IN OGNI SPORT.... CONFUSIONE

[chicaluna]

ah ovviamente concordo al 100% con le altre che il vero nocciolo della questione è l'istruttore.

[dena]

ecco Gloria. Pure a me era venuto in mente l'equitazione.
Chica mi ha preceduto mannaggia

[chicaluna]

ecco Gloria. Pure a me era venuto in mente l'equitazione.
Chica mi ha preceduto mannaggia

[gloria]

non ci avevo pensato
qua c'è un mega centro ippico super chic pieno di spocchiosi.... che sinceramente eviterei come la peste...
insomma di quelli con la puzzetta sotto il naso...
ma ce ne sono anche altri... maneggi pi semplici...
uno di persone che conosco...
solo che forse questi non hanno la copertura e quindi se piove non fanno nulla...
potrei interessarmi ma soprattutto vorrei capire se interessa ad Elia...
io ho fatto equitazione per molti anni da piccola
ci vuole passione... io per assecondare mio padre ci andavo ma avevo una paura folle del cavallo soprattutto a terra
ricordo che inoltre bisognava comprare un bel po' di roba: pantaloni, stivali, caschetto...
insomma di spese ce ne sono...

il fatto è che a elia quello che proponi proponi... lui ti dice subito che gli piace... a priori

[gloria]

Gloria da te non ci sono centri sportivi che fanno avviamento allo sport?

non credo proprio

[dena]

dove ho portato Leo alla lezione di prova (che poi ho rinunciato perchè lui era davvero troppo piccolo) ma che comunque mi aveva fatto una buona impressione come "semplicità" all'inizio danno tutto loro.
Prova informarti, girando un pochino. Anche come costi, ce ne sono di assurdi ma altri più "normali"

Comunque al limite qualcosa per iniziare senza dover spendere un capitale lo trovi anche al Decathlon

[chicaluna]

come spese un tempo erano alte e lo sono ancora se vai in certi centri...
ma nei piccoli maneggi non si compra nulla: il casco te lo danno loro ed i bambini possono tranquillamente montare in tuta o pantaloni (basta che non abbiano cuciture interne alla gamba quindi niente jeans per intenderci). al limite gli stivaletti (all'inizio vanno benissimo anche quelli da pioggia)

[sbu]

Finalmente ho capito perché i pantaloni da equitazione sono fatti in quella maniera!!!! È dire che una quindicina di anni fa avevo fatto un po' di lezioni di equitazione e andavamo anche a fare le passeggiate in gruppo, ma mettevo i miei normali jeans

[gloria]

jeans e sella non vanno proprio d'accordo e nemmeno scarpe da ginnastica
i jeans hanno le cuciture quindi arrossamenti tempo zero
e senza stivali le cinghie delle staffe segano e anche lì dopo poco vesciche...
ricordo bene

va beh sono OT
comunque che dire? tirando le somme...
per ora continueremo con il karate
lui vuole andarci... e abbiamo fatto il patto che alla prossima cavolata (come farsi buttare fuori o lamentela da parte del maestro) si smette subito... senza rimandare la cosa... visti già i precedenti
per il prossimo anno... vedremo...
per me può anche non fare nulla... visto che si fa 8 ore di scuola
cmq in primavera/estate voglio provare a portarlo qualche volta in un maneggio per vedere anche la sua reazione al cavallo... chissà magari scoppia una passione
non lo so ecco... al momento sono molto confusa... quanto lui mi sa

[Ari]

gloria, anche sara fa equitazione.
a lei piace molto però comunque anche lì ci vuole disciplina.
e ti confermo che a livello di costi non è eccessivamente alto per essere uno sport individuale (costano molto di più lo sci o il tennis per dire).

[gloria]

gloria, anche sara fa equitazione.
a lei piace molto però comunque anche lì ci vuole disciplina.
e ti confermo che a livello di costi non è eccessivamente alto per essere uno sport individuale (costano molto di più lo sci o il tennis per dire).

ma io sono assolutamente favorevole alla disciplina... eh... ci mancherebbe
è quello che sto cercando
solo che mi piacerebbe anche che si divertisse e al tempo stesso imparasse a regolarsi... a frenarsi... a gestirsi...
ci serve soprattutto uno sport dove non debba aspettare minuti e minuti prima di fare una cosa e nel frattempo nei tempi morti non fanno nulla... perchè è lì che scatta la confusione e l'irrequietezza...

