
Leggo con le lacrime agli occhi di voi che siete appena tornate a casa (Fly e Mammaru) ... e mi rendo conto di quanto i sentimenti, le sensazioni , le paure ed anche le certezze ci accomunino

Ora vi confesso che avevo abbastanza paura di fare la spinale, preferivo tanto di più l'ago in vena, di quello nella schiena. Poi - al momento di farla - non ci ho pensato più, ho trovato un'anestetista mani di fata, gli ho persino fatto i complimenti, perchè - davvero - non ho sentito nulla, e poi ho ringraziato il cielo di essere sveglia e vigile, perchè "ho vissuto" attimo per attimo sia la nascita dei miei figli, sia ciò che è venuto dopo.
Ora leggo le vostre sensazioni, il dolore di attaccarli al seno, misto al desiderio di continuare a farlo perchè è un gesto troppo intimo, troppo bello per rinunciarvi, talmente bello che io mi sento in colpa quando - a causa della concomitanza - devo allattare uno al seno e l'altra con il biberon ... vorrei poterli allattare entrambi, ci ho provato, ma la piccola mi sfugge, scivola via. La pediatra ha detto che potrò farlo quando avranno entrambi lo stesso peso, ed io aspetto, perchè sono sicura che sarà la cosa più bella del mondo!
Questa mattina ho vissuto un'esperienza emozionante, ho portato i bimbi a casa del papà del mio fratellone acquisito, li ho portati in trasferta perchè lui non può venire a trovarmi, è troppo debilitato ... beh! quando mi ha vista con Luigi in braccio e Marianna in braccio a mia madre ha fatto una faccia incredibile, gli veniva da piangere ed io stavo per piangere con lui

io mi nutro di queste cose, la tenerezza di quello sguardo mi ha riempito il cuore di gioia, più di un regalo, più di mille parole!

... ho voluto condividere con voi questa esperienza, e davvero sono felice di avervi incontrate, la gravidanza mi ha fatto un altro bel regalo: tutte voi!


