Mio nipote vittima del bullismo....

[deddola23]

così oltre a perdere la voglia di attaccar chewingum nei capelli avrebbe perso anche lo status di donna :ahah

[MOMI81]

Io alle medie sono stata vittima di bullismo, gli atteggiamenti erano quelli che hanno questi ragazzotti verso tuo nipote.
e devo dire che questo ha influito molto sul mio carattere. ovviamente non ho affatto problemi psicologici o altro, ma purtroppo sono molto suscettibile, e se qualcuno mi risponde anche solo con un tono che non mi piace, gli rispondo immediatamente per le rime.
insomma, non sopporto che qualcuno faccia il prepotente con me o con i miei cari, e se succede scatta subito l'autodifesa.
all'epoca di difendermi dal punto di vista fisico (si perchè qualcuno mi ha addirittura alzato le mani) non se ne parlava proprio, quelli che mi avevano preso di mira erano tutti maschi e per giunta più grandi di me.
di fare un corso di arti marziali ci ho pensato qualche anno dopo, ma per ora per fortuna non ho dovuto mettere in pratica nulla di quello che ho imparato.
gli insegnati se ne fregavano, quindi si può dire che questi bulli l'hanno proprio fatta franca.
meno male che finite le medie non li ho più visti, e spero di non rivederli più, altrimenti non so cosa succederebbe..ho ancora tanta rabbia verso questa gente..

ho il terrore che tutto questo possa accadere anche ai miei figli..infatti voglio insegnar loro a difendersi, non necessariamente con le mani, ma a farsi rispettare..a non stare zitti, a non farsi mettere i piedi in testa.

sono d'accordo con chi ti ha consigliato di denunciare questa gentaglia, ma parlate anche con i professori e col preside, in modo che prendano provvedimenti: sono responsabili loro di quello che accade all'interno della scuola.
e magari parlate anche con i genitori, se sono persone per bene interverranno. personalmente, se mio figlio facesse parte di una banda di bulli, mi arrabbierei non poco.

[Giuliale]

Anch'io ne ho passate tante al liceo.... e quello più accanito è diventato poi il mio fidanzato finita la scuola (e ci sono stata insieme pure 7 anni.... ma meglio stendere un velo pietoso qui! ). Però essendo donna non sono mai andati così pesanti anche se mi rendevano le giornate un inferno!

Quindi voi parlereste coi genitori del bullo???

[ema1]

Anch'io ne ho passate tante al liceo.... e quello più accanito è diventato poi il mio fidanzato finita la scuola (e ci sono stata insieme pure 7 anni.... ma meglio stendere un velo pietoso qui! ). Però essendo donna non sono mai andati così pesanti anche se mi rendevano le giornate un inferno!

Quindi voi parlereste coi genitori del bullo???

Io si, parlerei, anzi non solo, ma farei capire a loro in modo molto chiaro che o ci pensano loro a tenere a badda il figlio frustrato o ci penso io!

Parlerei anche con i proff e il preside e in questo caso anche lo denucerei. Farei tutto.

[marusca]

Ale che brutta situazione

a me pare che il tuo "piano di attacco": prima la prof ed eventualmente dopo i genitori vada bene. la denuncia la terrei come estrema soluzione. anche se magari, se riuscite, una chiacchera con la polizia/carabinieri che possano fare delle ronde vicino alla scuola dopo l'orario di uscita non sarebbe una cattiva idea, potrebbe essere un buon deterrente per sti ragazzi. in paese so che lo fanno, magari in città è più complesso, ma ci si può provare.
sinceramente non so che altro consigliare, non mi sono mai trovata in mezzo ad atti di mani e a parole mi sono sempre difesa abbastanza bene con chi mi rompeva. mi dispiace proprio per tuo nipote.

[nottok]

MaH, io credo che se si tratta di un sedicenne sia più opportuno che sia lui a parlare con i professori o la preside senza far intervenire subito la mamma.

[Giuliale]

Grazie ancora a tutte x le vostre testimonianze!

Nottok, sono in linea col tuo pensiero..... infatti sarà mio nipote ad andare a parlare con la sua prof... e sono proprio curiosa di sentire l'opinione di chi sta più " dentro" a queste realtà!

