Il linguaggio segreto dei neonati: il metodo E.A.S.Y. di Tracy Hogg

[efes]

ma com'è questa Pantley?
ho letto qc recensione ora su internet....sembra nn male....

SERENA dei diversi libri letti sul sonno dei bambini (sono una fissata lo so ) secondo me quello che si avvicina più allarealtà è proprio questo. Nel senso che l'autrice mette in conto di "disturbi" vari come ad esempio la dentizione che si può protrarre a lungo e altri inconvenienti come le uscite la sera o gli amici che vengono a casa a trovarti. Dice che sono tutte cose che disturbano il bambino nel sonno però applicando il suo metodo in poche settimane si dovrebbe tornare a dormire notti serene.
Peccato che la dentizione duri anche più di un anno
Comunque non si discosta tanto dal metodo Hogg. Il principio è piccoli passi, un po' per volta e taaanta pazienza SEMPRE rispettando i bisogni del bambino. MAI lasciarlo piangere

[dena]

efes

io non ho letto altri libri oltre Estevill e la Hogg ma cercherei comunque di vedere la situazione un po' + "allargata", partendo dal presupposto che:
- i bambini passano diverse fasi nella loro crescita e ogni fase può portare delle regressioni o dei rallentamenti nei loro progressi (nanna, cibo, gioco....)
- i dentini come altri malanni tipo i vaccini destabilizzano tanto i bambini che, dal momento che non sanno indicarci con precisione la natura dei loro malesseri lo riperquotono in quello che per loro è il momento più critico (per alcuni la nanna per altri il cibo per altri l'attaccamento alla mamma)
- i bimbi crescono e man mano si rendono conto dell'ambiente circostante e quindi sono maggiormente influenzati da rumori, spostamenti, le assenze della mamma e soprattutto ricordiamoci che sentono i nostri stati d'animo che li possono mettere in difficoltà
- non ogni cosa che dice la HOgg per forza deve funzionare, per esempio per quanto riguarda i risvegli ogni tot di tempo tenete presente che E' NORMALE e che E' SOLO UNA FASE nel momento in cui capita magari solo per il sonnellino diurno data dal fatto che il sonno dei bimbi è diverso dal nostro....detto questo per esempio se io Leo lo alzavo e lo rimettevo giù come dice la Hogg sarei impazzita perchè lui si sarebbe svegliato del tutto. IO entravo in camera in punta di piedi e gli avvicinavo il ciuccio senza dire o fare niente, lui lo prendeva e io uscivo in punta di piedi...se si rendeva conto che io ero lì era finita

quindi vi consiglio di analizzare la situazione un po' più in generale facendo un resoconto anche della giornata e se ci sono stati cambiamenti o cause esterne che magari possano aver influenzato il sonno...non concentratevi solo sulla nanna in senso stretto magari pensate se avete fatto qualcosa di particolare durante la giornata, se avete introdotto un cibo nuovo o se avete tolto il seno etc.....
se invece il problema si trascina da lungo tempo allora c'è qualcosa che non va..... ma, ripeto il fatto che si sveglino ogni tot di tempo è normale e Leo se l'è portata avanti fino ai 15 mesi per il sonnellino mattuttino...è una cosa "fastidiosa" ma poi passa

[goldencat]

quoto dena in tutto e per tutto!
Sei un mito ragazza

[efes]

DENA quoto anch'io tutto quello che hai detto...

Il risveglio/i del pisolino ci sono sempre stati, per cui non so davvero trovare una soluzione.
Quelli della notte ci sono da due mesi praticamente ininterrotti, perciò penso possano essere i denti.
Il mio motto di ora è: Alessandro è capace di addormentarsi da solo (ho escluso le cattive abitudini) ma siamo in una fase in cui è davvero disturbato e la notte non riesce a riaddormentarsi da solo, dunque srà un periodo che passerà, PAZIENZA...

P.S. anche io non l'ho preso su come diceva la Hogg, (o perlomeno solo quando era proprio disperato) altrimenti povera schiena. Lui si tranquillizzava anche solo sentendo qualche pacchetta sul sederino.

[efes]

Oggi ha dormito quasi due ore, svegliandosi una volta dopo più di un'ora.
Ogni tanto i miracoli avvengono
che continui

[Pottini]

Vista la mia notte in bianco (nonostante il cucciolo debba ancora nascere ) ho pensato di provare un po' a leggere questo topic perché ho appena finito di leggere il libro della Hogg.
Mi era stato suggerito da un'amica e mi è molto piaciuto, ma sapevo che in un forum avrebbe sollevato grandi polemiche. Figurarsi, il tema è scottante! Chissà perché sull'allattamento le mamme son sempre pronte a scannarsi Forse allattando lo scoprirò!

