Giustissimo.........ma la pazienza non è eterna. Nel mio caso poi credo di averla dimenticata nel pancione di mammaAl massimo su può avere un occhio di riguardo se si trovano anziani poco inclini al ragionamento o svampiti, che ci mettiamo a litigare??
Quoto!clizia ha scritto:Secondo me nessuno dovrebbe abbassare la testa. certo una persona nuova, nuora o genero prima di partire in quarta passerà un primo periodo nel quale si dovrà fare un'idea e conoscere meglio i componenti dell'altra famiglia di origine, abitudini diverse, litigi e strascichi relativi a quella famiglia. In ognuna ci sarà sempre qualcosa che troviamo diverso rispetto alal nostra, no? Ma i lrispetto è una regola che dovrebbe valere per tutti, così come il capire di non interferire più di tanto nelle cose che riguardano gli altri nuclei familiari dei suoceri o delel famiglie più "giovani".
Al massimo su può avere un occhio di riguardo se si trovano anziani poco inclini al ragionamento o svampiti, che ci mettiamo a litigare??
Io invece penso che 2 persone che si sposano escono dalla casa paterna e formano una NUOVA famiglia.ema1 ha scritto:misso, io faccio un ragionamento mio, o meglio il ragionamento come sono cresciuta io.
Il rispetto ci deve essere da tutte e due le parti, questo e ovvio, non si discute. Ma come sono cresciuta io, la nuora deve rispettare di piu la suocera, forse rispettare non e la parola giusta, ma deve "tollerare" di piu ed e sempre la nuora che "entra" in una famiglia, e lei la "estranea" e sara' lei ad abbassare un po la testa, ma non che deve subire o lasciarsi umiliare, ma si che deve sapere dire e fare. Per me ci vuole un pizzico di intelligenza e i rapporti sarebbero diversi.
Se la nuora entra con prepotenza, con la "sfida", e ovvio che poi i rapporti vanno a rotoli.
Un semplice sfogo,magari...blackina ha scritto:annalisa78
io ho già fatto inizialmente il mio intervento
ho letto fin qui le risposte e soprattutto le tue alle diverse golline...ma non capisco una cosa, dal post che hai messo cosa volevi da noi?opinioni suggerimenti su cosa precisamente?Mi pare che tutte noi ti abbiamo raccontato la ns opinione (molto variegate) raccontato esperienze...ma da certe tue risposte mi é sembrato che tu fossi già decisa a fare la 'guerra' alla suocera, dimmi se sbaglio...già sei intenzionata a passare sulla linea dura...mi pare sia cosi, ora io non discuto su questo ma voglio semplicemente sapere se volevi da noi solo una pacca sulla spalla e sentirti dire cio che volevi tu oppure se volevi trarre dalle ns variegate risposte una linea tutta tua per affrontare questo 'problemino' con la suocera....
io su gol trovo spesso un aiuto in quanto tante diverse opinioni mi permettono di vedere meglio la situazione di 'vedermi' meglio, e da li cerco di ragionarci sopra,
infine, da curiosa che sono, concludendo, che hai deciso di fare con la suocera?
Va benissimo che non ha senso per te. Io ho detto una MIA idea riguardo a questo argomento.zanchese ha scritto:Non sono per nulla d'accordo con il tuo discorso: una famiglia non è mica una caserma! ed il rispetto non va a gradi, non va dosato, io ti rispetto di più perché sono appena entrata in famiglia e tu di meno perché ci sei da tanto, secondo me è un discorso che non ha senso, tutti devono cercare di rispettarsi il più possibile.ema1 ha scritto:misso, io faccio un ragionamento mio, o meglio il ragionamento come sono cresciuta io.
Il rispetto ci deve essere da tutte e due le parti, questo e ovvio, non si discute. Ma come sono cresciuta io, la nuora deve rispettare di piu la suocera, forse rispettare non e la parola giusta, ma deve "tollerare" di piu ed e sempre la nuora che "entra" in una famiglia, e lei la "estranea" e sara' lei ad abbassare un po la testa, ma non che deve subire o lasciarsi umiliare, ma si che deve sapere dire e fare. Per me ci vuole un pizzico di intelligenza e i rapporti sarebbero diversi.
