
Un conto è se rimani incinta mentre studi e allora ok, porti avanti per forza entrambe le cose, ma potendo scegliere... data la tua età puoi permetterti tranquillamente di fare prima una e poi l'altra



Messaggio da Ermione » 5 ago 2009, 11:38
Messaggio da punninni » 5 ago 2009, 16:16
Messaggio da lampania » 5 ago 2009, 18:57
Messaggio da squinsy » 5 ago 2009, 19:11
Messaggio da squinsy » 5 ago 2009, 19:14
Messaggio da erin » 5 ago 2009, 21:37
Messaggio da Koky » 5 ago 2009, 22:40
Messaggio da ricarouge » 5 ago 2009, 23:49
Messaggio da Picci47 » 6 ago 2009, 1:01
Messaggio da Picci47 » 6 ago 2009, 1:12
Cicci1 ha scritto:Squinsy...perchè scegliere?
Università e famiglia, si può, ce l'ho fatta io, perchè non dovresti farcela tu?
E io partivo con un grosso svantaggio...l'età
Mi sono sposata nel 2000, a 29 anni, fuoricorso da una vita, e ancora lontana dalla laurea.
Che ho raggiunto nel 2004. Ma quell'anno è stato come dire...leggermente sconvolgente.
Laureata l'11 maggio, il 26 inizio a lavorare, full time. A fine novembre presento la domanda al concorso per l'ammissione alla Scuola di specializzazione post-laurea in Restauro dei Monumenti...ancora non sapevo di essere incinta. 33 anni.
Ammessa alla scuola, riesco ad ottenere di lavorare solo il pomeriggio. E' un massacro, la mattina frequenza obbligatoria 8.30-13.30, poi di volata a prendere il treno per andare allo studio a lavorare, fino alle 19.30 se andava bene, studiavo la notte, se ci riuscivo. Mio marito aveva vinto un concorso da ricercatore a Milano, ma continuava a lavorare anche Roma, tre giorni su, tre giorni giù, fino all'ottavo mese sono andata a prendere alla stazione a mezzanotte e mezza, a 50 km da casa. In nove mesi, a correre dietro bus, treni, tram e metropolitane, presi solo 6 kg. e mezzo.
Scaduto il contratto non l'ho rinnovato, il secondo anno avevo un'altro lavoro da fare il pomeriggio: la mamma. Mattina di nuovo frequenza obbligatoria alle lezioni, pomeriggio a cercare di studiare, con Arianna che mi dormiva sulla pancia. Ho finito la scuola nel tempo stabilito (15 esami), e alla prima sessione utile ho discusso la tesi: era aprile 2007.
Ma non è tutto, perchè io sono...recidiva!
A luglio 2007 presento la domanda per il concorso per dottorato di ricerca, a settembre-ottobre passo la selezione, a gennaio 2008 sono di nuovo incinta.
Certo, il dottorato non è impegnativo come la Scuola di specializzazione, certo per ora non sto lavorando, però...nel frattempo ho studiato anche per due concorsi. E all'ottavo mese della gravidanza di Giorgio ho anche preso l'abilitazione alla professione di architetto.
Adesso le cose si faranno sempre più complicate, a settembre inizierò a lavorare, un part-time stra-sottopagato, ma che almeno mi aiuterà a farmi sentire "utile" al bilancio famigliare, e il pomeriggio da dividere tra il lavoro di bis-mamma e l'ultimo anno (e conseguente redazione tesi) di dottorato.
E' dura, difficile, ci sono milioni di volte che ti maledici, che pensi "ma chi me lo ha fatto fare", ci saranno notti insonni sui libri o davanti al pc a studiare.
Però ce la si può fare, anche a 38 anni
(oggi è il mio compleanno
)
L'unica raccomandazione che mi viene da farti è:
la persona che hai accanto crede in te come ostetrica? è pronta ad appoggiarti e ad aiutarti, sia per quanto riguarda lo studio che la genitorialità? Hai i tuoi genitori o i tuoi suoceri potenzialmente disponibili ad aiutarti con il possibile bimbo?
Se le risposte sono affermative...allora buttati tranquillamente in questa avventura
Messaggio da Picci47 » 6 ago 2009, 1:23
aRI WOWWWWWWWWpaolamad ha scritto:...tutte e due!! Mi sono laureata una settimana fa al triennio di scienze dell'architettura ed ho tutta l'intenzione di proseguire con il biennio specialistico...Mi sono sposata giovanissima, ho due bimbe, di cui una purtroppo con problemi di salute, un marito, casa lavoro etc etc...ma questa cosa mi era rimasta nel cuore e non volevo che divenisse un rimpianto...è stato faticoso, sacrifici ne ho fatto io, ma ne ha fatto anche la mia famiglia, ma credimi, che mercoledì scorso, quando mi hanno proclamata dottoressa con 110 e lode, le mie bimbe erano strafelici!!! E' vero che in ostetricia devi anche far tirocinio etc, però se ti piace vedrai che questi tre anni voleranno...Io ti consiglio di farlo, tra l'altro una mia collega ha avuto anche un bimbo nel frattempo!!!
Messaggio da Picci47 » 6 ago 2009, 1:26
Messaggio da Picci47 » 6 ago 2009, 1:31
Messaggio da Koky » 6 ago 2009, 8:48
PicciPicci47 ha scritto:Koky e Ricarouge mi motivano un sacco anche i vs messaggi!!!![]()
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E nel frattempo mi sono iscritta alla prova di valutazione... che serve solo a valutare il livello di partenza però, cioè non ci saranno esclusioni ma al massimo studenti che partiranno con un debito... speriamo di no!![]()
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Squinsy in bocca al lupo qualsiasi sia la tua scelta!![]()
Messaggio da Pupizza » 6 ago 2009, 9:01
Messaggio da squinsy » 6 ago 2009, 10:47
Messaggio da punninni » 6 ago 2009, 11:08
Beh, ma il dover stare per ore lontana da casa lo dovresti mettere in conto anche dopo la laurea nel caso decidessi di buttarti subito in ambito lavorativo, no?squinsy ha scritto:Pupi, questa è la mia paura quando dico di non farcela nel caso facessi un figlio durante gli studi...
Devo sempre mettere in conto la frequenza obbligatoria e i tirocini, ma anche un lavoro a turni contemporaneamente che non è proprio il massimo...
E sempre perchè ormai lo sogno di notte: stanotte ho sognato che andavo a fare l'iscrizione...
Messaggio da squinsy » 6 ago 2009, 11:19
Messaggio da punninni » 6 ago 2009, 14:08
Messaggio da farfalla » 6 ago 2009, 15:08
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