paura del menefreghismo di ostetriche e medici

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Purtroppo io ho avuto una esperienza molto negativa.. e mi ero scelta la struttura che in zona gode della migliore reputazione quanto ad umanità!!!! Sinceramente il trattamento ricevuto dall'ostetrica e dal medico hanno lasciato in me quasi un rifiuto dell'esperienza vissuta!
Ho avuto un parto "precipitoso", io non riuscivo a respirare sdraiata, e svenivo. Non mi sentivo gli arti, e la bambina andava in sofferenza. Hanno manovrato ben bene, e alla fine hanno risolto con una episiotomia (21 punti) e manovra di Kristeller. Ma quel che è peggio e che mi è incomprensibile tuttora, è che la sera successiva al parto, l’ostetrica è venuta a farmi una cazziata che non finiva più.
Io ero nel pieno della caduta ormonale, sconvolgimento totale, oltre ai punti avevo dolori forti alla gamba per lo stiramento del nervo sciatico, e quella mi è venuta a cazziare, dicendo che avevo dato spettacolo, che erano anni che in quell’ospedale non si vedeva un parto simile con tutti quegli urli, che era stata più brava mia figlia della madre, che era nata con due sole spinte del medico, che la volevo far morire perché respiravo tutta la sua aria! Inoltre mi ha rimproverato perché avevo irrimediabilmente traumatizzato mio marito con la mia sceneggiata!
Ho obbiettato che mi mancava il fiato, che svenivo veramente, ed ha risposto che quella è una reazione del corpo al dolore fisico! E allora, che potevo farci se il mio corpo reagiva così involontariamente? Perché cacchio non mi avevano fatto mettere in una posizione in cui il mio corpo reggeva il dolore?
Alla mia osservazione circa il monitoraggio e la posizione che mi hanno obbligato ad assumere, ha esclamato che “questo figlio bisogna pur controllarlo per vedere se sta bene!” e che se volevo un bel parto, col monitoraggio in piedi, con le spinte in altre posizioni, dovevo prenotare a Siena, pagavo e lo facevo là!
Ha sminuito il calo dei battiti della bambina, dicendo che poteva essere normale, che l’arto associato è normale, che se mi fossi comportata bene non mi sarei lacerata, che faccio parte di quelle donne che non vogliono viversi il parto, che non vogliono soffrire, che vogliono il bambino direttamente in braccio e che allora debbono fare il cesareo.
Secondo lei io avevo vissuto di fantasia per tutta la gravidanza, e non avevo voluto vivere la realtà del parto, ed anzi ero stata superfortunata con un travaglio così fulmineo, tanto che non ci sarebbe stato nemmeno tempo per l’analgesia.
Quando se ne è andata ho realmente pensato di buttarmi dalla finestra: mi sentivo una c….a come mai nella mia vita. Ho mandato un messaggio terribile a mio marito, che invece mi ha consigliato di mandarli a quel paese tutti (veramente è stato un po’ più volgare). Non so nemmeno io come ho fatto a reagire: sentivo la depressione pervadermi, lo sconforto, le parole martellarmi in testa: Che cosa avevo fatto? Che cosa avevo mai combinato? Ho pianto tanto che ho riempito molti pacchetti di fazzolettini, e quando sono finiti mi sono attaccata direttamente al rotolo della carta igienica. Forse in altro frangente avrei saputo reagire meglio, ma in quel momento ero come inebetita! eppure penso che una professionista dovrebbe incoraggiare invece che umiliare!

[clicfin]

