LE XXL A FINE ESTATE SI CONSOLANO CON LE CHIACCHIERATE

[mademi]

mademi in effetti se anche il lavoro del marito è a rischio .... non me la sento di mettertela giù troppo facile. ..... è in effetti molte volte una questione di scelte prioritarie. .. esempio il ginecologo. ... se fossi incinta, anch'io mi troverei stavolta a riflettere se andare dal solito privato oppure andare solo alle tre gratuite del usl. ..... perché le risorse economiche sono diverse ed ho tre figli da mandare a scuola asilo eccetera. .... quindi farei esattamente un "bilancio" sembra quasi una società la famiglia ma in sostanza ed così. ....metterei sulla bilancia quello a cui non posso rinunciare e quello a cui posso. ....
Certo. ..... se mio marito perdesse il lavoro. ............

riguardo a questa frase, ci ho pensato anche io, ma poi sai cosa mi sono detta? che non sarebbe giusto 'privare' il nascituro di tutte le attenzioni, anche mediche, di cui hanno goduto gli altri due... perchè se poi per una mancata visita dovesse succedere qualcosa, che magari si poteva evitare?

purtroppo ora la situazione è così, e non è nemmeno nera, nel senso, che è talmente instabile da permetterti di sognarlo ancora questo figlio per il futuro, ma non abbastanza rosea da poterlo realizzare... è una sorta di limbo, non sai come andrà a finire!
io cerco di rimboccarmi le maniche, di risparmiare, di provare a vendere qualche lavoretto, ma con la scusa della crisi.... è davvero difficile!
quando io lavoravo, ed era un lavoro mal pagato, faticoso e sempre incerto, eravamo più tranquilli, perchè almeno sapevamo che se anche il lavoro del marito non andava, almeno c'era il mio ''paracadute''... e per un anno abbiamo vissuto quasi solo col mio stipendiuccio, che era davvero benedetto!
poi dopo il licenziamento c'è stata la disoccupazione, e anche lì, eravamo tranquilli! ora invece dei mesi ci stiamo più '''larghi''' altri mesi strettissimi! e meno male che nei periodi ''aurei''' qualcosina ce la siamo messa da parte, altrimenti a quest'ora non so come avremmo fatto!
tra l'altro, ho io stessa dei problemi di salute che mi portano a prendere medicine costose e a fare spesso degli esami di controllo.... altre spese!!!!
vabbè scusatemi, non voglio deprimermi... mi ritiro

[ausuky]

mademi io posso solo dirti che la terza è arrivata che mio marito lavorava a nero e io ero disoccupata. avevamo un minimo aiuto dai miei e nulla più, senza contare che vivevamo in una casa popolare in un quartieraccio(dove ci hanno pure fregato la macchina e abbiamo dovuto pagare per riaverla).
Non è stato facile per niente!Però abbiamo avuto un sacco di fortuna, tra cui un ginecologo che non mi faceva pagare le visite, che mi faceva lui le ecografie, e che mi consigliò di partorire in ospedale dove mi trovai benissimo...
poi ci siamo trasferiti nelle Marche e fino a un paio d'anni fa stavamo proprio bene, non miliardari ma bene.
adesso siamo di nuovo nel periodo "down" nel senso che lui non lavora più(ma io ho un contratto a tempo indeterminato) e abbiamo un grosso mutuo...ma tra pensione del ragazzo e qualche rinuncia(leggi: vendita dell'auto) adesso potremmo affrontare un ulteriore arrivo. Non voglio sminuire la tua situazione, sia chiaro, nè convincerti, te l'assicuro, però ti posso assicurare che io ho iniziato a confrontarmi con gli imprevisti che avevo 18 anni ed ero sola con una figlia in braccio e il paese che mi sputava dietro, e ho visto che alla fine riesci sempre a trovare un"aggiustamento", sicuramente però bisogna privilegiare ciò che ti senti tu e come saresti più tranquilla
Detto ciò... hai ancora tempo davanti, e dunque prenditi questa decisione con tutta la calma dovuta! Quando e se sarà il momento lo sentirai tu innanzitutto
Detto ciò, oggi mi è arrivato il ciclo. Oggi pomeriggio faccio un giro di farmacie e inizio qualche integratore(rene permettendo). Personalmente ci sono rimasta abbastanza male perchè stavolta ci eravamo proprio impegnati, però non ho ancora 35 anni e vorrei rimanere dell'opinione che avevo all'inizio: ossia, se viene, viene.

