Dal coniglio al maiale, l'EVO parla sempre di animale

[fed+brugnomo]

peffa, ma siamo colleghe per caso?

Sul discorso raccomandazioni ti dò ragione, ma fino a un certo punto... non dimentichiamoci che fino a gennaio scorso negli USA il Presidente si chiamava George W. Bush e decisamente non era arrivato al potere per capacità e meriti personali, eh?

[ishetta]

Scusate... argomento poco evo... ma ci credete s.f.i.g.a.?

Peffa sai quand'è il prossimo incontro da Valentina?

[peffa]

In che senso ci crediamo? Cioé ti è capitato qualcosa o è una domanda generale?
Il prossimo incontro con Valentina è il 14 marzo. Ci verrai?
Fed, ti mando un mp
Certo, negli USA ci sono i Bush, come i Kennedy, come in Italia presto ci saranno i Bossi
Mi viene in mente l'imitazione della Guzzanti di D'Alema, in cui lui diceva che faceva politica perché la faceva sin da piccolo, si conoscevano tutti, tanti bei ricordi, ecc. :ahah
A parte la politica, però, è proprio ovunque nelle posizioni più prestigiose che entrano i figli: notai, avvocati, manager, dottori, professori, ecc. Insomma, meno male che "la classe operaia va in paradiso", perché in Italia in vita non ha molte altre vie per stare meglio...

[fed+brugnomo]

Peffa, risposto finisce pure che ci si conosce

Sulle altre professioni onestamente non saprei... comunque dubito che il figlio di un avvocato finisca con il non fare il medico o l'ingegnere... diciamo che magari c'è una mobilità "orizzontale", ecco... quella verticale, ahinoi, è un miraggio ovunque, non solo qua.

Ish, non lo so... onestamente, ci sono delle giornate in cui mi viene da crederci, però...

[Topillo]

Eh, l'articolo mi fa arrabbiare, ma purtroppo devo constatare che è vero per la maggior parte delle affermazioni.

Però secondo me manca una parte: la parte "materna" e femminile in genere. Quanto incide? E quanto incide per noi donne?
Si sa che le donne guadagnano meno degli uomini (per la maggior parte) a parità di titolo e responasabilità, ma a parte quello: se il papà guadagna tanto e la mamma poco, chi conta nel futuro stipendio dei figli? E delle figlie?

[ishetta]

In che senso ci crediamo? Cioé ti è capitato qualcosa o è una domanda generale?
Il prossimo incontro con Valentina è il 14 marzo. Ci verrai?

Ci vorrei venire ma devo anche decidere come organizzarmi per andare a Fa la cosa giusta, magari ci vado di sabato e di domenica vengo lì. O vengo la mattina e il pomeriggio vado a Fa la cosa giusta. Boh.


Cmq questa settimana
ho rotto la macchina
il water
il portatile
l'aspirapolvere
emma ha avuro la gastroenterite
se non è sfi.ga. questa.

[ishetta]

Sulle altre professioni onestamente non saprei... comunque dubito che il figlio di un avvocato finisca con il non fare il medico o l'ingegnere... diciamo che magari c'è una mobilità "orizzontale", ecco... quella verticale, ahinoi, è un miraggio ovunque, non solo qua.

mio marito. Figlio di avvocato, nipote di magistrati... è finito a fare l'informatico e non laureato. E non gli dite ingegnere che si offende

[Topillo]

E voi? Che background avete? E' in linea con l'articolo?

[caracalla]

Peffa, l'articolo non l'avevo letto, ma riporta paro paro quel che avevo scritto quando sono entrata in questo gruppo di matte un anno fa e che non è farina del mio sacco, ma di nientepopodimeno del defunto ahinoi sociologo/antropologo francese Pierre Bourdieu.
E cioè, che la mobilità sociale nella nostra società esiste come ideologia, ma di fatto è molto bassa perché spesso e volentieri la scuola tende a favorire gli alunni che hanno un retroterra socioculturale agiato e a condannare con un "poverino, non ci arriva" chi viene dalle classi medio-povere. Quindi sì, è assai probabile (anche se non certo al 100%) che il figlio di 2 genitori semi-analfabeti non arrivi alla laurea o al dottorato.

eh no però cosi butti all'aria la mia teoria sull'intelligenza innata

[caracalla]

cmq io guadagno mooooolto meno di quanto guadagnava mio padre alla mia età

[caracalla]

peffa, ma siamo colleghe per caso?

Sul discorso raccomandazioni ti dò ragione, ma fino a un certo punto... non dimentichiamoci che fino a gennaio scorso negli USA il Presidente si chiamava George W. Bush e decisamente non era arrivato al potere per capacità e meriti personali, eh?

AH NO??????????

[caracalla]

Scusate... argomento poco evo... ma ci credete s.f.i.g.a.?

