Annullamento sacra rota:le vostre esperienze

[susanita]

io francamente lo trovo un assurdità e un modo per pulirsi la coscienza.

di fatto uno ha giurato davanti a dio finché morte non lo separi dall'altro.

l'ha fatto.

dal quel momento non può più prescindere da quel gesto.

l'annullamento della sacra rota, grazie ai soldi o alla pazienza, vuole spazzare via tutto ma in realtà quel che è vero ed oggettivo è che una volta quel giuramento c'è stato.

cosa vuol dire che la sacra rota lo annulla?????

è solo un modo
A- per lucrare
B- per permettere alle persone che hanno sbagliato di rifarsi la verginità.

io lo trovo ipocrita.

sapessi...
vabbè siccome preferisco non parlarno molte cose non le dico
ma mio marito ha delle ferite che non si rimargineranno mai.
Magari fosse ipocrita....

ogni situazione è a sé e non è giusto/non voglio entrarci.

io ti parlo in linea di principio, ti dico come la vedo IO

poi è ovvio che le peculirità di ogni situazione le conosce solo chi quella situazione la vive.

e per come la vedo IO
non mi piace sentire utilizzare parole come IPOCRITA
da chi non conosce o non ha mai vissuto particolari situazioni

ma guarda che io non ce l'avevo mica con te... mi sembra di averlo già detto...

se ti sei sentita attaccata direttamente è un problema tuo.

io ho espresso una mia opinione legittima. stop.

[molli]

ciao ragazze...
grazie per le vostre risposte....è un tema spinoso vedo..proprio per questo ho voluto chiedervi consigli ed esperienze...
comunque dal colloquio con l'avvocato,quello che mi è piaciuto è stato vedere che si cercava veramente di trovare una coerenza delle motivazioni,e non solo un lucro...probabilmente se mi fossi sentita dire "basta pagare",non starei neanhce riflettendo sulla cosa...anzi è proprio la difficoltà e lunghezza del percorso che mi è stata ventilata che mi fa venire i dubbi...
un chiarimento..per susanita...non credo che coloro che si rivolgano alla sacra rota vogliano "rifarsi la verginità"..credo sia un pò riduttivo definirlo così..
soprattutto considerando il fatto,e non parlo direttamente per me,che a volte,chi non riesce ad ottenerlo,ed è molto cattolico,non riesce a ricostruirsi una vita come vorrebbe o meriterebbe proprio perchè ancorato a certi valori..

[francesca74]

però molli,come ti dicevano,non è che il matrimonio si annulla,viene riconosciuto nullo dall'inizio,cioè mai stato valido

e perchè questo avvenga,c'è bisogno di situazioni ben particolari e gravi,teoricamente

che poi possano esistere anche persone che decidono di comune accordo di far riconoscere nullo un matrimonio che loro sapevano essere valido,è altra questione e riguarda più la coscienza e la morale di ognuno di noi

[molli]

e per come la vedo IO
non mi piace sentire utilizzare parole come IPOCRITA
da chi non conosce o non ha mai vissuto particolari situazioni

sono d'accordo Paola..
anche perchè a volte è semplice generalizzare,sia in positivo che in negativo...solo perchè a volte si fa un "uso"distorto di certe istituzioni,e sono sempre uomini a farlo e non Dio intendiamoci,non significa ch tutti coloro che lo fanno non siano mossi da sinceri sentimenti e fede;
son sicura che susanita voleva esprimere una sua profonda convinzione,sicuramente fondata in tanti casi,ma non nei tuoi confronti

[kik]

Vorrei solo chiarire una cosa : si chiama comunemente "annullamento", ma di fatto è errato. Il termine corretto sarebbe "riconoscimento di nullità". La Chiesa infatti non annulla nè cancella il sacramento del matrimonio, non può, perchè i sacramenti non si possono cancellare, sono eterni.
La Chiesa in questo caso riconosce la nullità di quel vincolo, cioè che non c'è mai stato quel matrimonio all'origine. E questo sulla base di motivazioni serie e gravi che, al momento del matrimonio, hanno reso invalido lo stesso.
Per questo la trafila è molto lunga, perchè ci si vuole accertare che le motivazioni ci siano e siano veramente gravi; e non che si ricorra alla sacra rota solo per potersi risposare in chiesa.

quoto in toto.