[Ari]

allora l'equitazione va bene se i cavalli gli piacciono, perché lì tempi morti non ce ne sono.

[chicaluna]

Finalmente ho capito perché i pantaloni da equitazione sono fatti in quella maniera!!!! È dire che una quindicina di anni fa avevo fatto un po' di lezioni di equitazione e andavamo anche a fare le passeggiate in gruppo, ma mettevo i miei normali jeans

forse avevi kiul ed avevi i wrangler, gli unici jeans che nascono proprio per l'equitazione e non hanno cuciture all'interno della gamba!

[val978]

elia proprio ieri mi ha detto che vuole fare scuola di circo
il fatto è che lui pensa che a scuola di circo si fa i buffoni e stop quando invece non pensa che anche lì ci sono delle regole da rispettare, dei turni, dei tempi di attesa ect...
è questo che a lui sfugge e poi quando è lì "soffre" e non tollera facendo quindi casino...

Allora...laboratorio teatrale!

[val978]

Arrivo tardi. Leggendo ho pensato tutte le cose che giá ti hanno detto.
Lezioni individuali o a piccoli gruppi (2-3) in vasca o di tennis, non ci sono tempi morti.
O equitazione dove sei comunque sempre impegnato col cavallo e non puoi distrarti.
Teatro era un'idea per tentare di lasciarlo esprimere visto che sembra averne bisogno.

[gloria]

sto pensando seriamente che l'equitazione se gli piacciono i cavali e ci si appassiona potrebbe essere veramente una cosa giusta per elia
ieri sera gliene ho parlato e lui subito è risultato entusiasta (ma lui lo è sempre su ogni cosa all'inizio)
nel pomeriggio ho parlato con una ragazza che conosco che ha un PonyClub... con pony di tutte le altezze... organizzano corsi e campi solari in estate
ne ho parlato con il socio conveniamo entrambi che per elia serve una cosa che non abbia tempi morti... e che se li ha (tipo mentre altri fanno degli esercizi) lui non stia con le mani in mano... altrimenti va in agitazione... al tempo stesso però serve qualcosa che abbia delle regole da rispettare e che gli consenta di stare con gli altri
fino ad oggi non avevo mai pensato all'equitazione... forse perchè per me non è stata una grande esperienza... ma se in elia scatta la passione fin dal primo momento... beh penso che possa essere la cosa giusta perchè si uniscono un sacco di aspetti positivi: nessun momento morto perchè comunque lui ha il suo cavallo, regole da rispettare, un animalone da curare, aria aperta, altri bambini con cui interagire, un insegnante da seguire...
e poi va beh tutti gli aspetti positivi dell'ippoterapia...
proveremo e vedremo
grazie a tutti per i consigli

[lalat]

Non leggo tutto scusami. Il problema che sollevi non è solo di tuo figlio. Io ho fatto fare sport ai miei figli dalla prima in poi e all'inizio è un disastro. E lo è per tutti i bambini. Per due anni Davide ha fatto judo e la maestra si lamentava sempre, con noi genitori all'uscita e si lamentava di tutti.
Quest'anno i miei figli fanno atletica. Davide la fa 2 volte a settimana e Fabio una sola. Quando la fanno il martedì sono meno di 10 e la maestra riesce a dirigerli bene; non ci sono file da fare, sono tutti ubbidienti e ordinati.
Il venerdì sono tantissimi, almeno 30 e gli insegnanti si sgolano dall'inizio alla fine. Venerdì scorso ho assistito alla lezione e ho visto che è stata un vero disastro Ad un certo punto li hanno fati sedere sulla pista, zitti 1 minuto perché facevano troppo i cattivi.
La fila da fare per fare il salto in lungo e qualsiasi cosa era troppo lunga, i bambini si annoiavano e quindi si disperdevano e gli insegnanti urlavano
E stiamo parlando di bambini delle elementari.
Non mi stupisco che ad un corso dove ci sono bambini di 4 o 5 anni si riesca a fare poco e niente. A quella età ... lo sport si prende un po' così come viene ... altrimenti si fanno lezioni individuali ... ma è normale, un po' perché le passioni cambiano spesso, la costanza non c'è ... e nemmeno la motivazione.
A questa età,se non c'è una passione molto sviluppata .. lo sport è meglio farlo a livello di gioco ... e di conseguenza pagare i corsi abbastanza poco ... come deve essere se poi gli insegnanti fanno lezione a 30 bambini insieme del resto.

