premetto che non mi è mai nemmeno lontanamente passato per la testa di arrivare vergine al matrimonio.
avevo più e meno vent'anni e avevo cominciato a uscire con un ragazzo di poco più grande di me. nulla di che per la verità, ma lui ci ha tenuto a precisare fin dal primo appuntamento che intendeva arrivare vergine al matrimonio perché credeva fermamente in questo valore ed era molto religioso.
ok dico io, tanto avevo già capito che non saremmo andati lontani.
al secondo appuntamento, però, mi dice:
- io non voglio farlo, sia chiaro, però ci sono tanti modi per sentirsi uniti...
- davvero? per esempio?
- per esempio con la mia ex, che condivideva il mio proposito di arrivare vergini al matrimonio, lo facevamo in modo...ehmmm...alternativo...capisci?
- no, non capisco. come?
- ecco...dietro...capisci? dietro.

:ahah :ahah :ahah :ahah
sono morta dal ridere! gli ho fatto notare che difficilmente avrebbe potuto considerarsi ancora vergine dopo cinque anni di rapporti anali.
non mi ha creduto: è andato a chiedere al suo prete confessore :ahah
gli ha confermato quello che già gli avevo detto. è stato un colpo durissimo per lui, tanto che poi è partito missionario in Africa per due mesi.
ognuno può fare quel che preferisce, ben vengano i vergini alle nozze, ma l'ipocrisia vi prego no!
comunque anche una mia amica si è sposata a diciannove anni per via della verginità. mah!