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Lasciare il lavoro per fare la mamma?

La nascita, la crescita, grandi e piccole sfide della genitorialità.
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laura s
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da laura s » 27 mag 2013, 18:01

lucieale ha scritto:pardon
e se una ha lavorato una vita e resta senza lavoro perchè è sfortunata e poi farà la casalinga in che categoria ricade?(una negli anta non una ventenne)
Casalinga disoccupata depressa convinta di non esserlo, ovviamente! :congratulations:
(libera citazione da Harry ti presento Sally: "Tu sei una alto mantenimento convinta di essere una basso mantenimento, il tipo peggiore" B. Crystal)
Io non ti piaccio? Eppure sei sempre a guardare e giudicare tutto ciò che faccio. Sai il dizionario come definisce una persona del genere? FAN

Melissa
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Melissa » 27 mag 2013, 19:02

rossella ha scritto:
Non volevo scriverlo... ma mi pare ovvio che non sono tutte così, io ne sono un esempio! Mai stata fuori a ciciare con le altre mamme, che nel mio caso sono tutte lavoratrici, ma cavolo sanno tutto di tutti, io a fine biennio ci credi che non so i nomi di molte di loro tranne 2 o 3? Dipende dal carattere non dal fatto se si è o meno casalinghe, fidati! Ho di meglio da fare che stare a disquisire di stronzate infinitesime
grazie mnariangela ci hai rincuorato ora se diventeremo miliardarie staremo a casa senza perplessità :yeee
quoto Mariangela e secondo me è roprio una questione culturale oltre che di carattere....nel senso che ci sono casalinghe con cui è anche piacevole parlare e donne che lavorano che....vabbè....lasciamo stare....
se non sei parte della soluzione sei parte del problema
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da R2D2 » 27 mag 2013, 19:22

Melissa ha scritto:
rossella ha scritto:
Non volevo scriverlo... ma mi pare ovvio che non sono tutte così, io ne sono un esempio! Mai stata fuori a ciciare con le altre mamme, che nel mio caso sono tutte lavoratrici, ma cavolo sanno tutto di tutti, io a fine biennio ci credi che non so i nomi di molte di loro tranne 2 o 3? Dipende dal carattere non dal fatto se si è o meno casalinghe, fidati! Ho di meglio da fare che stare a disquisire di stronzate infinitesime
grazie mnariangela ci hai rincuorato ora se diventeremo miliardarie staremo a casa senza perplessità :yeee
quoto Mariangela e secondo me è roprio una questione culturale oltre che di carattere....nel senso che ci sono casalinghe con cui è anche piacevole parlare e donne che lavorano che....vabbè....lasciamo stare....
quoto entrambe. :ok
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da crucchina79 » 27 mag 2013, 19:27

Se non lavorassi leggerei tanti di quei libri a non finire, coltiverei la mia passione per il cinema e dipingerei dipingerei dipingerei..... coinvolgendo anche mio figlio.
Temo che la mente mi si ristringa di più a lavoro....
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da mariangelac » 27 mag 2013, 19:34

rossella, solo per sincerarmi, lauras oramai la conosco, ma te non ho capito se mi stai parakiulando o se parli sul serio :perplesso

cmq liberi di pensare che fare la kasaninga significhi fare la calza a casa, o essere ottuse mentalmente, di parlare dell'ovvio non mi pare proprio il caso, quindi mi defilo da questa elevata conversazione tra lavoratrici, :byeee
Ciascuno quanto piu interna contentezza gli manca, tanto piu desidera nell'opinione altrui passare per felice. (Schopenhauer)

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da mariangelac » 27 mag 2013, 19:35

naturalmente casalinga non kasalinga!
Ciascuno quanto piu interna contentezza gli manca, tanto piu desidera nell'opinione altrui passare per felice. (Schopenhauer)

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Melissa » 27 mag 2013, 20:06

mariangelac ha scritto:rossella, solo per sincerarmi, lauras oramai la conosco, ma te non ho capito se mi stai parakiulando o se parli sul serio :perplesso

cmq liberi di pensare che fare la kasaninga significhi fare la calza a casa, o essere ottuse mentalmente, di parlare dell'ovvio non mi pare proprio il caso, quindi mi defilo da questa elevata conversazione tra lavoratrici, :byeee
quoto ancora e aggiungo....la maggior parte delle lavoratrici mamme dei compagni di classe dei miei figli fa lavori molto umili (dignitosissimi eh, non mi fraintendete) ma per fare un esempio l'altro giorno una mi ha chiesto i compiti ed io "te li mando per mail", ecco....lei non sapeva usare una mail....e ce ne sono tantissime cosi! ed io...casalinga disperata....ammetto di avere pochi punti di conversazione con queste mamme che si lavorano e tutto quanto. Mariangela, comunque non lo sapevo fossi una casalinga.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da koalamum » 27 mag 2013, 21:13