Mi ha interessato leggere di come molte di voi siano riuscite ad applicare addirittura il metodo EASY, io non spero tanto, mi basterebbe mantenere un equilibrio, una routine non devastante, e questo leggendo il libro è già un grande obbiettivo...
Ovviamente bellissimo il discorso neonato=individuo. Il cercare di capirlo e accettare il fatto che potrebbe essere diverso dalle nostre "aspettative". Questo mi ha preparata in qualche modo, almeno spero!
Mi è piaciuto anche, leggendo, il discorso legato alla madre: il sapersi organizzare e il farsi aiutare. Io vorrei essere super organizzata ma mi prendo sempre troppi impegni e non sono capace di chiedere aiuto e poi farmi aiutare. La Hogg mi ha già insegnato a diminuire i miei impegni in previsione del parto (faccio 4 lavori, non è così facile per me) e a chiedere aiuto (e saperlo accettare) a mia madre e mio marito...
Già questi 2 obiettivi raggiunti per me significano un grande traguardo.

Trovo che limitare il libro della Hogg a "ogni quanto allattare" o "come dormire" sia come dire che Guerra e Pace è un romanzo sulla Russia.
Decisamente limitativo.
Ovviamente lei è inglese e ha studiato in USA, quindi ha un modo di esprimersi super-entusiasta molto dissimile dal nostro e che va preso con le pinze. Ma basta saperlo e interpretarlo di conseguenza...

Tornerò a sbirciare i vostri pareri e soprattutto le vostre esperienze!

[sofia78]

ciao Pottini, benvenuta!
ovviamente condivido in pieno ciò che hai scritto.

[LauraVete]

vado decisamente OT.

Torno dopo 3 mesi dall'ultimo intervento, per curiosità e nient'altro.

Inanzitutto vorrei ringraziare Dena e Nane, che hanno portato avanti il topic per quello che doveva essere, un angolo di confronto su un particolare metodo e non "un topic dove chiunque potesse dire quello che le passava per la mente" meglio se non aveva alcuna attinenza con il tema proposto.

Cipollina 77 si sono sparita il giorno stesso che ho aperto il tread: dire che ero delusa ed amareggiata dal comportamento tenuto da alcune è poco. Soprattutto se si pensa che questo è un forum di mamme, che al di là di cosa pensano sia giusto fare per i loro figli, sanno cosa voglia dire essere mamme, o meglio dovrebbero saperlo o ricordarselo che a meno di un mese dal parto si può essere molto fragili ed avere bisogno di aiuto e non di saputelle che ti vengono dire "ma hai bisogno di un Guru?" Oggi con molta più serenità e forza d'animo posso rispondere: "ma saranno ben fatti miei se ne ho bisogno o no?" e sappiamo a chi mi riferisco.

Io ho risolto i miei dubbi e trovato conforto nel forum americano Babywhisperer.

Sono felice che comunque Dena e Nane abbiano raccolto il tread e portato avanti in modo costruttivo per altre.

Grazie di cuore.

[LauraVete]

p.s. si chiama forum. altrimenti detto piazza virtuale. cioè per semplificare, qualcuna propone un argomento, altre utenti lo sostengono, altre utenti lo contestano, altre restano neutrali. si chiama capacità di critica e d'ascolto. nel caso non ne sia dotata, visto la conoscenza del mezzo, presumo sappia come comportarsi.

grazie signora gestrice del forum per avermi ricordato che "forum" significa "piazza virtuale". Tuttavia credo che a chiunque voglia parlare di "peperoni" e si trova come interlocutrici persone che parlano di "calze invernali" abbia tutto il diritto di sentirsi almeno perplessa e scoraggiata di fronte a tale modo di fare.
Colgo l'occasione per proporle di rileggere il post iniziale, in cui sono dichiarati gli intenti, e i seguenti interventi fino al suo. Forse capirebbe che le mie lamentele non sono finalizzate al "perchè mi denigrano i peperoni" semplicemente "hanno parlato di calze invernali a lungo". Quindi direi che lamentarsi per i continui OT possa pure essere lecito.