Peffa sai quand'è il prossimo incontro da Valentina?

ecco non ho capito una mazza!

[Topillo]

cmq io guadagno mooooolto meno di quanto guadagnava mio padre alla mia età

io mooooooooooooolto di più!

[cipollina77]

boh, mio padre faceva l'insegnante di chimica/fisica/geografia etc e (io sono negata in scienze)
mia madre faceva l'impiegata tuttofare nell'officina di mio nonno. L'ha poi ereditato dal nonno e quindi ora fa la donna manager ma odia con tutto il suo cuore la sua attività.
nessuno delle due ha la laurea. Mia mamma la maturità, mio papà 3 anni di studi superiori per poter insegnare (da noi funziona diversamente che in Italia)
io sono laureata e faccio l'impiegatona parttime nel mondo delle finanze. OT/Ecco, ho imparato da mia mamma che lavora in proprio che io invece voglio essere dipendente A VITA.
Quello che so anche, ma è ancora piu OT, che mio fratello non laureato ma specializzato in una scuola superiore tecnico (per intenderci dopo i 18 anni), prendeva lo stesso stipendio + macchina aziendale + mensa aziendale + computer + cellulare di quanto prendevo io fulltime dopo 5 anni e senza alcun altro benefit. E, per finire, che quando ho iniziato a lavorare (fulltime) il mio stipendio iniziale era talmente bassa (ma comunque molto meglio della media italiana) che avevo vergogna di menzionarlo ai miei...

[laIla]

Stavo entrando per metterlo io l'articolo con in braccio ET con febbre.

Comunque mio padre sarebbe la gioia di cala.. partito operaio senza neanche la maturità e prima della pensione era direttore commerciale in una multinazionale

Certo che quando è nato lui era operaio e mia mamma insegnante quindi non avevo chissà quale futuro (non che adesso abbia conquistato chissà che cosa)

[fed+brugnomo]

peffa, ma siamo colleghe per caso?

Sul discorso raccomandazioni ti dò ragione, ma fino a un certo punto... non dimentichiamoci che fino a gennaio scorso negli USA il Presidente si chiamava George W. Bush e decisamente non era arrivato al potere per capacità e meriti personali, eh?

AH NO??????????

[fed+brugnomo]

Topi, la tua domanda non fa una piega... ma direi che probabilmente, essendo la nostra una società decisamente patriarcale, direi che la famiglia della madre conta come il 2 di picche.

A meno che la famiglia di tua madre non sia una delle più importanti della città, che tu usi il cognome di tua madre per spostarti in auto blu perché non hai la patente e che a tuo nonno materno non sia dedicata la biblioteca della Facoltà di Economia e Commercio... in questo caso, finisci direttamente sulla rubrica di Repubblica dedicata ai figli di... nelle carriere universitarie... peccato che la persona in questione sia valida davvero, ma vabbè

[fed+brugnomo]

E, per finire, che quando ho iniziato a lavorare (fulltime) il mio stipendio iniziale era talmente bassa (ma comunque molto meglio della media italiana) che avevo vergogna di menzionarlo ai miei..

E beh, ma di che ti stupisci? A livello economico, è risaputo che in Italia più studi, meno guadagni... sai quanta gente ancora mi chiede "Ma chi te lo fa fare?" E c'ha anche ragione

[Topillo]

E, per finire, che quando ho iniziato a lavorare (fulltime) il mio stipendio iniziale era talmente bassa (ma comunque molto meglio della media italiana) che avevo vergogna di menzionarlo ai miei..

E beh, ma di che ti stupisci? A livello economico, è risaputo che in Italia più studi, meno guadagni... sai quanta gente ancora mi chiede "Ma chi te lo fa fare?" E c'ha anche ragione

No, dai, non è vero.
Questo non è vero. Solo in determinati ambienti (e tu hai scelto il peggiore ).

[Topillo]

Topi, la tua domanda non fa una piega... ma direi che probabilmente, essendo la nostra una società decisamente patriarcale, direi che la famiglia della madre conta come il 2 di picche.

A meno che la famiglia di tua madre non sia una delle più importanti della città, che tu usi il cognome di tua madre per spostarti in auto blu perché non hai la patente e che a tuo nonno materno non sia dedicata la biblioteca della Facoltà di Economia e Commercio... in questo caso, finisci direttamente sulla rubrica di Repubblica dedicata ai figli di... nelle carriere universitarie... peccato che la persona in questione sia valida davvero, ma vabbè

? non ho capito il riferimento.
Comunque non credo sia solo questo: quante delle nostre madri hanno puntato quanto i padri alla carriera? E quante di noi?
Cioè, è vero che per le donne il mondo del lavoro è più difficile che non per gli uomini, ma quante di noi ci tengono veramente e sono disposte a sacrificare, per esempio, il rapporto con i nostri figli per la carriera?