Rebecca e la sua nascita intensa

[Claudiax85]

Al contrario della maggior parte degli altri racconti, io desidero raccontarvi non tutto il mio parto ma solo la fase espulsiva perché è stata la fase più attiva e difficile del mio parto e il momento più forte di tutta la mia vita. Non mi sono soffermata molto sugli aspetti tecnici quanto sull'aspetto emotivo. Spero condividerete la mia scelta e che questo racconto vi emozioni.

Stavo ormai spingendo da più di un’ora alternando la posizione accovacciata e quella sullo sgabello olandese, ma la mia bimba era grande e in posizione molto ma molto alta, sostenuta dagli incitamenti graditi e a bassa voce di un’ostetrica giovane e dolce e di mia sorella minore (mi ha assistita lei durante il parto, il mio compagno era in trasferta per lavoro), quando all’improvviso entrò in sala parto un’ostetrica anziana che senza vedermi dare una sola spinta (ero in una pausa tra una contrazione e l’altra quando è entrata), con un tono che mi ha infastidita e fatta arrabbiare tantissimo, a mio parere molto maleducato mi dice. “Impegnati, devi spingere con più forza, come se stessi cag*ndo una zucca! Come se fossi stitica da 15 giorni! Spingi e tirala fuori!” E io colta di sorpresa (perché sono orgogliosa della mia forza fisica), innervosita e demoralizzata dalla sua frase rispondo quasi urlando: “Non ce la facciooo!”. Mi stavo già sforzando davvero tanto, già più di quanto avessi mai fatto in tutta la mia vita, se non proprio al massimo (dopo avrei sforzato anche di più) ci ero vicinissima. Notando il mio nervosismo lei esce subito dalla sala stanza e mi lascia con l’ostetrica giovane, Azzurra, con cui mi trovo perfettamente a mio agio. Lei mi parla dolcemente e mi fa calmare, mi dice di non perdere la fiducia in me stessa, mi conferma quello che mi ha detto all’inizio delle spinte, cioè che la fase espulsiva sarebbe stata molto lunga, e faticosa come poche altre a cui ha assistito, che si vede che di forza ne ho da vendere e che sa che sto dando e darò il massimo, di non arrabbiarmi che manca ancora un po’alla nascita della mia bimba Rebecca. Ci sarà un momento in cui dovrò spingere con più rabbia, nel finale, ma non è ancora questo il momento.
Riprendo a spingere, sempre più forte, ad ogni tentativo provo ad aumentare lo sforzo, a dare tutto quello che ho in corpo ma la mia bimba si muove ancora pochissimo. Stringo forte i denti con la bocca chiusa e faccio gemiti da sforzo ma ancora non basta. Mia sorella (che non ha mai partorito) mi incita: “Non arrenderti; dai che sei la donna più forte della famiglia!” e Azzurra quasi sottovoce mi dice”Spingi con tutta la forza che hai nella pancia, con tutti i muscoli del ventre!”.
Passano ancora diversi minuti e ormai non sto più solo spingendo, sto proprio lottando con tutti i muscoli che ho. Non lo dico mai apertamente (a parte quando c’era l’ostetrica anziana) ma ci sono momenti in cui davvero temo di non essere abbastanza forzuta (e questo pensiero mi sorprende perché mi considero una donna forte fisicamente) per tirare fuori Rebecca dalla mia pancia in modo naturale. Mia sorella forse lo percepisce dai miei occhi, mi guarda sempre sia quando spingo che tra e una contrazione e l’altra. E appena smetto di spingere la fisso anch’io. Durante la gravidanza abbiamo parlato più volte del parto e più di una volta le ho giurato di lottare con le unghie e con i denti durante la fase espulsiva per farcela in modo naturale, ci tengo tantissimo. Mia sorella fissandomi con le lacrime agli occhi mi dice: “Debora, non basta ancora! Devi lottare di più! Sforzati e provaci! Ti prego, provaci!”. Azzurra subito dopo invece mi dice: “Ora devi metterci tutta l’anima! Spingi come se dovessi farti uscire anche le budella! Provaci da arrabbiata! Spingi con rabbia! Odiami se ti può aiutare a spingere di più! O se ti riesce più facile pensa alla mia collega e alla sua frase di prima!”. Io guardo ancora mia sorella con le lacrime agli occhi poi fisso l’ostetrica e dico con voce molto rauca per lo sforzo: “Ci sto mettendo rabbia e ora giuro che la tirò fuori!”. Mia sorella piange apertamente. E io riprendo a spingere stavolta senza nessun calcolo e nessun risparmio, lotto senza pietà: o nasce o muoio mi dico. Azzurra appena mi vede fare un'altro tentativo mi incita come mai prima con voce strozzata come stesse sforzando anche lei: “Dai che è lì, dai che ce la fai! Spingiiii!” Per accumulare tutta la rabbia di cui sono capace (ne è servita moltissima di rabbia per arrivare a spingere quanto serviva per farla uscire) ripenso alle parole dell’ostetrica anziana. Spingo al punto che sento una pressione enorme nella testa, sugli occhi e sui denti, al punto che mi vibra il capo durante lo sforzo, al punto da diventare rossa scura su viso e collo (mi sono vista nelle foto) e al punto che i miei gemiti da sforzo diventano quasi fastidiosi tanto sono forti, ripetuti ad ogni tentativo, e selvaggi. E dopo 5/6 spinte mostruose e ai limiti dell’inverosimile esce la testa; ce l’ho quasi fatta. Prendo fiato, aspetto la contrazione successiva e mi sforzo per fare uscire il corpo; questa volta più che sulla forza punto sulla resistenza: do una spinta lunghissima, con tutto il mio fiato e tutta la mia resistenza fisica, la tiro fuori lentamente per non lacerarmi (e infatti non mi sono lacerata). Finalmente dopo una fase espulsiva durata 2 ore e mezza Rebecca è nata, e anche se è stata una fatica immane, quando me l’hanno messa sul seno è stato il momento più bello della mia vita; è stato un miracolo!