Purtroppo io ho avuto una esperienza molto negativa.. e mi ero scelta la struttura che in zona gode della migliore reputazione quanto ad umanità!!!! Sinceramente il trattamento ricevuto dall'ostetrica e dal medico hanno lasciato in me quasi un rifiuto dell'esperienza vissuta!
Ho avuto un parto "precipitoso", io non riuscivo a respirare sdraiata, e svenivo. Non mi sentivo gli arti, e la bambina andava in sofferenza. Hanno manovrato ben bene, e alla fine hanno risolto con una episiotomia (21 punti) e manovra di Kristeller. Ma quel che è peggio e che mi è incomprensibile tuttora, è che la sera successiva al parto, l’ostetrica è venuta a farmi una cazziata che non finiva più.
Io ero nel pieno della caduta ormonale, sconvolgimento totale, oltre ai punti avevo dolori forti alla gamba per lo stiramento del nervo sciatico, e quella mi è venuta a cazziare, dicendo che avevo dato spettacolo, che erano anni che in quell’ospedale non si vedeva un parto simile con tutti quegli urli, che era stata più brava mia figlia della madre, che era nata con due sole spinte del medico, che la volevo far morire perché respiravo tutta la sua aria! Inoltre mi ha rimproverato perché avevo irrimediabilmente traumatizzato mio marito con la mia sceneggiata!
Ho obbiettato che mi mancava il fiato, che svenivo veramente, ed ha risposto che quella è una reazione del corpo al dolore fisico! E allora, che potevo farci se il mio corpo reagiva così involontariamente? Perché cacchio non mi avevano fatto mettere in una posizione in cui il mio corpo reggeva il dolore?
Alla mia osservazione circa il monitoraggio e la posizione che mi hanno obbligato ad assumere, ha esclamato che “questo figlio bisogna pur controllarlo per vedere se sta bene!” e che se volevo un bel parto, col monitoraggio in piedi, con le spinte in altre posizioni, dovevo prenotare a Siena, pagavo e lo facevo là!
Ha sminuito il calo dei battiti della bambina, dicendo che poteva essere normale, che l’arto associato è normale, che se mi fossi comportata bene non mi sarei lacerata, che faccio parte di quelle donne che non vogliono viversi il parto, che non vogliono soffrire, che vogliono il bambino direttamente in braccio e che allora debbono fare il cesareo.
Secondo lei io avevo vissuto di fantasia per tutta la gravidanza, e non avevo voluto vivere la realtà del parto, ed anzi ero stata superfortunata con un travaglio così fulmineo, tanto che non ci sarebbe stato nemmeno tempo per l’analgesia.
Quando se ne è andata ho realmente pensato di buttarmi dalla finestra: mi sentivo una c….a come mai nella mia vita. Ho mandato un messaggio terribile a mio marito, che invece mi ha consigliato di mandarli a quel paese tutti (veramente è stato un po’ più volgare). Non so nemmeno io come ho fatto a reagire: sentivo la depressione pervadermi, lo sconforto, le parole martellarmi in testa: Che cosa avevo fatto? Che cosa avevo mai combinato? Ho pianto tanto che ho riempito molti pacchetti di fazzolettini, e quando sono finiti mi sono attaccata direttamente al rotolo della carta igienica. Forse in altro frangente avrei saputo reagire meglio, ma in quel momento ero come inebetita! eppure penso che una professionista dovrebbe incoraggiare invece che umiliare!

SONO SENZA PAROLE! che vergogna..e quella si fa chiamare ostetrica!!!!!!!!!???????????da denuncia!
forza, butta tutto alle spalle e goditi la tua bimba

[ishetta]