Il mio compagno e la sua ex moglie si sono informati per ottenere l'annullamento e ne avrebbero diritto. Nel loro caso il percorso sarebbe lungo e duro per la ex moglie perché dovrebbe subire una sorta di "processo" e molto altro che per rispetto non dico; quindi lui ha deciso di lasciare a lei la scelta se affrontare la cosa o meno. I costi possono anche essere irrisori se la coppia non ha possibilità economiche.
Ti consiglio di rivolgerti non a un avvocato normale ma a uno rotarile che ti potrà dare le informazioni più corrette e dirti anche se vi siano gli estremi o meno per ottenere l'annullamento.

[molli]

però molli,come ti dicevano,non è che il matrimonio si annulla,viene riconosciuto nullo dall'inizio,cioè mai stato valido

e perchè questo avvenga,c'è bisogno di situazioni ben particolari e gravi,teoricamente

che poi possano esistere anche persone che decidono di comune accordo di far riconoscere nullo un matrimonio che loro sapevano essere valido,è altra questione e riguarda più la coscienza e la morale di ognuno di noi

si questo mi era chiaro già dall'inizio...
nel primo messaggio non ho specificato bene,la nostra motivazione non è la finalità di risposarci in chiesa,quella sarebbe un' eventuale conseguenza..le moticazioni si basano su vicende e fatti pregressi al matrimonio,che in chiacchere con un sacerdote hanno fatto ventilare quest'ipotesi..
e siccome per me è qualcosa di lontano dal mio mondo,sempre visto come avete detto voi"un qualcosaper cui basta pagare,o rivolto ai vip"e non da comuni mortali che di solito ricorrono al divorzio,ho pensato di sntire un pò voi a proposito...
però credo che,intimamente convintio o meno,fare un accordo per ottenerlo sapendo di non essere sinceri,non mi farebbe stare serena con me stessa prima di tutto..
per quello voglio vederci chiaro,perchè la verità ok,che sia al servizio di Dio o degli uomini è verità e lascia le coscienze serene,ma esser costretti a inventare o costruire teorie o realtà che non sono mai esistite non ci starei...per me stessa ribadisco..

[susanita]

un chiarimento..per susanita...non credo che coloro che si rivolgano alla sacra rota vogliano "rifarsi la verginità"..credo sia un pò riduttivo definirlo così..
soprattutto considerando il fatto,e non parlo direttamente per me,che a volte,chi non riesce ad ottenerlo,ed è molto cattolico,non riesce a ricostruirsi una vita come vorrebbe o meriterebbe proprio perchè ancorato a certi valori..

di fatto con l'annullamento come diceva bene rusc il matrimonio è considerato nullo. cioè l'unione non è avvenuta. cioè si cancella tutto come se non ci fosse mai stato nulla.

io posso capire che per gravi motivi di cui una parte non fosse a conoscenza prima del matrimonio si possa chiedere l'annullamento ma, in alcuni casi (di cui uno di mia conoscenza) si tratta solamente di, appunto, fare in modo tale che il matrimonio venga dichiarato nullo ovvero mai avvenuto, perché ciò che era acaduto dopo aveva fatto capire ad entrambi che era stato un errore sposarsi...

quello che voglio dire io è che alla fin fine nullo o meno che il matrimonio fosse nel momento in cui è avvenuto, uno non potrà mai ignorare il fatto di essersi sposato di fronte a dio, in quel momento con la convinzione che fosse per sempre...

non so se mi sono spiegata...

