Ieri sera siamo usciti con una coppia di amici ventotenni. Lei era rimasta incinta 15 giorni prima di me e l'aveva perso all'8° settimana come me.
Un paio di mesi dopo è rimasta incinta di nuovo. Tutto bene, l'ecografia mostrava un bel maschietto vivacissimo. Alla fine del 5° mese quando è andata a fare la morfologica, era tutto ranicchiato, avvolto dal cordone e con pochissimo liquido amniotico... il medico ha dato il terribile responso. Era morto da almeno 3 settimane.
Non oso immaginare cosa vuol dire... al 6° mese. Comunque al di là di queste considerazioni, ieri sera la mia amica mi raccontava che la data in cui il feto aveva smesso di vivere era 3-4 giorni dopo l'amniocentesi.
Ironia della sorte... il giorno che è tornata a casa dopo aver partorito e visto il corpicino perfetto del suo bimbo, ha ricevuto il responso dell'amniocentesi, quasi sperava a questo punto che ci fosse evidenziato qualcosa che non andava... invece era sanissimo

Che dire? Lo so che statisticamente è un caso su 1000, ma io che ormai mi ero convinta di fare sicuramente l'amnio quando finalmente resterò incinta... non ne sono più tanto sicura. Mio marito ieri sera, tornando a casa ha detto "noi assolutamente questa cosa non la faremo!"
Aggiungo che l'amnio l'ha fatta su consiglio del suo gine solo dopo aver visto l'esito dello screening che presentava anomalie...
