floddi ha scritto:ma mi pare che tu ti sia sposata in chiesa o sbaglio?ci610 ha scritto:dottbaby ha scritto:Premesso che io sono agnostica (atea no, diciamo che lascio la porta aperta alla possibilità che qualcuno possa esserci), che ho amici, sia cattolici praticanti, che di altre religioni, che ascolto volentieri anche i tanto temuti testimoni di geova, che il mio compagno è credente e per rispetto a lui la bimba è stata battezzata e segue a scuola le ore di religione...
ma quanta intolleranza sto leggendo in alcuni interventi contro i cattolici, praticanti o meno che siano?
e quanta intransigenza da parte di chi si professa ateo...ma vivere e lasciar vivere no?
Ovvio che non parlo di massimi sistemi, ma di rapporti fra persone comuni, prima che si tiri fuori di nuovo il discorso sull'influenza del Vaticano nella politica italiana (che peraltro mi par di ricordare non sia un caso isolato nel mondo, anche con riferimento ad altre chiese)
la mia è una provocazione, a me che i cattolici convivano o meno non mi cambia nulla
è una provocazione per far provare come si sta quando ci si trova dall'altra parte come capita oggi ad esempio a tanti omosessuali
certo, io sono nata cattolica e lo sono stata a lungo, andavo anche a messa ogni domenica se è per questo
quando mi sono sposata le mie certezze stavano cominciando a vacillare, la botta definitiva me l'ha data la questione della pma, che la chiesa ritiene essere un peccato mortale



