OGGI DESPERATE E TRA POCO PURE HOUSEWIFE

[Fran_68]

Pensavo al fatto che il licenziamento, a differenza delle dimissioni, ti darebbe diritto al sussidio di disoccupazione che ti spetterebbe per 6 mesi.
Dal punto di vista emotivo sarebbe preferibile semplificare il tutto andandotene, ma faresti una gran cortesia a lui.....non so se la merita....
E poi, chi ti assicura che ti dia veramente cash i mesi di novembre e dicembre, la sua parola?

Antonella, mi fermo perchè non voglio infierire, immagino che la tua testa ora sia un " frullatore"....

Ehmm io la penso come Pita, lascerei che mi licenziasse, perche' aiutarlo, non se lo merita proprio, poi io spero che effettivamente ti paghi i mesi restanti ma se non fosse cosi????, insomma se me ne devo andare via devo avere un bel "tornaconto".

[antonella74]

Ciao Fra_68: infatti non me ne andrò, anche perchè perderei il diritto alla mobilità e all'indennità di disoccupazione. Il mio capo mi ha detto che ha già deciso che io ci sarò fino a fine ottobre ma, poichè mi aveva promesso di tenermi fino a dicembre, mi pagherà ugualmente i mesi mancanti. E a me alla fine va bene perchè è diventata davvero una fatica enorme venire in ufficio.

Se poi questi soldi me li darà davvero o no, alla fine non mi importa molto, ciò che importa è che almeno non verrò più in questo ufficio, visto che era da tempo che non mi trovavo più bene e visto che per cinque anni ho dovuto subire il fumo passivo!!

[antonella74]

AGGIORNAMENTO:

ragazze, non ce la faccio. Pensavo che venire fino a fine ottobre non mi creasse problemi e invece non ce la faccio più. Non sopporto le voci di capi e colleghi, non li sopporto quando ridono e fanno progetti per la nuova ditta. Non sopporto la loro indifferenza.
Come vi avevo detto, non andrò al loro matrimonio però gli farò il regalo (l'ho già acquistato, glielo darò domani).
La mia capa non ha emesso un suono riguardo al matrimonio (al fatto che non andrò) e non ha neppure emesso un suono riguardo il mio licenziamento. Voglio dire, bastava anche un "mi dispiace" e invece nulla. E continuare a venire qui mi sta logorando.
D'altro canto è ovvio che un mese di stipendio in più fa comodo (lasciamo perdere le promesse del mio capo riguardo gli stipendi di novembre e dicembre che mi vorrà ugualmente dare, perchè finchè non li vedrò non ci crederò!), ma io mi sento male a stare qui dentro. E poi non ho davvero più voglia di fare nulla!
Cosa mi consigliate di fare? Gli chiedo di licenziarmi con un mese di anticipo (credo che se glielo chiedessi lo farebbe. Di certo non credo mi darebbe più gli stipendi promessi, ma pazienza) o continuo a stringere i denti e vado avanti ancora per un mesetto?

RAgazze, vi giuro che credevo di essere più forte, ma la mia testa sta andando in fumo!

[garden]

vai dal medico di famiglia, parlane con lui e vedi se ti fa un certificato per farti stare a casa l'ultimo mese.
Oppure ti compri un Ipod o un lettore mp3, te lo porti in ufficio e ascolti un pò di musica rilassante tutto il giorno, e non fai più caso a quello che dicono intorno a te.
Un giorno alla volta, finirà anche questa storia

[PITA]

stringi i denti, forza, in fondo un mese passa in un lampo, solo solo 4 settimane.
Utilizza la tua rabbia a tuo favore. Resta e fai il minimo indispensabile e manda curricula a iosa

[antonella74]

Garden: non posso ascoltare musica o farmi i fatti miei perchè comunque pretendono (forse giustamente) che io continui a lavorare come al solito. E fin qui mi sta bene, però io non li sopporto più. Inoltre da quando ho detto loro che non sarei andata al matrimonio, appena mi rivolgono la parola o se me la rivolgono lo fanno per cose che oggi mi mandano in bestia tipo "fai un caffè". In malattia non mi metto, anche perchè sarei limitata con gli orari ed io voglio essere libera.

Pita: di curricula ne sto mandando, ma ancora nulla di fatto. Io stringo i denti, ma visto che si sono fatti beffe di me, fregandosene altamente, mi chiedo se mandar già ancora bocconi amari valga davvero uno stipendio. Insomma, la mia salute vale di più o no? Si certo, alla fine a conti fatti non andando da ottobre perderei all'incirca 1.700 euro netti (compresi ratei di 13^,14^ e ferie), però andandomene forse ne guadagno in salute. Sono davvero confusa, amareggiata e stanca.

