E' lo stesso ragionamento che facevo io. Il vantaggio dell'amniocentesi è che oltre a sapere se l'hai passato, puoi anche sapere quanto l'hai passato, e quindi decidere di conseguenza. Le probabilità di non averlo passato sono alte, circa 70% per chi come me e te ha preso il virus ad inizio gravidanza, in più c'è un ulteriore possibilità che la carica virale sia bassa (quindi con rischi minimi per il feto) e quindi le probabilità a favore di una diagnosi favorevole sono alte!crikorki ha scritto:si Melissa ho letto la tua testimonianza sull'altro post..io l'amnio la voglio fare perchè se dovessero dirmi che la carica virale che ho passato al mio bambino è alta credo abortirei; il problema è se mi diranno che la carica è media e non sapranno bene dirmi cosa potrà succedere al mio bambino..
io comunque sono abbastanza ottimista, punto sul fatto che non l'ho passato a lui e che tutto andrà bene....se poi dovrò prendere delle decisioni ci penserò......
Mafalda con le analisi del sangue puoi sapere se hai preso l'infezione e anche datarla, ma le IgM possono rimanere positive per un bel po' dopo che l'infezione è passata. Con l'analisi delle urine puoi sapere se l'infezione è in atto in quel momento. L'urocoltura me l'hanno fatta fare anche a Raya appena è nata, per ulteriore sicurezza, e l'infettivologa ha voluto che le mandassi l'esito (che ci si aspettava negativo visto che l'amnio era negativa) per chiudere la mia cartella clinica.
Melissa, anche io credo che le possibilità di passare il virus con l'ago siano infinitesimali, però l'infettivologa mi aveva detto che se l'infezione era in atto npon si poteva fare l'amnio: forse non vogliono che poi qualcuno nel caso di positività se la prenda con l'ospadale? Forse nel caso mi avrebbero fatto firmare una liberatoria, per procedere comunque con l'amnio...