Però da come ho capito io leggendo in giro è un caso totalmente diverso da quello della tua mamma.
questa ragazza non è attaccata a delle macchine: respira autonomamente, e tutte le altre funzioni vitali vanno da sole. Solo non può nutrirsi perchè incosciente, e quindi le danno cibo e acqua. ma nulla più.
Non è che se spengono un pulsantino muore. E ho letto anche articoli di neurologi che dicevano che nessun medico può dire con sicurezza che non si sveglierà.
E' questo che mi lascia molto peplessa: altrimenti sarei daccordo anche io che è inutile l'accanimento terapeutico. E anche la Chiesa lo ritiene non dignitoso della persona e "inutile".
Ma così....questa ragazza morirebbe di fame e sete dopo giorni di agonia (come Terry Schiavo), tanto è vero che le si darebbero antidolorifici. Ma se non è più viva perchè ne avrebbe bisogno?
Che poi sia una situazione umanamente terribile da vivere per il papà non lo metto in dubbio. Deve essere straziante vedere un figlio veramente in croce.
MA continuo a pensare che ucciderla (perchè è questo che farebbero) non sia la soluzione a tanto dolore.





