MA SI SENTONO ANCORA DI QUESTE COSE??? [razzismo]

[guendya]

ciao io sono Ligure ,mio padre è "autoctono" mia madre è figlia di uno spezzino e di una veneta ,quando ero piccola andavo sempre al paese di mia nonna in Veneto vicino Montebelluna,una volta appunto,mi ricordo che siamo entrati in un bar di Montebelluna per chiedere un elenco telefonico di Genova be' il barista ci rispose "NOI GLI ELENCHI DELLA BASSA NON LI TENIAMO"

mio padre ci rimase

questo era circa 20 anni fa però ,ora credo che le cose siano forse un po' migliorate e almeno i giovani certi pregiudizi non li hanno + ,ma magari le persone anziane...

Purtroppo ti sbagli, anche fra i giovani ci sono gli ignoranti e stupidi ( a prescindere dalla latitudine!!!). Una cugina di mio marito (napoletana) ha trovato uno di Bergamo, lo abbiamo conosciuto, accolto, andiamo insieme in vacanza a Palinuro dai rispettivi suoceri...poi parlando io e mio marito li abbiamo invitati da noi in Sicilia e lui ha risposto che non ci pensa proprio a passare al di là dello stretto, perchè giù gli da fastidio tutto Io gli ho consigliato di rimanere a casa sua che sarebbe stato meglio per tutti.

[Gabi]

Ciao a tutte.
A sentire queste cose mi viene il mal di stomaco. Purtroppo è vero che il razzismo si respira un po' ovunque e in gradi diversi. Io sono figlia di calabresi 100% - e già con questo sono un buon bersaglio!!! Come se non bastasse i miei
sono emigrati in Argentina - dove sono nata - e persino là sono stati protagonisti di situazioni del genere (parlo degli anni '50, quando TUTTI gli italiani erano discriminati in tante situazioni). Adesso abito qui in Italia e tante volte invece di sentirmi a CASA DEI MIEI, mi sento una "straniera". Comunque, in questi anni e nonostante il mio carattere diplomatico e gentile, ho imparato a tirare fuori gli artigli e quando c' è bisogno zittisco il maleducato/ignorante di turno con molta efficacia. Non te la prendere!!!

[Michela80]

Io sono nata a Torino da madre napoletana e papà di Taranto: non ho accenti e non parlo dialetti.
Mi sono trasferita in Veneto dove il razzismo si respira continuamente: una volta, a tavola con i miei suoceri, mi scappò un "m*****a" e loro esclamarono "sei proprio TERRONA, eh?"

Sono sommersa dai luoghi comuni tipo "Sicuramente, fai la pizza meglio di me!"
Avrei voluto rispondere che è vero, ma non per le mie origini, :ahah

Mi dispiace che tu la pensi così... hai proprio trovato tutta gente di c...a... io ti assicuro che il veneto è meno razzista di alcune regioni del sud italia... poi pensala come vuoi

[eledo]

hai proprio trovato tutta gente di c...a... io ti assicuro che il veneto è meno razzista di alcune regioni del sud italia...

E' la prima volta che sento dire questa cosa, semmai al sud siamo diffidenti, ma razzisti.....
Anch'io non conservo un buon ricordo di una vacanza in veneto. Io sono sarda, mio marito marchigiano, siamo andati a trovare dei parenti veneti, e nonostante fossi con loro, bè, qualcuno mi ha guardato come un marziano ('sarà pure bionda, ma sempre terrona è').
Poi, i maleducati e ignoranti si notano di più delle persone gentili ed educate, che sono la maggioranza, spero.
Un altro aneddoto: quando mio marito aveva detto in famiglia che si era fidanzato con una sarda (cosa non molto strana, abitando in sardegna anche lui!) il padre era terrorizzato dall'idea che avessi i baffi!!!!
Per fortuna è una persona intelligente e di spirito, tanto che questa cosa me l'ha raccontata lui stesso, però pensate un pò che idee uno può avere nella testa!









meno male che esiste la ceretta!

[robby]

triiiiiiste.... io non so se sarei capace di lasciar perdere.

A me capitò anni fa di essere apostrofata "romana di m.... " e il tizio in questione ha ancora il tatuaggio del mio stivale a punta sulla sua caviglia.
Se c'è una cosa che mi manda ai pazzi è quando toccano la mia romanità o la mia città in generale. Non connetto proprio.

Cmq tornando al discorso generale "fortunatamente" sono quasi sempre le persone di vecchia generazione a fare ancora del razzismo..un po' per mentalità e un po' per ignoranza..poveretti.
Si spera che il futuro sia molto + tollerante.