Ah ultima nota, ho scritto "se fosse possibile", non "chiudetelo alla svelta!" Ma forse anche lei appartiene alla tribu delle OT

[dena]

LauraVete
mi fa piacere che tu sia tornata, ma adesso che hai chiarito tutto quello che c'era da chiarire perchè non resti? e ci parli della tua bimba? e il "tuo" metodo Hogg? ha funzionato? sta funzionando? farebbe piacere avere anche le tue opinioni

[dena]

ciao POttini

anch'io ho letto la Hogg quando aspettavo Leo.....poi non l'ho più ripreso in mano, mi è rimasto in mente quello che io ritenevo + significativo (nonostante non sapevo cosa volesse dire avere un bambino) ma quello mi è bastato, poi ho messo del mio e alla fine mi sono resa conto che era Leo che chiedeva un ritmo non io che glielo imponevo.

Cioè mi sono resa conto che seguito il suo metodo nel mentre lo stavo applicando....per quello che dico che con me ha funzionato

ma per te è ancora presto, goditi questa gravidanza e questi mesi perchè poi non li passerai mai più , e comunque prima o dopo la nascita noi saremo qui

[sun]

p.s. si chiama forum. altrimenti detto piazza virtuale. cioè per semplificare, qualcuna propone un argomento, altre utenti lo sostengono, altre utenti lo contestano, altre restano neutrali. si chiama capacità di critica e d'ascolto. nel caso non ne sia dotata, visto la conoscenza del mezzo, presumo sappia come comportarsi.

grazie signora gestrice del forum per avermi ricordato che "forum" significa "piazza virtuale". Tuttavia credo che a chiunque voglia parlare di "peperoni" e si trova come interlocutrici persone che parlano di "calze invernali" abbia tutto il diritto di sentirsi almeno perplessa e scoraggiata di fronte a tale modo di fare.
Colgo l'occasione per proporle di rileggere il post iniziale, in cui sono dichiarati gli intenti, e i seguenti interventi fino al suo. Forse capirebbe che le mie lamentele non sono finalizzate al "perchè mi denigrano i peperoni" semplicemente "hanno parlato di calze invernali a lungo". Quindi direi che lamentarsi per i continui OT possa pure essere lecito.

Ah ultima nota, ho scritto "se fosse possibile", non "chiudetelo alla svelta!" Ma forse anche lei appartiene alla tribu delle OT

grande

e bentornata!!!!!!

[sun]

aggiornamento: la sera si addormenta da solo alle 20, bibe alle 23, sveglia alle 2 o 3, altro bibe....e POI SI SVEGLIA VERSO LE 5.30 /6.00 e non dorme più non ha fame, semplicemente non ha più sonno

Abbiamo provato a tenerlo più sveglio la sera: unico pessimo risultato è che si innervosisce e non si addormenta più

che faccio???le 5.30 è davvero un brutto orario

[LauraVete]

LauraVete
mi fa piacere che tu sia tornata, ma adesso che hai chiarito tutto quello che c'era da chiarire perchè non resti? e ci parli della tua bimba? e il "tuo" metodo Hogg? ha funzionato? sta funzionando? farebbe piacere avere anche le tue opinioni

C'ho un po' di timore a parlarvi della mia bimba e della nostra routine EASY: ogni volta che ne parlo immancabilmente il giorno dopo qualcosa va storto.

