Nicolò ha quasi 3 anni e ha un fratellino di 18 mesi, Edoardo.
Premetto che Nicolò è un bimbo piuttosto tranquillo, un po' esile perchè non è un mangione (anzi...
) e soffre di reflusso da quando aveva pochi mesi, quindi con lui non serve insistere perchè ha la capicità ormai acquisita di farsi venire l'urto del vomito. Per questo problema abbiamo dovuto prendere un sacco di accorgimenti con lui, tenerlo tranquillo dopo aver mangiato, non farlo ridere a crepapelle, stare attenti se gli viene il singhiozzo o un semplice colpo di tosse... Diciotto mesi fa arriva Edoardo, che al contrario mangia come un torello, è più forte, una piccola ruspetta insomma.Lo scorso natale nicolò incomincia a balbettare...(un giorno in cui l'avevo sgridato pesantemente perchè aveva picchiato il fratellino) prosegue per due mesi e mezzo e poi smette. Cmq continua a trattar male il fratellino... qualsiasi cosa tocchi Edoardo, lui sistematicamente glielo toglie... fortunatamente Edoardo è scaltro come una faina e pur di non prenderle, gli lascia la "cosa" e se ne piglia un'altra. Insomma, ogni giorno sono sberle e calci, ovviamente lo sgrido e lo metto in castigo ma sembra non prender botta.
Bene, venerd' torno a casa dal lavoro e mi ritrovo Edoardo con un bernoccolo in fronte e varie striature sul viso, Nicolò l'ha spinto volontariamente giuù dai gradini... l'ho sgridato e gli ho spiegato che non si fa...e adesso da quel momnto non mi mangia più niente, qualsiasi cosa gli offro la sputa.
Notare che mentre gli spiegavo tutta la tiritera del caso lui se ne usciva con frasi tipo "mamma, mi fa male il braccio, mamma mi fa male la pancia... mamma, io sono piccolo..."
So che è geloso ma non so più come comportarmi...ho paura che possa fare davvero male a Edoardo e cmq... mi spaventa il fatto che un bambino di quasi 3 anni mi possa "ricattare psicologicamnte" rifiutando il cibo... (è già sottopeso...)
, però ho cugine e amiche che si sono ritrovate nella tua stessa situazione. Il primo consiglio è senza dubbio, come ti ha detto ingelena, è quello di passare dei momenti da sola con il primo figlio, appena puoi. Magari createvi una routine solo tu e lui, qualcosa di speciale da fare insieme, a cui Edoardo non prende parte. 
