L'ho desiderato tanto... da subito, tanto da sentire di essere incinta prima ancora che il test di gravidanza lo confermasse... anzi nonostante due test dicessero che non c'era nessun bambino, ma io sapevo che tu amore mio eri già con me...
Il giorno del test è stato un giorno meraviglioso, nonostante molti fossero increduli e pensavano fosse troppo presto... ma io e papà ti volevamo con tutto il cuore... e non è mai troppo presto per amare un figlio.
La gravidanza è stata tranquilla... ma come molte seconde gravidanze la stanchezza ha spesso la meglio e sono stata a riposo... ma da maggio ho avuto tanta paura per te, infatti sono stata a riposo forzato perchè si temeva tu nascessi troppo presto... ma invece tu puntuale come un orologio svizzero sei nato il giorno della DPP!
Gli ultimi giorni sono stati come sempre i peggiori perchè volevo tu nascessi, il 4 luglio ho iniziato i monitoraggi della gravidanza a termine e il gine mi ha detto che ero dilatata di 2 cm abbondanti e iniziavano le contrazioni per cui secondo lui entro l'indomani mattina avrei avuto tra le braccia il mio bimbo. Complice qs sono stata un giorno in ansia... così la sera dopo cena decido di andare al P.S. visto che io sento le contrazioni... anche se non dolorose.
Arrivati al P.S. non c'era nessuno mi visitano e mi mettono il monitoraggio... sono sempre a 2-3 cm, collo morbido... tutto pronto... contrazioni ogni 6 minuti circa molto regolari... siamo a inizio travaglio e decidono di trattenermi sono le 22.21, ma io stavo benissimo e in sala parto facevo foto e filmini... e mio marito studiava sul lettino visto che l'indomani teoricamente aveva un esame del master... a un certo punto le contrazioni da regolari che erano si arrestano... l'ostetrica ci dice di riposare... ma come si fa a riposare in sala parto!!! Anche perchè nella sala parto vicino alla mia c'era una che urlava come una matta... e ad ogni nuovo pianto di bimbo mi chiedevo quando toccasse al mio cucciolo... che intanto si muoveva come un forsennato!
Alle 6, 6.30 del mattino le contrazioni cominciano ad essere dolorose... e quindi si entra nella fase più seria... io facevo avanti e dietro dal bagno che era l'unico posto in cui sopportavo meglio la contrazione... oppure le superavo abbracciata a mio marito che mi massaggiava la schiena. Alle 7 del mattino arriva il gine e gli dico che sento contrazioni dolorose... se potevano dare un'occhio o rompere le acque... e lui alle 8 la visitiamo (certo alle 8 cambiano turno!

Alle 8.15 circa entrano in stanza uno stuolo di ginecologi, ostetriche e infermiere del nuovo turno parlando dei fatti loro... mentre loro entrano sento uno splash..... e dico SI SONO ROTTE LE ACQUE.... SI SONO ROTTE LE ACQUE.... e rispondono brava signora, una dottoressa mi visita e dice fra 3 minuti la signora ha finito! E così dicendo escono tutti e rimango in stanza sola con Gius e l'ostetrica... ma entra una tipa (camice azzurro e non verde come le ostetriche!) e dice "guarda che la tipa al terzo figlio sente le spinte" e l'ostetrica risponde "anche qui ci siamo...." ma la tipa ribatte "si ma un terzo figlio farà prima di un secondo" e se ne vanno tutti... appena esce dalla stanza io sento spingere ... e urlo... SENTO SPINGERE... SENTO SPINGERE... Gius apre la porta e dice mia moglie sente spingere... venite... e rientra la tipa dal camice azzurro mi guarda e dice signora respiri... aspetti... cerchi di trattenere e io.... MA STA USCENDO LA TESTA.... insomma per farla breve non fa in tempo nè a preparare il lettino con le staffe per i piedi e le maniglie per reggersi con le mani... .nè tanto meno a mettersi i guanti

E' stata un'altra meravigliosa esperienza... unica... esaltante... credevo che essendo il secondo figlio avrei provato meno entusiasmo, e invece è stato splendido... un altro meraviglioso momento della mia vita... Lorenzo mi è sembrato piccolo piccolo... me lo hanno messo subito addosso e il suo pianto si è fermato... mi ha riconosciuta...


E' stata una mattinata splendida... Ora siamo in quattro e spero solo che la mia famiglia sia sempre felice e in amore come quella mattina!