[mademi]

ausuky hai ragione, anche io sono dell'opinione che piano piano tutto si aggiusta ( e comunque non è la prima volta che passiamo un periodo nero, ma ce la siamo sempre cavata anche perchè non siamo persone di grandi pretese), però forse ragionandoci non è il caso, almeno, di ''farlo apposta''...poi se dovesse venire sarei la donna più felice del mondo e un modo per far quadrare tutto lo troverei.
Ma tutto il mio irrazionale desiderio è adesso schiacciato da una situazione traballante.... e volerlo a tutti i costi non credo sia, adesso, una scelta matura e ragionevole, e non parlo per me ma soprattutto per gli immensi sacrifici che già fa e dovrebbe continuare a fare mio marito ( vi dico solo che fa 3 lavori, si alza alle 5 del mattino, torna alle 15,30, alle 16,15 è già via fino alle 20,30.... e lavora anche di domenica!), e per quelli cui dovrei sottoporre anche i miei figli (per fare un esempio sciocco, tra salti mortali sono riuscita finalmente quest'anno ad iscrivere la grande a nuoto, di cui ha bisogno perchè si cresce molto grossa... bè se dovessi restare incinta quei soldini sarebbero gli unici che potrei tagliare per pagare il ginecologo ---e non basterebbero nemmeno!----)... insomma al momento mi sento quasi in colpa per questo desiderio, so che lo devo soffocare perchè non posso rischiare.... perchè non rischio sulla mia pelle ma su quella dei miei figli... e di mio marito che già vedo così stanco, fisicamente e psicologicamente....

vabbè. passerà, lo so!
un abbraccio e un grazie a tutte voi

[Vale79]

Ciao, vedo che un po' per tutte la situazione lavoro è un tasto dolente.

L'idea di abbandonare il lavoro mi era passata davanti e l'avevo valutata ma l'ho subito scartata per vari motivi.
1° mio marito è artigiano, questo significa che in questo periodo di crisi fatica anche lui ad andare avanti, fattura ma non viene pagato, quindi diciamo che viviamo con il mio stipendio.
2° mi chiedo cosa sarà quando i figli saranno grandi. La mia vicina di casa che per periodi ha lavorato e per altri no, si è trovata a 50 anni sola tutto il giorno perchè i figli erano a scuola o lavoro ed il marito sempre al lavoro.

Quindi opterei per il part time ma questo significherebbe cambiare lavoro e lasciare un lavoro a tempo indeterminato che non ha ancora sentito molto la crisi di questo periodo.....

Per i miei figli non voglio vestiti o scarpe di marca, ma sicuramente voglio permettergli un apparecchio ortodontico se dovesse servire o degli occhiali, un'attività sportiva, un giorno a Gardaland o qualche giorno al mare, insomma le cose di base che ogni mamma vuole dare ai propri figli.

Mademi capisco la tua situazione, anche noi a volte siamo con l'acqua alla gola se mio marito non prende soldi...

[serenitymummy]

2° mi chiedo cosa sarà quando i figli saranno grandi. La mia vicina di casa che per periodi ha lavorato e per altri no, si è trovata a 50 anni sola tutto il giorno perchè i figli erano a scuola o lavoro ed il marito sempre al lavoro.

no ti prego. ... questo no... sa di fallita...
... non conosco ovviamente la tua vicina ma sicuramente avrà l'orgoglio di aver cresciuto i propri Figli e poi conosco donne che a 50 con i figli cresciuti si sono riprese in mano la vita ed hanno alcune anche aperto delle attività commerciali. ..... insomma parlo per me, io non l'avevo mai valutata questa cosa perché magari si a 50 magari lei nello specifico si è pentita di non aver tenuto un lavoro per la sua soddisfazione personale ma ciò che ha vissuto e portato avanti fino a quel momento è sicuramente un privilegio ed un lavoro non da poco. ...

