Scusate se introduco un discorso così poco importante come questo, visti i veri problemi che si discutono in questa sezione...
ho bisogno di parlarne con voi perchè oggi sono proprio triste, saranno gli ormoni, sarà che sono abbastanza tranquilla da dovermi creare dei problemi che non ci sono, non so....
Sono alla 18a settimana di gravidanza, aspetto un maschietto, il secondo dopo la prima bimba di nome Angelica...i primi tre mesi sono stati un disastro tra tutti i sintomi e i continui ricoveri in ospedale per i calcoli alla colecisti, non ho avuto modo di pensare ad altro...l'unica cosa a cui pensavo era se il bimbo o bimba stesse bene e...il nome, sia di maschietto che di femminuccia.
Mi ricordo che per Angelica è stato un colpo di fulmine a ciel sereno, appena scoperto il sesso è stata Angelica sempre (verso il 5° mese) ed è piaciuto a tutti, bom. Però prima quando non sapevo il sesso il nome per il bimbo fu un vero dilemma ma fu deciso Gabriel...
Per questa è stato tutti diverso. Premetto che purtroppo io sono una che su queste cose i consigli degli altri li prende alla lettera
E' iniziato ovviamente da GABRIEL, ma dopo un anno questo nome non ci piaceva più
poi è arrivato MATTIA che era il nome che avevamo scelto da fidanzati ed è rimasto in sospeso
poi è arrivato VALERIO nome del mio cuginetto scomparso tredici anni or sono e quindi massima titubanza
nel frattempo mio marito ne è uscito con nomi carini ma non convincenti per me...non so Federico, Fabrizio, ecc.
La penultima lista fu tra PATRICK MATTIA e NICHOLAS, bellissimi ma bocciatissimi dagli altri (famiglie di origine reciproche)...da quel momento è iniziato il mio calvario....sì perchè io mi lasciavo condizionare dai pareri altrui e mio marito che mi rimproverava proprio per questo...intanto però lui non affrontava mai il discorso e passava il tempo inesorabile, con la scusa che era ancora presto.
Senza dimenticarci di ALESSIO, il nostro primo amore....ultimo ricovero viene a prendermi mio papà per portarmi a casa e in macchina mi dice: "ha detto la mamma che ALESSIO non gli piace e neanche a me!" io sono stata zitta, ma mi salì un nervoso.
Tornati a casa ne parlammo, c'era anche mio marito e mio papà se ne esce dicendo:"se lo chiamate Alessio io non vengo più a casa vostra!" non ci credevo. Mio marito nero di rabbia e io dico "va bene amore allora lo chiamiamo Mattia" e mia mamma "sicuramente meglio di Alessio". Mi venne una crisi di nervi e così senza salutare nessuno me ne tornai a casa.
Anche tutti gli altri nomi hanno fatto la stessa fine.
Dopo giorni e giorni mio marito e io ne parliamo (TRA NOI) e ultima lista rimane MATTIA e VALERIO...Anche i suoceri e i cognati ci mettono la loro e dicono che Valerio fa schifo è meglio Mattia (alla faccia della sincerità)
Dopo altri giorni vengono a trovarci degli amici, ci chiedono se abbiamo scelto il nome e io dico loro "Siamo indecisi tra Mattia e Valerio" come eravamo d'accordo, ma esce fuori mio marito dicendo "a me piacciono ACHILLE ETTORE e MASSIMO, nomi forti. Valerio no, forse Mattia".................MA COSA ASPETTAVA A DIRMELO?
Ecco, questo è il vizio di mio marito...si decide insieme una cosa, ma poi lui non è convinto ma non me lo dice e cosa fa? magari parla con qualcuno, non so colleghi di lavoro, e io lo scopro quando ne parla con gli altri...ma sapete quante volte succedono queste cose con mio marito? ma perchè devo scoprirlo così?
Vabbè. Faccio una settimana a pensarci da sola e fra i tre ovviamente decido per MASSIMO. Me ne innamoro, tutta contenta lo dico a mio marito sapendo di trovare accordo e lui fa una faccia strana e mi dice "ci hai messo una settimana per decidere per Massimo, la prossima ti convinco con ACHILLE" ho avuto una crisi isterica in macchina e ho litigato. Mi dice che gli piace pure GIACINTO (è interista giacinto=facchetti; massimo=moratti) io mi infurio perchè penso che non ci metta il cuore, sembra cerchi il nome per un cane MA è NOSTRO FIGLIO!!!!!!! Non deve scegliere dei nomi assurdi e soprattutto convincersi che gli piacciono solo perchè li portano i suoi supereroi!
Poi mi dice: "scherzo, Massimo va benissimo" ma io non sono convinta che sia convinto visto il suo brutto vizio e glielo dico.
Andiamo a cena dai miei ieri sera e lui dice a mia mamma (mio papà non c'era, per fortuna, ero sul piede di guerra, gli avrei detto che il figlio è il mio e lo chiamo come voglio) dice: "abbiamo deciso il nome" e lei e mia sorella "quale?" e lui "Massimo!" SILENZIOOOOOO e poi "oppure Giacinto o Achille" io traballo sulla sedia e mia mamma "no giacinto no!" (come si permette?) "e neanche Achille" e mia sorella "Io ti difendo per Achille ma Giacinto proprio no""
Dulcis in fundo dicono "neanche MASSIMO"
Mia mamma ha sempre avuto l'abitudine che quando una cosa non le va fa capire che il tempo può far cambiare le opinioni. Massimo non le piace, non me lo dice, ma me lo fa capire dicendo "tanto ora che nasce cambierete così tante idee"
Tornando a ieri sera. Mio marito dice: "vero signora che il nome Angelica lo abbiamo scelto verso la fine della gravidanza?" e lei "SI".......ma cosaaaa! ma perchè devono venirmi contro per forza!!!
NO, BASTA, COSA DEVO FARE? DEVO CHIAMARLO COME VOGLIONO GLI ALTRI? NEANCHE MIO MARITO SI MERITA DI SCEGLIERE UN NOME VISTO COME SI è COMPORTATO! MI SONO ROTTA e cosa fa? mi minaccia anche scherzando e mi dice che quando sarà il momento di andarlo a registrare all'anagrafe mi farà la sorpresa che invece di far scrivere Massimo farà scrivere Achille...
Conclusione di questa storia? stanotte alle tre faccio un incubo in cui capisco bene le dinamiche e mi viene da piangere, ho pianto per un'ora e mi sono riaddormentata alle 6, non vi dico stamattina com'ero conciata. Non so cosa mi è venuto, forse mi sono sentita che ho fatto mettere troppo il becco degli altri nella mia vita e ora si permettono di avere sempre l'ultima parola, forse sono gli ormoni, forsi penso che mio marito stia giocando col nostro bambino e non lo ami abbastanza, ho forse paura della scena di quando scoprirò che mio marito lo ha chiamato Achille in comune? (mi immagino la scena, credo che mi rinchiuderebbero dalle crisi epilettiche) credo che questo è una svolta per il mio carattere...quando mi capita divento un'altra perchè incasso dalle esperienze.
Scusate se mi sono dilungata e non sono stata abbastanza chiara.