Comunque ieri quando mia sorella mi ha raccontato queste cose ero così furente che avrei spedito mio marito a scuola a dare una "spolverata" (a parole, eh!?!) a sto defi***nte di bullo (e suoi compari... perchè non è micca da solo!!) .... peccato che mio nipote non abbia nessuno che gli possa parare un pò le spalle....

[Alessandra68]

Scusate, non ho letto tutto e chiedo scusa se quello che dirò lo avete magari già letto in tutte le salse.
Dovete avvertire gli insegnanti, immediatamente.
Io lo sono, è per questo che ve lo dico.
Adesso sia la scuola che polizia e carabinieri sono allertati su questo argomento, e si stanno attrezzando.
Personalmente, più di una volta mi è capitato di intervenire come insegnante, e purtroppo l'ho dovuto fare in maniera abbastanza pesante, ottenendo però buoni risultati.
Il bullismo è vigliaccheria, ignoranza, violenza, sopraffazione e chi più ne ha più ne metta, e per nessuna ragione al mondo bisogna passarci sopra.
Un'ultima cosa: subire atti di bullismo è tutto tranne che una "palestra"...
se ti servono consigli o informazioni, scrivimi pure in pvt

[Alessandra68]

ciao, trovare la soluzione giusta dipende anche dal carattere di tuo nipote.
io a scuola mi sono sempre fatta rispettare o almeno ci provavo.
non ho mai cercato di essere coperta o difesa dai genitori o dagli insegnanti e mi sono difesa da sola prendendomi le mie belle dosi di "prese in giro" e in alcuni casi degli "spintoni" ben assestati.
un giorno mi sono picchiata in classe per difendere la mia amica che era testimone di geova e veniva derisa tutti i giorni, un ragazzo mi ha sbattuto sul muro e mi ha fatto male al braccio... io mi sono difesa non ricordo come ma penso di avegli dato la mia parte o almeno quello che sono riuscita a dargli.
è entrato il prof e ha chiesto cosa stesse succedendo e io ho detto niente... stavamo giocando.
questo ragazzo è rimasto un grande im******e per il resto delle medie ma mi rispettava perchè avevamo risolto tra di noi il diverbio senza far intervenire gli insegnanti.
non so darti un consiglio vero e proprio... spero che questa situazione non "segni" tuo nipote, sono cose brutte.
io non l'ho fatto ma vorrei che mio figlio mi raccontasse queste cose...

non sono d'accordo con te: arrivare a restituire la violenza per "farsi rispettare" mi sembra veramente un'aberrazione.
Fortunatamente si può fare diversamente.
E facendo pure capire che si fa diversamente non perchè non si è in grado di restituire un pugno, ma semplicemente perchè si è persone civili.

[cinzia1974]

sai alessandra68 da come scrivi penso che tu non ti sia mai trovata in una situazione del genere.
prima bisognerebbe viverla e poi potresti GIUDICARE gli atteggiamenti degli altri.
sono felice se tu porgi l'altra guancia e se ti attaccano al muro non rispondi... scusami ma io invece mi sono difesa perchè al mondo non attacco per prima ma almeno mi difendo.
non insegnerò al mio bambino a rispondere con la violenza ma mi auguro che non rimanga passivo e che reagisca.. magari non fisicamente ma che lo venga a dire a me, che lo dica agli insegnanti, al preside...
sono la prima contro la violenza ma leggi bene il mio intervento.
ciao

[Alessandra68]

sai alessandra68 da come scrivi penso che tu non ti sia mai trovata in una situazione del genere.
prima bisognerebbe viverla e poi potresti GIUDICARE gli atteggiamenti degli altri.
sono felice se tu porgi l'altra guancia e se ti attaccano al muro non rispondi... scusami ma io invece mi sono difesa perchè al mondo non attacco per prima ma almeno mi difendo.
non insegnerò al mio bambino a rispondere con la violenza ma mi auguro che non rimanga passivo e che reagisca.. magari non fisicamente ma che lo venga a dire a me, che lo dica agli insegnanti, al preside...
sono la prima contro la violenza ma leggi bene il mio intervento.
ciao

Ho letto benissimo il tuo intervento e ti ho risposto esattamente su quello che hai scritto.
E ribadisco esattamente quanto ho scritto sopra.
Leggi bene tu: nessuno ha suggerito di "porgere l'altra guancia", ma semplicemente quello che hai scritto immediatamente dopo tu stessa: "che lo venga a dire a me, che lo dica agli insegnanti, al preside...".

