
Dai, vedrai che si rimette in questi giorni con te.

Fai bene a fidarti, oltre che l'unico modo per non diventare matta, credo fermamente che non avrebbero motivo di mentirci.
Magari sono un po' + ottimisti di noi, ma solo perchè vedono un atteggiamnto normale, che loro conoscono e che sannop che passerà.
Noi invece la vediamo come se gli stessimo dando quasi un castigo o una punizione.
Intanto ti/vi aggiorno: ieri ero rincuorata perchè la maestra aveva detto che , passata la crsi, era stato tranquillo e collaborativo.
Stamattina, secondo me, Matteo era ancora più angoscito: si è svegliato alle 6.30 per dirmi che non volea andare all'aasilo.
L'ho preso e l'ho portato nel lettone con me, parlandogli e spiegandogli mentre lo abbracciavo, lui si accucciava tutto e piangeva sottovove e mi diceva: NON MAMMA; NO ....
Uffa... mi sono alzata dal letto con un peso sul cuore che no vi dico.
L'ho lasciato da mia mamma che ho appena sentito e mi ha detto che ha iniziato a piangere prima (ovvero per la strada: mia mamma è vicina all'asilo e ce lo porta lei a piedi) poi una volta in aula, la solita crisi tremenda: attaccato al collo di mia mamma con la maestra che cercava do prenderlo e distrarlo ma seza grandi risultati.
Anche oggi mia mamma l'ha lasciato là così... :-(
Come sempre, quando andrò a prenderlo io alle 13.00 vi aggiornerò. (chissà

Buona giornata a tutte
