Carcinoma mammario a 32 anni.............

[ZIZOU]

per tua sorella..
e per te

[milly73]

Rispetta il volere di tua sorella e non dire niente ai tuoi genitori. Lei stessa deve abituarsi a questa brutta novità, e non è il caso che ricada su di lei il peso dell'angoscia dei tuoi. Quando si sarà un po' tranquillizzata vedrai che sarà lei a volerne parlare, ma nelle fasi iniziali di una malattia è normale che il malato si chiuda un po' in se stesso e non voglia parlare, spiegare, raccontare, tranquillizzare, aggiornare parenti e amici su quello che gli sta accadendo.
Cercate tutti di essere ottimisti, mi raccomando, le terapie per il tumore al seno hanno fatto passi da giganti negli ultimi anni.
In bocca al lupo

quoto Zzz e

[manu-manu]

Chantal qualche nota positiva: il tumore e' piccolo e data la localizzazione le possibilita' di una guarigione completa sono alte. Se lei e' molto combattiva e positiva e' un plus importantissimo e ce la fara'.
In Francia sono molto bravi e usano delle ottime cure. Sara' un percorso lungo, perche' dopo l'operazione ci sara' la chemio e la radio (molto probabilmente), ma andra' tutto per il meglio.

Se conosce il francese (o l'inglese), c'e' un bel libro a fumetti che ho appena finito di leggere scritto da una donna americana che ci e' passata e racconta un po' cosa si puo' aspettare nei prossimi mesi in maniera totalmente non scientifica, il titolo per la versione francese e' "Cancer and the city" di Marisa Acocella Marchetto.

Sui tuoi genitori non so che dirti, ma e' importante sapere che non e' un'operazione e poi basta, per cui dipende per quanto tempo pensa di non vederli.

Tanti

[Chantal]

Chantal qualche nota positiva: il tumore e' piccolo e data la localizzazione le possibilita' di una guarigione completa sono alte. Se lei e' molto combattiva e positiva e' un plus importantissimo e ce la fara'.
In Francia sono molto bravi e usano delle ottime cure. Sara' un percorso lungo, perche' dopo l'operazione ci sara' la chemio e la radio (molto probabilmente), ma andra' tutto per il meglio.

Se conosce il francese (o l'inglese), c'e' un bel libro a fumetti che ho appena finito di leggere scritto da una donna americana che ci e' passata e racconta un po' cosa si puo' aspettare nei prossimi mesi in maniera totalmente non scientifica, il titolo per la versione francese e' "Cancer and the city" di Marisa Acocella Marchetto.

Sui tuoi genitori non so che dirti, ma e' importante sapere che non e' un'operazione e poi basta, per cui dipende per quanto tempo pensa di non vederli.

Tanti

Ti ringrazio per la segnalazione del libro. Farà molto piacere leggerlo a mia sorella, che è laureata in lingue e insegnante.
Per quel che riguarda i ns. genitori, non li vede da novembre. Era in programma una loro visita in Francia in estate, ma magari poi, inventeremo una balla per rimandare.
a te e a tutte voi.

[Dana]

con tutto il cuore per tua sorella!
Asseconda i suoi desideri ma appena puoi, dopo che l'hanno operata ... falle una visita con le bambine, le farà sicuramente un mondo di bene

[alec73]

In questo momento mia sorella ha bisogno di me, di noi. Voglio esserci io ad accompagnarla in sala operatoria, così' pure, quando ne uscirà fuori. Penso che la vita e la salute di ognuno di noi, siano da mettere sempre al primo posto nella scala dei valori umani.

NON POTEVI PRENDERE DECISIONE MIGLIORE! E VEDRAI QUANTO LA TUA PRESENZA FARA' STAR MEGLIO IN FRETTA ANCHE LEI!

[Chantal]

In questo momento mia sorella ha bisogno di me, di noi. Voglio esserci io ad accompagnarla in sala operatoria, così' pure, quando ne uscirà fuori. Penso che la vita e la salute di ognuno di noi, siano da mettere sempre al primo posto nella scala dei valori umani.

NON POTEVI PRENDERE DECISIONE MIGLIORE! E VEDRAI QUANTO LA TUA PRESENZA FARA' STAR MEGLIO IN FRETTA ANCHE LEI!

Bisogna tener conto, che ultimamente soffro della "sindrome del passeggero" e ho una fifa blu di volare......., ma con una bimba di 15 mesi, l'aereo è sicuramente il mezzo più comodo e veloce. Penso che per controllare l'ansia mi drogherò pesantemente con un sedativo
Qualcuna di voi ha viaggiato con un bimbo piccolo in aereo?

[milly73]

Bisogna tener conto, che ultimamente soffro della "sindrome del passeggero" e ho una fifa blu di volare......., ma con una bimba di 15 mesi, l'aereo è sicuramente il mezzo più comodo e veloce. Penso che per controllare l'ansia mi drogherò pesantemente con un sedativo
Qualcuna di voi ha viaggiato con un bimbo piccolo in aereo? [/quote]

La prima volta che Emma ha preso l'aereo aveva appena compito 1 mese ha dormito praticamente sempre e stava sveglia solo per mangiare!anche ora che ha 8 mesi appena saliamo sull'aereo si addormenta beata! per te dovrebbe essere più semplice perchè non devi portarti dietro passeggino completo scaldabiberon etc..,fondamentale intrattenerla con i suoi giochi preferiti!!!per la paura di volare.. mi sa che dovrai stringere i denti

ti faccio ancora tanti in bocca al lupo per tua sorella e coraggio!!