Ci sono passata anch'io

[marasperanza]

Salve a tutte, mi chiamo Maria Rosaria ho 24 anni e vivo a Roma. Prima di decidermi a scrivere ho letto tante volte gli altri messaggi pensando di avere niente da dire ma dite tutte che sfogarsi fa bene e io non ne ho mai parlato veramente con nessuno. Mi sono sposata a maggio 2007 con tanta voglia di allargare la famiglia e finalmente dopo tanti tentativi test positivo il 14/02. L'ho anche incartato come regalo di San Valentino per mio marito con conseguenti festeggiamenti e lacrime di gioia. Tutti hanno cominciato a coccolarmi:per i miei sarebbe stato il primo nipotino, per i miei suoceri il terzo ma dopo 11 anni...io mi sentivo in paradiso. Fisso la prima visita...tutto perfetto. Poi, all'undicesima settimana il 30/03/2008 perdite scure e corsa al pronto soccorso dove mi dicono con una freddezza impressionante che non c'è più battito ma nonostante tutto mi rimandano a casa dicendomi di tornare se avevo emorragia o di rifare le analisi dopo 2gg. La mattina dopo però sangue vivo e di nuovo in ospedale dove aspetto al pronto soccorso per un'ora prima di svenire per l'ansia e il nervosismo (In tutto questo il mio ginecologo sparito nel nulla). Mi portano in sala travaglio dove mi mettono le fialette per provocare le contrazioni e mi lasciano con dolori atroci dalle 10.30 alle 19.45 perchè prima la sala parto era occupata. Subito dopo mi ricoverano per la notte in una stanza con due donne al nono mese. Da quel giorno in poi sono cambiata completamente:prima ero solare e sempre allegra ora ho sempre sbalzi d'umore e piango in continuazione. Tutti non fanno che ripetermi che capita a moltissime donne continuamente, che ho tutta la vita davanti e che se doveva nascere un bimbo non sano è meglio così. Mio marito mi è stato molto vicino, mi capisce ma vive la cosa in modo diverso...dice che non è una cosa irrisolvibile e che non si fascia la testa sapendo che abbiamo altre possibilità. Per me è dura perchè sono sola e lontana da tutti ( la mia famiglia vive in Calabria e i miei suoceri in Abruzzo) e perchè non mi sento capita. Tutti sminuiscono quello che invece è un lutto vero e proprio. Poi questo mese la speranza: 5 gg. di ritardo per una puntuale come un orologio svizzero come me e invece...niente.
Scusate se sono stata così lunga, non so neanche se qualcuna mi leggerà visto che la mia è una storia come tante...

[pato]

certo che ti leggiamo e se ti senti sola, qui puoi trivare qualcuno che sa ascoltare, trovi qualcuno che ha bisogno di coccole e altri che le fanno, trovi chi ha 4 figli e chi ancora non è riuscita ad averne uno. chi prende la vita con un sorriso e sa sempre rialzarsi, chi invece ha bisogno di quelle persone per rimettersi impiedi. siamo una famiglia, ognuno con il suo bagaglio, ognuno con le sue fragilità, con i suoi lutti con le sue gioie. stai qui se vuoi.e forse ti sentirai meno sola.

[pato]

rimettersi impiedi

rimettersi in piedi

[Minoupest]

Ciao Maria Rosaria, mi dispiace un sacco per ciò che ti è capitato . A volte la gente dovrebbe stare zitta : è vero che capita a molte donne( me compresa ), ma quando capita a te , allora è diverso: il nostro dolore è unico e vorresti prendere a pugni chi ti dice, per titarti su, che capita spesso
Quello che ti posso dire è di non arrenderti mai e poi mai: sei giovane e le possibiltà che il tuo sogno si possa realizzare sono tante .Io ho qualche problemino nel concepire un figlio sano perchè sono portatrice di una traslocazione robertsoniana che purtoppo ho scoperto dopo l'aborto terapeutico, ho 33 anni, ma non mi arrendo: sono sicura che prima o poi, avrò anch'io la gioia di stringere tra le mie braccia il/la nostro/a piccolino/a . E sono sicura che succederà anche a te e appezzerai ancora di più la gioia di avere un figlio: a volte i percorsi in salita ti fanno apprezzare ancora di più ciò che riuscirai ad ottenere
Ti abbraccio forte forte e se hai bisogno, sono qua

[Minoupest]

rimettersi impiedi

rimettersi in piedi

e

[avocado]

la leggiamo la tua storia, come vedi....
e purtroppo sapere ke capita a tente donne non ci rincuora ne aiuta a superare il nostro lutto.
ne serve sapere ke deve passare un po di tempo!...in questi momenti vorresti ke il tempo saltasse i mesi non le settimane o i giorni!
x esperienza ti dico ke spetta solo a te rimetterti in piedi.parlarne ti aiuterà, e noi golline sappiamo ascoltare, ma la forza devi trovarla in te.
la cicatrice ke hai sul cuore non andrà via, ma ti auguro ke presto venga colmata con una nuova gioia!
non arrenderti!!

