Siamo di Torino (trapiantati, non D.O.C.) ma
attualmente/momentaneamente a Berghem per il lavoro del socio.
Per i prossimi 1/2/3/4 anni
(non si sa esattamente, dipende dai problemi che il team del gruppo incontrerà nella realizzazione del progetto) resteremo in questa città. Per diversi motivi ho scelto di inserire Francesco al nido, uno di questi è per avere la possibilità di tornare al lavoro, anche se per un periodo limitato.
Non sono laureata ma vanto un curriculum di tutto rispetto (25 anni di onorata carriera, 20 dei quali a svolgere lavori di impiegata commerciale).
Solo ieri ho incominciato a consegnare i miei CV nelle agenzie interinali e già oggi sono stata chiamata per fare un colloquio previo test linguistico (tedesco).
Allora CHE VUOI mi direte voi….beh, c’è che mi sono resa conto CHE HO UNA FIFA BOIA A RIMETTERMI IN GIOCO.
Ricominciare a 43 anni, 25 dei quali trascorsi a lavorare con passione e dedizione e gioia SONO STATI CANCELLATI DA UN ANNO DI MATERNITA’.
Ho paura ragazze! Una paura boia.
Paura del test…e si che mio cognato ANDREAS (tedesco DOC) mi dice che il mio tedesco parlato è ottimo….meno buono…anzi, diciamo pure pessimo, quello scritto…E GIA’ QUESTA COSA MI MANDA IN CRISI….anche se sono ben consapevole dell’uso delle lingue straniere che si fa in un ufficio commerciale (si usano sempre gli stessi termini all’infinito: consegna, fattura, disponibilità della merce) HO PAURA!
Aiutatemi a ritrovare un pochino di autostima…PERCHE’ DOMANI MATTINA ALLE H. 9 HO IL TEST LINGUISTICO E SE ARRIVO CON LO STESSO STATO D’ANIMO CHE MI RITROVO ADESSO, NON RIUSCIRO’ NEMMENO A DIRE
GUTEN MORGEN