[Vale79]

crescere i propri figli è la cosa più bella di questo mondo

[reg]

Raccontatemi un po' di voi, lavorate, non lavorate. Come fate con i vostri numerosi pargoletti?
Può una mamma con tre figli lavorare full time?

Presente all'appello
Ho un lavoro sulla carta part-time (6 ore e mezza al giorno) ma ancora solo per 2 anni... poi o mi rinnoveranno l'orario ridotto o dovrei tornare alle 8 ore...
Esco di casa prima delle 7, prima delle 8 sono in ufficio (sono anche pendolare, almeno 1 ora andare e 1 ora tornare), quando torno mi fermerò a prendere direttamente la più piccola, che finirà il nido alle 15.30. Poi, si arriva a casa, prendo la macchina e scappo a prendere le due bambine della scuola primaria (che finiscono alle 16.30), e poi o ci si ferma al parchetto, o c'è il catechismo, o c'è lo sport... o c'è anche la voglia di andare a casa e così raggiungo pure il grande, l’unico ometto dei 4.
Certo, poi a quel punto ho ancora da riordinare, sistemare, lavare, stendere, stirare, ritirare, pulire, predisporre tutto per tutti per il giorno dopo....
Spesso invece mi devo trattenere al lavoro… a quel punto scatta il piano emergenza marito e provvede lui a riprenderli da scuola, poi io arrivo e recupero il tempo con loro mentre maritino cucina!
Mio marito mi aiuta tantissimo, in genere è suo il compito di fare la spesa e di cucinare!
Questo fa sì che io possa dedicarmi ai bimbi, vedere cosa hanno fatto a scuola, giocare con loro, ascoltarli.
A me piace tantissimo il lavoro che faccio, è bello condividerlo con i miei figli, spesso la sera racconto loro di quanto succede in ufficio ed è un modo anche questo di essere famiglia, di far capire loro che ci sono doveri, impegni, sacrifici, corse, giochi ad incastri... Penso si cresca anche così! Sono molto responsabili, sanno che si devono fare il proprio letto non appena arrivano a casa, il grande prima di tutti; sanno che alla sera si riordina tutto prima di andare a letto; i grandi mi aiutano con le piccole e anche nei lavori di casa.
Mio marito è giornalista free lance ed io non me la sento di lasciare un lavoro a tempo indeterminato e con la certezza dello stipendio a fine mese. Lui per un anno non ha nemmeno avuto i compensi, siamo andati in causa, abbiamo vinto, abbiamo avuto l'ingiunzione al pagamento... ma siamo in Italia, e quei soldi non li vedremo MAI! Ha perso 1 anno di stipendio di lavoro! Per noi è stata una doccia fredda, gelatissima direi. Quindi capisco il tuo discorso e le tue perplessità.
Come sempre l'ideale è una cultura a favore delle famiglie, dei figli, che ci consenta di armonizzare tempi del lavoro e tempi per le cure familiari... però nonostante le difficoltà di far conciliare tutto, ce la si può fare! Noi siamo molto equilibrati nella gestione dei figli: lui li porta a scuola al mattino, tutti e 4, io li vado a prendere al pomeriggio. Riusciamo ad essere presenti sempre insieme ad ogni riunione, ai colloqui con gli insegnanti, alle visite mediche. Ci teniamo a questo, tantissimo! Non potrei pensare di delegare tutto a lui, o che sia delegato tutto a me... adoro vivere assieme a lui il mio essere mamma e il suo essere papà! Questo ci è possibile perché lui ha orari flessibili, si autogestisce ovviamente, ma tante volte abbiamo parlato della possibilità per me di mollare tutto.. ma poi? Lui dovrebbe lavorare il doppio... non vedrebbe più i figli.... avremmo il rischio di un solo lavoro.... la preoccupazione della pensione domani, di non essere autosufficiente.... E poi anche io ho fatto spesso il tuo pensiero, non tanto quando loro sono così grandi, ma già ora: al mattino/pomeriggio sono sempre a scuola... è tempo che non tolgo a loro, posso davvero lavorare! Certo, il sogno è un lavoro sotto casa, part-time a tutti gli effetti, magari persino a progetti, parzialmente in telelavoro... ma è un sogno! Però racconto anche questo ai bimbi, racconto i miei sogni, le mie speranze, le mie fatiche e le mie corse, e loro capiscono, si sono molto sensibilizzati, ma ci sono anche le risate, quello che mi accade in treno, in metropolitana, con i colleghi.. insomma, porto loro la mia quotidianità così come ascolto la loro!
Bisogna organizzarsi molto, quello sì! E se si lavora, avere molta collaborazione anche dal marito!
Ma si può fare!
Le fatiche ci sono, non le nascondo mai, così come la stanchezza. Mi vedi poco sul forum, anche per questo. Però oggi sono più sicura della scelta che ho fatto, di non aver lasciato questo lavoro, che ci ha consentito di non collassare con la disavventura di mio marito, ci consente fiato e sicurezza, ma poi come te non lavoro perché sono alla ricerca dei vestiti firmati o dell’ultimo cellulare, né viviamo in una grande casa, anzi... Ma così facendo riusciamo ad avere un nostro equilibrio piuttosto buono, sia dal punto economico, che organizzativo.