Dici? Il fatto è che se certe frasi escono dalla bocca di un anziano vale anche l'ipotesi arteriosclerosi e mentalità retrograda, ma io sento anche tanti giovani...coetanei e lì le braccia non solo cadono si spezzano senza speranza

in effetti ammiro l'ottimismo di chi localizza il razzismo solo nei vecchi, ma non sono proprio d'accordo
semmai possiamo dire che gli anziani, complice l'arteriosclerosi e, soprattutto, la assoluta mancanza di politically correct(ness?) che una volta non esisteva proprio, dicono quello che pensano più facilmente, senza filtri.
in fondo una volta si diceva tranquillamente terrone e negro senza farsi troppi problemi, tutto lì. in effetti non credo che la maggior parte degli anziani usi negro in senso dispregiativo, è che si usava quella parola lì, stop.
il razzismo nei giovani esiste eccome, esiste ancora, seppur attenuato, tra nord e sud e tra sud e nord (chiariamo, ritengo razzismo anche le tante esaltazioni di maggior fantasia, simpatia e calore del sud, eh...e i polentoni freddi, scostanti e sgarbati...), e esiste MOLTISSIMO nei confronti degli stranieri, questo, a volte, neppure troppo celato.

[diavoletta]

da piccola mi scambiavano per indiana...perchè ho la carnagione olivastra...mia madre mi faceva sempre le due trecce .ma sono messinese(mamma messinese..padre veronese)..
fino adesso nessuno si è mai permesso di darmi della terrona o altro..
capita che mi scambino per brasiliana...ma non per offendere..ma perchè mi fanno apprezzamenti !!io parlo italiano...i ragazzi..di qui...mi scambiano tutti per milanesi(per la mia parlata )...altri dicono:si sente che sei siciliana..parli siciliano i ragazzi di messina...mi dicono:MA CHE LINGUA PARLI??SI SENTE CHE SEI DEL NORD!!

[guendya]

hai proprio trovato tutta gente di c...a... io ti assicuro che il veneto è meno razzista di alcune regioni del sud italia...

E' la prima volta che sento dire questa cosa, semmai al sud siamo diffidenti, ma razzisti.....
Anch'io non conservo un buon ricordo di una vacanza in veneto. Io sono sarda, mio marito marchigiano, siamo andati a trovare dei parenti veneti, e nonostante fossi con loro, bè, qualcuno mi ha guardato come un marziano ('sarà pure bionda, ma sempre terrona è').
Poi, i maleducati e ignoranti si notano di più delle persone gentili ed educate, che sono la maggioranza, spero.
Un altro aneddoto: quando mio marito aveva detto in famiglia che si era fidanzato con una sarda (cosa non molto strana, abitando in sardegna anche lui!) il padre era terrorizzato dall'idea che avessi i baffi!!!!
Per fortuna è una persona intelligente e di spirito, tanto che questa cosa me l'ha raccontata lui stesso, però pensate un pò che idee uno può avere nella testa!


Premetto di essere siciliana, orgogliosa di essere meridionale e di avere un aspetto spiccatamente mediterraneo (tanto da essere scambiata in tunisia per marocchina, intendo), ma devo dire che purtroppo la gente stupida c'è ovunque, a prescindere da nord e sud. Forse cambia il "destinatario" dell'astio e del timore ( peraltro, scientificamente riconosciuto come istintivo): al nord disprezzano i meridionali? a sud ci sono gli stranieri! E onestamente, non lo ritengo meno importante. Dovremmo imparare a guardare le persone per quello che realmente sono e non giudicare in base a stupidi pregiudizi. Per mia esperienza posso dire di aver vissuto per qualche anno al nord e di avere trovato gente splendida, ma anche ignoranti e di vivere in un sud in cui un cric in testa ad alcuni non farebbe male!!! L'ignoranza è ovunque, riusciremo mai a debellarla???!!!!









meno male che esiste la ceretta!

[guendya]

Ma come fate a citare quello che dicono le altre....sono proprio gnuccaaaaa!!!!!!!!!!!

[grafab2001]

non farci caso e ricorda: la madre dei cretini è sempre incinta!!!

[PITA]

triiiiiiste.... io non so se sarei capace di lasciar perdere.

A me capitò anni fa di essere apostrofata "romana di m.... " e il tizio in questione ha ancora il tatuaggio del mio stivale a punta sulla sua caviglia.
Se c'è una cosa che mi manda ai pazzi è quando toccano la mia romanità o la mia città in generale. Non connetto proprio.

Cmq tornando al discorso generale "fortunatamente" sono quasi sempre le persone di vecchia generazione a fare ancora del razzismo..un po' per mentalità e un po' per ignoranza..poveretti.
Si spera che il futuro sia molto + tollerante.

Dici? Il fatto è che se certe frasi escono dalla bocca di un anziano vale anche l'ipotesi arteriosclerosi e mentalità retrograda, ma io sento anche tanti giovani...coetanei e lì le braccia non solo cadono si spezzano senza speranza

Capita anche a me di sentire persone giovani sparare frasi infelici in effetti ma molto meno frequentemente delle persone di mezza età che hanno sempre quell'espressione di disgusto sulle labbra.
Secondo me poi alcuni giovanissimi sono razzisti per moda mentre gli anziani ci credono davvero. Il risultato è grave lo stesso ma le radici del loro "odio" sono diverse. Questo mi fa sperare che le generazioni future siano + tolleranti.
Sono troppo ottimista vero?