Purtroppo io ho avuto una esperienza molto negativa.. e mi ero scelta la struttura che in zona gode della migliore reputazione quanto ad umanità!!!! Sinceramente il trattamento ricevuto dall'ostetrica e dal medico hanno lasciato in me quasi un rifiuto dell'esperienza vissuta!
Ho avuto un parto "precipitoso", io non riuscivo a respirare sdraiata, e svenivo. Non mi sentivo gli arti, e la bambina andava in sofferenza. Hanno manovrato ben bene, e alla fine hanno risolto con una episiotomia (21 punti) e manovra di Kristeller. Ma quel che è peggio e che mi è incomprensibile tuttora, è che la sera successiva al parto, l’ostetrica è venuta a farmi una cazziata che non finiva più.
Io ero nel pieno della caduta ormonale, sconvolgimento totale, oltre ai punti avevo dolori forti alla gamba per lo stiramento del nervo sciatico, e quella mi è venuta a cazziare, dicendo che avevo dato spettacolo, che erano anni che in quell’ospedale non si vedeva un parto simile con tutti quegli urli, che era stata più brava mia figlia della madre, che era nata con due sole spinte del medico, che la volevo far morire perché respiravo tutta la sua aria! Inoltre mi ha rimproverato perché avevo irrimediabilmente traumatizzato mio marito con la mia sceneggiata!
Ho obbiettato che mi mancava il fiato, che svenivo veramente, ed ha risposto che quella è una reazione del corpo al dolore fisico! E allora, che potevo farci se il mio corpo reagiva così involontariamente? Perché cacchio non mi avevano fatto mettere in una posizione in cui il mio corpo reggeva il dolore?
Alla mia osservazione circa il monitoraggio e la posizione che mi hanno obbligato ad assumere, ha esclamato che “questo figlio bisogna pur controllarlo per vedere se sta bene!” e che se volevo un bel parto, col monitoraggio in piedi, con le spinte in altre posizioni, dovevo prenotare a Siena, pagavo e lo facevo là!
Ha sminuito il calo dei battiti della bambina, dicendo che poteva essere normale, che l’arto associato è normale, che se mi fossi comportata bene non mi sarei lacerata, che faccio parte di quelle donne che non vogliono viversi il parto, che non vogliono soffrire, che vogliono il bambino direttamente in braccio e che allora debbono fare il cesareo.
Secondo lei io avevo vissuto di fantasia per tutta la gravidanza, e non avevo voluto vivere la realtà del parto, ed anzi ero stata superfortunata con un travaglio così fulmineo, tanto che non ci sarebbe stato nemmeno tempo per l’analgesia.
Quando se ne è andata ho realmente pensato di buttarmi dalla finestra: mi sentivo una c….a come mai nella mia vita. Ho mandato un messaggio terribile a mio marito, che invece mi ha consigliato di mandarli a quel paese tutti (veramente è stato un po’ più volgare). Non so nemmeno io come ho fatto a reagire: sentivo la depressione pervadermi, lo sconforto, le parole martellarmi in testa: Che cosa avevo fatto? Che cosa avevo mai combinato? Ho pianto tanto che ho riempito molti pacchetti di fazzolettini, e quando sono finiti mi sono attaccata direttamente al rotolo della carta igienica. Forse in altro frangente avrei saputo reagire meglio, ma in quel momento ero come inebetita! eppure penso che una professionista dovrebbe incoraggiare invece che umiliare!

SONO SENZA PAROLE! che vergogna..e quella si fa chiamare ostetrica!!!!!!!!!???????????da denuncia!
forza, butta tutto alle spalle e goditi la tua bimba

ci voleva un bel vaffa... e allora le mie ostetriche che dovevano dire quando ho urlato "No io senza droghe non spingo!"

[YLeNia]

PAGE ti capisco un po'...!
Anche a me hanno fatto un mini caxxiatone perchè non spingevo come dovevo...bè dopo 6 ore quasi di travaglio senza tregua ( l'epidurale non ha funzionato ) una è un po' stanchina ...e poi ero in ospedale da gg...parto indotto..insomma nervi tesissimi..
Mi hanno fatta piangere, sentire infantile..ma quando mio marito, che ha assistito e si è reso conto, mi ha detto " 6 stata coraggiosa, sono fiero di te " mi sono dimenticata subito i commenti acidi dei medici chiamati a faticare un po' + del solito... !!!!
Fankiulo !

[clicfin]

ma ci rendiamo conto???ma mi fa troppo incav... durante il travaglio....cose da pazzi

[arcady]

wow....accidenti leggere di queste esperienze mi fa davvero voglia di cercarmi un'ostetrica personale!!!!!
ma come cavolo le viene in mente ad una che dovrebbe essere una professionista di venire a toglierti tutta la stima di te appena dopo il parto che,credo, sia uno dei momenti di per sè piu destabilizzanti che ci siano!?!?!?!
ma perchè non l'hai davvero mandata affan***o che ci stava proprio bene? scusate la volgarità ma quando ce vò ce vò.
ecco vedete , io , in un a situazione del genere l'avrei presa per i capelli ad una così...e non scherzo, è questo il grave....

[clicfin]

si, c'era da mandarla fuori casa subito.ma in quei momenti non stento ad immaginare lo sconforto...ma che razza di gente!