Se la nuora entra con prepotenza, con la "sfida", e ovvio che poi i rapporti vanno a rotoli.
Ovviamente il mio e un discorso generale, non entro nei casi particolari, e di certo l'esempio tuo non e un esempio valido, quella suocera e una pazza violenta e va chiusa in carcere. Perche se vuoi ti porto anche io un esempio di "nuora" che picchia i suoceri molto vecchi, e il suocero PARALIZZATO, lo lascia morire di fame. Sono fatti reali, non per sentito dire. Di esempi cosi, c'e ne sono a millioni.
Lo sfogo ci sta.. sono stressata, non ho avuto un periodo facile.. Mi sento in colpa perche' non ho fatto nulla di cio' che una madre fa alla nascita del figlio. Me lo hanno strappato all'improvviso, 3 ore dopo il controllo dalla mia ostetrica lo hanno fatto nascere. Pensavo che le cose stessero tornando un po' a posto e invece mi ritrovo a dover inghiottire tante altre cose che mi danno fastidio. La pazienza ha un limite anche per me. Io a mia suocera voglio bene, e le porto rispetto perche' madre di mio marito e nonna di mio figlio. Io ho messo questo post per avere un'opinione vostra su come sarebbe stato giusto comportarsi con lei, e ora realizzo che la cosa migliore da fare e' affrontare il discorso con lei e farle capire che non mi piace ricevere ordini da lei o che mi calpesti tipo straccio quando le chiedo per favore di fare qualcosa legata all'educazione di mio figlio. Questi atteggiamenti feriscono, mi fanno sentire una madre imbranata che non sa prendersi cura del proprio bambino. Lei e' sempre cosi, se gli altri glielo permettono, lei vorrebbe fare tutto al posto degli altri perche' lei lo fa meglio. Di episodi ce ne sono stati tanti, anche piccole cose che sommate a tutto il resto, mi hanno fatto scoppiare. Ora io non pretendo l'esclusiva o il monopolio di mio figlio. Pero' se io ho un metodo educativo che voglio sia rispettato, mi ferisce il fatto che lei faccia di testa sua senza curarsi di me, che sono la madre. Mia suocera e' una donna intelligente, e' laureata, lavora ed e' una donna emancipata. Il suo comportamento mi da fastidio appunto perche' lei non e' una donna bigotta o chiusa o all'antica, e potrebbe capire. Del resto mio marito stesso mi ha detto che sua mamma non ha mai fatto interferire nessuno nell'educazione dei figli. E conoscendo il carattere di mia suocera, gli credo. Sia ben chiaro, io con lei non ho litigato, non sono intenzionata a fare una guerra con lei. Semplicemente vorrei che lei rispettasse la mia posizione, come io rispetto la sua. Il problema e' che qui invece il problema si e' focalizzato sul fatto o meno di far dormire un bambino in braccio o sul fatto che mio figlio riceva o meno coccole da me o dai nonni o chicche' sia. Non e' questo il problema.missolina78 ha scritto:Un semplice sfogo,magari...blackina ha scritto:annalisa78
io ho già fatto inizialmente il mio intervento
ho letto fin qui le risposte e soprattutto le tue alle diverse golline...ma non capisco una cosa, dal post che hai messo cosa volevi da noi?opinioni suggerimenti su cosa precisamente?Mi pare che tutte noi ti abbiamo raccontato la ns opinione (molto variegate) raccontato esperienze...ma da certe tue risposte mi é sembrato che tu fossi già decisa a fare la 'guerra' alla suocera, dimmi se sbaglio...già sei intenzionata a passare sulla linea dura...mi pare sia cosi, ora io non discuto su questo ma voglio semplicemente sapere se volevi da noi solo una pacca sulla spalla e sentirti dire cio che volevi tu oppure se volevi trarre dalle ns variegate risposte una linea tutta tua per affrontare questo 'problemino' con la suocera....
io su gol trovo spesso un aiuto in quanto tante diverse opinioni mi permettono di vedere meglio la situazione di 'vedermi' meglio, e da li cerco di ragionarci sopra,
infine, da curiosa che sono, concludendo, che hai deciso di fare con la suocera?
