OT^14

[Topillo]

rimugina rimugina.
In latino e greco era neutro.

[Topillo]

Certo che abbiamo fatto un bel miscuglio tra mele e cimici.
Ora guardo se cimice in tedesco è m, f o n.

[Topillo]

Femminile: DIE WANZE

[ValeBXL]

Tutta questa discussione mi fa ricordare perchè ho fallito miseramente quando ho provato a studiare tedesco nei ritagli di tempo. Il mio unico fallimento con le lingue, finora.
Proprio stasera nella nostra scuola c'è la riunione sulla scelta del latino a partire dalla 2a secondaria. Mia figlia vorrebbe evitare una materia in più, ma io, come penso molti di quelli che hanno studiato latino, penso sia utile.
Anche io odio le cimici, per fortuna che qui a Bruxelles non ci sono (come non ci sono le zanzare). Almeno trovo qualche lato positivo per controbilanciare il clima.

[hamilton]

Hamilton, non leggere i messaggi di MariPi, sono fuorvianti!!!

In italiano non esiste il neutro....

scusate!!!!!
io il tedesco non lo soooooo tentavo di essere utile....ora torno nel mio angolino a rimuginare sul fatto che MELA in tedesco è maschile

Anche io, guarda!
E' una roba che mi manda fuori di testa!

[chiarasole]

Ma in realtà, il latino o il greco aiutano sicuramente, ma fino a un certo punto.
Trovo molto più utile l'analisi logica, in casi come questi, che è anche quella che serve per studiare il latino e il greco.
Senza di quella... ciao!

Certamente.

Oddio io l'analisi logica la davo per scontata :-)
Però in effetti senza (e se ricordo bene ai miei tempi si faceva in seconda media) é ancora più complicato

[hamilton]

Comunque guarda, VI HO CAPITE!!!
E trovo tutto questo molto perverso, ma anche estremamente interessante!!!
Davvero bellissimo!

[chiarasole]

Tornando all'utilità di latino e affini...
Quando ho imparato l'olandese, i miei compagni di corso avevano molta difficoltà con il passato di alcuni verbi, che oltre o al posto di aver il prefisso "GE" cambiano alcune vocali, tipo "spreken" (parlare) al passato diventa "gesproken", "eten" (mangiare) diventa "at"
Io ricordo che mentre leggevo le regole, ho esclamato "ma sono raddoppiamento e apofonia del Greco"
Che poi a pensarci bene c'é anche in inglese e nello stesso italiano
Non conosco però il tedesco, quindi non saprei se sia utile o meno

[hamilton]

Che meraviglia!!!!
Ci vorrebbero 10 vite per imparare tutto quello che di interessante esiste a questo mondo!!!!

[Antolina80]

Il tedesco non lo so, ma in latino per esempio un sostantivo neutro è "bellum", "locus" invece è maschile. Insomma non ci sono regole per capire se una parola è maschile, femminile o neutra. Si va ad cazzum, per restare in tema...

[MariPi82]

mio figlio impara le sigle dei cartoni in giapponese!!!!!
ho vinto qualcosina anche io?????

[MariPi82]

Il tedesco non lo so, ma in latino per esempio un sostantivo neutro è "bellum", "locus" invece è maschile. Insomma non ci sono regole per capire se una parola è maschile, femminile o neutra. Si va ad cazzum, per restare in tema...

nel latino nella quarta declinazione neutra si declina us us ui um us u.....se non ricordo male.
um neutru (con a plurale) era....la seconda neutra????? prima??? boh.
la terza neutra era quella con al e.......
che brutti ricordi, mamma mia.....

[chiarasole]

mio figlio impara le sigle dei cartoni in giapponese!!!!!
ho vinto qualcosina anche io?????

Fabio conosce molte parole e i numeri fino a boh in giapponese perché a karate usano i corrispettivi giapponesi per quasi tutto

[primomaggio]

Secondo me aver studiato anche latino e greco serve pure perché i casi obliqui sono gli stessi, in italiano abbiamo i complementi... però può funzionare al contrario, se Giorgio ora impara il tedesco, se farà latino e (anche) greco, sarà avvantaggiato. Col greco soprattutto, che declina gli articoli.

[MariPi82]

mio figlio impara le sigle dei cartoni in giapponese!!!!!
ho vinto qualcosina anche io?????

Fabio conosce molte parole e i numeri fino a boh in giapponese perché a karate usano i corrispettivi giapponesi per quasi tutto

è questa:
https://www.youtube.com/watch?v=XJ3AGVZMGt4

[Topillo]

Tornando all'utilità di latino e affini...
Quando ho imparato l'olandese, i miei compagni di corso avevano molta difficoltà con il passato di alcuni verbi, che oltre o al posto di aver il prefisso "GE" cambiano alcune vocali, tipo "spreken" (parlare) al passato diventa "gesproken", "eten" (mangiare) diventa "at"
Io ricordo che mentre leggevo le regole, ho esclamato "ma sono raddoppiamento e apofonia del Greco"
Che poi a pensarci bene c'é anche in inglese e nello stesso italiano
Non conosco però il tedesco, quindi non saprei se sia utile o meno

C'è anche in tedesco, Geschlossen infatti vuole dire "chiuso".
Diciamo che ci sono alcune "regole" linguistiche generali, valide per alcuni gruppi linguistici.

[Topillo]

Il tedesco non lo so, ma in latino per esempio un sostantivo neutro è "bellum", "locus" invece è maschile. Insomma non ci sono regole per capire se una parola è maschile, femminile o neutra. Si va ad cazzum, per restare in tema...

nel latino nella quarta declinazione neutra si declina us us ui um us u.....se non ricordo male.
um neutru (con a plurale) era....la seconda neutra????? prima??? boh.
la terza neutra era quella con al e.......
che brutti ricordi, mamma mia.....

I nomi neutri latini appartengono, se non ricordo male, solo alla seconda, terza e quarta declinazione. Hanno la -a al nominativo, accusativo e vocativo (che per il neutro sono uguali) per la seconda e la terza.
Alla prima declinazione appartengono solo nomi maschili e femminili e alla quinta solo femminili.

[Topillo]

scusate, manca un pezzo: la -a del neutro è al plurale.

Curriculum - curricula
bellum - bella
flumen - flumina

[hamilton]

Ecco cosa mi ricordava l'ACCUSATIVO!!!!!!!!!!
Il latino!
Povero Prof., tanto bello quanto inutile!

[primomaggio]

Adesso dico quel che mi ricordo io ... in latino la prima è femminile, la seconda maschile o neutro, però praticamente sono sorelle. All'università mi hanno spiegato che la suddivisione in declinazioni e coniugazioni è una regolarizzazione dell'eta successiva, per dare un metodo di apprendimento. I latini non se lo studiavano così. Ad esempio, il genitivo locativo... non è veramente un genitivo, è un caso uguale al genitivo usato solo per alcuni nomi, quindi per semplicità si è riconosciuto nel genitivo.