[kik]

un chiarimento..per susanita...non credo che coloro che si rivolgano alla sacra rota vogliano "rifarsi la verginità"..credo sia un pò riduttivo definirlo così..
soprattutto considerando il fatto,e non parlo direttamente per me,che a volte,chi non riesce ad ottenerlo,ed è molto cattolico,non riesce a ricostruirsi una vita come vorrebbe o meriterebbe proprio perchè ancorato a certi valori..

di fatto con l'annullamento come diceva bene rusc il matrimonio è considerato nullo. cioè l'unione non è avvenuta. cioè si cancella tutto come se non ci fosse mai stato nulla.

io posso capire che per gravi motivi di cui una parte non fosse a conoscenza prima del matrimonio si possa chiedere l'annullamento ma, in alcuni casi (di cui uno di mia conoscenza) si tratta solamente di, appunto, fare in modo tale che il matrimonio venga dichiarato nullo ovvero mai avvenuto, perché ciò che era acaduto dopo aveva fatto capire ad entrambi che era stato un errore sposarsi...

quello che voglio dire io è che alla fin fine nullo o meno che il matrimonio fosse nel momento in cui è avvenuto, uno non potrà mai ignorare il fatto di essersi sposato di fronte a dio, in quel momento con la convinzione che fosse per sempre...

non so se mi sono spiegata...

ti sei spiegata benissimo.

ora mettiamoci un punto perché Molli non ha aperto il topic per essere "giudicata" da nessuno ma per avere informazioni.

[molli]

forse adesso ti sei spiegata meglio,o forse io ti ho capito meglio,magari il termine che hai usato prima era un pò duro,e può aver urtato la sensibilità di chi lo vive come un problema serio di coscienza..

sono d'accordo con te che il passato non si dimentica,e non si cancella,ne di fronte a Dio,ne agli uomini..e soprattutto di fronte a noi stessi..non si piò cancellare una vita,una storia un cammino vissuto insieme,bello o brutto che sia stato..

però non credi possibile che proprio chi ha fede,così come crede nel sacramento,somministrato da uomini al servizio di Dio, sacerdoti,possa credere anche al suo scioglimento,sempre tramite uomini al servizio di Dio e le sue istituzioni?

[molli]

ora mettiamoci un punto perché Molli non ha aperto il topic per essere "giudicata" da nessuno ma per avere informazioni.

grazie kik...sapevo che è un argomento spinoso e complicato...

[susanita]

un chiarimento..per susanita...non credo che coloro che si rivolgano alla sacra rota vogliano "rifarsi la verginità"..credo sia un pò riduttivo definirlo così..
soprattutto considerando il fatto,e non parlo direttamente per me,che a volte,chi non riesce ad ottenerlo,ed è molto cattolico,non riesce a ricostruirsi una vita come vorrebbe o meriterebbe proprio perchè ancorato a certi valori..

di fatto con l'annullamento come diceva bene rusc il matrimonio è considerato nullo. cioè l'unione non è avvenuta. cioè si cancella tutto come se non ci fosse mai stato nulla.

io posso capire che per gravi motivi di cui una parte non fosse a conoscenza prima del matrimonio si possa chiedere l'annullamento ma, in alcuni casi (di cui uno di mia conoscenza) si tratta solamente di, appunto, fare in modo tale che il matrimonio venga dichiarato nullo ovvero mai avvenuto, perché ciò che era acaduto dopo aveva fatto capire ad entrambi che era stato un errore sposarsi...

quello che voglio dire io è che alla fin fine nullo o meno che il matrimonio fosse nel momento in cui è avvenuto, uno non potrà mai ignorare il fatto di essersi sposato di fronte a dio, in quel momento con la convinzione che fosse per sempre...

non so se mi sono spiegata...

ti sei spiegata benissimo.

ora mettiamoci un punto perché Molli non ha aperto il topic per essere "giudicata" da nessuno ma per avere informazioni.

kik sono d'accordissimo sull'intento di molli ma ci tengo a dire che non ho giudicato nessuno.

e qui chiudo.

