vedi?. qs papà di qs mia amica, quando sono arrivati i figli si è dato una calmata: gite in montagna e arrapicate si, ma niente di estremo.
francamente mi sembra più rispettoso.
è perchè non hai capito. l'hai anche scritto. entrare nella mente di queste persone, che sfidano l'estremo è difficilissimo.
io quando guardo reality tv, mi sento presa in giro.
perchè spesso è gente che lo fa per avere quei 15 minuti di notorietà (che non si negano a nessuno).
quelli come Unterkircher o come Soldini, sono personaggi estremi. hanno un qualcosa di diverso.. Ambrogio Fogar era così.
sono esploratori "DENTRO". dentro di loro, dentro la vita, dentro l'estremo.
li invidio. credo sia una delle poche cose che invidio in senso buono e sul serio a qualcuno.
l'abilità, la creatività spinta ai limiti (non creatività idiota), il pianificare e nel contempo saper trovare immediatamente la soluzione al problema che si pone nell'istante in cui lo vivi. è ... adrenalina. è esaltazione del momento. credo sia fantastico viverlo.
mi è capitato un paio di volte (forse 3) di essere esaltata e adrenalinica a miliardi di 1000 per una cosa fantastica che avevo fatto. è stato.. favoloso. vivere. ecco. vivi in quel momento. e te lo porti dentro, ti da una carica immensa.
ho letto che ora gli altri due hanno comunicato al campo base. torneranno.
affaticati. tristi. ma esaltati. perchè è questo la montagna.
io ci vivo. so com'è e cos'è la montagna "normale". figuriamoci l'everest.
dire "te la sei cercata" è sminuire la vita. è sminuire la voglia di fare. è sminuire.. quello che volete.
quanto l'ho adorato, ero piccola piccola, ma niente mi distoglieva lo sguardo dal suo "Jonathan" 
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