[reg]

Ho scritto un papiro… sorry!
Intanto approfitto e saluto tutte le super mamme, da cui ho sempre da imparare!
Ps. Leggervi vi leggo sempre, quello sì!

[mademi]

ciao ragazze!
oggi ho fatto degli esami (spirometria ed altro) e sono andati tutti bene...
ad ogni modo, per la mia tosse ed affanno cronici, settimana prossima ho da fare la tac....
dopo la tac, se tutto andrà bene, ho un esame del sangue molto particolare da fare....
speriamo bene!

[Vale79]

Reg devo proprio dire che hai un'organizzazione spettacolare. Si vede che ami molto la tua famiglia.
E leggendoti mi sono detta:" Ma perchè non fare il terzo "
Devo solo lavorare ancora sul maritino nel senso che deve cercare di sgravare mia madre quando io sono al lavoro, e quì ancora non ci siamo....
Tornerò a fargli il lavaggio del cervello

Mademi un grosso in bocca al lupo per gli esami che dovrai fare Ti auguro tu possa star meglio

[ausuky]

ngiorno a tutte!!
per mademi!
Io oggi ho avuto una buona novella, mi hanno assegnato un modulo di insegnamento agli studenti infermieri quest'anno, ci sono state tre rinunciatarie e, dopo... c'ero io sono 24 ore di modulo che svolgerò in orario extralavorativo, pochi soldi ma qualche punto per poter insegnare ai prossimi bandi
Le rinunce erano tutte per gravidanza e/o maternità recente. Mi ha fatto un po'sorridere perchè potevo essere anch'io una rinunciataria, ma non è andata così, per ora sono tuttavia molto contenta di aver avuto una buona notizia lavorativa

[mademi]

ngiorno a tutte!!
per mademi!
Io oggi ho avuto una buona novella, mi hanno assegnato un modulo di insegnamento agli studenti infermieri quest'anno, ci sono state tre rinunciatarie e, dopo... c'ero io sono 24 ore di modulo che svolgerò in orario extralavorativo, pochi soldi ma qualche punto per poter insegnare ai prossimi bandi
Le rinunce erano tutte per gravidanza e/o maternità recente. Mi ha fatto un po'sorridere perchè potevo essere anch'io una rinunciataria, ma non è andata così, per ora sono tuttavia molto contenta di aver avuto una buona notizia lavorativa

felicissima per te!

[Deda]

Raccontatemi un po' di voi, lavorate, non lavorate. Come fate con i vostri numerosi pargoletti?
Può una mamma con tre figli lavorare full time?