[susanita]

molli mp per te!

[Peperita]

Molli,
io valuterei comunque la cosa assieme ad un avvocato Rotale e ad uno civile.
Perchè la sentenza rotale può avere impatto sull'assegno di mantenimento... ed è una cosa che va valutata bene.

Io credo che se una persona crede in Dio sul serio (perdonatemi sono atea e me ne intendo poco) non abbia interesse a "gabbarlo" con una sentenza di annullamento fatta a mò di inciucio (dico che non volevamo avere figli così mi annullano il tutto).
Quindi credo che la questione ipocrisia abbia poco fondamento.
Oggi giorno il secondo matrimonio in comune non è più un tabù, i costi dell'annullamento sono comunque alti... insomma non la vedo come una cosa utilitaristica.
Anzi, visto che comunque si viene messi a nudo su episodi molto intimi della vita di coppia, bisogna essere molto motivati per farlo

[molli]

Perchè la sentenza rotale può avere impatto sull'assegno di mantenimento... ed è una cosa che va valutata bene.

grazie Peperita nessuno dei due lo hachiesto...siamo autonomi entrambi,sopratutto vogliamo esserlo,per cui abbiamo voluto evitare tutte le eventuali implicazioni economiche

Io credo che se una persona crede in Dio sul serio (perdonatemi sono atea e me ne intendo poco) non abbia interesse a "gabbarlo" con una sentenza di annullamento fatta a mò di inciucio (dico che non volevamo avere figli così mi annullano il tutto).
Quindi credo che la questione ipocrisia abbia poco fondamento.

soo pienamente d'accordo...soprattutto son d'accordo sul fatto che il secondo matrimonio non fa più scandalo,così come la convivenza..

[Boomie75]

Un mio amico ha chiesto l'annullamento alla Sacra Rota e l'ha ottenuto in pochi anni e se non sbaglio mi ricordo che aveva pagato sulle 500mila lire (una decina di anni fa).
Ma il motivo era piuttosto serio: dopo 2 anni di matrimonio (riparatore) lui ha scoperto che aveva riparato il danno di un altro: la figlia non era la sua.
La madre l'ha scoperto al momento del parto grazie al gruppo sanguigno incompatibile con quello del padre e ha bellamente taciuto, poi dopo 2 anni si è trovata un amante e per ottenere la separazione gli ha detto la verità.

[skyblue]

Anche io mi ero informata per un'annullamento di matrimonio ma la trafila era lunga, bisognava scrivere, spiegare, portare i testimoni a parlare del perché era finito il matrimonio, ecc. ecc. e ho preferito lasciar perdere.

[kla]

Vorrei solo chiarire una cosa : si chiama comunemente "annullamento", ma di fatto è errato. Il termine corretto sarebbe "riconoscimento di nullità". La Chiesa infatti non annulla nè cancella il sacramento del matrimonio, non può, perchè i sacramenti non si possono cancellare, sono eterni.
La Chiesa in questo caso riconosce la nullità di quel vincolo, cioè che non c'è mai stato quel matrimonio all'origine. E questo sulla base di motivazioni serie e gravi che, al momento del matrimonio, hanno reso invalido lo stesso.
Per questo la trafila è molto lunga, perchè ci si vuole accertare che le motivazioni ci siano e siano veramente gravi; e non che si ricorra alla sacra rota solo per potersi risposare in chiesa.

quoto in toto.

Il mio compagno e la sua ex moglie si sono informati per ottenere l'annullamento e ne avrebbero diritto. Nel loro caso il percorso sarebbe lungo e duro per la ex moglie perché dovrebbe subire una sorta di "processo" e molto altro che per rispetto non dico; quindi lui ha deciso di lasciare a lei la scelta se affrontare la cosa o meno. I costi possono anche essere irrisori se la coppia non ha possibilità economiche.
Ti consiglio di rivolgerti non a un avvocato normale ma a uno rotarile che ti potrà dare le informazioni più corrette e dirti anche se vi siano gli estremi o meno per ottenere l'annullamento.