Comunque
il mio è un metodo EAS, si perche la Y di your time scarseggia di brutto, o almeno fino a un paio di settimane fa. Non riesco ritagliarmi il tempo per staccare la spina farmi un pisolo o rigenerarmi un po' tutti i giorni, ma due settimane fa ho capito che dovevo farlo anche per Marina: una mamma più serena può darsi meglio al suo bebè, quindi anche se non è tutti i giorni mi ritaglio un angolo d'aria.
Del metodo Hogg ho applicato più che la routine EASY 2 principi: osservazione ed elasticità. Marina spesso è un orologio sfitzero per la precisione tra una poppata e l'altra, altre volte no: si vuole attaccare un po' prima, altre volte un po' dopo, cioè mezz'ora un quarto d'ora prima o dopo l'orario presunto.
Non parlo dell'ultimo balzo di crescita, che è avvenuto 2 giorni dopo la mia influenza gastro-enterica, e che mi ha fatto subito pensare: "Oddio ho perso il latte!"
L'osservazione ha fatto il ruolo del leone.
A fine ottobre avevo impostato la routine Easy con tutti i rituali "wind down" del buon pisolo e della buona notte, compreso di musica pre-pisoli e "swaddling" (il fasciarla nella coperta) e le attività di gioco, che effettivamente sono quelle più toste. Piano piano i riti hanno lasciato il posto a segnali chiari che Marina mi lanciava e da un rituale di cambio pannolino, carillion, fasciatura e ciuccio, ci siamo ridotte a ciuccio e ninnananna, che viene cantata solo per i pisoli del pomeriggio.
Le attività ludiche sono le più toste i primi 2 mesi, perchè letteralmente puoi sentirti un im******e. Beata chi non ci si sente, io mi sono sentita così. Ma anche quelle si sono risolte velocemente sempre osservando: la finestra e i 2 giochi appesi sulla sdraietta le bastavano. Ora "chiacchiera" con i giochini, "chiacchiera" con i gatti di casa, li segue con lo sgardo, e cerca me e il papà e guai se non la guardiamo: ci richiama all'ordine!
Per dormire dorme, ma non mi sono mai posta l'obbiettivo di farla dormire a lungo la notte.
Marina fa il bagno tra le 19 e le 20, con una poppata appena prima e appena dopo il bagno. Il bagno è l'unica cosa che ha un rituale ben preciso che rispetto alla virgola. E se non ci sono problemi fino a settimana scorsa tirava fino a mezzanotte, l'una. Poi si svegliava ogni tre ore, talbvolta mezz'ora più e talvolta mezz'ora meno. Da settimana scorsa, beh non lo dico per scaramanzia...
Comunque ho scelto io di farle il bagno così presto e avere il sonno lungo in questa fascia, adattandolo alle mie esigenze. Tendo a crollare dal sonno molto presto, e soffro d'insonnia nelle prime ore del mattino.
Dorme, escluse le prime due settimane di vita, nel suo lettino in camera nostra. Il co-sleeping lo teniamo come una specie di coccola della domenica mattina o dei pisoli pomeridiani, o per casi particolari come il Natale a casa di mia suocera.
Altro che dire?
La chiave del metodo Hogg è ascoltare, osservare, rispettare. Io non sono stata ligia sempre a questi principi in questi 4 mesi, perchè sono una casinara e prima ero molto frastornata. Per me per poterli applicare era necessario ritrovare la serenità: ritrovata, tutto è venuto da sé.

Dena... Nane...

[LauraVete]

aggiornamento: la sera si addormenta da solo alle 20, bibe alle 23, sveglia alle 2 o 3, altro bibe....e POI SI SVEGLIA VERSO LE 5.30 /6.00 e non dorme più non ha fame, semplicemente non ha più sonno

Abbiamo provato a tenerlo più sveglio la sera: unico pessimo risultato è che si innervosisce e non si addormenta più

che faccio???le 5.30 è davvero un brutto orario

Di tanto in tanto Marina pensa che le 4, le 5 o le 6 siano un buon orario per svegliarsi per bene. In quel caso intervengo con quella che chiamo "la nanna delle coccole", in pratica co-sleepping. Nel giro di qualche minuto al buio tra mamma e papà si riaddormenta, per svegliarsi ad orari più "umani".

Non so se possa fare al caso tuo questo stratagemma.

[dena]

sun...quella del co-sleeping può essere un'idea...io l'ho applicata poco quando Leo era piccolino perchè lui quando era sveglio disteso proprio non ci voleva stare ma adesso funziona alla grande...stamattina, ma ormai quasi ogni mattina, lui tra le 6.30 e le 7.00 è sveglio allora in silenzio lo prendo e me lo porto a letto....lui mugugna un po' ma poi prende sonno di nuovo o al massimo pisola un po'...così io riposo fino al suono della sveglia alle 7.30.

Prova, può essere che la prenda come coccola e vada bene ad entrambi

[dena]

Comunque
il mio è un metodo EAS, si perche la Y di your time scarseggia di brutto, o almeno fino a un paio di settimane fa. Non riesco ritagliarmi il tempo per staccare la spina farmi un pisolo o rigenerarmi un po' tutti i giorni, ma due settimane fa ho capito che dovevo farlo anche per Marina: una mamma più serena può darsi meglio al suo bebè, quindi anche se non è tutti i giorni mi ritaglio un angolo d'aria.
Del metodo Hogg ho applicato più che la routine EASY 2 principi: osservazione ed elasticità. Marina spesso è un orologio sfitzero per la precisione tra una poppata e l'altra, altre volte no: si vuole attaccare un po' prima, altre volte un po' dopo, cioè mezz'ora un quarto d'ora prima o dopo l'orario presunto.

