CAMPANARA grazie per le dritte sull'orchidea, speriamo bene

DREAM mannaggia mannaggissima!!!!! cos'avrà stavolta? (e non sta nemmeno andando al nido




COCCI noi ovviamente ci siamo e porterei le polpette tonno e philadelphia, vi va? piacciono a tutti, grandi e piccoli
Pensavo di friggerle a casa e poi scaldarle in forno... o è meglio friggerle lì?
CIUK mi spiace per il litigio col socio... ma noi siamo qui se te la senti

DIETA: per me anche questa settimana è stata e sarà dura, tra il compleanno (pranzo dai miei + cenetta), ieri da mia suocera (che evento!!!! infatti nevicava

PROGRAMMAZIONE NASCITE: io la penso come Raggetto, anche se capisco i vostri calcoli, per me è andata molto diversamente. Quando ci siamo sposati eravamo straconvinti che avremmo fatto molta fatica a concepire, così non abbiamo preso precauzioni ritenendole inutili e dopo due mesi dal matrimonio ho scoperto di essere incinta. Poi, talmente folgorati e appagati e pieni d'amore per l'esperienza della maternità/paternità, senza fare mezzo conto abbiamo deciso di ripeterla appena possibile e così è stato.
PRIMA/SECONDA GRAVIDANZA: col fatto che pensavo che non sarei mai rimasta incinta nella vita, per me la notizia è stata un vero shock e i primi mesi non li ho vissuti granchè bene, ero preoccupata, non sapevo nulla di nulla, avevo pensato la mia vita in un modo e invece sarebbe stata in un altro, avevo mille ansie e apprensioni. Non conoscevo gol e la mia gine mi ha fatto al prima visita a 12 settimane, pensavo fosse normale e invece ho scoperto poi che potevo farmi seguire ben diversamente! La prima eco pure a 12 settimane. Per fortuna però due mie amiche erano incinte contemporaneamente a me e mi hanno molto aiutata. La seconda metà invece, abituata all'idea di aspettare un bimbo e visto che stava andando tutto bene, l'ho vissuta in stato di grazia, mi sentivo bellissima e fortissima e non ero per niente preoccupata. Il parto invece è stato un'agonia perchè Romeo era mal posizionato, ma è andata!
Invece la seconda gravidanza il contrario. Come vi dicevo ero così innamorata di mio figlio e del fatto di essere mamma, che quando ho scoperto di aspettare Enea stavo sulle nuvole. Contavo le ore prima di ogni eco, mi sentivo sicura e consapevole, le mie preoccupazioni erano legate soprattutto all'avere già un bimbo tanto piccolo e a come avrei gestito il nuovo menage familiare. Poi stavo benissimo, nè nausee nè dolori nè attacchi di sonno letargico. Le ansie relative alla gravidanza sono iniziate soprattutto all'avvicinarsi della dpp, perchè nel frattempo ero diventata una gollina e avevo conosciuto tante brutte storie (a volte a essere ignoranti si vive più sereni) e poi perchè avevo il terrore di avere un altro parto distocico, ed invece è andato bene. E' vero quel che dice RAGG, che il secondo parto si vive in maniera più consapevole, e, dolore a parte, è stata un'esperienza bellissima.
La prima volta l'abbiamo detto a tutti subito, la seconda a tre mesi.