[Roblin]

Tutti sminuiscono quello che invece è un lutto vero e proprio.

Già, Maria Rosaria, hai detto bene. Sminuiscono perché non sanno, non hanno vissuto questo dolore sulla loro pelle. Quando è capitato a me, l'ho detto a pochissimi- stretti familiari e qualche amico - io che di solito racconto sempre tutto e condivido i miei sentimenti e i momenti belli e brutti della mia vita. Ma con l'aborto non me la sono sentita. Era un dolore troppo grande, troppo particolare e sentivo che, se l'avessi raccontato, si sarebbe ingrandito - senza pensare ai commenti inopportuni di qualcuno, le frasi dette per consolare ma che fanno stare solo peggio. Anch'io, che ho un carattere allegro, in quel periodo sono diventata cupa. Vedevo pericoli e morte dappertutto.Avevo crisi d'ansia. Dormivo male. Mi arrabbiavo con niente. Piangevo molto. Tenevo dentro di me il mio inferno. Ma qualcosa si era smosso per sempre, e nonostante le lacrime, lo stress, il dolore e le mille paure, io e mio marito abbiamo ricominciato a provarci. E pochi mesi dopo ero incinta! Non ci crederai, ma quando ho fatto il test (dopo mille incertezze - lo facico, non lo faccio, aspetto, vediamo) e ho visto che era positivo, ho pianto per una settimana, dall'angoscia di perdere anche questa creatura. Ho detto a tutti quelli che sapevano che ero convinta che sarebbe andata male, e che non accettavo parole di incoraggiamento, che avevo il diritto di vivere quel momento come volevo, con la mia angoscia e le mie paure. Tutti hanno rispettato i miei sentimenti. Ho fatto bene, perché pian piano le angosce si sono calmate, io ho imparato a conviverci e ad accettarle, finché, dopo il quarto mese, le nuvoe hanno lasciato il posto ad una grande gioia e tranquillità, che non è mai finita. Quando qualcuno mi mette ansie per la mia bambina, che ora ha quasi due anni, mi ribello e dico sempre: tutto quel che dovevo provare di ansia, dolore e preoccupazione l'ho dato la prima volta, ora lasciatemi godere la gioia e la serenità che è il momento giusto!
Non perdere mai la speranza, Maria Rosaria. Auguri di cuore!
Roberta

[stefaniaf]

E' vero è una cosa che capita spesso. E' successa anche a me alla mia prima gravidanza e avevo 23 anni e tutti mi dicevano quello che dicono a te. E' un'esperienza molto triste e quando capita alle altre è vero che è una cosa naturale, ma quando capita a se stessi si capisce che è una cosa che ferisce profondamente, un vero e proprio lutto. Ti capisco come ti capiscono tutte le altre che hanno vissuto sulla propria pelle questa esperienza. Io penso che gli uomini, per quanto sensibili e innammorati della propria moglie e desiderosi di avere un figlio non possono capire fino in fondo, loro per loro natura non sentono questo dolore che arriva da dentro, dalla pancia.
Io ti consiglio di non starci male per quello che le altre persone ti dicono, daltronde non possono dirti altro che cose scontate, solo le persone che ci sono passate sanno capirti fino in fondo e qui in questo forum non ti sentirai sola. Vedrai che presto avrai un altro test positivo e il tuo fagiolino resterà dentro di te per nove mesi
Stefania

[nanachan]

non sentirti sola.

[marasperanza]

Proprio non so dirvi le sensazioni leggendo le vostre risposte...tanto calore, tanta solidarietà. L'unica cosa, anche se banale, che posso dirvi è grazie. Grazie per non avermi fatta sentire di nuovo sola, grazie perchè, purtroppo, mi capite. Rimarrò in questo forum che sono felice di aver scoperto e spero che presto posterò qualcosa di molto più allegro e felice.
Vi abbraccio tutte

[nanachan]

Tesora ci sono tanti post in cui ti puoi confrontare e trovare amicizie interessanti.
La nostra MT73 ha fondato un gruppone molto bello... lì troverai il tuo giardino segreto.