Presente all'appello
Ho un lavoro sulla carta part-time (6 ore e mezza al giorno) ma ancora solo per 2 anni... poi o mi rinnoveranno l'orario ridotto o dovrei tornare alle 8 ore...
Esco di casa prima delle 7, prima delle 8 sono in ufficio (sono anche pendolare, almeno 1 ora andare e 1 ora tornare), quando torno mi fermerò a prendere direttamente la più piccola, che finirà il nido alle 15.30. Poi, si arriva a casa, prendo la macchina e scappo a prendere le due bambine della scuola primaria (che finiscono alle 16.30), e poi o ci si ferma al parchetto, o c'è il catechismo, o c'è lo sport... o c'è anche la voglia di andare a casa e così raggiungo pure il grande, l’unico ometto dei 4.
Certo, poi a quel punto ho ancora da riordinare, sistemare, lavare, stendere, stirare, ritirare, pulire, predisporre tutto per tutti per il giorno dopo....
Spesso invece mi devo trattenere al lavoro… a quel punto scatta il piano emergenza marito e provvede lui a riprenderli da scuola, poi io arrivo e recupero il tempo con loro mentre maritino cucina!
Mio marito mi aiuta tantissimo, in genere è suo il compito di fare la spesa e di cucinare!
Questo fa sì che io possa dedicarmi ai bimbi, vedere cosa hanno fatto a scuola, giocare con loro, ascoltarli.
A me piace tantissimo il lavoro che faccio, è bello condividerlo con i miei figli, spesso la sera racconto loro di quanto succede in ufficio ed è un modo anche questo di essere famiglia, di far capire loro che ci sono doveri, impegni, sacrifici, corse, giochi ad incastri... Penso si cresca anche così! Sono molto responsabili, sanno che si devono fare il proprio letto non appena arrivano a casa, il grande prima di tutti; sanno che alla sera si riordina tutto prima di andare a letto; i grandi mi aiutano con le piccole e anche nei lavori di casa.
Mio marito è giornalista free lance ed io non me la sento di lasciare un lavoro a tempo indeterminato e con la certezza dello stipendio a fine mese. Lui per un anno non ha nemmeno avuto i compensi, siamo andati in causa, abbiamo vinto, abbiamo avuto l'ingiunzione al pagamento... ma siamo in Italia, e quei soldi non li vedremo MAI! Ha perso 1 anno di stipendio di lavoro! Per noi è stata una doccia fredda, gelatissima direi. Quindi capisco il tuo discorso e le tue perplessità.
Come sempre l'ideale è una cultura a favore delle famiglie, dei figli, che ci consenta di armonizzare tempi del lavoro e tempi per le cure familiari... però nonostante le difficoltà di far conciliare tutto, ce la si può fare! Noi siamo molto equilibrati nella gestione dei figli: lui li porta a scuola al mattino, tutti e 4, io li vado a prendere al pomeriggio. Riusciamo ad essere presenti sempre insieme ad ogni riunione, ai colloqui con gli insegnanti, alle visite mediche. Ci teniamo a questo, tantissimo! Non potrei pensare di delegare tutto a lui, o che sia delegato tutto a me... adoro vivere assieme a lui il mio essere mamma e il suo essere papà! Questo ci è possibile perché lui ha orari flessibili, si autogestisce ovviamente, ma tante volte abbiamo parlato della possibilità per me di mollare tutto.. ma poi? Lui dovrebbe lavorare il doppio... non vedrebbe più i figli.... avremmo il rischio di un solo lavoro.... la preoccupazione della pensione domani, di non essere autosufficiente.... E poi anche io ho fatto spesso il tuo pensiero, non tanto quando loro sono così grandi, ma già ora: al mattino/pomeriggio sono sempre a scuola... è tempo che non tolgo a loro, posso davvero lavorare! Certo, il sogno è un lavoro sotto casa, part-time a tutti gli effetti, magari persino a progetti, parzialmente in telelavoro... ma è un sogno! Però racconto anche questo ai bimbi, racconto i miei sogni, le mie speranze, le mie fatiche e le mie corse, e loro capiscono, si sono molto sensibilizzati, ma ci sono anche le risate, quello che mi accade in treno, in metropolitana, con i colleghi.. insomma, porto loro la mia quotidianità così come ascolto la loro!
Bisogna organizzarsi molto, quello sì! E se si lavora, avere molta collaborazione anche dal marito!
Ma si può fare!
Le fatiche ci sono, non le nascondo mai, così come la stanchezza. Mi vedi poco sul forum, anche per questo. Però oggi sono più sicura della scelta che ho fatto, di non aver lasciato questo lavoro, che ci ha consentito di non collassare con la disavventura di mio marito, ci consente fiato e sicurezza, ma poi come te non lavoro perché sono alla ricerca dei vestiti firmati o dell’ultimo cellulare, né viviamo in una grande casa, anzi... Ma così facendo riusciamo ad avere un nostro equilibrio piuttosto buono, sia dal punto economico, che organizzativo.