Speriamo sia cosi Luceluce26 ha scritto:Purtroppo ti capisco, anche se per situazioni diverse. Anche noi abbiamo parlato tanto prima di affrontarla ma come dici tu...non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.....Magari invece tua suocera è più disponibile e comprensiva e sa mettersi nei panni degli altri, quindi può capire e te lo auguro di cuore.
Annalisa78 ha scritto:Questa domenica passata i miei suoceri sono venuti a farci visita. Io ho sempre avuto un bellissimo rapporto con mia suocera, talmente buono che quasi sembrava surreale. Ma da quando e' nato Nicolo', le cose sono cambiate. Lei e' sempre stata un po' "bossy".. cioe' le piace che le cose siano fatte a modo suo, e vuole tenere sotto controllo tutto quanto. Un gendarme insomma, come dice mia sorella. Io non l'ho mai giudicata invadente, se mi diceva qualcosa che non mi andava, io facevo orecchie da mercante e facevo a modo mio, e la questione era chiusa. Ma.. ora che c'e' Nicolo', lei si sta dimostrando possessiva ed molto molto invadente, convinta di avere dei diritti particolari su Nicolo'. Lo capii dopo il periodo natalizio che le cose con lei non sarebbero state facili, quando lei stessa mi racconto' che al cenone della vigilia a casa dei nonni di mio marito, lei apri un pacchetto regalo destinato a Nicolo', e alla domanda della sorella (zia di mio marito) "C'e' scritto il tuo nome??!" per sottolineare ironicamente che quello non era il suo pacchetto e quindi non lo aprisse, lei rispose "MA IO SONO LA NONNA!" come se questo le desse il diritto supremo su qualsiasi cosa riguardasse mio figlio.
Questa domenica, dicevo, sono venuti a trovarci lei e mio suocero. Da giorni cercavo di dirle al telefono che io e mio marito stiamo cercando di abituare Nicolo' a dormire da solo anche di pomeriggio, perche' per un motivo o per l'altro, si e' abituato a dormire in braccio, e da solo nella sdraietta non ci vuole stare.. quando lo metto, anche se sta dormendo, si sveglia subito e strilla finche' non lo si prende in braccio. Quindi, con molta fatica, lo stiamo riabituando. Ovviamente, quando mia suocera viene, pare abbia il monopolio, e si terrebbe Nicolo' in braccio tutto il tempo, decidendo poi, quando le aggrada, a chi darlo in braccio.
Arriva l'ora di cena, Nicolo' frignetta un po', per non farlo sentire solo, sposto la sdraietta in cucina mentre noi ci prepariamo a mangiare. Lei mi dice " dai lo prendo in braccio cosi tu puoi mangiare" .. e io le dico "no, Nicolo' sta nella sdraietta ora, si deve abituare, perche' poi all'asilo nido (ha incominciato oggi) non c'e' la sua tata esclusiva che lo tiene in braccio tutto il giorno". Poi Nicolo' comincia a piangere, ha fame, cosi gli preparo il latte e nel mentre lei lo aveva gia' preso in braccio. Si appisola, al che, io dico a mia suocera che e' meglio metterlo giu'. Lei, con aria supplichevole mi dice " no, no dai lo tengo in braccio" e lo tiene in braccio. Allora io comincio ad irritarmi, e le dico categorico che Nicolo' DEVE dormire nella sua sdraietta, e siccome lei non lo mette giu', faccio per prendermelo in braccio, ma lei fa resistenza e se lo stringe di piiu', scansandosi. E a me mi parte un embolo. Non esiste che LEI si rifiuta di darmi mio figlio, e che faccia di testa sua, annullando la fatica che io e mio marito stiamo facendo per educare il bambino. Non so cosa mi abbia impedito di urlare, non so cosa mi abbia impedito di metterle le mani in faccia, perche' in quel momento mi sono sentita davvero DERUBATA di mio figlio. Quando e' nato, sono stata lontano da lui per 42 lunghi giorni, in cui mi e' mancato da morire, ed ora, nessuno si deve permettere di non darmi mio figlio indietro, quando lo chiedo. E' figlio mio. Io sono la mamma, non lei. Cerco ancora di toglierle mio figlio dalle mani, ma lei fa resistenza. Al che interviene mio marito, che le dice che se il bimbo si addormenta, poi fa storie per mangiare, allora lei me lo lascia.