[loretta83]

ciao come hai ben visto non sei ne sola ne incompresa le golline ormai sono tutte un unica famiglia anche se non ci conosciamo tutte siamo sempre pronte a sostenerci le une con le altre..purtroppo le frasi scontate sono quelle che ti fanno + male e io lo so visto che ho provato questa esperienza devatante per ben due volte(l'ultima venerdì scorso )e nemmeno i mariti o compagni possono capire..quando dici lutto..è vero è proprio così... ma poi il sole torna credimi anche se sembra difficile..io devo ancora elaborare la cosa e alterno momenti in cui sono fiduciosa a momenti neri come oggi ma grazie all'ascolto che mi hanno dato e che mi danno ancora le golline ce la farò...credici anche tu e non MOLLARE MAI

[semmy]

[minnye76]

[alelua]

Maria Rosaria cucciola... fatti coccolare da noi tutte... io ho aperto il post che vedi in questa triste sezione...il primo in alto...ed ora aspetto Gaia...dopo 5 anni e due aborti ma sopratutto un lutto continuo... so che nulla ti aiuta a sentirti bene ma provo a chiederti di credere che arriverà anche per te... io ci credo e prego per te e per tutte le donne che come me hanno sofferto per una cosa che dovrebbe essere la piu' naturale...
Quindi in bocca al lupo e attendo tue notizie stupende... Luana

[marasperanza]

Purtroppo è successo di nuovo. “Brutte notizie, il cuore non batte più” queste le parole del medico. E’un lutto non è semplicemente una gravidanza conclusasi male. Tutti mi dicono “Vedrai ne avrai un altro” E non è vero che il tempo ti aiuta a dimenticare. E neanche aver un altro figlio o dieci figli. Non mi ero ancora ripresa dall’aver perso il mio primo bimbo 5 mesi fa.
Ma la cosa triste è che gli altri fanno finta di non capirlo. Ti dicono “ E’ la vita, succede a tante”
Credo che sia questo che a me lascia il segno, che nessuno capisce che purtroppo la perdita di un figlio, qualunque età abbia, e che non sia ancora nato non cambia niente, è una cicatrice che non se ne andrà mai.
Ma perché le persone non imparano a lasciare in pace chi sta male?
Tutti ti dicono < Ti capisco,>
Non si può capire.
Non lo avrei capito neanch’io se non mi fosse successo.
Quando una persona sta male per qualunque motivo, che sia il fidanzato che ti lascia , un brutto voto a scuola, o il peggiore dei lutti, bisogna solo fermarsi ad ascoltare quella persona, a porgerle un fazzoletto quando piange o abbracciarla se te lo chiede.
Non giudicare o dire < devi fare questo, devi fare quello.. e difficile parlarne perchè spesso viene sottovaluto, senti dire frasi assurde ma perché c'è poco da dire se non si vive, non puoi spiegare che è un vero lutto, che non sarà sostituibile perché ogni figlio è unico, sia che sia nato e cresciuto,sia che era dentro te per soli 5 mesi o per 2 mesi. E’ un pezzo di te che va via con lui,
ma non è facile da capire anche perché non tutte la vivono allo stesso modo,c'è chi si rimbocca le maniche e pensa a tirare avanti,c'è chi sente molte cose e rimane dentro per tutta la vita come una spina questa vita non portata a termine. Forse se avessi già un figlio mi sentirei meno sfiduciata, avrei la consapevolezza che se anche c’è qualcosa che non va sono capace di fare un figlio.
Io dico sempre che se tu incontri una persona che non può camminare sarebbe troppo facile dirle “ Fatti coraggio, alzati e cammina”
E' molto più difficile ma è segno d'amore sedersi vicino a lui e aspettare che gli torni la forza di camminare e magari dargli la mano per alzarsi.
Scusate se per un po’ non mi farò viva ma venerdì mi ricovero per il raschiamento e poi inizieremo una serie di controlli per vedere se qualcosa non va o è solo “sfortuna”. A dire il vero prima di ripassare ho bisogno di metabolizzare il dolore da sola con mio marito.
Perché quando si perde un bambino ci si sente di aver fallito nella cosa più bella che può fare una donna.

[marasperanza]

Ho tralasciato di scrivere che è successo il mese scorso come si vede dalla firma ma in questi giorni sono proprio triste.....sarebbe dovuto nascere il mio primo bimbo questa settimana.....

[diana3]

Dio Maria Rosaria ke dolore

Mi dispiace davero di

[marasperanza]

Non lo auguro neanche alla peggiore delle nemiche

[eleonora198181]

mara non scoraggiarti vedrai arriverà e noi saremo qui a festeggiare con te