betty sinceramente credo che dovresti parlare con un'ostetrica , un ginecolgo bravi e competenti ma soprattutto umani e perché no anche con uno psicologo. Avrai le idee più chiare e probabilmente non più tutto questo terrore di essere tagliata là sotto.
Io ho fatto tc non per scelta e ti assicuro che sono riuscita ad alzarmi da sola senza soffrire troppo diciamo quando mi hanno tolto i punti (10 gg dopo), sono riuscita a camminare con la schiena dritta dopo un mese dal parto e nel frattempo ho dovuto occuparmi da sola del mio bimbo. E altro che depressione post-partum! Laciamo perdere. La cicatrice mi ha fatto male per molto e anche adesso è orribile visto che soffro un pò di cheloide ho delle parti piatte e delle parti in rilievo, non ti dico che bellezza. Per me è stata un'esperienza negativa e se leggerai i racconti delle altre troverai anche racconti positivi , però dovresti informarti meglio per fare una scelta davvero consapevole
Ti auguro che tu abbia quello che desideri, davvero col cuore

[Serena&Luca]

Una amica ottobrina ha scelto il cesareo perchè aveva terrore del travaglio, del dolore e via dicendo.
Lei è di Venezia, ha partorito all'H e le hanno fatto molte ma molte storie, alla fine l'ha spuntata ma ha dovuto subire anche un incontro con lo psichiatra che le ha rilasciato poi una sorta di attestato credo.
Nessuna può mettersi nei tuoi panni perchè tu sola conosci le tue paure e i tuoi motivi nel profondo, l'unica cosa che ti dico è battiti per far valere un tuo diritto.
All'inizio potresti trovare un muro di fronte, non scoraggiarti e sfondalo.

[rusc]

il motivo per cui vorrei fare il cesareo è che ho troppa paura di preocedure ostetriche invasive, soprattutto episiotomia, poi ventosa, forcipe, schiacciamento della pancia. Mi sembra che a volte, in certi ospedali si accaniscano a voler far terminare con parto vaginale dei travagli di ore ed ore con gel, ossitocina, taglio, e chi più ne ha più ne metta. Se poi una, in tali condizioni, dpo ore ed ore di sofferenza richiede il cesareo non viene ascoltata, perche questo è un diritto esclusivo del medico.
Poi in molti ospedali praticano episiotomia in modo indiscriminato solo per velocizzare il parto e prevenire il cesareo. L'episiotomia mi terrorizza. Non mi fa paura il male del parto; mi terrorizza il dopo; io non accetterò mai l'umiliazione di essere tagliata nelle parti intime, di andare in giro con la ciambella x sedermi e il dramma di provare dolore ad avere rapporti. Poi mettiamo in conto anche le lacerazioni spontanee. Se mi succedesse altro che depressione post parto! e io vorrò essere nelle condizioni di occuparmi di mio figlio/a!
Insomma; ho riflettuto ed ho capito che certe cose non riuscirei a sopportarle psicologicamente... E ho calcolato le probabilità che mi succedano; essendo una primipara 9 su 10 che mi taglino la sotto, mentre i casi di decesso col cesareo sono molto rari. Preferisco un cesareo addominale invece che nelle parti intime.

Io ho fatto 2 parti naturali, non me ne pento anzi li rifarei 1000 volte. Scusa ma mi sembra che tu abbia un'idea un po' distorta del parto. E' vero che in alcuni ospedali tendono a medicalizzare molto un evento assolutamente naturale, ma è anche vero che non è così ovunque, e puoi scegliere dove partorire, scegliendo una struttura che rispetta la naturalità del parto. E ce ne sono di posti così eh.
Va poi anche detto che, se ce n'è bisogno, ben vengano ventosa e altro! Le levatrici hanno da sempre aiutato in vari modi le mamme in difficoltà, e oggi grazie a Dio lo si fa in modo quasi del tutto sicuro.
Il mio grande ha avuto bisogno della ventosa, e sono ben felice che esista, altrimenti forse sarebbe morto.
Per quanto riguarda le ore di travaglio,....emmm è normalissimo metterci ore e ore, soprattutto con il primo.
E l'episiotomia non è obbligatoria, io per esempio non l'ho mai avuta, e la seconda bimba era di 3,9 kg!

Poi non capisco una cosa, scusa. Tu dici che preferisci il cesareo perchè tanto il vaginale non è naturale: ma perchè un cesareo lo è?? E' un intervento chirurgico in piena regola, e di naturale non ha proprio nulla.
E di solito la debilitazione dopo è maggiore rispetto a un vaginale.
Ho sentito il primario dire alla mia vicina di letto cesarizzata: si ricordi che lei ha subito un vero intevento! stia a letto! E questa soffriva come un cane poveretta, non riusciva nemmeno a posizionarsi il bimbo al seno.
Io dopo 2 ore ero completamente autonoma, tanto che uno mi ha chiesto se avevo partorito 2 giorni fa.
Non lo dico per vantarmi eh, è così quasi per tutte.

Secondo me ti conviene parlare con un'ostetrica e farti schiarire un po' le idee, poi potrai scegliere serenamente e senza idee distorte sul parto vaginale.
auguri per tutto

[Pollon_z]

saro' contro corrente ma io la capisco e per me dovrebbe far valere le sue ragioni...
ho avuto un parto naturale bruttissimo, con bambino sofferente tirato fuori con tre ventose... lui ne porta le conseguenze sulla testa (ha due esiti delle ventose che non sono andati via e ha tipo due grossi bernoccoli) io ho fatto fatica a sedermi per un bel po'
e non parliamo di emorroidi e altri tremila problemi la sotto, quando e se verrà il secondo anche io sto valutando l'ipotesi di chiedere un cesareo. o comunque di pretendere almeno l'epidurale in modo da poter essere piu' lucida e partecipe al parto invece di continuare a svenire per il dolore e la pressione bassa e non capire un tubo di quello che mi dicevano i medici.
Chi partorisce con naturale non è un eroe da andare in giro con la medaglia...
che sceglie di sentire dolore tanto meno, sono scelte, come puo' esserlo scegliere di farsi fare un cesareo dopo essersi documentata in modo accurato.

[floddi]

Fai quello che vuoi!
la vita è tua, il bambino è tuo, il parto è una tua decisione.
Non sari una mamma diversa dalle altre se partorirai col cesareo, e tuo figlio non sarà diverso dagli altri.
Io ti capisco, anche io volevo fare un cesareo, che poi mi è stato fatto ma d'urgenza, così mi sono pappata tutto il"bello" (per me schifo perchè continuo a non trovarci nulla di bello nel dolore del travaglio) del naturale e tutto il dopo del cesareo.