Laura i quarti d'ora o le mezzore non le contare dai.....Marina non ha mica un orologio al polso

Non parlo dell'ultimo balzo di crescita, che è avvenuto 2 giorni dopo la mia influenza gastro-enterica, e che mi ha fatto subito pensare: "Oddio ho perso il latte!"
L'osservazione ha fatto il ruolo del leone.
A fine ottobre avevo impostato la routine Easy con tutti i rituali "wind down" del buon pisolo e della buona notte, compreso di musica pre-pisoli e "swaddling" (il fasciarla nella coperta) e le attività di gioco, che effettivamente sono quelle più toste. Piano piano i riti hanno lasciato il posto a segnali chiari che Marina mi lanciava e da un rituale di cambio pannolino, carillion, fasciatura e ciuccio, ci siamo ridotte a ciuccio e ninnananna, che viene cantata solo per i pisoli del pomeriggio.
Le attività ludiche sono le più toste i primi 2 mesi, perchè letteralmente puoi sentirti un im******e. Beata chi non ci si sente, io mi sono sentita così. Ma anche quelle si sono risolte velocemente sempre osservando: la finestra e i 2 giochi appesi sulla sdraietta le bastavano. Ora "chiacchiera" con i giochini, "chiacchiera" con i gatti di casa, li segue con lo sgardo, e cerca me e il papà e guai se non la guardiamo: ci richiama all'ordine!
Per dormire dorme, ma non mi sono mai posta l'obbiettivo di farla dormire a lungo la notte.
Marina fa il bagno tra le 19 e le 20, con una poppata appena prima e appena dopo il bagno. Il bagno è l'unica cosa che ha un rituale ben preciso che rispetto alla virgola. E se non ci sono problemi fino a settimana scorsa tirava fino a mezzanotte, l'una. Poi si svegliava ogni tre ore, talbvolta mezz'ora più e talvolta mezz'ora meno. Da settimana scorsa, beh non lo dico per scaramanzia...
Comunque ho scelto io di farle il bagno così presto e avere il sonno lungo in questa fascia, adattandolo alle mie esigenze. Tendo a crollare dal sonno molto presto, e soffro d'insonnia nelle prime ore del mattino.

è bene cercare di addattare i ritmi della sua nanna ai nostri....anch'io preferisco che Leo alla sera vada a letto presto, se alla mattina si sveglia di buonora mi pesa meno

Dorme, escluse le prime due settimane di vita, nel suo lettino in camera nostra. Il co-sleeping lo teniamo come una specie di coccola della domenica mattina o dei pisoli pomeridiani, o per casi particolari come il Natale a casa di mia suocera.
Altro che dire?
La chiave del metodo Hogg è ascoltare, osservare, rispettare. Io non sono stata ligia sempre a questi principi in questi 4 mesi, perchè sono una casinara e prima ero molto frastornata. Per me per poterli applicare era necessario ritrovare la serenità: ritrovata, tutto è venuto da sé.

Dena... Nane...

[sun]

co-sleeping???

ma io non riesco a dormire con il nanetto...mi punta i piedi, mi tira i calci, mi graffia....non ce la faccio proprio

stamattina è stato sveglio dalle 6 alle 7..nella sua culla...e "parlottava" tra sè e sè...PECCATO CHE LA SUA CULLA SIA IN CAMERA NOSTRA

vabbè...aspetterò che cresca

[dena]

co-sleeping???

ma io non riesco a dormire con il nanetto...mi punta i piedi, mi tira i calci, mi graffia....non ce la faccio proprio

stamattina è stato sveglio dalle 6 alle 7..nella sua culla...e "parlottava" tra sè e sè...PECCATO CHE LA SUA CULLA SIA IN CAMERA NOSTRA

vabbè...aspetterò che cresca

e infatti ti avevo detto che io ci riesco solo ora e solo per una mezz'oretta....tempo almeno che levi il sole
ma va beh, dai finchè parlotta lascialo fare

[efes]

LAURA ti capisco, io i primi due mesi non mi pettinavo manco la mattina .
Hai detto secondo me una cosa fondamentale, la serenità della mamma è importantissima per il piccolo, dunque se con il co-sleeping hai trovato una soluzione perchè non continuare con questa strada? Anche se la nostra Hogg non sarebbe stata molto d'accordo.
Alessandro oramai ha tre letti. La prima parte della notte in camera sua nel suo lettino, poi se come fa ultimamente si sveglia cento volte, lo portiamo in camera nostra in un lettino attaccato al nostro e la mattina attorno le sette viene nel lettone per una coccola e ripisola fino le otto e mezza...