Io posso parlare naturalmente della mia esperienza,ora lavoro part time solo al mattino,ma quando è nato il mio secondogenito ho preso 3 anni di aspettativa(possibili poichè usufruivo della legge 104) stavo bene a casa ma sapevo che poi avrei ripreso a lavorare.
devo dire però che non penso che ragazzini delle medie non abbiano bisogno di qualcuno che si occupi di loro,a 11-12-13 anni il pomeriggio libero da scuola è forse più ''pericoloso'' non dal punto di vista fisico ma sociale,escono da soli,e ....magari non succede niente di particolare ma gli adolescenti sono abili a mentire e per alcuni potrebbe essere facile farsi trascinare in cose più grandi di loro,certo la certezza stando a casa con loro che quando escono dicano dove vanno e con chi non c'è ma a volte si sentono rassicurati dalla presenza di un adulto che , anche se ''rompe'' gli sta vicino.

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Maris » 27 mag 2013, 23:09

Io sono casalinga e mi fermo a parlare con le altre mamme fuori da scuola, perché voglio essere informata su quello che succede. Se mi faccio "pippe mentali assurde" dipende dai punti di vista; ad esempio ci sono genitori che non sanno che i bambini venivano lasciati soli in classe all'intervallo o che è caduto l'intonaco (tetto da rifare) e non hanno la loro classe e non fanno informatica da mesi oppure di alcuni episodi di bullismo ecc... Io cerco di contruibuire come posso per migliorare la scuola (anche in prima persona), affinché Alberto ci stia bene. :ok
Sto alla larga dalle "malignità", ho tanti interessi e ragiono di e su tutto :sorrisoo
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Maris » 27 mag 2013, 23:18

Per rispospondere alla domanda iniziale bisogna valutare vari aspetti, prima di tutto quello economico (noi possiamo permettercelo con qualche sacrificio), poi quello caratteriale; domandarsi se la propria realizzazione personale passa dal lavoro oppure se ci si sente felici e soddisfatti indipendentemente dal mestiere che si svolge. Dopodiché io credo che i figli (se possibile) vadano seguiti molto da vicino ad ogni età, specialmente durante l'adolescenza :bacio
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 28 mag 2013, 8:48

rossella, solo per sincerarmi, lauras oramai la conosco, ma te non ho capito se mi stai parakiulando o se parli sul serio

cmq liberi di pensare che fare la kasaninga significhi fare la calza a casa, o essere ottuse mentalmente, di parlare dell'ovvio non mi pare proprio il caso, quindi mi defilo da questa elevata conversazione tra lavoratrici,
stavo semplicemente cercando di riflettere sui pro e i contro del lavorare e dello stare a casa e del rischio che può esserci anche nella fortuna di stare a casa... quando parlavo di diventare miliardaria e di fare la felice casalinga e ci aggiungevo un sorriso mi sembrava ovvio stessi scherzando e non stessi offendendo nessuno.
Mi sa che un po' paranoica lo sei ti offendi per una battuta del genere.
mamma di Ginevra e Rebecca 12/07/2006

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 28 mag 2013, 8:51

Sono d'accordo con Maris sul discorso dell'adolescenza: credo anche io che i ragazzi nel periodo delle medie e delle superiori vadano seguiti anche più di prima anche se possono andare a casa da soli o stare in casa credo che un adolescente tutto il giorno in casa da solo con tv internet e play station non sia l'ideale...
Se potrò permettermelo credo che chiederò il part time quando le bimbe faranno le medie proprio per quello...
mamma di Ginevra e Rebecca 12/07/2006

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da saetta » 28 mag 2013, 9:40

Secondo la Montessori i periodi più importanti nello sviluppo di un bambino sono:
0-6 anni e poi 12-18, diciamo che un pò di pace/relativa tranquillità la si dovrebbe avere (da un punto di vista di sviluppo neurologico- fisico) durante le elementari.
Comunque anche se io non lavoro vedo che anche i bambini con genitori che lavorano stanno crescendo benissimo, sereni, svegli e tranquilli. L'importante è il clima che si respira a casa. Se non avessi la necessità di stare a casa per mia figlia, al lavoro ci andrei proprio volentieri. :sorrisoo

