

Il 13 dicembre, alla 40+5, dopo l'ennesimo monitoraggio in cui mi sento ripetere "signora qua è tutto chiuso e ben conservato", verso mezzanotte capisco che qualcosa sta cambiando perché la piccoletta si muove, fatto strano visto che normalmente rimane immobile dalle 21 alle 9 del mattino...Sembra un pesciolino che si vuole infilare in una grotta...stretta stretta ...e così mi accarezzo la pancia e le parlo "ok, piccoletta, se ci siamo mamma è qui con te....FORZA!!!"...(frase che poi ripeto durante tutto il travaglio)
quindi verso l'una, nel dormiveglia, sento i primi doloretti mestruali...ma ci dormo sopra, pensando che sia l'ennesimo "mal di pancia", come lo hanno definito all'ultimo controllo le ostetriche ...alle 4 sento che sono contrazioni ogni 10 minuti, ma ci ridormo sopra...e sogno di chiamarmi io stessa "Ale svegliati che se no la fai qui", ma tiro dritto fino alle 6.00, quando si sveglia Pietro e avverto mio marito; facciamo tutti colazione, mi vesto con calma e noto che ora sono ogni 5 minuti, ma praticamente durano 30 secondi e sono doloretti leggeri...così avverto mia madre, che ci suggerisce di andare in ospedale...."ok, dico a tutti, parto ma come vedete sto benone e mi sa che ci rimanderanno a casa"
saluto pietro che mi dice VAI A PRENDERE LA SORELLINA? e mi viene da piangere....ce la farà il mio piccoletto? Cuore di mamma...

alle 8 arriviamo in ospedale e dalla vistia risultano 4 cm di dilatazione (la nonna-trismamma ha l'occhio lungo e ci ha azzeccato); l'ostetrica e la gine mi dicono che non ci avrebbero mai creduto dalla mia faccia :prrrr be', mi mandano in stanza a 6 letti, con parenti che entrano ed escono quando gli pare...e io colle mie contrazioni per fortuna lievissime mi siedo sul letto e mi guardo i bimbi nelle culline e mi commuovo...tanto che passa un'infermiera e si preoccupa, ma le spiego che è solo....tanta emozione...

arrivano i miei suoceri...e ci andiamo a prendere un caffè alle macchinette...le ostetriche tanto mi hanno detto che sto troppo bene e che ci vorrà un po'...ma tornata in camera finalmente alle 10.30 vogliono vedermi e infatti sono a 6 cm e forse è il caso di andare nella bellissima saletta dove partorirò...questa volta il fiore è la MIMOSA....il mio preferito...
sono le 11 e l'ostetrica scrive le ns generalità, mentre mi stendo sul letto e le dico che le contrazioni sono ogni 3 minuti ma lei mi guarda, sorride e dice "ok, aspettiamo"....ma guardo mio marito e ridendo gli dico "mi sento spingere dietro"....così lei finisce di scrivere e mi dà un'occhiata...."CAVOLO si vedono i capelli"....e io "ok ora che faccio?"
questo angelo di donna, alta un metro e sessanta e minutissima, con due occhi grandi grandi che non dimenticherò mai, mi dice dolcemente "fai quello che ti senti, io sono qua" e così stesa con le gambe aperte guardo mio marito e gli dico..."ok, io spingo eh:.." e lui "vai!" e così con una spinta esce la parte superiore della testa e si rompe il sacco e io chiedo a Veronica quante spinte devo fare...e lei "due, una per la testa e una per il corpo", ma non fa in tempo a finire la frase che .........esce Eleonora TUTTA D'UN FIATO, tanto che la mia FARFALLINA scivola dolcemente sul letto accompagnata da Veronica e ... piange

me la adagiano sul petto e mio marito ed io ancora non ci crediamo....sono le 11.37 e la ns piccoletta è venuta al mondo con un bel salto e in un silenzio riscaldato solo dal sottofondo colle note della musica di ENYA e la mia voce che le parla

la prendo in braccio e ringrazio il Signore per avermi dato questo scriciolo in poco e senza dolore....esce la placenta (l'altra volta non ne voleva sapere....) e non c'è bisogno di punti....così stringo a me LA MIA SIGNORINA e papi ci porta un...panino al salame

ed eccoci qua, a raccontare un'esperienza meravigliosa che spero rincuori chi deve affontarla e dia coraggio...in bocca al lupo, mammine e ....FORZA!!!