[page73]

io stessa mi rendo conto che un comportamento del genere non può essere tollerato, ma in quel momento non sono riuscita a rispondere, , anche perchè sapevo che la medesima ostetrica sarebbe ripassata a controllare l'episiotomia, ed era meglio non farla alterare ulteriormente
ma sentivo dentro una rabbia montarmi, volevo urlare che non era vero niente, che mi ero preparata ad un parto attivo, che mai avrei preferito un cesareo... Volevo vivere la nascita della mia bambina in modo naturale, e sapevo che non andavo a fare una ceretta inguinale, il dolore non mi spaventava e tuttora non mi spaventa!
E' stato solo leggendo decine di racconti di parto che ho compreso di non aver combinato proprio niente di anomalo!

[alefafetta]

ciao...come allieva ostetrica posso dire che noi ostetriche e specialmente allieve ce la mettiamo tutta per soddisfare le esigenze delle donne in travaglio...personalmente ho un braccio pieno di lividi .....l'esperienza cmq va vissuta a pieno e nel migliore dei modi e con tutti i comfort....buona fortuna

[mammakoala]

arcady io ho le stesse tue paure.
Paura di essere mortificata nel momento in cui potrei essere più suscettibile e "indifesa".
Sento però di molte che hanno definito le ostetriche che le hanno seguite come angeli. E di altrettante ho letto ora qui sul forum. Speriamo di essere fortunate ed eventualmente di non prendercela troppo o rimanerci troppo male
Quello che temo di più è proprio che mi costringano a tenere una posizione quando invece io starei meglio in un altra o in piedi o camminando etc. Ma credo che la nuova leva di ostetriche sappia questo e assecondi le esigenze "naturali" delle donne.

Io poi dovrei tenere a bada pure mio marito, già entrando in un ospedale si irrigidisce e si trasforma, da gentile e socievole qual è solitamente, in un cane ringhioso... Ha già iniziato a dirmi: "Guarda che se ti trattano male io spacco tutto!"

[FRA80]

Sarà stata la tipica donna repressa... che ha bisogno di sfogarsi sulle donne felici che si trova intorno per invidia...

[bububi]

cara page che roba !!! proprio una m.....ccia hai trovato! che schifo! è proprio vero dipende da chi si trova. io ho trovato di tutto: buone e poco buone e in sala travaglio una vecchia im******e l'ho anche mandata a f.... per molto meno, la vecchia mi ha risposto "ma che credi di essere solo tu a fare figli! io e ho fatti tre!" e io ce l'ho rimandata! non so perchè l'im******e non era ancora andata in pensione invece di stare lì a dire ca...te!
anch'io ne ho viste di tutti i colori!!! per farmi considerare ho dovuto chiamare mia cugina che lavora lì in ospedale (io avrei voluto chiamarla a cose fatte per non rompere ma non è stato possibile) altrimenti neanche mi guardavano!
comunque ho trovato anche brave ostetriche e dottori, ma non tutti... che dire, ok che per loro è un lavoro però credo che quando si ha a che fare con le persone si dovrebbe essere un tantino non dico bravi ma almeno garbati...

[dottbaby]

Mah, in realtà per quello che ho visto io le ostetriche sono (quasi, mi sento di dire) tutte gentili e comprensive. Anche perché è un mestiere che si sono scelte loro e credo che se non hai una certa "vocazione", un lavoro così non lo fai...poi magari alefafetta lo può confermare...

[ceci73]

guarda è la paura che avevo io e che ho riscontrato essere molto fondata.Con la scusa che quella sera ero l'unica che doveva partorire mi hanno cacciato in camera con due che avevano già partorito e fatto sloggiare a casa il marito perchè sierano messiin testa che partorivo il giorno dopo,gli str....Così mi sono fatta decine di corridoi coi miei dolori e da sola.Poi alla fine con dolori atroci sono andata io a chiamarli perchè mi visitassero ,non ce la facevo più e mi hanno risposto che ero ancora indietro che mi avevano visitato due ore prima.Li ho minacciati e mi hanno visitata...mi hanno fatto chiamare subito il marito,altro che ero indietrotra un pò partorivo da sola....Alla fine quasi partorivo con l'ostetrica perchè non trovavano più la giecologa,robe da matti e ripeto son stata l'unica apartorire quella notte.Cosa vuoi,bisogna anche mantenere la calma perchè il coltello dall aparte del manico ce l'hanno sempre loro,ma quando è troppo è troppo!

[mammajasmin]

che pauraaaaaaaa