[pesciolina]

ciao, mi dispiace moltissimo per quello che è successo ma concordo con le altre, tieni duro ( solo per lo stipendio) e cerca un pretesto per stare a casa

per il matrimonio non ci andare assolutamente ed alla sceneggiata rispondi che non credi che a te ci tengano in modo particolare, visto il trattamento
per il nuovo lavoro o meglio per la nuova cika

[pesciolina]

antonella ( abbiamo lo stesso nome)
se riesci a stare a casa per una depressione o giù di lì non hai limitazione di orario
io andreai al sindacato, come ti hanno suggerito, o da un consulente del lavoro, non per denunciarli ma per capire come fare a non perderci tu
anche perchè la tua correttezza non lameritano
baci

[antonella74]

Ciao Pesciolina-antonella.... grazie per la tua risposta. Ti dico sinceramente che non mi metterò in mutua, non voglio che pensino che mi sono comportata male nei loro confronti. Che si comportino come vogliono, però io non voglio si dica male di me. So che probabilmente non meritano molta correttezza, però non sono una persona capace di compiere scorrettezze pur di vendicarmi.
Le uniche cose che sento di fare sono due: stringere i denti e andare avanti (solo ed esclusivamente per lo stipendio, quindi a discapito del mio fegato!) oppure gettare la spugna e dir loro che preferisco stare a casa da subito (portafogli più leggero ma fegato a posto!).

Se potessi scegliere in tutta serenità, non guardando il lato economico, sinceramente starei a casa da subito. Però mi sento in colpa nei confronti del mio compagno, della mia famiglia, in colpa nei confronti di chi per un mese di stipendio farebbe salti di gioia.
Mi sento una c@cca perchè non sono in grado di stringere i denti, ma forse li ho stretti per tanto tempo ed ora non ne vedo più la motivazione. Prima stringevo i denti perchè questo era un buon lavoro, sotto il profilo economico. E dunque per me era abbastanza normale, nonostante non mi trovassi bene, stringere i denti ed andare avanti. Ma adesso? Davvero per 1.700 € mi faccio mettere i piedi in testa? O mio Dio, so che è un problema banale rispetto alle cose più importanti della vita, ma io ho già anche altri problemi importanti (purtroppo) e dovermi vivere anche questa situazione mi sfianca non poco!

Perdonate lo sfogo, ma oggi sono veramente a terra....

[Fra1]

Antonella, mi dispiace tanto leggerti con questo stato d'animo.
Non so cosa dirti perchè solo tu puoi decidere davvero.
Io non mi reputo disonesta, ma dopo tutto quello che ho letto nel tuo post, fare un po' di malattia, questo sì lo farei.
Tu non sei così, l'ho capito.
Però non sentirti in colpa verso gli altri per tue eventuali scelte... cerca di pensare un po' a te stessa e alla tua salute perchè i soldi non ripagano di tutto.
Sono certa che chi ti ama saprà accettare le tue scelte perchè vorranno solo il tuo bene

[antonella74]

Grazie Fra, hai ragione quando dici che dovrei pensare un pò più a me stessa. Però mi immagino a casa, il mio compagno che esce per andare a lavorare ed io senza più una meta. So che lui mi ha detto di restare a casa, ma io mi sento in colpa, tremendamente in colpa nei suoi confronti. Mi sembra di non servire a nulla, sono un'incapace, non sono stata brava neanche a tenermi un posto di lavoro!

[Fra1]

Ma no, non devi prenderla così.
Non l'ahi deciso tu di stare a casa e nemmeno ti sei messa nella condizione che ciò avvenisse.
Anzi, ti ricordo che parli di "correttezza" nei loro confronti anche ora che ti hanno messa al muro.
Il tuo compagno è comprensivo, tu sei in gamba, ti sistemerai in altro modo, ma di una cosa sono certa, se tu starai a casa lui sarà con te NESSUNO pernserà mai che tu sia un'incapace, ma devi esserne convinta anche tu,
CORAGGIO

[antonella74]

All'ora di pranzo dovrei riuscire a sentire il mio compagno, vedo cosa ne pensa lui. Se mi dice di stare a casa (non che abbia bisogno del suo consenso, diciamo più bisogno del suo appoggio), oggi stesso parlerò con il mio quasi ex capo e gli dirò che preferirei mi lasciasse a casa da fine settembre (praticamente da venerdì).