Invece, in base alle esperienze concrete di annullamento che ho visto... non c'era alcun valido motivo. Il percorso per ottenerlo è anche stato piuttosto breve. Quello che contava in quei due casi era il nome delle persone che lo chiedevano. Tutto lì. Che sulla carta sia come dice rusc non ci piove. Poi nella pratica non è assolutamente così. Purtroppo...

[Paola67]

molli volevo anche dirti che ti conviene rivolgerti non ad un avvocato laico
ma ad un avvocato sacerdote specializzato in diritto rotale
oppure andate da monsignore della vostra città e chiedete a lui la strada giusta

noi ci eravao rivolti ad un laico e non ti dico.
siamo andati a botta di milioni per volta e poi non abbiamo ottenuto nulla

ci siamo rivolti al monsignore che si è scandalizzato dell'esito (conoscendo la situazione) e voleva riporporre la causa..
ma eravamo così stanchi, per il percorso doloroso che abbiamo dovuto affrontare, che vista proprio la nostra coscienza ed il nostro amore abbiamo alsciato perdere
Sarà Dio a giudicare....anche se non possiamo fare la comunione e tante altre cose in quanto siamo scomunicati Solo alcuni sacerdoni ce la fanno ma in privato (ci dobbiamo allontanare dalla comunità)
Quindi non è solo per il matrimonio in Chiesa

ti faccio un in bocca al lupo cara

[Mimmamamma]

"non c'è problema, basta che paghi"
tant'è che l'anno dopo si è sposato di nuovo in chiesa!

ecco!!! questa e' la prova che il matrimonio in chiesa e' "fin che morte non vi separi,il grande sacramento x l'eternita' ...dal grande valore......"(vedi l'altro post sull'argomento) poi basta pagare e tutto questo valore va a farsi friggere!!!

Non è la prova proprio di nulla, permettimi. Dio non annulla proprio niente...e se c'è qualcuno che lo fa in vece sua...magari dietro compenso...beh...è un'altra storia. Ma lasciamo Dio fuori da queste sporche faccende di soldi... c'è chiesa e Chiesa.

ma infatti sto parlando della chiesa ,non di Dio

[rossella]

Scusa molli proprio senza voler esprimere un giudizio... ma come fa ad essere una questione di coscienza? La tua coscienza non credo che possa essere legata a un documento.
Io sono cattolica e capisco che la fine di un matrimonio sia doppiamente doloroso per tanti motivi che conosciamo però non riesco proprio ad immaginare come un annullamento possa cambiare le cose.
Lo capisco solo in certi gravi casi come avete descritto (non volere figli, avere dei gravi segreti ecc.) ma nei normali amtirmoni mi sembra proprio una grande ipocrisia della Chiesa. Io conosco una ragazza che si è separta perchè aveva trovato un altro, avevano due figli, erano stati sposati 10 anni e ha chiesto e ottenuto tranquillamente l'annullamento; non so quanto avessero pagato ma era la classica famiglia per bene di chiesa che voleva salvere le apparenze in paese.
Ma come si fa ad annullare un matrimonio di 10 anni, puoi cancellare 10 anni della tua vita come se non avessero significato niente? Come spieghi ai tuoi figli che loro sono nati in un momento di errore!!!
Proprio mi sembra una assurdità: stare insieme non è facile e l'incapacità di stare insieme si può capire ma dire che si può cancellare come qualcosa di inesistente mi sembra un'assudità. Io da cattolica mi sentirei ancora più ipocrita proprio di fronte a Dio perchè quel giorno in cui ho giurato io c'ero ed ero cosciente.
DOpo se ci sono motivazioni più importanti è un discorso diverso