Alcuni genitori che regolarmente siedono affianco ai figli per svolgere i compiti, non credono che la mole sia eccessiva ... altri pensano che siano troppi.
Intanto vi dico in 4 elementare, di Italiano questa settimana avevano: 3 brani di antologia, domande su ogni brano a cui rispondere sul quaderno, analisi grammaticale su uno dei brani e tema da svolgere.
Non voglio chiedervi se per voi è tanto o poco ... perché mi sono resa conto che (come per i genitori della classe) per alcune sono tanti, per altre sono giusti, per altre pochi.
Il punto è un altro: se prendiamo uno dei quaderni a caso scopriamo che il lavoro fatto a casa è almeno l'80% del totale del lavoro ... quindi i nostri figli lavorano più a casa che a scuola.
Altra constatazione: i compiti fatti a casa non vengono quasi mai corretti.
Una volta Davide aveva un tema, l'ha scritto da solo e ho visto che aveva fatto degli errori tipo parole ripetute, punteggiatura sbagliata, etc ... HO lasciato che portasse il compito così a scuola ... Quando ho controllato il quaderno, in fondo al lavoro che aveva fatto a casa, c'era scritto Molto bene ... ma non è stato corretto alcun errore.
Ora mi domando ... cosa dovrei fare? Insegnanre io a scrivere? Dire alla maestra di correggere i compiti?
Io posso anche aiutare mio figlio a scrivere un tema un po' meglio ... ma mi domando ... ha senso che lo faccia io?
Le altre mamme stanno chattando da ieri sulla mole di compiti ... però secondo me il problema non è tanto la quantità ... ma il concetto: sono utili i compiti fatti in questo modo?
I compiti di Fabio, che è solo in seconda vengono corretti tutti con la penna rossa ... anche se poi in fondo magari la maestra scrive bravo ...
Premesso che io non voglio sottrarmi al mio dovere di genitore ... voglio sapere da voi ... soprattutto dai genitori di bimbi grandini di 4 o 5 elementare ... se mi devo preoccupare oppure se è mio dovere sedermi affianco a mio figlio per i compiti. Come vanno le cose nelle vostre classi?