Se invece il mio compagno mi chiedesse di stringere i denti... andrò avanti e cercherò di non pensarci. So però che il mio fidanzato, in buona fede - un pò come giustamente mi è stato detto da voi, mi dirà di fregarmene e di cuccarmi questi altri soldi alla faccia loro.
Speriamo di esserne capace

[garden]

oggi è una giornata nera, ma non tutti i giorni sono uguali...oggi stai così, magari domani sei più propensa a fregartene e pensare che un altro giorno è passato e ormai manca poco.
In fondo questa esperienza, sicuramente negativa in questo periodo, potrebbe esserti utile per diventare più forte e indifferente nei confronti di persone che non meritano la tua stima, la tua attenzione e il tempo che dedichi a pensare e parlare di loro.
E poichè nella vita di persone e situazioni così purtroppo te ne capiteranno ancora, prendila un pò come una palestra, una sfida con le tue capacità di astrarti dal contesto senza farti fagocitare dalle emozioni, come una prova di forza in cui il primo che molla è il più debole, e tu non sei nè vuoi essere debole, giusto?
Mettila su questo piano, e vedrai che la grinta uscirà di nuovo

[-celeste-]

anto...se anche non sei il tipo io mi farei un mese a casa...
e sotto muta, x malattia, a noi impiegate, non c'è limite d'orario, xchè x le impiegate la malattia la paga il datore di lavoro e il foglio all'inail non è nemmeno da spedire...pensaci...io starei a casa!...

[antonella74]

Cara Garden, non sai quanto hai ragione!
Sono andata a fare quattro passi all'ora di pranzo ed un pochino mi sono calmata...
Ed ho pensato che effettivamente non posso rinunciare a questo ultimo stipendio. Però, considerato che mi stanno mandando via, mi prenderò (a mio discapito, perchè non mi saranno pagate a fine rapporto) qualche giorno di vacanza infrasettimanale. Così ogni settimana avrò un giorno per starmene a casa tranquilla a ricaricarmi.

Cara Celeste, come ho già detto non prenderò mutua (anche se giusto in questo istante è entrato il mio collega e mi ha fatto girare le p.alle!!), ma come dicevo a garden, magari prenderò qualche giorno di ferie.

Spero di riuscire nel mio intento di venire fino a fine ottobre. Diversamene mollerò e chi se ne frega! Non posso rovinarmi la salute a causa loro!!!

[mony67]

DAL MOMENTO CHE, A QUANTO PARE, NON HAI PIU' ALCUNA SPERANZA DI POTER RIMANERE IN QUELLA AZIENDA E CHE NON TI INTERESSA NEMMENO ANDARTENE CON ECCESSIVA GLORIA (...E CI MANCHEREBBE....DOPO LE BEFFE SUBITE....) SAI COSA FAREI IO? UN BEL CERTIFICATO DI MALATTIA IN CUI VENGA DICHIARATO CHE SOFFRI, CHE SO, DI STRESS PROFESSIONALE? NON SO SE, NELLO SPECIFICO ESISTA, MA CONOSCO UNA RAGAZZA CHE STETTE A CASA CIRCA SEI MESI (CIO' CHE LE RIMANEVA DA LAVORARE PRIMA DEL LICENZIAMENTO) PER UNA DIAGNOSI DEL GENERE. PARLANE CON IL TUO MEDICO CURANTE...

STRA-QUOTO !!!! QUANDO CI VUOLE CI VUOLE...loro non si sono fatti scrupoli ..perchè dovresti fartene tu?

[mony67]

Grazie Fra, hai ragione quando dici che dovrei pensare un pò più a me stessa. Però mi immagino a casa, il mio compagno che esce per andare a lavorare ed io senza più una meta. So che lui mi ha detto di restare a casa, ma io mi sento in colpa, tremendamente in colpa nei suoi confronti. Mi sembra di non servire a nulla, sono un'incapace, non sono stata brava neanche a tenermi un posto di lavoro!

Scusa ma credo che tu stia sbagilando a pensare così. L'hai detto tu...uni stipendio, seppur buono, vale tutto ciò che stai passando? E poi non diventerai nè ricca, nè povera...fatti un pò di malattia...non fai nulla di male.

[garden]

mi prenderò (a mio discapito, perchè non mi saranno pagate a fine rapporto) qualche giorno di vacanza infrasettimanale. Così ogni settimana avrò un giorno per starmene a casa tranquilla a ricaricarmi.

bella idea, complimenti!

[mony67]

senti...io ho seguito più o meno la tua storia. Ma ciò che non ho capito è come mai tanto accanimento nei tuoi confronti..perchè ce l'hanno così con te? Sei stata licenziata solo tu?
Scusa magari hai già risposto e mi sono persa qualcosa.