[missolina78]

Io la penso come Alessandra.

[cinzia1974]

sinceramente non capisco che cosa vuoi dire alessandra68, io ho portato il mio esempio e io ho avuto problemi perchè sono intervenuta a difendere una mia amica, penso di essermi comportata come dovevo comportarmi.
non ho mai detto che spero che mio figlio si rifaccia sui bulli, spero che mio figlio me lo dica per poter intervenire in modo corretto.
se vedo una persona in difficoltà però io intervengo eccome se intervengo e lo insegnerò anche a mio figlio. In quel caso sono intervenuta verbalmente ma non è servito molto e tanto perchè tu lo sappia le maestre erano a conoscenza e anche i genitori del bullo e della derisa ma era più comodo dire che erano screzi da ragazzi.
poi se tu negli interventi vuoi capire quello che ti pare per prenderti applausi va bene.
non replico ulteriormente perchè un argomento serio non deve poi rifarsi sulle mie e tue opinioni in contrasto però volevo spiegarti anche su capisci quello che vuoi capire.
se mi vedi come la rissosa o la violenta di turno pazienza, però mi dispiace sono sincera.
ciao

[Annagi]

Io alle superiori sono stata vittima di bullismo
è stata una cosa terribile
i 5 anni sono passati, sono sopravvissuta e la cosa alla fine mi è servita .... ma molto alla fine .... diciamo che ora sono una mamma attenta al minimo segnale e so cosa fare
alcune di voi hanno detto che così è la vita, che i giovani devono imparare a farsi rispettare, si devono fare le ossa e che la scuola è una palestra di vita ....
CATTIVERIE E SUPERFICIALITA'

..... le cose vanno vissute o perlomeno pensate prima di parlare e beati quelli che sanno sempre cosa fare ......
ovvio che chi è vittima di bullismo ha qualcosa che nn va nel modo di relazionarsi con gli altri, che nn sa reagire nel modo appropriato ... ma nn è certo dicendogli "cambia!!" che gli si insegna a cambiare ....
la vittima ha qualcosa che nn va esattamente come il bullo
ma la sua famiglia ha l'enorme vantaggio di sapere che c'è un problema
nn mi dilungo troppo
Giuliale a me sembra molto positivo il fatto che il ragazzo abbia parlato di questa situazione, perchè spesso le vittime si sentono troppo umiliate e cercano di nascondere le cose ai genitori
l'episodio della felpa è grave e sicuramente il bullismo avviene anche all'interno della scuola e durante le ore di lezione
se io fossi nei genitori NON FAREI:
- minimizzare la situazione dicendo che il figlio si deve fortificare
- intimidire il bullo ..... è grande e si potrebbe creare un ulteriore occasione di derisione
- parlare con i genitori del bullo ..... sono degli estranei per i quali è la parola del loro figlio contro quella di tuo nipote
- denunciare .... per tuo nipote sarebbe un dimostrazione pubblica della sua debolezza .... i tempi della giustizia sono eterni ed il ragazzo ha bisogno di un aiuto adesso inoltre significa interrompere ogni dialogo con la scuola, chiamare in causa i giornali locali e far segnare a dito il ragazzo
io FAREI:
- parlare con i prof
se nn succede nulla (cosa probabile)
- fare una raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Dirigente Scolastico, descrivendo la situazione ed andare a colloquio con lui che, di fronte ad uno scritto, sarà disponibilissimo ad affrontare il problema e a "sensibilizzare" i docenti
se la situazione nn migliora ..... cambiare scuola al ragazzo (se lo desidera).... pazienza se è il miglior liceo di bologna, l'importante è la serenità e dai cattivi, a volte, si può solo scappare più lontano che si può

[missolina78]

Io alle superiori sono stata vittima di bullismo
è stata una cosa terribile
i 5 anni sono passati, sono sopravvissuta e la cosa alla fine mi è servita .... ma molto alla fine .... diciamo che ora sono una mamma attenta al minimo segnale e so cosa fare
alcune di voi hanno detto che così è la vita, che i giovani devono imparare a farsi rispettare, si devono fare le ossa e che la scuola è una palestra di vita ....
CATTIVERIE E SUPERFICIALITA'