Sì
Io quell'ottimismo lo riverso sui bambini, per i quali colore della pelle ed accento diverso non hanno nessunissimo valore.
I giovani, invece,....parlano e sembrano non avere la minima consapevolezza delle stupidate che dicono specie quando parlano di etnie e regionalità

[YLeNia]

triiiiiiste.... io non so se sarei capace di lasciar perdere.

A me capitò anni fa di essere apostrofata "romana di m.... " e il tizio in questione ha ancora il tatuaggio del mio stivale a punta sulla sua caviglia.
Se c'è una cosa che mi manda ai pazzi è quando toccano la mia romanità o la mia città in generale. Non connetto proprio.

Cmq tornando al discorso generale "fortunatamente" sono quasi sempre le persone di vecchia generazione a fare ancora del razzismo..un po' per mentalità e un po' per ignoranza..poveretti.
Si spera che il futuro sia molto + tollerante.

Dici? Il fatto è che se certe frasi escono dalla bocca di un anziano vale anche l'ipotesi arteriosclerosi e mentalità retrograda, ma io sento anche tanti giovani...coetanei e lì le braccia non solo cadono si spezzano senza speranza

Capita anche a me di sentire persone giovani sparare frasi infelici in effetti ma molto meno frequentemente delle persone di mezza età che hanno sempre quell'espressione di disgusto sulle labbra.
Secondo me poi alcuni giovanissimi sono razzisti per moda mentre gli anziani ci credono davvero. Il risultato è grave lo stesso ma le radici del loro "odio" sono diverse. Questo mi fa sperare che le generazioni future siano + tolleranti.
Sono troppo ottimista vero?

Sì
Io quell'ottimismo lo riverso sui bambini, per i quali colore della pelle ed accento diverso non hanno nessunissimo valore.
I giovani, invece,....parlano e sembrano non avere la minima consapevolezza delle stupidate che dicono specie quando parlano di etnie e regionalità

E' per quello che dico che sembra una moda schifare il prox..aprono la bocca e gli danno fiato.

[robby]

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E' per quello che dico che sembra una moda schifare il prox..aprono la bocca e gli danno fiato.

[/quote][/quote][/quote]


ma per aprire bocca e dare fiato così, senza nemmeno pensare, significa che ci sono degli schemi mentali ben radicati che lavorano in automatico... altrimenti potrebbero pure dire cose diverse... temo che non sia una moda... è che la società, complessivamente, è abbastanza razzista...
poi ognuno, chi più chi meno, i propri piccoli razzismi li ha, è inevitabile... ma c'è gente che lo è veramente in profondità...

[Alessandra68]

ma tanta violenza gratuita a che pro... è una violenza anche se piccola che ho subito e mi chiedo se mai capiterà anche ai miei figli di sentirsi dire una roba del genere... SENZA PAROLE!!!

No, non è violenza, solo ignoranza.
Dagli il peso che merita.

[Tesla]

ma tanta violenza gratuita a che pro... è una violenza anche se piccola che ho subito e mi chiedo se mai capiterà anche ai miei figli di sentirsi dire una roba del genere... SENZA PAROLE!!!

No, non è violenza, solo ignoranza.
Dagli il peso che merita.

Ignoranza sicuramente...
Ma non è che mi fregasse poi così tanto del suo giudizio... era un vecchio rimbambito... forse quello che mi ha lasciato allibita ed arrabbiata è stata la mancanza di motivazione... camminavo per i fatti miei... non ero in fila ad un supermercato come raccontavano alcune golline... non stavo chiedendo nulla a nessuno... solo per aprire i polmoni... e se quel vecchietto alle spalle ha una famiglia, sicuramente dentro casa sua l'aria d'intolleranza ci sarà anche nella sua progenia... e credo che il binomio vecchio = razzista non tenga più molto... sicuramente non di più di quello minorato mentale = razzista!!!

[annette]

purtroppo si tratta di persone ignoranti!
ti racconto questa(è solo una delle tante)..mio marito è di origini napoletane,ha vissuto a napoli fino a 18 anni..poi ci siamo conosciuti e con il tempo lui si è trasferito qui..inizia a cercare lavoro..va da un panettiere che aveva bisogno di una persona per le consegne e si presenta..sai qual'è stata la risposta"guardi..un meridionale proprio non posso prenderlo..se i clienti sentono il suo accento rischio di perderli "....mille e più sono state le risposte di questo tipo..ma per fortuna ha avuto la sua rivincita..si è tirato su le maniche e ha combattuto..ora sono i panettieri,comercianti e vari che vanno da lui per chiedere aiuto..

[vassliss]

dunque... io abito al centro italia, spessissimo mi scambiano x russa o simile, sia x i lineamenti che x la statura che x il nome... e si permettono commenti e comportamenti davvero indegni!!! una decina di anni fa un trentenne mi ha anche messo le mani addosso...
non ho ben capito in base a che, quando rispondo "brutto idiota, un'altra parola e ti denuncio!" (cioè capiscono che sono italiana...) scattano le scuse e le giustificazioni del tipo "mi sembravi straniera".
ah! xché una ragazza straniera può essere fatta oggetto di apprezzamenti pesanti impunemente, vero?
ergo... l'idiozia e l'arroganza vanno senza confini da nord a sud.