[Antolina80]

Eh immagino sia stata un'impresa! Congratulazioni comunque! Se hai voglia di cercare in giro nel forum, una tale Valeriax85 ha avuto una fase espulsiva similissima alla tua! Ma proprio molto molto simile! Magari potete confrontarvi....

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[MariPi82]

Eh immagino sia stata un'impresa! Congratulazioni comunque! Se hai voglia di cercare in giro nel forum, una tale Valeriax85 ha avuto una fase espulsiva similissima alla tua! Ma proprio molto molto simile! Magari potete confrontarvi....

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Vedrai che non mancherà deborax85 a raccontarci esperienza simile.

Cmq, per la cronaca, non serve neanche un cicinino essere "forzute" per partorire...tranquille voi che leggete...

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[foxymophoandle]

Ma poi, Debora con nick Claudia...già già...


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[Antolina80]

Eh immagino sia stata un'impresa! Congratulazioni comunque! Se hai voglia di cercare in giro nel forum, una tale Valeriax85 ha avuto una fase espulsiva similissima alla tua! Ma proprio molto molto simile! Magari potete confrontarvi....

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Vedrai che non mancherà deborax85 a raccontarci esperienza simile.

Cmq, per la cronaca, non serve neanche un cicinino essere "forzute" per partorire...tranquille voi che leggete...

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Ecco esatto. Che poi una poverina che legge le prende ansia.

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[Antolina80]

Ma poi, Debora con nick Claudia...già già...


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Poi magari chi scrive è Giannix85 XD

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[foxymophoandle]

Ma poi, avete ragione, una poveretta legge una cosa del genere e decide di non fare figli XD


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[MariPi82]

Ma ovvio che una persona incinta, a leggere, si prende male...peccato che non serva nessuna nessunissima forza fisica per partorire! Ma quale forza....Ma muscoli de che? Palese che chi scrive cose così non ha mai partorito, almeno non naturalmente.
Comunque che noia...nel periodo estivo compaiono fake e pancine a grappoli!!!!!

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[foxymophoandle]

Non sanno come passare il tempo! XD


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