Che bello leggere questo tuo spaccato di vita quotidiana... Piacerebbe anche a me poter scrivere le tue stesse cose...

Ma il piú delle volte, direi il 95% delle volte e piú , io sono una madre single... Che gestisce tutto completamente da sola o con l'aiuto di mia mamma o una signora....

Buuuhhh....

[Deda]

ngiorno a tutte!!
per mademi!
Io oggi ho avuto una buona novella, mi hanno assegnato un modulo di insegnamento agli studenti infermieri quest'anno, ci sono state tre rinunciatarie e, dopo... c'ero io sono 24 ore di modulo che svolgerò in orario extralavorativo, pochi soldi ma qualche punto per poter insegnare ai prossimi bandi
Le rinunce erano tutte per gravidanza e/o maternità recente. Mi ha fatto un po'sorridere perchè potevo essere anch'io una rinunciataria, ma non è andata così, per ora sono tuttavia molto contenta di aver avuto una buona notizia lavorativa

GRANDE!!!

Sono stra contenta x te!

[Vale79]

ngiorno a tutte!!
per mademi!
Io oggi ho avuto una buona novella, mi hanno assegnato un modulo di insegnamento agli studenti infermieri quest'anno, ci sono state tre rinunciatarie e, dopo... c'ero io sono 24 ore di modulo che svolgerò in orario extralavorativo, pochi soldi ma qualche punto per poter insegnare ai prossimi bandi
Le rinunce erano tutte per gravidanza e/o maternità recente. Mi ha fatto un po'sorridere perchè potevo essere anch'io una rinunciataria, ma non è andata così, per ora sono tuttavia molto contenta di aver avuto una buona notizia lavorativa

Ottima notizia direi

[ausuky]

ngiorno a tutte le XXL! oggi vado a vedere due negozi, mi aspettano 3 giorni di riposo dal lavoro e sono troooooppo felice

[serenitymummy]

reg sei ... Anzi in questo caso siete dei grandi. È bello vedere e sentire che ce la fate da soli gestendovi insieme. .... io sono un pochino come deda... madre" single" perché il suo lavoro "rende" di più e porta via molto tempo. ..per questo sono rimasta a casa. Non potendo contare su di lui e su nessun altro abbiamo deciso così. . non me ne pento sia chiaro. Sono orgogliosa di gestire i miei figli potendo dedicare tutto il tempo necessario ... d'altro canto bisogna " economizzare". .ma sapete qual'è la cosa che più mi fa male di questa situazione ... è che checché se ne dica tu agli occhi degli altri resti sempre una mantenuta e una privilegiata. .. il che è in parte vero se di parla del fatto che si riesce a vivere appieno i propri figli ...non fraintendetemi... non in senso di qualità. ..

ausuki

mademi in bocca al lupo per gli esami. ..

Una buona domenica a tutte... la mia a parte il tempo è stata davvero pessima.

Ps scusate gli errori

[morbidoli]

ausuki felice per queste buone nuove

mademi spero tutti gli esami vadano bene


Serena in effetti è bello potersi godere la quotidianità, a volte però manca la relazione con persone adulte al di fuori della stretta cerchia familiare.

[krogiolina]

giorno a tutte
morbidoli... grazie mille per tutti i preziosi consigli che mi hai dato privatamente... abbiamo deciso, mio marito cerca lavoro e appena è tutto pronto si parte!
in Italia non si riesce a vivere e poi cerchiamo proprio la nostra indipendenza... perciò speriamo di poter dire presto Svizzera stiamo arrivando... anche se so che ci vorrà tempo...
a tutte tanti e

[morbidoli]

giorno a tutte
morbidoli... grazie mille per tutti i preziosi consigli che mi hai dato privatamente... abbiamo deciso, mio marito cerca lavoro e appena è tutto pronto si parte!
in Italia non si riesce a vivere e poi cerchiamo proprio la nostra indipendenza... perciò speriamo di poter dire presto Svizzera stiamo arrivando... anche se so che ci vorrà tempo...
a tutte tanti e

spero che i vostri desideri si avverino al più presto... credo sia un'ottima scelta soprattutto per il futuro dei vostri figli