..... le cose vanno vissute o perlomeno pensate prima di parlare e beati quelli che sanno sempre cosa fare ......
ovvio che chi è vittima di bullismo ha qualcosa che nn va nel modo di relazionarsi con gli altri, che nn sa reagire nel modo appropriato ... ma nn è certo dicendogli "cambia!!" che gli si insegna a cambiare ....
la vittima ha qualcosa che nn va esattamente come il bullo
ma la sua famiglia ha l'enorme vantaggio di sapere che c'è un problema
nn mi dilungo troppo
Giuliale a me sembra molto positivo il fatto che il ragazzo abbia parlato di questa situazione, perchè spesso le vittime si sentono troppo umiliate e cercano di nascondere le cose ai genitori
l'episodio della felpa è grave e sicuramente il bullismo avviene anche all'interno della scuola e durante le ore di lezione
se io fossi nei genitori NON FAREI:
- minimizzare la situazione dicendo che il figlio si deve fortificare
- intimidire il bullo ..... è grande e si potrebbe creare un ulteriore occasione di derisione
- parlare con i genitori del bullo ..... sono degli estranei per i quali è la parola del loro figlio contro quella di tuo nipote
- denunciare .... per tuo nipote sarebbe un dimostrazione pubblica della sua debolezza .... i tempi della giustizia sono eterni ed il ragazzo ha bisogno di un aiuto adesso inoltre significa interrompere ogni dialogo con la scuola, chiamare in causa i giornali locali e far segnare a dito il ragazzo
io FAREI:
- parlare con i prof
se nn succede nulla (cosa probabile)
- fare una raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Dirigente Scolastico, descrivendo la situazione ed andare a colloquio con lui che, di fronte ad uno scritto, sarà disponibilissimo ad affrontare il problema e a "sensibilizzare" i docenti
se la situazione nn migliora ..... cambiare scuola al ragazzo (se lo desidera).... pazienza se è il miglior liceo di bologna, l'importante è la serenità e dai cattivi, a volte, si può solo scappare più lontano che si può

No,bisognerebbe educare i ragazzi al rispetto delle diversità.
Anch'io sono stata vittima di bulli alle scuole medie e solo perchè non mi uniformavo a loro,perchè ascoltavo un gruppo invece di un altro, perchè mia madre non mi faceva fare i "baffetti".Ma ciò non autorizza i ganzetti del momento a prendere in giro nessuno.
La diversità è un valore: chi ,lo è deve sentirsi libero di esserlo...chi non lo è (secondo quale standard,poi?) deve imparare a rispettare gli altri.

[ema1]

Io quoto Missolina in tutto e la frase " La vittima ha qualcosa che non va esattamente come il bullo" non la concepisco proprio. Essere diversi non e una colpa, anzi come dice anche misso e un valore e molto grande. Il bullo si che ha dei problemi, e molto gravi anche.

Poi anche con la tua ultima parte dove scrivi:" se la situazione nn migliora ..... cambiare scuola al ragazzo (se lo desidera).... pazienza se è il miglior liceo di bologna, l'importante è la serenità e dai cattivi, a volte, si può solo scappare più lontano che si può" non sono per niente d'accordo. Secondo me, dalle ingiustizie non si deve scappare, non e giusto insegnare ai nostri figli di essere codardi e vigliacchi. E come se dai ragione ai "cattivi" e nello stesso tempo colpevolizzi e umili tuo figlio.
Sono loro in torto, non la vittima. Bisogna combattere nella vita, anche a costo di soffrire, ma sopratutto si deve insegnare a difendere la propria dignita'! Questi bulli, non sono dei extraterrestri, ne' dei serial killer sono dei ragazzi di 16 anni con dei problemi. E allora perche un intera societa' si deve abbassare davanti a questo fatto?

