La situazione della nonna è "boh". A momenti sembra stabilizzarsi e a momenti sembra precipitare... quindi si sta qui e si aspetta di vedere come reagisce il suo corpo alle "bombe" di medicinali che le stanno facendo.Io sinceramente non so cosa agurarle. E' una sofferenza stare a fianco al suo letto, mi chiedo se sia giusto continuare a "infierire" ma dall'altra parte se si dovesse riuscire a sconfiggere 'sta maledetta legionella probabilmente riuscirebbe a tornare quella di prima della malattia. Ovviamente non una donna giovane e in gamba ma mentalmente molto presente e attiva.
Pensate che ieri mattina le hanno aspirato l'acqua nei polmoni (rischiando di brutto ma non c'era altro da fare, stava morendo soffocata) e ne hanno tolto un litro e mezzo.
Insomma ragazze non so nemmeno io cosa dirvi, 'sta attesa è un pò snervante per tutti.
Ieri sono andata all'ufficio igiene per il richiamo del vaccino del Valentino e parlando con la dottoressa (e con il nostro pediatra) abbiamo convenuto che è meglio fare il vaccino per l'influenza A. Siamo fortemente una famiglia a rischio, considerando il fatto che la nonna potrebbe tornare a casa e sarebbe impossibile (e cattivo) non lasciargli vedere i nipoti, più c'è la Michela piccola, più il Valentino con le sue crisi d'asma... E quindi faremo il vaccino di entrambe la settimana prossima. Io ho cercato di informarmi il più possibile su questo vaccino, ora ho deciso di fidarmi del mio pediatra che è ed è sempre stato molto bravo.
Poi il pomeriggio siamo andati dal pediatra per la Michela (bilancio di salute dei sei mesi) e per chiedere di 'sta legionella. Si perchè non si sa mica la nonna dove l'ha presa, e quindi siamo tutti a rischio. I medici dell'ospedale ci hanno detto di farlo presente ai nostri medici di base perchè se noi adulti o, peggio, i bambini dovessero dare qualche sintomo, si sa subito cosa andare a cercare.
Ora le notizie belle;
La michi è sempre una nanetta cicciotta ma cresce il giusto e va bene così. (6.700 per 60 cm) mi ha dato il via libera per l'inizio dello svezzamento e il cambio del latte, quindi ora con calma quando ho un pò più di testa si riinizia con minestroni e pentoloni
Io in tutto questo mi sento un pò frastornata, ho paura di non riuscire a star dietro a tutto, e intanto penso, per fortuna che non lavoro ancora