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da lucieale » 28 mag 2013, 10:12

mariangelac ha scritto:rossella, solo per sincerarmi, lauras oramai la conosco, ma te non ho capito se mi stai parakiulando o se parli sul serio :perplesso

cmq liberi di pensare che fare la kasaninga significhi fare la calza a casa, o essere ottuse mentalmente, di parlare dell'ovvio non mi pare proprio il caso, quindi mi defilo da questa elevata conversazione tra lavoratrici, :byeee
io sono sincera una mia amica è casalinga e finchè lavoravo a tempo pieno pensavo che bene che gli và di stare a casa se la gode ero una "razzista" .
ora mi sono ravveduta da qualche mese lavoro part time (finchè dura) e mi sono resa conto che stare a casa è peggio che lavorare.perchè?
ieri pur stando fuori a lavorare solo dalle 14.00 alle 20.00 la mattina ho galoppato per fare laspesa alcune commissionin due lavatrici imbastire il pranzo e portare ale al parco (sveglia alle 6.00 di mattina)
e ireri sera alle 22.30 pulivo il water esatto alle 22.30 pulivo il water,morale della favola sul divano a vedere la tv verso le 23.00.
piu sto' a casa piu' mi riempio di cose da fare meno male che lavoro cosi' mi riposo.
tutto rispetto per le lavoratrici a casa che presto raggiungero, perchè non tutte vogliono stare a casa, cè chi ci resta perchè cè la crisi. e quelle fuori dagli asili e nei parchi forse sono solo sforunate.non lo hanno scelto.

ti raggiungo mariangela c. cosi' ci prendiamo un thè e chaccheriamo di ca...za...te da casalinghe
(che senza lavoro mi deprimero')(frase ironica e non offensiva solo ironia )
1 SU QUATTRO.


per arrivare in alto bisogna guardare con umiltà dove si appoggiano i piedi.[/color]

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 28 mag 2013, 10:41

tutto rispetto per le lavoratrici a casa che presto raggiungero, perchè non tutte vogliono stare a casa, cè chi ci resta perchè cè la crisi. e quelle fuori dagli asili e nei parchi forse sono solo sforunate.non lo hanno scelto
io non credo di aver mancato di rispetto a nessuno e credo che anche buona parte delle donne lavoratrici non hanno la possibilità di scegliere di stare a casa... fortuna o sfortuna non so, credo che la sfortuna sia solo il non poter scegliere.
mamma di Ginevra e Rebecca 12/07/2006

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da lalat » 28 mag 2013, 10:41

Di certo non ho intenzione di difendere l'autrice del post ... visto che è il suo primo intervento. Però certe risposte ... si potrebbero anche evitare, visto che una scrive nella sezione "psicologicamente parlando" magari non ha voglia di sentirsi fare battute idiote che vanno giusto per bene per salottino delle comari.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 28 mag 2013, 10:57

Di certo non ho intenzione di difendere l'autrice del post ... visto che è il suo primo intervento. Però certe risposte ... si potrebbero anche evitare, visto che una scrive nella sezione "psicologicamente parlando" magari non ha voglia di sentirsi fare battute idiote che vanno giusto per bene per salottino delle comari.
credo che tutte abbiamo detto seriamente il nostro parere a consiglio all'autrice del post , cercando anche di porre aspetti negati che possono derivare dalla scelta... sono riflessioni e se poi possono cadere in una battuta non significa che non si stia parlando seriamente dell'argomento o si stia prendendo in giro qualcuno.
Almeno io credo di aver detto seriamente il mio punto di vista e i miei dubbi .
mamma di Ginevra e Rebecca 12/07/2006

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da lalat » 28 mag 2013, 11:10

A me pare invece che qualcuna si sia offesa e non una sola.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da mariangelac » 28 mag 2013, 11:31

rossella, mi sento di toglierti questo peso: non mi sono offesa per quello che hai detto, e poi qualcuna qui sa bene che quando mi offendo uso toni e modi ben diversi.

La mia realizzazione di donna e di madre non passa attraverso le mie attività quotidiane, che siano quelle di una donna lavoratrice o di una casalinga, ho tanto di cui essere felice e fiera, tanto da passare l'intera giornata a gongolarmi e bearmi di ciò che raggiunto lottando con le unghie e con i denti, che non esiste nulla che io possa invidiare a nessun altro essere umano.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 28 mag 2013, 11:35

A me pare invece che qualcuna si sia offesa e non una sola.
ma offesa di cosa? perchè ho detto che ci possono essere anche degli aspetti negativi dello stare a casa tutto il giorno con dei bambini? quando uno riflette su una scelta penso che cerchi di valutare tutti i pro e i contro ... e io credo che lo stare a casa dal lavoro possa chiudere un po' una donna nel suo ruolo di mamma , eventualmente può succedere e io lo vedo succedere spesso non dico certo che per tutte sia così.
Al dilà che io non posso permettermi di rinunciare al lavoro per motivi economici penso che se potessi scegliere prenderei in considerazione anche quell'aspetto quindi l'ho detto.

Chi si sente offesa?
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