[Alessandra68]

sinceramente non capisco che cosa vuoi dire alessandra68, io ho portato il mio esempio e io ho avuto problemi perchè sono intervenuta a difendere una mia amica, penso di essermi comportata come dovevo comportarmi.
non ho mai detto che spero che mio figlio si rifaccia sui bulli, spero che mio figlio me lo dica per poter intervenire in modo corretto.
se vedo una persona in difficoltà però io intervengo eccome se intervengo e lo insegnerò anche a mio figlio. In quel caso sono intervenuta verbalmente ma non è servito molto e tanto perchè tu lo sappia le maestre erano a conoscenza e anche i genitori del bullo e della derisa ma era più comodo dire che erano screzi da ragazzi.
poi se tu negli interventi vuoi capire quello che ti pare per prenderti applausi va bene.
non replico ulteriormente perchè un argomento serio non deve poi rifarsi sulle mie e tue opinioni in contrasto però volevo spiegarti anche su capisci quello che vuoi capire.
se mi vedi come la rissosa o la violenta di turno pazienza, però mi dispiace sono sincera.
ciao

evidentemente non ci capiamo proprio, ma non importa.

[patti80]

ma come si può dire che la vittima ha qualcosa che non va come il bullo? ma stiamo scherzando? e poi una persona deve cambiare liceo solo perchè ci sono i bulli? ma perchè non si fa cambiare scuola al bullo di turno!! pensandola cosi nella vita vinceranno solo e sempre i prepotenti.. e si giustificherà sempre la violenza, io ho un nipote di 17 anni che è stato sempre preso di mira solo perchè gli piace studiare e prende sempre ottimi voti, elogiato anche dai professori, ma ha anche una vita sociale e tanti amici e non mi sembra giusto che venga preso di mira solo perchè è il primo della classe ma per fortuna sia alle elementari che alle medie che alle superiori ha trovato sempre degli ottimi amici che hanno fatto gruppo e cosi il bulletto di turno ha smesso con il suo atteggiamento, cosi solo si può combattere il bullismo facendo gruppo, dando il sostegno alla vittima e non lasciandola sola ed obbligandola a farle cambiare scuola

[mina79]

Anch'io ne ho passate tante al liceo.... e quello più accanito è diventato poi il mio fidanzato finita la scuola (e ci sono stata insieme pure 7 anni.... ma meglio stendere un velo pietoso qui! ). Però essendo donna non sono mai andati così pesanti anche se mi rendevano le giornate un inferno!

Quindi voi parlereste coi genitori del bullo???

Anche io in 2°liceo ero derisa da 1 ragazzo e dal suo gruppetto che avevano preso di mira me e 2 amiche..e anche per me, in 5° il tipo in questione è diventato uno dei primi fidanzati..
Ma il caso di tuo nipote credo sia diverso....
Io non parlerei nè con genitori, nè con le insegnanti...passerei alla denuncia, anche perchè qui si parla proprio di violenza e umiliazione.

[Edera]

Durante l'adolescenza, me ne ha fatte di tutti i colori: soprannomi spiacevoli, botte senza reali motivi, canzoncine sgradevoli, però quando c'era il compito di francese o di italiano mi chiedevano suggerimenti, eh sì...e col piffero che li aiutavo!!

Non ho mai avvertito la mia famiglia, tranne una volta in cui uno mi ruppe gli occhiali, non son stata in grado di mentire...non abbiamo chiesto un risarcimento in denaro tuttavia, il giorno seguente, ne avevo già un paio nuovi e quando il violento che me li spacco mi vide, rimase a bocca aperta, probabilmente non si aspettava che li avremmo presi subito, non so...

Il bullismo è SEMPRE esistito con la differenza che una volta non c'erano i cellulari con i quali filmare le proprio "prodezze" e metterle su Youtube...
Sinceramente, tornassi indietro, denuncerei TUTTE le malefatte subite...e se non è mai accaduto è perchè mio padre "per non aver problemi" mi ha sempre detto di lasciar perdere...

Una volta, ho assistito ad una scena orrenda: ero sul tram, dei ragazzi stavano urlando, un anziano li ha sgridati e loro, durante una sosta per far scendere la gente, lo hanno spinto giù dal mezzo. Il conducente non se n'è accorto (il tram era affollatissimo) e il poveretto è finito con una gamba sotto per fortuna senza gravi conseguenze. Io son scesa ed ho chiamato la polizia dalla cabina telefonica...naturalmente, quei maledetti sono scappati via...
Quando ho raccontato a mio padre ciò che era successo mi ha urlato: "devi farti gli affari tuoi quando vedi certe cose, ora quei balordi se ti han vista, te ne faranno passare di tutti i colori"...