Di li a poco, il suo latte e' pronto, ed io, con calma apparente, ma dentro di me fremo dalla rabbia, mi risiedo a tavola con gli altri, e do il latte a mio figlio. Lei, dopo qualche minuto, guarda Nicolo' e gli dice "Visto? Io volevo aiutarti ma LORO (io e mio marito ) non me lo hanno permesso!"
Ora e' decisa pure a mettermi contro mio figlio!? Va be, ora non capisce, ma quando sara' piu' grande? Cosa succedera', quando gli negero' un biscotto di troppo che lei magari gli dara'?! Ora mio marito ha detto che ci parlera' lui e mettera' bene in chiaro le cose, ma io, conoscendola, so che lei vorra' fare le cose a modo suo, come sempre.
Alla prossima patetica scena come quella che si e' verificata domenica, io scoppio e sputero' pure fuoco...
Che devo fare ragazze? Devo mettere i paletti? Io sinceramente fremo a pensare a lei sola con il bambino, a vanificare tutto il lavoro mio e di mio marito per dargli un'educazione. Fremo all'idea che lei mi sminuisca difronte a mio figlio, un domani che lui capira' di piu'. Ma non posso nemmeno tagliare i ponti, perche' e' giusto che Nicolo' abbia un buon rapporto con la nonna. Solo che io, dopo cio' che e' successo, mio figlio non glielo lascerei per giornate intere se io non sono presente a vedere cio' che fa. Sono esagerata io?
ma è la cosa più normale che ci sia!!! è l'istinto primitivo di protezione che ti scatta....ancora di più quando il bimbo è prematuro ecc. ecc...sei gelosa! non c'è niente di male, stai a 3000 perchè hai trecento cose da fare e vorresti abituare tuo figlio a fare tutto quello che dici tu e magari a fare il nodo ai calzini prima di metterli a lavare :prrrr ma in effetti ha ragione ely...ha 4 mesi. ti ripeto io ti capisco perche ero proprio come te...una mamma da manuale! ma che vita brutta che mi stavo vivendo però!!! poi però ti passa tranquilla..quando crescerà un pochino e comincierà ad interagire ti rilasserai anche tu e stai serena che nessuno ti vuole portare via il tuo cucciolino...è tutto di mamma sua. 
)....somma che sono stata 15 giorni senza toccare cibo per totale inappetenza...mio marito mi portava di tutto da mangiare e per me il pranzo e la cena erano due momenti da incubo perche non avevo fame ...in piu ti ritrovi a casa con un scriccioletto che è la metà rispetto ad un neonato a termine..ti saluto...il cervello ti fa tilt!! 
le tue sogie di attenzione si alzano alivelli impossibili, perchè lo vedi minuscolo...io avrei passato tutti con l'aspirapolvere prima di entrare in casa almeno fino ai10 mesi di vita di antonio... 
ti basti pensare che ho sterilizzato i bibe fino a poco fa.... insomma...ti voglio solo dire che passerà ecco....l'unica cosa brutta è che non ricorderai il primo anno di tuo figlio con la felicità che merita...perchè sarai stata troppo presa dalle tue ansie per goder
A dire la verità ci sarei io...Ok, non siamo amiche, ma conoscenti sì.alessia26 ha scritto:magari sono l'eccezione che conferma la regola...il fatto e che non ne conosco di coetanee con figli...ho solo amiche sulla trenitina ammaritate...se ne conosci qualcuna da presentarmi...