[primomaggio]

Mio figlio da quest'anno ha iniziato calcio. Io non sono un amante di questo sport mentre mio marito sì, mi sono convinta perché l'abbiamo iscritto alla polisportiva di quartiere, dove ancora non avevamo fatto molte amicizie causa recente trasferimento. Debbo dire che sono molto contenta di come lavorano e del clima che si respira.
Innanzi tutto gli allenatori sono ragazzi molto giovani, età compresa tra i 20 e i 30 anni, è una scelta della polisportiva che i ragazzi della prima squadra portino avanti i piccolini. Questo si sente molto, perché secondo me loro ancora si ricordano un po' com'era essere bambini... I tre ragazzi che seguono i "primi calci" sono dotati di una pazienza enorme, hanno sempre il sorriso sulle labbra, non alzano mai la voce. Lo spirito è il gioco. Insegnano ai bambini le regole del calcio attraverso una serie di giochi, delle forme elaborate di "acchiapparello" o "palla avvelenata" (oltre ad una serie di esercizi per sviluppare la coordinazione, ma sempre in forma di gioco), e solo gli ultimi 20 minuti dell'ora e mezzo di allenamento, è partita. C'è un'altissima attenzione perché ci sia il rispetto delle regole e dell'avversario. Ed encomiano tanto i bambini. Mio figlio gioca spesso in porta, e gli hanno detto "se prendi un goal guardando la palla va bene, è un problema solo se prendi goal perché stavi guardando gli uccellini".
Debbo dire che mio figlio per ora non è un gran calciatore, ma va molto volentieri e nessuno con noi si è mai lamentato di come sono disobbedienti i bambini e che non si riesce a tenere la disciplina, perché la disciplina la tengono eccome, ma perché sono riusciti a far passare ai bambini il senso di appartenere ad un gruppo e che il rispetto dei compagni avviene attraverso il rispetto delle regole.
Quindi sono d'accordo che ci vuole carisma da parte degli istruttori o allenatori, e ci vuole anche consapevolezza dell'età dei bambini con cui si lavora, quali siano i tasti che vanno premuti e cosa ci si possa aspettare.
Ieri hanno fatto un incontro con altre tre squadrine, hanno fatto micropartitelle e credo che ne abbiano perse due e pareggiate due, ma sono quelli che stavano in fila durante la presentazione delle squadre e sapevano come muoversi in campo, conoscevano i rudimenti degli schemi di gioco, cosa che non si potrebbe dire dei loro avversari, che esultano dopo un goal manco fossero Totti o Balotelli, ma non sanno che dopo aver segnato un goal la partita riparte da centro campo.
Non so se in futuro mio figlio continuerà a fare calcio o vorrà provare altro, ma per la sua età, io vedo che questo tipo di esperienza va bene.

[lalat]

E poi c'è anche l'aspettativa di noi genitori che forse è eccessiva a volte. Io ho difficoltà a concepire lo sport come gioco; quando ho fatto sport nella mia vita l'ho fatto solo in maniera agonistica ... quando vedo un po' di confusione mi innervosisco

[primomaggio]

lalat, ah, sicuramente, infatti da noi la prima cosa che fanno è buttare fuori i genitori dagli spogliatoi prima delle partite.
L'altro giorno che io constatavo che la new entry - un bambino che ha appena compiuto 5 anni ed è alto come un soldo di cacio, che tira di quei calci in azione come chi ha 2-3 anni più di lui - è davvero dotato e l'allenatore mi ha detto "sono tutti bravi, anche il tuo". Io non mi aspetto che mio figlio diventi un calciatore di serie A, anzi, a dirla tutta, spero proprio di no, però mi fa piacere che si senta valorizzato e apprezzato, anche l'autostima è importante, per fare sport.
Penso che se un bambino è dotato a livello fisico per quel determinato sport, ovviamente riesce bene e quindi prosegue con maggior convinzione e la passione cresce con lui. Però, nel contesto dove gioca mio figlio comunque insegnano dei valori che se mai dovesse andare avanti - in qualsiasi sport - a livello agonistico, gli torneranno. Ma gli torneranno anche in altri contesti, a me piace questo dell'esperienza che sta facendo.