Annalisa78 ha scritto:Lo sfogo ci sta.. sono stressata, non ho avuto un periodo facile.. Mi sento in colpa perche' non ho fatto nulla di cio' che una madre fa alla nascita del figlio. Me lo hanno strappato all'improvviso, 3 ore dopo il controllo dalla mia ostetrica lo hanno fatto nascere. Pensavo che le cose stessero tornando un po' a posto e invece mi ritrovo a dover inghiottire tante altre cose che mi danno fastidio. La pazienza ha un limite anche per me. Io a mia suocera voglio bene, e le porto rispetto perche' madre di mio marito e nonna di mio figlio. Io ho messo questo post per avere un'opinione vostra su come sarebbe stato giusto comportarsi con lei, e ora realizzo che la cosa migliore da fare e' affrontare il discorso con lei e farle capire che non mi piace ricevere ordini da lei o che mi calpesti tipo straccio quando le chiedo per favore di fare qualcosa legata all'educazione di mio figlio. Questi atteggiamenti feriscono, mi fanno sentire una madre imbranata che non sa prendersi cura del proprio bambino. Lei e' sempre cosi, se gli altri glielo permettono, lei vorrebbe fare tutto al posto degli altri perche' lei lo fa meglio. Di episodi ce ne sono stati tanti, anche piccole cose che sommate a tutto il resto, mi hanno fatto scoppiare. Ora io non pretendo l'esclusiva o il monopolio di mio figlio. Pero' se io ho un metodo educativo che voglio sia rispettato, mi ferisce il fatto che lei faccia di testa sua senza curarsi di me, che sono la madre. Mia suocera e' una donna intelligente, e' laureata, lavora ed e' una donna emancipata. Il suo comportamento mi da fastidio appunto perche' lei non e' una donna bigotta o chiusa o all'antica, e potrebbe capire. Del resto mio marito stesso mi ha detto che sua mamma non ha mai fatto interferire nessuno nell'educazione dei figli. E conoscendo il carattere di mia suocera, gli credo. Sia ben chiaro, io con lei non ho litigato, non sono intenzionata a fare una guerra con lei. Semplicemente vorrei che lei rispettasse la mia posizione, come io rispetto la sua. Il problema e' che qui invece il problema si e' focalizzato sul fatto o meno di far dormire un bambino in braccio o sul fatto che mio figlio riceva o meno coccole da me o dai nonni o chicche' sia. Non e' questo il problema.missolina78 ha scritto:Un semplice sfogo,magari...blackina ha scritto:annalisa78
io ho già fatto inizialmente il mio intervento
ho letto fin qui le risposte e soprattutto le tue alle diverse golline...ma non capisco una cosa, dal post che hai messo cosa volevi da noi?opinioni suggerimenti su cosa precisamente?Mi pare che tutte noi ti abbiamo raccontato la ns opinione (molto variegate) raccontato esperienze...ma da certe tue risposte mi é sembrato che tu fossi già decisa a fare la 'guerra' alla suocera, dimmi se sbaglio...già sei intenzionata a passare sulla linea dura...mi pare sia cosi, ora io non discuto su questo ma voglio semplicemente sapere se volevi da noi solo una pacca sulla spalla e sentirti dire cio che volevi tu oppure se volevi trarre dalle ns variegate risposte una linea tutta tua per affrontare questo 'problemino' con la suocera....
io su gol trovo spesso un aiuto in quanto tante diverse opinioni mi permettono di vedere meglio la situazione di 'vedermi' meglio, e da li cerco di ragionarci sopra,
infine, da curiosa che sono, concludendo, che hai deciso di fare con la suocera?
Detto questo, vorrei che questo post non fosse piu' fonte di polemica. Se vi ho dato l'impressione che l'abbia fatta io la polemica, allora mi scuso. E' vero anche che ci sono state tante risposte che mi hanno ferito, ma sinceramente io resto del parere che mia suocera mi ha mancato di rispetto davanti a mio marito, mio figlio e mio suocero. Ne parlero' con lei e spero di chiarire le cose nel modo piu' indolore possibile, sperando che una situazione del genere non si ripeta piu'. Ognuno e' libero comunque di pensare cio' che vuole, io sono dell'idea che una mamma e' sempre una mamma, e una nonna e' sempre una nonna, due ruoli speciali, ma DIVERSI.
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